• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Cascina Valdera
  • 0 - 1
  • Antignano Banditella


CASCINA VALDERA: Noccioli 6-, Benedetti 6,5, Benvenuti 6,5 (78' Stagi s.v.), Cerboneschi 6,5, Cialdini 6,5, Di Cocco 6-, Casini 6,5 (69' Orsi 6,5), Barsacchi 6+ (69' Avolese 6), Petova 5,5, Pacifico 5,5, Di Sarli 7-. A disp.: Mangini, Taglioli, Diolaiti. All.: Marco Malventi.
ANTIGNANO BANDITELLA: Volpi s.v. (4' Armadori A. 7), Paoli 6, Mazzoni 6, Canu 6,5, Nesti 6,5, Pecoraro 6,5, Bertini 7 (80' Poggiolini), Diamantini 6, Camici 6, Bernardini 6(55' Fornaciari 6), Rielli 7- (73' Tocci s.v.). A disp: Melosi, Lepore, Armadori N. All.: Dario Giachini.

ARBITRO: Tommaso Giacomelli di Lucca.

RETE: 73' Bertini.
NOTE: ammonito Pacifico. Recupero: 0'+5'. Angoli: 6-3.



L'Antignano Banditella torna a casa con i tre punti, un premio invero eccezionale tenuto conto di ciò che si è visto sul terreno di gioco cascinese. Un pasticcio difensivo dei nerazzurri ad una manciata di minuti dalla fine, unito ad una disarmante difficoltà nella fase conclusiva, spiana la strada ai livornesi, volenterosi ma costretti quasi costantemente sulla difensiva. Giachini deve rinunciare a qualche elemento tra i più rappresentativi e schiera la difesa a quattro, a centrocampo Bertini e Favilli larghi con Canu e Diamantini sulla mediana, inizialmente Bernardini agisce da terminale offensivo con Camici che parte sulla sinistra. Difesa a quattro anche per i nerazzurri, tre centrocampisti e Pacifico libero di agire a supporto costante di De Sarli e Petova. Il numero dieci per buona parte della gara sembra ritagliarsi la posizione di esterno destro offensivo. Dopo una fase di studio, nei primi minuti da annotare l'infortunio del portiere ospite Volpi sostituito da Aramadori. Il Cascina, e lo si capisce subito, vuol vincere per migliorare una classifica preoccupante; gli ospiti sono consci dell'emergenza e giocano una gara di sacrificio durante la quale sono chiamati a difendere anche gli attaccanti. Passando alla cronaca, la prima vera occasione della gara arriva al nono minuto; De Sarli penetra di fisico nell'area avversaria, riesce a vincere un rimpallo e dalla breve distanza scaglia un tiro verso la porta di Armadori, bravo a ribattere coi piedi. Almeno inizialmente l'Antignano Banditella riesce a tener lontani gli avversari dalla propria area, tanto che la conclusione successiva arriva dopo undici minuti, opera dello stesso De Sarli che ci prova dalla distanza calciando altissimo. Ancora il numero undici locale protagonista al minuto ventiquattro; bella azione personale, due avversari saltati e proprio sul più bello miracoloso tackle in recupero di Bertini che evita il tiro da favorevole posizione. Un minuto dopo azione corale del Cascina con tiro finale di Casini oltre la traversa. Un minuto prima della mezzora Benvenuti batte col sinistro una punizione sulla tre quarti settore destro, tutti gli effettivi dell'Antignano sono arroccati a proteggere l'area di rigore; sull'insidiosa traiettoria stacca Barsacchi che di testa anticipa il compagno Di Cocco che libero sul secondo palo era pronto alla comoda deviazione. La sfera è colpita anche con la giusta forza ma sbatte sulla traversa prima di venire allontanata. Al minuto trentatre si vedono i livornesi; punizione dalla grandissima distanza battuta da Canu, calcio potente destinato sotto la traversa e provvidenziale deviazione in angolo di Noccioli. Due minuti dopo è ancora De Sarli per il Cascina a seminare il panico sulla corsia di sinistra, Armadori è bravo a fermarlo dopo l'ingresso in area uscendogli sui piedi. Un minuto dopo il Cascina manovra di giustezza ed è bravissimo il centrale difensivo labronico Pecoraro a fermare in spaccata un pallone che stava per filtrare verso l'area piccola dopo un bellissimo scambio in area. Al ritorno in campo non cambia il tema della gara; Cascina generosamente in avanti e Antignano Banditella che aspetta e riparte. Come al quinto minuto con Paoli che galoppa sul settore destro e dopo essere rientrato prova il tiro di sinistro da fuori area, alto. Giachini sposta Bernardini sulla sinistra accentrando Camici e chiedendo a Rielli di partire più centralmente per sfruttare la sua capacità nell'uno contro uno; la mossa sarebbe indovinata ma la manovra offensiva biancoblù si infrange quasi sempre sulla linea difensiva locale. Al sesto minuto bravo il portiere ospite nell'intervento più difficile dell'incontro; su una palla vagante sulla trequarti si avventa il nerazzurro Bertini, tiro violento a pelo d'erba e sfera ben indirizzata deviata in angolo con la punta delle dita. Pronta replica dell'Antignano un minuto dopo; azione iniziata da Bertini e rifinita da Rielli con un tiro cross che taglia per intero l' area di rigore uscendo ad un metro dal palo opposto. Al nono Cascina pericoloso ma a Pacifico pescato a pochi metri da Armadori non riesce il guizzo vincente. Al diciottesimo ancora Benvenuti con un calcio di punizione battuto col sinistro da destra, palla deviata con difficoltà in angolo da Armadori. Al ventesimo il nerazzurro Casini affonda sulla destra, cross che passa ma De Sarli non è sufficientemente reattivo e arriva con un attimo di ritardo. Due minuti dopo Pacifico si incunea in area defilato sulla sinistra, pronto il tiro deviato da un difensore sull'esterno della rete. Al venticinquesimo altra azione per i locali; Benedetti arriva sul settore destro quasi alla linea di fondo, gran palla messa in mezzo ma nessun compagno riesce a deviare verso la porta avversaria. Prima della mezzora, su un angolo dei livornesi si crea una mischia nell'area nerazzurra, un attaccante spalle alla porta prova la rovesciata volante senza successo. Sulla ripartenza dei locali la mischia si crea nell'area opposta, azione conclusa da un tiro di Cerboneschi che termina oltre la traversa. Al minuto trentatre la tremenda beffa per i locali; la difesa biancoblù ferma un'azione nerazzurra, palla lunga sulla quale corre Di Cocco che però non è perfetto nel controllo. Bertini ha seguito l'azione ed è pronto ad approfittarne; il portiere Noccioli è intanto uscito fino al limite dell'area si da consentire al numero sette avversario una comoda conclusione nella porta sguarnita. Il Cascina, colpito a freddo, si riversa verso l'area avversaria; un minuto dopo Stagi crossa dalla bandierina, la palla è sfiorata da una testa amica ma termina a lato. Dopo un debole tiro dalla distanza di Petova buona occasione al trentanovesimo; cross nerazzurro da sinistra, Orsi stacca bene ma la sua deviazione di testa termina fuori di una spanna. Nel secondo minuto di recupero annullato un gol di testa a Cialdini, l'impressione è che sulla posizione di fuori gioco del centrale sul cross l'arbitro abbia visto giusto. Nel penultimo dei cinque minuti di recupero Stagi crossa dal settore destro, si crea una mischia furibonda sulla quale il signor Giacomelli ravvisa un fallo in fase d'attacco e ferma il gioco. Arriva così il triplice fischio; festeggiano con parsimonia i ragazzi di Giachini, consci di essere riusciti nell'impresa di espugnare il Redini assistiti dalla buona sorte. schiumano rabbia i ragazzi di Malventi che hanno sputato sangue per ottantacinque minuti pur di arrivare alla vittoria. Il calcio dà, il calcio toglie; spesso la legge di questo sport è davvero dura da accettare. Per i ragazzi pisani la consapevolezza di aver dato tutto, anche se occorre maggiore concentrazione ma anche maggoiore cattiveria in fase conclusiva. Buono l'arbitraggio, aiutato da un comportamento estremamente corretto di tutti i protagonisti.

R.C. CASCINA VALDERA: Noccioli 6-, Benedetti 6,5, Benvenuti 6,5 (78' Stagi s.v.), Cerboneschi 6,5, Cialdini 6,5, Di Cocco 6-, Casini 6,5 (69' Orsi 6,5), Barsacchi 6+ (69' Avolese 6), Petova 5,5, Pacifico 5,5, Di Sarli 7-. A disp.: Mangini, Taglioli, Diolaiti. All.: Marco Malventi.<br >ANTIGNANO BANDITELLA: Volpi s.v. (4' Armadori A. 7), Paoli 6, Mazzoni 6, Canu 6,5, Nesti 6,5, Pecoraro 6,5, Bertini 7 (80' Poggiolini), Diamantini 6, Camici 6, Bernardini 6(55' Fornaciari 6), Rielli 7- (73' Tocci s.v.). A disp: Melosi, Lepore, Armadori N. All.: Dario Giachini.<br > ARBITRO: Tommaso Giacomelli di Lucca.<br > RETE: 73' Bertini.<br >NOTE: ammonito Pacifico. Recupero: 0'+5'. Angoli: 6-3. L'Antignano Banditella torna a casa con i tre punti, un premio invero eccezionale tenuto conto di ci&ograve; che si &egrave; visto sul terreno di gioco cascinese. Un pasticcio difensivo dei nerazzurri ad una manciata di minuti dalla fine, unito ad una disarmante difficolt&agrave; nella fase conclusiva, spiana la strada ai livornesi, volenterosi ma costretti quasi costantemente sulla difensiva. Giachini deve rinunciare a qualche elemento tra i pi&ugrave; rappresentativi e schiera la difesa a quattro, a centrocampo Bertini e Favilli larghi con Canu e Diamantini sulla mediana, inizialmente Bernardini agisce da terminale offensivo con Camici che parte sulla sinistra. Difesa a quattro anche per i nerazzurri, tre centrocampisti e Pacifico libero di agire a supporto costante di De Sarli e Petova. Il numero dieci per buona parte della gara sembra ritagliarsi la posizione di esterno destro offensivo. Dopo una fase di studio, nei primi minuti da annotare l'infortunio del portiere ospite Volpi sostituito da Aramadori. Il Cascina, e lo si capisce subito, vuol vincere per migliorare una classifica preoccupante; gli ospiti sono consci dell'emergenza e giocano una gara di sacrificio durante la quale sono chiamati a difendere anche gli attaccanti. Passando alla cronaca, la prima vera occasione della gara arriva al nono minuto; De Sarli penetra di fisico nell'area avversaria, riesce a vincere un rimpallo e dalla breve distanza scaglia un tiro verso la porta di Armadori, bravo a ribattere coi piedi. Almeno inizialmente l'Antignano Banditella riesce a tener lontani gli avversari dalla propria area, tanto che la conclusione successiva arriva dopo undici minuti, opera dello stesso De Sarli che ci prova dalla distanza calciando altissimo. Ancora il numero undici locale protagonista al minuto ventiquattro; bella azione personale, due avversari saltati e proprio sul pi&ugrave; bello miracoloso tackle in recupero di Bertini che evita il tiro da favorevole posizione. Un minuto dopo azione corale del Cascina con tiro finale di Casini oltre la traversa. Un minuto prima della mezzora Benvenuti batte col sinistro una punizione sulla tre quarti settore destro, tutti gli effettivi dell'Antignano sono arroccati a proteggere l'area di rigore; sull'insidiosa traiettoria stacca Barsacchi che di testa anticipa il compagno Di Cocco che libero sul secondo palo era pronto alla comoda deviazione. La sfera &egrave; colpita anche con la giusta forza ma sbatte sulla traversa prima di venire allontanata. Al minuto trentatre si vedono i livornesi; punizione dalla grandissima distanza battuta da Canu, calcio potente destinato sotto la traversa e provvidenziale deviazione in angolo di Noccioli. Due minuti dopo &egrave; ancora De Sarli per il Cascina a seminare il panico sulla corsia di sinistra, Armadori &egrave; bravo a fermarlo dopo l'ingresso in area uscendogli sui piedi. Un minuto dopo il Cascina manovra di giustezza ed &egrave; bravissimo il centrale difensivo labronico Pecoraro a fermare in spaccata un pallone che stava per filtrare verso l'area piccola dopo un bellissimo scambio in area. Al ritorno in campo non cambia il tema della gara; Cascina generosamente in avanti e Antignano Banditella che aspetta e riparte. Come al quinto minuto con Paoli che galoppa sul settore destro e dopo essere rientrato prova il tiro di sinistro da fuori area, alto. Giachini sposta Bernardini sulla sinistra accentrando Camici e chiedendo a Rielli di partire pi&ugrave; centralmente per sfruttare la sua capacit&agrave; nell'uno contro uno; la mossa sarebbe indovinata ma la manovra offensiva biancobl&ugrave; si infrange quasi sempre sulla linea difensiva locale. Al sesto minuto bravo il portiere ospite nell'intervento pi&ugrave; difficile dell'incontro; su una palla vagante sulla trequarti si avventa il nerazzurro Bertini, tiro violento a pelo d'erba e sfera ben indirizzata deviata in angolo con la punta delle dita. Pronta replica dell'Antignano un minuto dopo; azione iniziata da Bertini e rifinita da Rielli con un tiro cross che taglia per intero l' area di rigore uscendo ad un metro dal palo opposto. Al nono Cascina pericoloso ma a Pacifico pescato a pochi metri da Armadori non riesce il guizzo vincente. Al diciottesimo ancora Benvenuti con un calcio di punizione battuto col sinistro da destra, palla deviata con difficolt&agrave; in angolo da Armadori. Al ventesimo il nerazzurro Casini affonda sulla destra, cross che passa ma De Sarli non &egrave; sufficientemente reattivo e arriva con un attimo di ritardo. Due minuti dopo Pacifico si incunea in area defilato sulla sinistra, pronto il tiro deviato da un difensore sull'esterno della rete. Al venticinquesimo altra azione per i locali; Benedetti arriva sul settore destro quasi alla linea di fondo, gran palla messa in mezzo ma nessun compagno riesce a deviare verso la porta avversaria. Prima della mezzora, su un angolo dei livornesi si crea una mischia nell'area nerazzurra, un attaccante spalle alla porta prova la rovesciata volante senza successo. Sulla ripartenza dei locali la mischia si crea nell'area opposta, azione conclusa da un tiro di Cerboneschi che termina oltre la traversa. Al minuto trentatre la tremenda beffa per i locali; la difesa biancobl&ugrave; ferma un'azione nerazzurra, palla lunga sulla quale corre Di Cocco che per&ograve; non &egrave; perfetto nel controllo. Bertini ha seguito l'azione ed &egrave; pronto ad approfittarne; il portiere Noccioli &egrave; intanto uscito fino al limite dell'area si da consentire al numero sette avversario una comoda conclusione nella porta sguarnita. Il Cascina, colpito a freddo, si riversa verso l'area avversaria; un minuto dopo Stagi crossa dalla bandierina, la palla &egrave; sfiorata da una testa amica ma termina a lato. Dopo un debole tiro dalla distanza di Petova buona occasione al trentanovesimo; cross nerazzurro da sinistra, Orsi stacca bene ma la sua deviazione di testa termina fuori di una spanna. Nel secondo minuto di recupero annullato un gol di testa a Cialdini, l'impressione &egrave; che sulla posizione di fuori gioco del centrale sul cross l'arbitro abbia visto giusto. Nel penultimo dei cinque minuti di recupero Stagi crossa dal settore destro, si crea una mischia furibonda sulla quale il signor Giacomelli ravvisa un fallo in fase d'attacco e ferma il gioco. Arriva cos&igrave; il triplice fischio; festeggiano con parsimonia i ragazzi di Giachini, consci di essere riusciti nell'impresa di espugnare il Redini assistiti dalla buona sorte. schiumano rabbia i ragazzi di Malventi che hanno sputato sangue per ottantacinque minuti pur di arrivare alla vittoria. Il calcio d&agrave;, il calcio toglie; spesso la legge di questo sport &egrave; davvero dura da accettare. Per i ragazzi pisani la consapevolezza di aver dato tutto, anche se occorre maggiore concentrazione ma anche maggoiore cattiveria in fase conclusiva. Buono l'arbitraggio, aiutato da un comportamento estremamente corretto di tutti i protagonisti. R.C.




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