OLIMPIA FIRENZE: Paladini (64' Martinelli), Signori (72' Marsella), Messina (41' Vagheggini), Castrogiovanni (47' Meucci), Ugolini, Zagli (72' Cicalini), Espinosa, Nolan (63' Pucci), Zallinaj, Spinello (60' Salsi), Romolini. All.: Riccardo Ferradini.
SAN MINIATO: Tassi (73' Forte), Pettorali (60' Donati), Di Marco, Fanetti, Imparato, Curcio, Sardone (64' Lojacono), Perinti (73' Peja), Toscano, Martellini, Aga (62' Berettoni). All.: Danilo Tosoni.

ARBITRO: Stefano Orsino di Pistoia.

RETI: 45' Spinello, 62' e 64' Romolini, 83' Salsi.



Per cinquantacinque minuti di gara il San Miniato ha ben impressionato, dimostrando di non meritare l'attuale posizione di classifica e mettendo in difficoltà i quotati padroni di casa. Dopo il primo goal, gli ospiti si sono spenti, incassando un bugiardo e troppo penalizzante passivo, palesando una fragilità caratteriale. Nel primo tempo l'Olimpia ha stentato e balbettato, forse un calo di concentrazione, ma dobbiamo riconoscere anche i meriti degli avversari che hanno preparato bene quest'incontro. Nella seconda frazione di gioco mister Ferradini è intervenuto nella disposizione tattica della formazione in campo e con due azzeccati inserimenti ha cambiato il volto alla partita, incassando un prezioso successo. Olimpia e San Miniato schierano due squadre corte e manovriere, che trovano difficoltà di fraseggio negli spazzi stretti e nello sviluppo delle azioni offensive, per il costante pressing e raddoppio di marcature sui portatori di palla e sugli attaccanti. Grande equilibrio in campo nella prima frazione di gioco, avara di emozioni. Dopo il sussulto, nelle fasi iniziali della gara, col goal annullato ai padroni di casa per una palese posizione di offside, la partita non offre altre emozioni ed il primo tempo si chiude su uno eloquente zero a zero, con gli ospiti che si fanno preferire per aver sviluppato alcune iniziative offensive risultate però sterili.
Nel secondo tempo la gara cambia pelle. Dopo trenta secondi di gioco il San Miniato costruisce la prima nitida e chiara occasione da rete, fallita da Toscano che solo davanti a Paladini finalizza sopra la traversa con un incomprensibile ed impreciso pallonetto. Lo scampato pericolo scuote i padroni di casa che si propongono con continuità d'azione manovrata nella metà campo avversaria. La partita sale di tono e al 45' il risultato si sblocca. Spinello con una prolungata azione personale si propone al limite dell'area e libera un forte ed imparabile rasoterra che s'insacca a fil di palo. Gli ospiti si disuniscono lasciando ampi spazzi alle giocate di rimessa e alla velocità dei locali che nel giro di tre minuti chiudono la partita. Al 62' e al 64' Romolini trasforma due calci di rigore. In pieno recupero Salsi fissa il risultato finale, incidendo sul pesante passivo per il San Miniato.

G.D. OLIMPIA FIRENZE: Paladini (64' Martinelli), Signori (72' Marsella), Messina (41' Vagheggini), Castrogiovanni (47' Meucci), Ugolini, Zagli (72' Cicalini), Espinosa, Nolan (63' Pucci), Zallinaj, Spinello (60' Salsi), Romolini. All.: Riccardo Ferradini.<br >SAN MINIATO: Tassi (73' Forte), Pettorali (60' Donati), Di Marco, Fanetti, Imparato, Curcio, Sardone (64' Lojacono), Perinti (73' Peja), Toscano, Martellini, Aga (62' Berettoni). All.: Danilo Tosoni.<br > ARBITRO: Stefano Orsino di Pistoia.<br > RETI: 45' Spinello, 62' e 64' Romolini, 83' Salsi. Per cinquantacinque minuti di gara il San Miniato ha ben impressionato, dimostrando di non meritare l'attuale posizione di classifica e mettendo in difficolt&agrave; i quotati padroni di casa. Dopo il primo goal, gli ospiti si sono spenti, incassando un bugiardo e troppo penalizzante passivo, palesando una fragilit&agrave; caratteriale. Nel primo tempo l'Olimpia ha stentato e balbettato, forse un calo di concentrazione, ma dobbiamo riconoscere anche i meriti degli avversari che hanno preparato bene quest'incontro. Nella seconda frazione di gioco mister Ferradini &egrave; intervenuto nella disposizione tattica della formazione in campo e con due azzeccati inserimenti ha cambiato il volto alla partita, incassando un prezioso successo. Olimpia e San Miniato schierano due squadre corte e manovriere, che trovano difficolt&agrave; di fraseggio negli spazzi stretti e nello sviluppo delle azioni offensive, per il costante pressing e raddoppio di marcature sui portatori di palla e sugli attaccanti. Grande equilibrio in campo nella prima frazione di gioco, avara di emozioni. Dopo il sussulto, nelle fasi iniziali della gara, col goal annullato ai padroni di casa per una palese posizione di offside, la partita non offre altre emozioni ed il primo tempo si chiude su uno eloquente zero a zero, con gli ospiti che si fanno preferire per aver sviluppato alcune iniziative offensive risultate per&ograve; sterili. <br >Nel secondo tempo la gara cambia pelle. Dopo trenta secondi di gioco il San Miniato costruisce la prima nitida e chiara occasione da rete, fallita da Toscano che solo davanti a Paladini finalizza sopra la traversa con un incomprensibile ed impreciso pallonetto. Lo scampato pericolo scuote i padroni di casa che si propongono con continuit&agrave; d'azione manovrata nella met&agrave; campo avversaria. La partita sale di tono e al 45' il risultato si sblocca. Spinello con una prolungata azione personale si propone al limite dell'area e libera un forte ed imparabile rasoterra che s'insacca a fil di palo. Gli ospiti si disuniscono lasciando ampi spazzi alle giocate di rimessa e alla velocit&agrave; dei locali che nel giro di tre minuti chiudono la partita. Al 62' e al 64' Romolini trasforma due calci di rigore. In pieno recupero Salsi fissa il risultato finale, incidendo sul pesante passivo per il San Miniato. G.D.