• Serie D GIR.E
  • Scandicci
  • 1 - 2
  • Sporting Club Trestina


SCANDICCI (3-5-2): Timperanza, Sinisgallo, Giampà, Gargiulo, Manganelli, Pietrobattista, Pecchioli (71' Frascadore), Poli, Vangi (76' Traversari), Gianotti (53' Saccardi), Bragadin. A disp.: Martinelli, Gelli, Cauterucci, Dini, Bigica, Martini. All. Davitti.
TRESTINA (3-5-2): Cucchiaro, Polidori, Maggioli, Goh, Tersini, Marconi, Petricci (65' Staiano), Gramaccia (87' Vinagli), Ridolfi, Braccalenti (65' Khribeck), Gallozzi (90' Marchi). A disp.: Cosimetti, Fumanti, Catacchini, Landi, Guasticchi. All.:Cerbella.

ARBITRO: Grandino di Alessandria coad. Gookooluk di Civitavecchia e Picillo di Cassino.
MARCATORI: 16' Braccalenti, 56' Saccardi, 74' Terzini
NOTE: Spettatori 200 circa. Recupero: 2'+ 5‘. Ammoniti: Tersini, Marcon, Manganelli, Giampà, Pietrobattista, Traversari. Espulsi: 90' Timperanza per fallo da ultimo uomo. Angoli: 5-1. Fuorigioco: 2-1. Falli fatti: 20-13. Tiri (specchio): 9(4)-8(2).



Lo Scandicci non riesce a portare a casa la prima vittoria in campionato nonostante una gara ricca di impegno e abnegazione contro un Trestina cinico come non mai che sfrutta le due palle gol create. I ragazzi di mister Davitti hanno molto da recriminare, sia verso loro stessi per alcune imprecisioni e lentezze di sviluppo di gioco, sia per una direzione di gara che non è stata certo all'altezza della situazione. Al gol di Braccalenti al quarto d'ora del primo tempo, viziato da un fallo di mano di Petricci nell'avvio del contropiede, risponde Saccardi di testa, non certo la specialità della casa, in avvio di ripresa. Tersini riporta in vantaggio gli ospiti ad un quarto d'ora dalla fine sugli sviluppi di un calcio d'angolo con un gol di testa che sembra la fotocopia di quello di Saccardi. Nel finale pochissime occasioni per uno Scandicci che necessita di una vittoria per sbloccarsi ed alzare il morale. In sala stampa mister Cerbella elogia i suoi ragazzi: Abbiamo portato a casa una gara che sapevamo sarebbe stata difficile. Credo meritatamente. Ho chiesto di stare attenti perché lo Scandicci avrebbe cercato di uscire dalla brutta situazione in cui è invischiato. Ho chiesta calma e pazienza e di sfruttare le occasioni che avremmo comunque costruito. Questo gruppo è solido, è fatto da uomini, prima ancora che da giocatori, e lo abbiamo visto. Adesso continuiamo a fare punti per raggiungere la quota salvezza il prima possibile. Poi, se riusciremo a mantenere questa mentalità, potremmo toglierci delle belle soddisfazioni . Amareggiato mister Davitti: Che dire: ci gira tutto storto. Il primo gol è viziato da un fallo di mano non sanzionato e il secondo nasce da un'altra svista del direttore di gara. Peccato perché eravamo partiti bene ed eravamo riusciti comunque a riacciuffarla. Paghiamo gli episodi sia per colpe nostre che per errori di altri. La squadra però sta bene, lavora bene. Deve solo sbloccarsi con una vittoria per ridare quel morale e quella spinta giusta per uscire da questa situazione che non è del tutto meritata per quello che i ragazzi hanno dimostrato in campo in questo avvio di stagione .
LE PAGELLE
SCANDICCI
TIMPERANZA: 6
Incolpevole sui due gol ospiti, per il resto della gara non deve effettuare interventi impegnativi. Discutibile l'espulsione nel finale di gara. Non sembra che ci sia contatto con Khribeck e non sembra una chiara occasione da rete visto che il fallo avviene poco dopo la linea di metà campo vicino alle panchine;
SINISGALLO: 6 Ordinato e preciso. Non cerca di strafare, ma copre bene la propria zona di campo con un esperienza notevole per la propria giovane età;
GARGIULO: 5,5 Latita nella fase di costruzione di gioco, mentre in quella di interdizione si fa valere;
MANGANELLI: 6 Resiste tutti i novanta minuti nonostante un brutto taglio sull'arcata sopraccigliare destra. Non attentissimo sul gol di Tersini;
PIETROBATTISTA: 5,5 Parte come centrale difensivo vista l'emergenza, poi torna nel suo ruolo naturale a centrocampo, ma non brilla;
PECCHIOLI: 5,5 Anticipato da Goh sul cross di Bragadin in avvio, fa pressing e lavora per la squadra. Si vede alla conclusione al 36', ma la palla sorvola la traversa. Deve fare molto di più per spiccare in questa categoria; dal 71' Frascadore: 6 Svolge il suo compito ordinatamente senza eccessivi lampi;
POLI: 6,5 Fra i migliori dei suoi per quantità e qualità. Impegna Cucchiaro all'undicesimo con un insidioso tiro dal limite dell'area che l'estremo ospite devia in angolo. Nella ripresa ci prova anche di testa prima di servire l'assist a Saccardi per il momentaneo pareggio. Nel finale cerca di bissare con Bragadin, ma l'undici bianco celeste calcia debolmente;
VANGI: 5 Lavora molto per la squadra, ma non riesce mai a liberarsi per la conclusione e non solo per demeriti propri. Aiuta meno di quanto dovrebbe la squadra a salire e la squadra lo aiuta poco a sua volta lasciandolo troppo solo e fornendo palloni difficilmente giocabili; dal 76' Traversari: s.v. Entra nel finale in maniera confusa e nervosa rimediando pure un'ammonizione evitabile;
GIANOTTI: 4,5 Irriconoscibile. Sbaglia appoggi facili e si libera una volta sola per il tiro che finisce alto. Il Gianotti visto al Turri in passato non ne è neppure lontanamente parente; dal 53' Saccardi: 7 Entra in partita con la consueta determinazione e grinta. Dopo soli tre minuti trova il gol del pari con un colpo di testa dal limite che finisce al fil di palo alla sinistra di Cucchiaro. Poi tanto pressing e tante accelerazioni;
BRAGADIN: 6 Il lavoro sulla fascia ne limita la lucidità negli ultimi 25 metri. Gli manca il guizzo vincente per la conclusione o per il passaggio filtrante per le punte, ma la prestazione è comunque sufficiente
All. DAVITTI: 5,5 Quarta sconfitta consecutiva nonostante sia arrivato il primo gol al Turri. La squadra paga due episodi contestati, ma va registrata in alcune fasi di gioco, soprattutto quando recupera palla e deve far ripartire l'azione dal basso. Al momento paga lo scarso apporto dei vecchi visto che i ragazzi in quota stanno facendo un buonissimo lavoro.
SPORTING TRESTINA
CUCCHIARO: 6,5
Bene su Poli in avvio di gara e sempre attento sulle conclusioni dei padroni di casa. Un paio di uscite avventate, che comunque sbrogliano situazioni potenzialmente pericolose dimostrano che ha carattere e che può sostenere la categoria nonostante la giovane età ed il fisico non statuario;
POLIDORI: 6 La velocità di Pecchioli, quando transita dalle sue parti lo mette un po' in difficoltà, ma tiene bene senza grosse sbavature;
MAGGIOLI: 6 L'anticipo su Pecchioli in avvio di gara vale da solo la sufficienza per la gara. Sufficienza che si merita anche per una gara senza sbavature;
GOH: 6,5 Vera e propria diga in mezzo al campo. Recupera un sacco di palloni impedendo allo Scandicci di sviluppare la propria manovra come vorrebbe mister Davitti;
TERSINI: 7 Ha quasi sempre la meglio su Vangi nei duelli aerei e si fa trovare pronto nella ripresa per deviare di testa alle spalle di Timperanza sugli sviluppi di un angolo dalla sinistra;
MARCONI: 5,5 Molto grintoso, a volte anche troppo, ed anche impreciso. Però copre ben la zona del campo anche se in fase di ripartenza si vede pochissimo e nell'occasione a fine del primo tempo calcia debolmente verso Timperanza. Nella ripresa ci starebbe la seconda ammonizione per un brutta entrata a gamba tesa su Bragadin;
PETRICCI: 6 Copre bene la propria zona di campo con una gara ordinata anche se senza grossi lampi. Parte da lui l'azione del gol del vantaggio anche se sono grandi le proteste dei locali per un fallo di mano abbastanza evidente, ma non rilevato dal direttore di gara; dal 65' Staiano: 5,5 Si vede pochissimo e non entra in partita come dovrebbe. Non commette grandi errori, ma è meno diligente del compagno che sostituisce;
GRAMACCIA: 6 Chiude tutti i varchi, soprattutto a Gianotti, mentre quando incrocia Poli è più in difficoltà; dall'87' Vinagli: s.v. Pochi minuti per interrompere gli attacchi finali dello Scandicci e spezzarne il ritmo;
RIDOLFI: 5,5 Fa molto pressing, ma in fase conclusiva si vede poco. Graziato dal direttore di gara per una gomitata a metà campo rifilata al volto di Pietrobattista pochi minuti prima del gol del secondo vantaggio;
BRACCALENTI: 6,5 Freddo quando si trova a tu per tu con Timperanza che batte con un preciso diagonale rasoterra. Poi tanto pressing per non far ripartire l'azione scandiccese con tranquillità; dal 65' Khribeck: 6 Grande impegno, sopratutto in fase di copertura, e grande dinamismo;
GALLOZZI: 6 Parte esterno più difensivo che offensivo, poi, dopo il pari dello Scandicci alza il proprio raggio di azione. Gara ordinata in tutte e due le versioni; dal 90' Marchi: s.v. Pochissimi minuti nel finale. Cambio per spezzare il ritorno allo Scandicci.
All. CERBELLA: 6,5 La squadra tiene botta alla partenza decisa dello Scandicci ed è cinica nello sfruttare la prima occasione che si presenta realizzano il gol del vantaggio. Poi gestisce abbastanza bene il ritorno degli scandiccesi anche se sono da rivedere i movimenti in occasione della rete del pareggio subito. Grande grinta e compattezza, nonché voglia di vincere nel gol del nuovo vantaggio e nella gestione del finale di gara dove lascia pochissimi spazi alla reazione dello Scandicci.
Arbitro GRANDINO: 4 La gara non presenta grosse difficoltà, ma il direttore di gara se le crea. Al 16' non vede il fallo di mano di Petricci da cui nasce l'azione per il vantaggio del Trestina. Nella ripresa grazia Ridolfi per un evidente gomitata al volto di Pietrobattista e Marconi per una brutta entrata a gamba tesa su Bragadin che gli sarebbe costata l'espulsione per somma di ammonizioni. Da rivedere anche l'azione del gol del pareggio che sembra viziata da un fallo, come pure l'espulsione praticamente a gara finita di Timperenza per fallo da ultimo uomo su un contrasto molto dubbio sulla metà campo, vicino alle due panchine, con Khribieck. Inoltre una gestione dei cartellini e del dialogo in campo molto discutibile. Una giornataccia nella qual ha avuto anche pochissimo aiuto dai collaboratori di linea.

Massimiliano Tognetti SCANDICCI (3-5-2): Timperanza, Sinisgallo, Giamp&agrave;, Gargiulo, Manganelli, Pietrobattista, Pecchioli (71' Frascadore), Poli, Vangi (76' Traversari), Gianotti (53' Saccardi), Bragadin. A disp.: Martinelli, Gelli, Cauterucci, Dini, Bigica, Martini. All. Davitti.<br >TRESTINA (3-5-2): Cucchiaro, Polidori, Maggioli, Goh, Tersini, Marconi, Petricci (65' Staiano), Gramaccia (87' Vinagli), Ridolfi, Braccalenti (65' Khribeck), Gallozzi (90' Marchi). A disp.: Cosimetti, Fumanti, Catacchini, Landi, Guasticchi. All.:Cerbella.<br > ARBITRO: Grandino di Alessandria coad. Gookooluk di Civitavecchia e Picillo di Cassino.<br >MARCATORI: 16' Braccalenti, 56' Saccardi, 74' Terzini<br >NOTE: Spettatori 200 circa. Recupero: 2'+ 5‘. Ammoniti: Tersini, Marcon, Manganelli, Giamp&agrave;, Pietrobattista, Traversari. Espulsi: 90' Timperanza per fallo da ultimo uomo. Angoli: 5-1. Fuorigioco: 2-1. Falli fatti: 20-13. Tiri (specchio): 9(4)-8(2). Lo Scandicci non riesce a portare a casa la prima vittoria in campionato nonostante una gara ricca di impegno e abnegazione contro un Trestina cinico come non mai che sfrutta le due palle gol create. I ragazzi di mister Davitti hanno molto da recriminare, sia verso loro stessi per alcune imprecisioni e lentezze di sviluppo di gioco, sia per una direzione di gara che non &egrave; stata certo all'altezza della situazione. Al gol di Braccalenti al quarto d'ora del primo tempo, viziato da un fallo di mano di Petricci nell'avvio del contropiede, risponde Saccardi di testa, non certo la specialit&agrave; della casa, in avvio di ripresa. Tersini riporta in vantaggio gli ospiti ad un quarto d'ora dalla fine sugli sviluppi di un calcio d'angolo con un gol di testa che sembra la fotocopia di quello di Saccardi. Nel finale pochissime occasioni per uno Scandicci che necessita di una vittoria per sbloccarsi ed alzare il morale. In sala stampa mister Cerbella elogia i suoi ragazzi: Abbiamo portato a casa una gara che sapevamo sarebbe stata difficile. Credo meritatamente. Ho chiesto di stare attenti perch&eacute; lo Scandicci avrebbe cercato di uscire dalla brutta situazione in cui &egrave; invischiato. Ho chiesta calma e pazienza e di sfruttare le occasioni che avremmo comunque costruito. Questo gruppo &egrave; solido, &egrave; fatto da uomini, prima ancora che da giocatori, e lo abbiamo visto. Adesso continuiamo a fare punti per raggiungere la quota salvezza il prima possibile. Poi, se riusciremo a mantenere questa mentalit&agrave;, potremmo toglierci delle belle soddisfazioni . Amareggiato mister Davitti: Che dire: ci gira tutto storto. Il primo gol &egrave; viziato da un fallo di mano non sanzionato e il secondo nasce da un'altra svista del direttore di gara. Peccato perch&eacute; eravamo partiti bene ed eravamo riusciti comunque a riacciuffarla. Paghiamo gli episodi sia per colpe nostre che per errori di altri. La squadra per&ograve; sta bene, lavora bene. Deve solo sbloccarsi con una vittoria per ridare quel morale e quella spinta giusta per uscire da questa situazione che non &egrave; del tutto meritata per quello che i ragazzi hanno dimostrato in campo in questo avvio di stagione .<br ><b>LE PAGELLE<br >SCANDICCI<br >TIMPERANZA: 6</b> Incolpevole sui due gol ospiti, per il resto della gara non deve effettuare interventi impegnativi. Discutibile l'espulsione nel finale di gara. Non sembra che ci sia contatto con Khribeck e non sembra una chiara occasione da rete visto che il fallo avviene poco dopo la linea di met&agrave; campo vicino alle panchine;<br ><b>SINISGALLO: 6 </b>Ordinato e preciso. Non cerca di strafare, ma copre bene la propria zona di campo con un esperienza notevole per la propria giovane et&agrave;;<br ><b>GARGIULO: 5,5</b> Latita nella fase di costruzione di gioco, mentre in quella di interdizione si fa valere;<br ><b>MANGANELLI: 6 </b>Resiste tutti i novanta minuti nonostante un brutto taglio sull'arcata sopraccigliare destra. Non attentissimo sul gol di Tersini;<br ><b>PIETROBATTISTA: 5,5</b> Parte come centrale difensivo vista l'emergenza, poi torna nel suo ruolo naturale a centrocampo, ma non brilla;<br ><b>PECCHIOLI: 5,5</b> Anticipato da Goh sul cross di Bragadin in avvio, fa pressing e lavora per la squadra. Si vede alla conclusione al 36', ma la palla sorvola la traversa. Deve fare molto di pi&ugrave; per spiccare in questa categoria; dal <b>71' Frascadore: 6 </b>Svolge il suo compito ordinatamente senza eccessivi lampi;<br ><b>POLI: 6,5</b> Fra i migliori dei suoi per quantit&agrave; e qualit&agrave;. Impegna Cucchiaro all'undicesimo con un insidioso tiro dal limite dell'area che l'estremo ospite devia in angolo. Nella ripresa ci prova anche di testa prima di servire l'assist a Saccardi per il momentaneo pareggio. Nel finale cerca di bissare con Bragadin, ma l'undici bianco celeste calcia debolmente;<br ><b>VANGI: 5</b> Lavora molto per la squadra, ma non riesce mai a liberarsi per la conclusione e non solo per demeriti propri. Aiuta meno di quanto dovrebbe la squadra a salire e la squadra lo aiuta poco a sua volta lasciandolo troppo solo e fornendo palloni difficilmente giocabili; dal <b>76' Traversari: s.v</b>. Entra nel finale in maniera confusa e nervosa rimediando pure un'ammonizione evitabile;<br ><b>GIANOTTI: 4,5</b> Irriconoscibile. Sbaglia appoggi facili e si libera una volta sola per il tiro che finisce alto. Il Gianotti visto al Turri in passato non ne &egrave; neppure lontanamente parente; dal <b>53' Saccardi: 7 </b>Entra in partita con la consueta determinazione e grinta. Dopo soli tre minuti trova il gol del pari con un colpo di testa dal limite che finisce al fil di palo alla sinistra di Cucchiaro. Poi tanto pressing e tante accelerazioni;<br ><b>BRAGADIN: 6</b> Il lavoro sulla fascia ne limita la lucidit&agrave; negli ultimi 25 metri. Gli manca il guizzo vincente per la conclusione o per il passaggio filtrante per le punte, ma la prestazione &egrave; comunque sufficiente<br ><b>All. DAVITTI: 5,5</b> Quarta sconfitta consecutiva nonostante sia arrivato il primo gol al Turri. La squadra paga due episodi contestati, ma va registrata in alcune fasi di gioco, soprattutto quando recupera palla e deve far ripartire l'azione dal basso. Al momento paga lo scarso apporto dei vecchi visto che i ragazzi in quota stanno facendo un buonissimo lavoro.<br ><b>SPORTING TRESTINA<br >CUCCHIARO: 6,5</b> Bene su Poli in avvio di gara e sempre attento sulle conclusioni dei padroni di casa. Un paio di uscite avventate, che comunque sbrogliano situazioni potenzialmente pericolose dimostrano che ha carattere e che pu&ograve; sostenere la categoria nonostante la giovane et&agrave; ed il fisico non statuario;<br ><b>POLIDORI: 6</b> La velocit&agrave; di Pecchioli, quando transita dalle sue parti lo mette un po' in difficolt&agrave;, ma tiene bene senza grosse sbavature;<br ><b>MAGGIOLI: 6</b> L'anticipo su Pecchioli in avvio di gara vale da solo la sufficienza per la gara. Sufficienza che si merita anche per una gara senza sbavature;<br ><b>GOH: 6,5 </b>Vera e propria diga in mezzo al campo. Recupera un sacco di palloni impedendo allo Scandicci di sviluppare la propria manovra come vorrebbe mister Davitti;<br ><b>TERSINI: 7</b> Ha quasi sempre la meglio su Vangi nei duelli aerei e si fa trovare pronto nella ripresa per deviare di testa alle spalle di Timperanza sugli sviluppi di un angolo dalla sinistra;<br ><b>MARCONI: 5,5</b> Molto grintoso, a volte anche troppo, ed anche impreciso. Per&ograve; copre ben la zona del campo anche se in fase di ripartenza si vede pochissimo e nell'occasione a fine del primo tempo calcia debolmente verso Timperanza. Nella ripresa ci starebbe la seconda ammonizione per un brutta entrata a gamba tesa su Bragadin;<br ><b>PETRICCI: 6</b> Copre bene la propria zona di campo con una gara ordinata anche se senza grossi lampi. Parte da lui l'azione del gol del vantaggio anche se sono grandi le proteste dei locali per un fallo di mano abbastanza evidente, ma non rilevato dal direttore di gara; dal <b>65' Staiano: 5,5 </b>Si vede pochissimo e non entra in partita come dovrebbe. Non commette grandi errori, ma &egrave; meno diligente del compagno che sostituisce;<br ><b>GRAMACCIA: 6</b> Chiude tutti i varchi, soprattutto a Gianotti, mentre quando incrocia Poli &egrave; pi&ugrave; in difficolt&agrave;; dall'<b>87' Vinagli: s.v</b>. Pochi minuti per interrompere gli attacchi finali dello Scandicci e spezzarne il ritmo;<br ><b>RIDOLFI: 5,5</b> Fa molto pressing, ma in fase conclusiva si vede poco. Graziato dal direttore di gara per una gomitata a met&agrave; campo rifilata al volto di Pietrobattista pochi minuti prima del gol del secondo vantaggio;<br ><b>BRACCALENTI: 6,5</b> Freddo quando si trova a tu per tu con Timperanza che batte con un preciso diagonale rasoterra. Poi tanto pressing per non far ripartire l'azione scandiccese con tranquillit&agrave;; dal <b>65' Khribeck: 6 </b>Grande impegno, sopratutto in fase di copertura, e grande dinamismo;<br ><b>GALLOZZI: 6</b> Parte esterno pi&ugrave; difensivo che offensivo, poi, dopo il pari dello Scandicci alza il proprio raggio di azione. Gara ordinata in tutte e due le versioni; dal <b>90' Marchi: s.v. </b>Pochissimi minuti nel finale. Cambio per spezzare il ritorno allo Scandicci.<br ><b>All. CERBELLA: 6,5</b> La squadra tiene botta alla partenza decisa dello Scandicci ed &egrave; cinica nello sfruttare la prima occasione che si presenta realizzano il gol del vantaggio. Poi gestisce abbastanza bene il ritorno degli scandiccesi anche se sono da rivedere i movimenti in occasione della rete del pareggio subito. Grande grinta e compattezza, nonch&eacute; voglia di vincere nel gol del nuovo vantaggio e nella gestione del finale di gara dove lascia pochissimi spazi alla reazione dello Scandicci.<br ><b>Arbitro GRANDINO: 4</b> La gara non presenta grosse difficolt&agrave;, ma il direttore di gara se le crea. Al 16' non vede il fallo di mano di Petricci da cui nasce l'azione per il vantaggio del Trestina. Nella ripresa grazia Ridolfi per un evidente gomitata al volto di Pietrobattista e Marconi per una brutta entrata a gamba tesa su Bragadin che gli sarebbe costata l'espulsione per somma di ammonizioni. Da rivedere anche l'azione del gol del pareggio che sembra viziata da un fallo, come pure l'espulsione praticamente a gara finita di Timperenza per fallo da ultimo uomo su un contrasto molto dubbio sulla met&agrave; campo, vicino alle due panchine, con Khribieck. Inoltre una gestione dei cartellini e del dialogo in campo molto discutibile. Una giornataccia nella qual ha avuto anche pochissimo aiuto dai collaboratori di linea. Massimiliano Tognetti




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