CALASANZIO: Calugi, A. Billocci, D. Belardi, Salvadori, Dyrmishi, Di Carlo, Morelli, Menicucci, Fulignati, N. Bertelli, Barbieri. A disp.: Simonetti, Vaglini, Baldacci, Fontanelli, V. Bertelli, Diliberto, F. Billocci. All.: Roberto Masini.
PONTASSERCHIO: Bevilacqua, Monacci, Giannettini, Nardi, Testi, Trapani, Caruso, Lee, Biagi, Donati, Del Sarto. A disp.: Bodrini, Ceccarelli, Jaursu, T. Cioni, F. Cioni, Minteh, Gambini, Francione. All.: Iago Tamagno.

ARBITRO: Taddei di Empoli

RETI: N. Bertelli, Testi, Jaursu.
NOTE: espulso N. Bertelli.



Il Pontasserchio continua la sua striscia positiva e vince contro il Calasanzio, al termine di una partita che lascia strascichi polemici per alcuni episodi che hanno indirizzato la partita nella direzione degli uomini di Tamagno. L'andamento della gara è blando, il Calasanzio, fanalino di coda e decimato da infortuni e squalifiche, cerca di fare la sua partita di rimessa, il Pontasserchio tiene in mano il pallino del gioco ma il possesso palla degli ospiti appare sterile: il solo Lee con un paio di break in mezzo al campo rompe la routine di un primo tempo sottotono. Sul finale di frazione però uno svarione difensivo degli ospiti consegna al Calasanzio l'occasione per fare male: N. Bertelli ne approfitta e capitalizza al meglio un cross basso dalla fascia, tagliando al centro e impattando il pallone sul dischetto facendo secco Bevilacqua. Si va al riposo con il solo acuto finale che decide momentaneamente la partita. I secondi 45' si aprono con un episodio chiave per il proseguimento della gara: infatti il direttore di gara decide di allontanare dal campo N. Bertelli per doppia ammonizione. E ciò permette al Pontasserchio di giocare quasi un tempo con un uomo in più. A nulla servono i cambi di Masini, che mette dentro W. Bertelli (curiosità: è il padre del giovanissimo N. Bertelli, espulso e quindi impossibilitato a giocare lo spezzone di partita col genitore). Il Pontasserchio prende progressivamente campo e gli ospiti segnano l'1-1 con capitan Testi che chiaramente di testa irrompe su un corner e schiaccia il pallone infondo al sacco. Sul pari reazione di orgoglio dei locali, che provano a costruire delle azioni pericolose ma senza riuscire ad impegnare Bevilacqua. Così nel finale torna a farsi forte la pressione del Pontasserchio, che arriva al gol della vittoria grazie ancora una volta a un contestato calcio d'angolo assegnato dall'arbitro: dalla bandierina Jaursu trova una traiettoria di difficile interpretazione per difensori e portiere, che viene scavalcato e può solo girarsi per osservare la sfera che colpisce il palo e si insacca per il gol olimpico che decide il match. Dopo questo rocambolesco episodio non manca molto alla fine della gara, che arriva senza altre azioni degne di nota. Festeggia così il Pontasserchio, che sale a quota 12; il Calasanzio invece esce deluso ed arrabbiato per gli episodi girati a sfavore.
Calciatoripiù: il migliore in campo è Lee, centrocampista ospite di grande dinamismo e sacrificio.

CALASANZIO: Calugi, A. Billocci, D. Belardi, Salvadori, Dyrmishi, Di Carlo, Morelli, Menicucci, Fulignati, N. Bertelli, Barbieri. A disp.: Simonetti, Vaglini, Baldacci, Fontanelli, V. Bertelli, Diliberto, F. Billocci. All.: Roberto Masini.<br >PONTASSERCHIO: Bevilacqua, Monacci, Giannettini, Nardi, Testi, Trapani, Caruso, Lee, Biagi, Donati, Del Sarto. A disp.: Bodrini, Ceccarelli, Jaursu, T. Cioni, F. Cioni, Minteh, Gambini, Francione. All.: Iago Tamagno.<br > ARBITRO: Taddei di Empoli<br > RETI: N. Bertelli, Testi, Jaursu.<br >NOTE: espulso N. Bertelli. Il Pontasserchio continua la sua striscia positiva e vince contro il Calasanzio, al termine di una partita che lascia strascichi polemici per alcuni episodi che hanno indirizzato la partita nella direzione degli uomini di Tamagno. L'andamento della gara &egrave; blando, il Calasanzio, fanalino di coda e decimato da infortuni e squalifiche, cerca di fare la sua partita di rimessa, il Pontasserchio tiene in mano il pallino del gioco ma il possesso palla degli ospiti appare sterile: il solo Lee con un paio di break in mezzo al campo rompe la routine di un primo tempo sottotono. Sul finale di frazione per&ograve; uno svarione difensivo degli ospiti consegna al Calasanzio l'occasione per fare male: N. Bertelli ne approfitta e capitalizza al meglio un cross basso dalla fascia, tagliando al centro e impattando il pallone sul dischetto facendo secco Bevilacqua. Si va al riposo con il solo acuto finale che decide momentaneamente la partita. I secondi 45' si aprono con un episodio chiave per il proseguimento della gara: infatti il direttore di gara decide di allontanare dal campo N. Bertelli per doppia ammonizione. E ci&ograve; permette al Pontasserchio di giocare quasi un tempo con un uomo in pi&ugrave;. A nulla servono i cambi di Masini, che mette dentro W. Bertelli (curiosit&agrave;: &egrave; il padre del giovanissimo N. Bertelli, espulso e quindi impossibilitato a giocare lo spezzone di partita col genitore). Il Pontasserchio prende progressivamente campo e gli ospiti segnano l'1-1 con capitan Testi che chiaramente di testa irrompe su un corner e schiaccia il pallone infondo al sacco. Sul pari reazione di orgoglio dei locali, che provano a costruire delle azioni pericolose ma senza riuscire ad impegnare Bevilacqua. Cos&igrave; nel finale torna a farsi forte la pressione del Pontasserchio, che arriva al gol della vittoria grazie ancora una volta a un contestato calcio d'angolo assegnato dall'arbitro: dalla bandierina Jaursu trova una traiettoria di difficile interpretazione per difensori e portiere, che viene scavalcato e pu&ograve; solo girarsi per osservare la sfera che colpisce il palo e si insacca per il gol olimpico che decide il match. Dopo questo rocambolesco episodio non manca molto alla fine della gara, che arriva senza altre azioni degne di nota. Festeggia cos&igrave; il Pontasserchio, che sale a quota 12; il Calasanzio invece esce deluso ed arrabbiato per gli episodi girati a sfavore. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il migliore in campo &egrave; <b>Lee</b>, centrocampista ospite di grande dinamismo e sacrificio.