• Juniores Regionali GIR.B
  • Porta a Piagge
  • 2 - 1
  • Cascina


PORTA A PIAGGE(4-4-2): Volpicelli, Conti, Carfì, Borsò, De Carli, Cioni, Licitra, Carcassi, Capuano, Montagnani, Russo. A disp.: Gabbriellini, Contatore, Mori, Scorza, Timpano, Tommi, Merlotto. All.: Cecchi.
CASCINA(4-2-3-1): Lancioni, Tognoni, Baglini, Ramalli, Fiori, Ton, Di Lupo, Lucchesi, Diana, Campisi, Caciagli. A disp: Stefanelli, Pengili, Morgantini, Nuti, Alessi, Lombardi, Franco. All.: Federico Lombardi.

ARBITRO: Macovila da Pisa

RETI: 5' Capuano, 65' Licitra, 80' Morgantini.



LE PAGELLE
Porta a Piagge
Volpicelli: 6 Alcune uscite avventate ma in generale non corre pericoli.
Conti: 6 Caciagli non gli crea grossi grattacapi.
Carfì: 6,5 Meglio quando attacca che quando difende, Diana gli va via troppo spesso.
Borsò: 7,5 Piedi di velluto e intelligenza tattica, meglio al centro che sulla fascia, i suoi cambi di gioco fanno male.
De Carli: 7 Irruento ma tremendamente efficace, annulla Di Lupo e per poco non trova gloria in avanti.
Cioni: 6,5 Assite De Carli e non si fa trovare impreparato.
Licitra: 7 Elettrico sulla fascia, timido al tiro, ma pericoloso sempre.
Carcassi: 6,5 Molto bene in copertura, meno quando si tratta di costruire.
Capuano: 8 Fa reparto da solo e segna un gran goal. Irrinunciabile.
Montagnani: 6 Alcuni tocchi pregevoli ma troppo statico, rallenta il gioco tenendo troppo palla.
Russo: 6,5 Scompare per lunghi tratti, poi improvvisamente velenoso. Il raddoppio è per metà suo.
Cascina
Lancioni: 6 Incolpevole sui goal, fa una papera ma la riscatta subito con un miracolo.
Tognoni: 6,5 Ingaggia un bel duello in velocità con Licitra, lo perde di poco.
Baglini: 6 Spazza quel che può, per i cross chiedere altrove.
Ramalli: 6 Capuano è un brutto cliente, fa quello che può.
Fiori: 5,5 Molta corsa ma poche idee.
Ton: 5,5 Russo gli va via un paio di volte, per il resto non demerita.
Di Lupo: 5 Non riesce ad incidere, qualche sponda e poco più, ma da una punta si vogliono i goal.
Lucchesi: 6,5 Inizia propositivo, poi arretra per ragion di stato. Il più vivace là in mezzo.
Diana: 6,5 Inizio al fulmicotone, scompare alla distanza.
Campisi: 6 Gira per tutto il fronte offensivo senza incidere.
Caciagli: 5,5 Si rende evanescente rimanendo troppo largo.
IL COMMENTO
Regola numero uno: intanto vinci, poi vediamo. Cecchi segue il comandamento alla lettera e il suo Porta a Piagge porta a casa il risultato e i tre punti. Per il calcio champagne ci sarà tempo. I padroni di casa segnano in apertura e controllano il match con calma, quando la calma diventa troppa e il rischio di un pareggio diventa troppo alto, raddoppiano chiudendo di fatto la partita. Il Cascina non difetta di coraggio, non si scoraggia e ci crede ma non segna se non a giochi fatti e questo decide le sorti dell'incontro. Prima del fischio d'inizio il presidente Lazzeri consegna una targa a mister Lombardi, oggi avversario, a testimonianza che la società non ha dimenticato i successi ed il lavoro svolto quando vestiva i colori rossoblù del Porta a Piagge.
Parte con il turbo la formazione di casa che già nel primo giro d'orologio fa venire i brividi a Lancioni con una punizione di Montagnani che aggira la barriera e si spegne di poco a lato. Non passano nemmeno cinque minuti che Capuano fa tutto da solo: riceve palla al vertice destro dell'area, resiste al difensore liberandosi lo spazio per il tiro ed esplode una sassata che trova il sette opposto. Lancioni, incolpevole nella circostanza, non può fare altro che raccogliere la sfera. Il Cascina non fa una piega e riparte ignorando lo svantaggio, attaccando soprattutto sulla corsia di destra dove Diana sfugge spesso a Carfì. Il Porta a Piagge accusa la verve degli ospiti e si fa vedere soprattutto in contropiede: al minuto 15' Borsò cambia gioco con un lancio millimetrico che premia il tempestivo inserimento di Russo, la punta di casa calcia al volo e impegna seriamente Lancioni che però trattiene. Continua l'offensiva del Cascina che guadagna il terzo angolo consecutivo, il Porta a Piagge difende con ordine e sfrutta le velocissime ripartenze di Licitra lungo l'out sinistro. Al minuto 25' è proprio l'ala del Porta a Piagge che sfiora il raddoppio, ottimamente imbeccato da Montagnani, colpendo in acrobazia e trovando l'esterno della rete. L'occasione diventa addirittura enorme pochi minuti dopo, quando Russo addomestica un lancio dalle retrovie e finta il tiro servendo Capuano arrivato a rimorchio; Lancioni ingannato sbaglia completamente l'uscita ma dimostra riflessi felini quando si rialza e si avventa sulla conclusione a botta sicura di Capuano che già gridava al goal. Sull'altro fronte Di Lupo è ben controllato da De Carli. Il centrale del Porta a Piagge usa il fisico e l'anticipo per proteggere la propria area facendosi valere anche in quella opposta in occasione dei calci d'angolo, la sua girata allo scadere sfiora la base del palo. L'ultimo acuto della prima frazione è però di marca ospite, con De Carli che su punizione mette in seria difficoltà Volpicelli costringendolo al doppio intervento. Al rientro dagli spogliatoi gli allenatori schierano gli stessi undici iniziali e il copione tattico sembra ricalcare il primo tempo con il Cascina che attacca cercando il pareggio e il Porta a Piagge che si difende pronto a colpire in contropiede. Pochi minuti e mister Lombardi inserisce Franco per un tridente puro spostando Lucchesi davanti alla difesa. Cecchi risponde con Tommi al posto di Montagnani, spostando Russo sulla fascia e Borsò al centro. Il nuovo entrato si fa subito notare con uno scatto in profondità che lascia sul posto la retroguardia ospite, movimento a rientrare sul sinistro da manuale e conclusione che lambisce il palo. Il Cascina attacca a testa bassa, il Porta a Piagge tira su le barricate e si accontenta del vantaggio di misura. Cecchi vede il pericolo e sprona i suoi che obbedienti tirano fuori la testa e alla prima occasione raddoppiano: Russo dal limite centra la traversa, la sfera torna in campo e Licitra è il più lesto ad avventarsi e ribadire in rete. Se prima i padroni di casa abbassavano il ritmo adesso narcotizzano la partita. Il Cascina tenta l'assalto all'arma bianca, il Porta a Piagge respinge contando i minuti. A dieci dalla fine punizione da posizione interessante per gli ospiti: Morgantini alla battuta, il neo entrato ha il piede caldo e fredda Volpicelli con un tracciante teso che gonfia la rete. Il match ha qualche sussulto ma il tempo è davvero troppo poco e il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità. Sicuro e a volte supponente il Porta Piagge che comunque ha ragione di un Cascina con le polveri bagnate.

Luca Lunedì PORTA A PIAGGE(4-4-2): Volpicelli, Conti, Carf&igrave;, Bors&ograve;, De Carli, Cioni, Licitra, Carcassi, Capuano, Montagnani, Russo. A disp.: Gabbriellini, Contatore, Mori, Scorza, Timpano, Tommi, Merlotto. All.: Cecchi.<br >CASCINA(4-2-3-1): Lancioni, Tognoni, Baglini, Ramalli, Fiori, Ton, Di Lupo, Lucchesi, Diana, Campisi, Caciagli. A disp: Stefanelli, Pengili, Morgantini, Nuti, Alessi, Lombardi, Franco. All.: Federico Lombardi.<br > ARBITRO: Macovila da Pisa<br > RETI: 5' Capuano, 65' Licitra, 80' Morgantini. LE PAGELLE<br >Porta a Piagge<br ><b>Volpicelli: 6</b> Alcune uscite avventate ma in generale non corre pericoli.<br ><b>Conti: 6</b> Caciagli non gli crea grossi grattacapi.<br ><b>Carf&igrave;: 6,5</b> Meglio quando attacca che quando difende, Diana gli va via troppo spesso.<br ><b>Bors&ograve;: 7,5</b> Piedi di velluto e intelligenza tattica, meglio al centro che sulla fascia, i suoi cambi di gioco fanno male.<br ><b>De Carli: 7</b> Irruento ma tremendamente efficace, annulla Di Lupo e per poco non trova gloria in avanti.<br ><b>Cioni: 6,5</b> Assite De Carli e non si fa trovare impreparato.<br ><b>Licitra: 7</b> Elettrico sulla fascia, timido al tiro, ma pericoloso sempre.<br ><b>Carcassi: 6,5</b> Molto bene in copertura, meno quando si tratta di costruire.<br ><b>Capuano: 8</b> Fa reparto da solo e segna un gran goal. Irrinunciabile.<br ><b>Montagnani: 6 </b>Alcuni tocchi pregevoli ma troppo statico, rallenta il gioco tenendo troppo palla.<br ><b>Russo: 6,5</b> Scompare per lunghi tratti, poi improvvisamente velenoso. Il raddoppio &egrave; per met&agrave; suo.<br >Cascina<br ><b>Lancioni: 6</b> Incolpevole sui goal, fa una papera ma la riscatta subito con un miracolo.<br ><b>Tognoni: 6,5</b> Ingaggia un bel duello in velocit&agrave; con Licitra, lo perde di poco.<br ><b>Baglini: 6</b> Spazza quel che pu&ograve;, per i cross chiedere altrove.<br ><b>Ramalli: 6</b> Capuano &egrave; un brutto cliente, fa quello che pu&ograve;.<br ><b>Fiori: 5,5</b> Molta corsa ma poche idee.<br ><b>Ton: 5,5</b> Russo gli va via un paio di volte, per il resto non demerita.<br ><b>Di Lupo: 5</b> Non riesce ad incidere, qualche sponda e poco pi&ugrave;, ma da una punta si vogliono i goal.<br ><b>Lucchesi: 6,5</b> Inizia propositivo, poi arretra per ragion di stato. Il pi&ugrave; vivace l&agrave; in mezzo.<br ><b>Diana: 6,5</b> Inizio al fulmicotone, scompare alla distanza.<br ><b>Campisi: 6</b> Gira per tutto il fronte offensivo senza incidere.<br ><b>Caciagli: 5,5</b> Si rende evanescente rimanendo troppo largo.<br >IL COMMENTO<br >Regola numero uno: intanto vinci, poi vediamo. Cecchi segue il comandamento alla lettera e il suo Porta a Piagge porta a casa il risultato e i tre punti. Per il calcio champagne ci sar&agrave; tempo. I padroni di casa segnano in apertura e controllano il match con calma, quando la calma diventa troppa e il rischio di un pareggio diventa troppo alto, raddoppiano chiudendo di fatto la partita. Il Cascina non difetta di coraggio, non si scoraggia e ci crede ma non segna se non a giochi fatti e questo decide le sorti dell'incontro. Prima del fischio d'inizio il presidente Lazzeri consegna una targa a mister Lombardi, oggi avversario, a testimonianza che la societ&agrave; non ha dimenticato i successi ed il lavoro svolto quando vestiva i colori rossobl&ugrave; del Porta a Piagge.<br >Parte con il turbo la formazione di casa che gi&agrave; nel primo giro d'orologio fa venire i brividi a Lancioni con una punizione di Montagnani che aggira la barriera e si spegne di poco a lato. Non passano nemmeno cinque minuti che Capuano fa tutto da solo: riceve palla al vertice destro dell'area, resiste al difensore liberandosi lo spazio per il tiro ed esplode una sassata che trova il sette opposto. Lancioni, incolpevole nella circostanza, non pu&ograve; fare altro che raccogliere la sfera. Il Cascina non fa una piega e riparte ignorando lo svantaggio, attaccando soprattutto sulla corsia di destra dove Diana sfugge spesso a Carf&igrave;. Il Porta a Piagge accusa la verve degli ospiti e si fa vedere soprattutto in contropiede: al minuto 15' Bors&ograve; cambia gioco con un lancio millimetrico che premia il tempestivo inserimento di Russo, la punta di casa calcia al volo e impegna seriamente Lancioni che per&ograve; trattiene. Continua l'offensiva del Cascina che guadagna il terzo angolo consecutivo, il Porta a Piagge difende con ordine e sfrutta le velocissime ripartenze di Licitra lungo l'out sinistro. Al minuto 25' &egrave; proprio l'ala del Porta a Piagge che sfiora il raddoppio, ottimamente imbeccato da Montagnani, colpendo in acrobazia e trovando l'esterno della rete. L'occasione diventa addirittura enorme pochi minuti dopo, quando Russo addomestica un lancio dalle retrovie e finta il tiro servendo Capuano arrivato a rimorchio; Lancioni ingannato sbaglia completamente l'uscita ma dimostra riflessi felini quando si rialza e si avventa sulla conclusione a botta sicura di Capuano che gi&agrave; gridava al goal. Sull'altro fronte Di Lupo &egrave; ben controllato da De Carli. Il centrale del Porta a Piagge usa il fisico e l'anticipo per proteggere la propria area facendosi valere anche in quella opposta in occasione dei calci d'angolo, la sua girata allo scadere sfiora la base del palo. L'ultimo acuto della prima frazione &egrave; per&ograve; di marca ospite, con De Carli che su punizione mette in seria difficolt&agrave; Volpicelli costringendolo al doppio intervento. Al rientro dagli spogliatoi gli allenatori schierano gli stessi undici iniziali e il copione tattico sembra ricalcare il primo tempo con il Cascina che attacca cercando il pareggio e il Porta a Piagge che si difende pronto a colpire in contropiede. Pochi minuti e mister Lombardi inserisce Franco per un tridente puro spostando Lucchesi davanti alla difesa. Cecchi risponde con Tommi al posto di Montagnani, spostando Russo sulla fascia e Bors&ograve; al centro. Il nuovo entrato si fa subito notare con uno scatto in profondit&agrave; che lascia sul posto la retroguardia ospite, movimento a rientrare sul sinistro da manuale e conclusione che lambisce il palo. Il Cascina attacca a testa bassa, il Porta a Piagge tira su le barricate e si accontenta del vantaggio di misura. Cecchi vede il pericolo e sprona i suoi che obbedienti tirano fuori la testa e alla prima occasione raddoppiano: Russo dal limite centra la traversa, la sfera torna in campo e Licitra &egrave; il pi&ugrave; lesto ad avventarsi e ribadire in rete. Se prima i padroni di casa abbassavano il ritmo adesso narcotizzano la partita. Il Cascina tenta l'assalto all'arma bianca, il Porta a Piagge respinge contando i minuti. A dieci dalla fine punizione da posizione interessante per gli ospiti: Morgantini alla battuta, il neo entrato ha il piede caldo e fredda Volpicelli con un tracciante teso che gonfia la rete. Il match ha qualche sussulto ma il tempo &egrave; davvero troppo poco e il triplice fischio sancisce la fine delle ostilit&agrave;. Sicuro e a volte supponente il Porta Piagge che comunque ha ragione di un Cascina con le polveri bagnate. Luca Luned&igrave;




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI