ANTARES MONTALE: Vannucci, Giannini, Porcu, Borselli, Bruni A., Venturi, Casucci, Battistini, Bruni F., Rossi, Nanni. A disp.: Bruschi, Martelli, Nardi, Caioni, Crabu, Fiorello, Giaconi, Magni. All.: Dario Gentili.
HITACHI: Breschi, Meoni, Frosini M., Faldi, Fagni, Torracchi, Pagani, Jakai, Lazzarini Gallini, Doda, Banchi. A disp.: Bellini, Bertini, Bonacchi, Gasperini, Mhillaj, Mariottini, Pirreca, Vettori, Mansaray. All.: Massimiliano Brio.

ARBITRO: Garofalo di Pistoia.

RETI: 65' Martelli.



Continua la marcia a braccetto di Antares Montale e Virtus Bottegone: le due capolista consolidano il loro primato in coppia, conquistando altri tre punti e rendendo ancora più viva la lotta per il titolo. Certo, siamo solo agli inizi, ma ormai si ha la sensazione che possano davvero essere queste due le squadre più attrezzate del girone. In particolare, segnali positivi arrivano dall'Antares Montale, che nella sfida casalinga contro Hitachi riesce a vincere con il minimo sforzo. È una vittoria molto importante, perché arriva al termine di una partita molto difficile: squadre contratte e poche occasioni da gol. Per lo spettacolo, ripassare un altro giorno. L'Hitachi si presenta molto agguerrita, in cerca di riscatto in questo periodo buio, dopo un inizio di campionato che era stato anche troppo promettente. L'Antares, ancora imbattuta e al settimo risultato utile consecutivo, sembra ormai aver superato la brutta pareggite di inizio anno: la squadra di mister Dario Gentili adesso sa essere cinica, sfruttando le occasioni da gol create. È proprio questa la giusta chiave di lettura della gara contro Hitachi: l'Antares è stata brava a mettere a segno il gol della vittoria nell'unica occasione davvero pericolosa. Siamo nel corso della ripresa, al 65', quando sugli sviluppi di un contropiede Martelli scappa sul filo del fuorigioco, entra in area e conclude sul primo palo spiazzando il portiere ospite. Nel primo tempo, la partita era stata giocata sostanzialmente a centrocampo: una partita fisica ma poco spettacolare. Un paio di occasioni per i padroni di casa con Battistini e Bruni F., ma niente di interessante da segnalare. Per il resto, forse era stata addirittura l'Hitachi a prendere in mano il pallino del gioco, pur senza rendersi mai troppo pericolosa. Dopo il gol del vantaggio, come detto, i ritmi si alzano, e nel finale l'Hitachi ha l'occasionissima per pareggiare: siamo al 94', quando in mischia il portiere locale respinge corto il pallone, Fagni prova a ribadire in rete ma clamorosamente non riesce a centrare la porta, sparando il pallone sopra la traversa. Sospiro di sollievo per l'Antares, che porta a casa i tre punti soffrendo ma dimostrando di essere una grande squadra, perché sono proprio le grandi squadre quelle che riescono a riportare a casa i tre punti anche nelle partite più ostiche.
Calciatoripiù: Martelli, entra in campo e mette a segno la rete che decide la partita (Antares Montale).

Ma. Da. ANTARES MONTALE: Vannucci, Giannini, Porcu, Borselli, Bruni A., Venturi, Casucci, Battistini, Bruni F., Rossi, Nanni. A disp.: Bruschi, Martelli, Nardi, Caioni, Crabu, Fiorello, Giaconi, Magni. All.: Dario Gentili.<br >HITACHI: Breschi, Meoni, Frosini M., Faldi, Fagni, Torracchi, Pagani, Jakai, Lazzarini Gallini, Doda, Banchi. A disp.: Bellini, Bertini, Bonacchi, Gasperini, Mhillaj, Mariottini, Pirreca, Vettori, Mansaray. All.: Massimiliano Brio.<br > ARBITRO: Garofalo di Pistoia.<br > RETI: 65' Martelli. Continua la marcia a braccetto di Antares Montale e Virtus Bottegone: le due capolista consolidano il loro primato in coppia, conquistando altri tre punti e rendendo ancora pi&ugrave; viva la lotta per il titolo. Certo, siamo solo agli inizi, ma ormai si ha la sensazione che possano davvero essere queste due le squadre pi&ugrave; attrezzate del girone. In particolare, segnali positivi arrivano dall'Antares Montale, che nella sfida casalinga contro Hitachi riesce a vincere con il minimo sforzo. &Egrave; una vittoria molto importante, perch&eacute; arriva al termine di una partita molto difficile: squadre contratte e poche occasioni da gol. Per lo spettacolo, ripassare un altro giorno. L'Hitachi si presenta molto agguerrita, in cerca di riscatto in questo periodo buio, dopo un inizio di campionato che era stato anche troppo promettente. L'Antares, ancora imbattuta e al settimo risultato utile consecutivo, sembra ormai aver superato la brutta pareggite di inizio anno: la squadra di mister Dario Gentili adesso sa essere cinica, sfruttando le occasioni da gol create. &Egrave; proprio questa la giusta chiave di lettura della gara contro Hitachi: l'Antares &egrave; stata brava a mettere a segno il gol della vittoria nell'unica occasione davvero pericolosa. Siamo nel corso della ripresa, al 65', quando sugli sviluppi di un contropiede Martelli scappa sul filo del fuorigioco, entra in area e conclude sul primo palo spiazzando il portiere ospite. Nel primo tempo, la partita era stata giocata sostanzialmente a centrocampo: una partita fisica ma poco spettacolare. Un paio di occasioni per i padroni di casa con Battistini e Bruni F., ma niente di interessante da segnalare. Per il resto, forse era stata addirittura l'Hitachi a prendere in mano il pallino del gioco, pur senza rendersi mai troppo pericolosa. Dopo il gol del vantaggio, come detto, i ritmi si alzano, e nel finale l'Hitachi ha l'occasionissima per pareggiare: siamo al 94', quando in mischia il portiere locale respinge corto il pallone, Fagni prova a ribadire in rete ma clamorosamente non riesce a centrare la porta, sparando il pallone sopra la traversa. Sospiro di sollievo per l'Antares, che porta a casa i tre punti soffrendo ma dimostrando di essere una grande squadra, perch&eacute; sono proprio le grandi squadre quelle che riescono a riportare a casa i tre punti anche nelle partite pi&ugrave; ostiche. <b> Calciatoripi&ugrave;: Martelli</b>, entra in campo e mette a segno la rete che decide la partita (Antares Montale). Ma. Da.