• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Floria 2000
  • 1 - 1
  • Tau Calcio


FCG FLORIA 2000: Bettoni 6, Amato 6, Rossi 6 (56' Fiesoli 6), Erodiani 6,5 (51' Sarti R. 6), Vanzi 6,5, Marchi 7, Bruni 7, Jorgensen 6,5 (81' Susini s.v.), Rossini 7, Gabbrielli 6,5, Lazri 6 (73' Minguzzi s.v.). A disp.: Sarti M., Micangeli, Romei. All.: Romano Fiaschi.
TAU CALCIO: Corti 6, De Petri 7, Panelli 6 (63' Barontini 6), Pellizzari 6,5 (48' Conforti 6), Saccardi 6, Balde 6, Picchi s.v. (22' Elezi 6+), Di Sandro 6 (68' Giannetti 6), Benedetti 6, Melani 6 (30' Salerno 7), Unti 6 (54' Marinari 6). A disp.: Lippi. All.: Marco Maffei.

ARBITRO: Giobbi di Pontedera.

RETI: 18' Rossini, 77' Salerno.
NOTE: ammoniti Erodiani, Jorgensen, Unti, Amato, Barontini, Marchi.



In questa ottava giornata i padroni di casa della Floria cercano il sesto risultato utile consecutivo per proseguire la marcia verso le zone alte della classifica; gli ospiti del Tau, secondi, vogliono punti pesanti per restare nella scia della capolista Cattolica in vista dello scontro diretto tra sette giorni. Al Grazzini di Firenze pioggia insistente e campo via via più pesante col passare dei minuti. Fiammata iniziale ospite, con Picchi che guadagna una punizione da posizione golosissima: Unti calcia alto. Col passare dei minuti tuttavia la Floria acquisisce sicurezza e guadagna metri. Al 12' un angolo ribattuto dalla difesa amaranto torna sui piedi di Bruni, il quale rimette in mezzo un pallone insidioso che gli ospiti spazzano in qualche modo. Proprio Bruni e Rossini trovano collaborazioni interessanti negli spazi che l'esterno di casa si procura sul centrodestra; tema tattico che culmina al 18' col gol che sblocca il risultato. Rossini si impossessa del pallone a centrocampo, avanza palla al piede fino ai 25 metri e scarica a destra su Bruni, che entra in area, salta secco un uomo, rimette in mezzo una palla perfetta per la testa ancora di Rossini che svetta indisturbato e trova l'angolo lontano. Gol spettacolare e splendidamente eseguito. Il vantaggio è legittimato dai padroni di casa che continuano a farsi vedere in avanti. Gli ospiti faticano tremendamente a costruire un possesso fluido, tanto meno riescono a rendersi pericolosi al cospetto di una Floria corta, attentissima dietro e rapida a ripartire. Prima occasione amaranto al 33', quando Pellizzari legge lo spazio giusto e scodella un pallone per lo scatto di Benedetti, chiuso da un'impeccabile uscita di Bettoni. Non casuale che la chance nasca su palla lunga: a metà campo gli azzurri buttano dentro tantissima intensità e non è facile girare palla. Al 39' seconda opportunità per il Tau, che prova a stringere i tempi in finale di primo tempo: il tiro secco di Pellizzari viene deviato all'altezza del dischetto, molto reattivo Bettoni a correggere il proprio intervento sulla nuova traiettoria. Ribaltamento di fronte e De Petri è costretto ad una progressione imperiosa per fermare lo scatto di Lazri. Il primo tempo si chiude qui. La ripresa si apre sulla stessa falsariga. Il Tau continua a premere, ma giocare si fa sempre più complicato su un terreno di gioco che comincia ad accusare la pioggia insistente. La Floria ringrazia e si difende con ordine. La partita risente del clima e del nervosismo che comincia a serpeggiare: le squadre tendono a spaccarsi in due, specialmente gli ospiti che sono chiamati a costruire gioco per pareggiare. I minuti passano senza che nessuno trovi il varco giusto. I padroni di casa diradano le ripartenze, ma il Tau non riesce ad accompagnare i suoi attaccanti con un numero sufficiente di uomini. Lo stallo persiste nonostante i molti cambi da ambo le parti. Gli ospiti buttano palloni in mezzo con sempre meno convinzione, finchè al 77' questa condotta tattica porta finalmente i suoi frutti. Dalla trequarti parte l'ennesimo cross; Bettoni esce ma manca la presa, azione convulsa, sbuca Salerno e insacca. Attimi di incertezza sulla decisione del direttore di gara, che inizialmente sembra decretare un fallo per carica sull'estremo difensore azzurro. La tensione, già alta, esplode: entrambe le compagini, panchine comprese, contestano tutte le decisioni arbitrali con veemenza. Gli ospiti riescono comunque a creare un'ultima situazione pericolosa al minuto numero 80: punizione dalla destra che attraversa tutta l'area, molti sfiorano ma nessuno impatta verso la porta. Non si gioca praticamente più. Occasione tutto sommato mancata per entrambe. La Floria perde due punti importanti e trova solo il quinto pareggio stagionale; il Tau rallenta la sua corsa alla vetta, ma raccoglie il massimo da una partita opaca che ha rischiato seriamente di perdere.

Calciatoripiù: Rossini
(presenza fisica fondamentale, segna un gol da centravanti al termine di un'azione da fantasista), Bruni (primo tempo senza respiro, lascia il solco sulla fascia destra e serve un assist vincente; cala nella ripresa ma non smette di lottare), Marchi (le prende tutte, incarna alla perfezione lo spirito della fascia che indossa), Salerno (tra i più positivi, salva i suoi dalla sconfitta), De Petri (se il Tau sulla corsia sinistra soffre così poco rispetto alla destra, lo deve alla sua prestazione).

Marco Ristori FCG FLORIA 2000: Bettoni 6, Amato 6, Rossi 6 (56' Fiesoli 6), Erodiani 6,5 (51' Sarti R. 6), Vanzi 6,5, Marchi 7, Bruni 7, Jorgensen 6,5 (81' Susini s.v.), Rossini 7, Gabbrielli 6,5, Lazri 6 (73' Minguzzi s.v.). A disp.: Sarti M., Micangeli, Romei. All.: Romano Fiaschi.<br >TAU CALCIO: Corti 6, De Petri 7, Panelli 6 (63' Barontini 6), Pellizzari 6,5 (48' Conforti 6), Saccardi 6, Balde 6, Picchi s.v. (22' Elezi 6+), Di Sandro 6 (68' Giannetti 6), Benedetti 6, Melani 6 (30' Salerno 7), Unti 6 (54' Marinari 6). A disp.: Lippi. All.: Marco Maffei. <br > ARBITRO: Giobbi di Pontedera.<br > RETI: 18' Rossini, 77' Salerno. <br >NOTE: ammoniti Erodiani, Jorgensen, Unti, Amato, Barontini, Marchi. In questa ottava giornata i padroni di casa della Floria cercano il sesto risultato utile consecutivo per proseguire la marcia verso le zone alte della classifica; gli ospiti del Tau, secondi, vogliono punti pesanti per restare nella scia della capolista Cattolica in vista dello scontro diretto tra sette giorni. Al Grazzini di Firenze pioggia insistente e campo via via pi&ugrave; pesante col passare dei minuti. Fiammata iniziale ospite, con Picchi che guadagna una punizione da posizione golosissima: Unti calcia alto. Col passare dei minuti tuttavia la Floria acquisisce sicurezza e guadagna metri. Al 12' un angolo ribattuto dalla difesa amaranto torna sui piedi di Bruni, il quale rimette in mezzo un pallone insidioso che gli ospiti spazzano in qualche modo. Proprio Bruni e Rossini trovano collaborazioni interessanti negli spazi che l'esterno di casa si procura sul centrodestra; tema tattico che culmina al 18' col gol che sblocca il risultato. Rossini si impossessa del pallone a centrocampo, avanza palla al piede fino ai 25 metri e scarica a destra su Bruni, che entra in area, salta secco un uomo, rimette in mezzo una palla perfetta per la testa ancora di Rossini che svetta indisturbato e trova l'angolo lontano. Gol spettacolare e splendidamente eseguito. Il vantaggio &egrave; legittimato dai padroni di casa che continuano a farsi vedere in avanti. Gli ospiti faticano tremendamente a costruire un possesso fluido, tanto meno riescono a rendersi pericolosi al cospetto di una Floria corta, attentissima dietro e rapida a ripartire. Prima occasione amaranto al 33', quando Pellizzari legge lo spazio giusto e scodella un pallone per lo scatto di Benedetti, chiuso da un'impeccabile uscita di Bettoni. Non casuale che la chance nasca su palla lunga: a met&agrave; campo gli azzurri buttano dentro tantissima intensit&agrave; e non &egrave; facile girare palla. Al 39' seconda opportunit&agrave; per il Tau, che prova a stringere i tempi in finale di primo tempo: il tiro secco di Pellizzari viene deviato all'altezza del dischetto, molto reattivo Bettoni a correggere il proprio intervento sulla nuova traiettoria. Ribaltamento di fronte e De Petri &egrave; costretto ad una progressione imperiosa per fermare lo scatto di Lazri. Il primo tempo si chiude qui. La ripresa si apre sulla stessa falsariga. Il Tau continua a premere, ma giocare si fa sempre pi&ugrave; complicato su un terreno di gioco che comincia ad accusare la pioggia insistente. La Floria ringrazia e si difende con ordine. La partita risente del clima e del nervosismo che comincia a serpeggiare: le squadre tendono a spaccarsi in due, specialmente gli ospiti che sono chiamati a costruire gioco per pareggiare. I minuti passano senza che nessuno trovi il varco giusto. I padroni di casa diradano le ripartenze, ma il Tau non riesce ad accompagnare i suoi attaccanti con un numero sufficiente di uomini. Lo stallo persiste nonostante i molti cambi da ambo le parti. Gli ospiti buttano palloni in mezzo con sempre meno convinzione, finch&egrave; al 77' questa condotta tattica porta finalmente i suoi frutti. Dalla trequarti parte l'ennesimo cross; Bettoni esce ma manca la presa, azione convulsa, sbuca Salerno e insacca. Attimi di incertezza sulla decisione del direttore di gara, che inizialmente sembra decretare un fallo per carica sull'estremo difensore azzurro. La tensione, gi&agrave; alta, esplode: entrambe le compagini, panchine comprese, contestano tutte le decisioni arbitrali con veemenza. Gli ospiti riescono comunque a creare un'ultima situazione pericolosa al minuto numero 80: punizione dalla destra che attraversa tutta l'area, molti sfiorano ma nessuno impatta verso la porta. Non si gioca praticamente pi&ugrave;. Occasione tutto sommato mancata per entrambe. La Floria perde due punti importanti e trova solo il quinto pareggio stagionale; il Tau rallenta la sua corsa alla vetta, ma raccoglie il massimo da una partita opaca che ha rischiato seriamente di perdere.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Rossini</b> (presenza fisica fondamentale, segna un gol da centravanti al termine di un'azione da fantasista), <b>Bruni </b>(primo tempo senza respiro, lascia il solco sulla fascia destra e serve un assist vincente; cala nella ripresa ma non smette di lottare), <b>Marchi </b>(le prende tutte, incarna alla perfezione lo spirito della fascia che indossa), <b>Salerno </b>(tra i pi&ugrave; positivi, salva i suoi dalla sconfitta), <b>De Petri </b>(se il Tau sulla corsia sinistra soffre cos&igrave; poco rispetto alla destra, lo deve alla sua prestazione). Marco Ristori




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