ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Pisaneschi, Attala, Vannini, D'Amelio, Pierucci, Boccia, Bellucci, Ferraro, Guarducci, Allori. A disp.: Dolfi, Agostini, Fedi, Aiazzi, Greggio, Maestripieri, Bucci, Simoni, Saraniti Matteo. All.: Fausto Maestripieri.
OLMI: Nincheri, Macaluso, Piccoli, Arrighini, Bartolini, Baldi, Scartabelli, Vannacci, Gorgeri, Di Chiara, D'Angelo. A disp.: Di Francesco, Vannucci, Niccolai G., Mistretta, Trinci, Donati, Padula, Gherardini. All.: Massimiliano Arcangeli.

ARBITRO: Fastella di Pistoia.

RETI: 45' Guarducci, 87' autorete pro Arci Sarripoli.



L'Arci Sarripoli è la nuova seconda in classifica. La squadra di mister Fausto Maestripieri supera tra le mura amiche l'Olmi penultimo in classifica, e si candida ad essere al momento la principale antagonista del Valenzatico primo in classifica; sia chiaro, quello di anti-Valenzatico è un ruolo fugace, molto fugace, dato che la classifica è cortissima e le carte in tavola cambiano ogni settimana, in questo campionato dominato dall'equilibrio e dall'incertezza. Certo è che con questa bella prova di forza l'Arci Sarripoli ha messo in chiaro di essere una grande squadra, che sa vincere le partite sulla carta più agevoli senza perdere mai la concentrazione né prendere sottogamba avversari sulla carta modesti. La partita è sicuramente condizionata dalle pessime condizioni di un terreno di gioco pesantemente allentato dal maltempo. La partita è brutta, combattuta prevalentemente a centrocampo e sostanzialmente decisa da due episodi. A sfiorare il gol del vantaggio è l'Olmi: calcio di punizione dalla destra, la palla arriva sul secondo palo a Scartabelli che prova la volée ma colpisce clamorosamente il palo. Gol sbagliato, gol subìto, si sa: al primo minuto di recupero del primo tempo ecco il vantaggio del Sarripoli; calcio d'angolo battuto da Allori, sponda di testa di Ferraro e gol da due passi di Guarducci. Si va al riposo sull'1-0. Nella ripresa, pronti via, subito raddoppio sfiorato dall'Arci Sarripoli in due diverse occasioni, con Ferraro prima e con Simoni poco dopo. L'Olmi, dal canto suo, si rende pericoloso con Gorgeri. La partita è sostanzialmente equilibrata: certo, l'Arci Sarripoli è più forte, la classifica non parla a caso, ma questo Olmi dimostra di poter fare la sua bella figura, e probabilmente neanche merita di subire il secondo gol, che arriva puntuale come una sentenza all'87'. Calcio di punizione di Saraniti Matteo, il portiere ospite la respinge corta e la palla colpisce lo stinco di un difensore e scivola in rete: il più grottesco degli autogol, ma anche il più sfortunato. Una doccia gelata per l'Olmi, che deve così gettare la spugna ed arrendersi. Bene l'Arci Sarripoli: una grande squadra deve anche saper vincere partite brutte e bloccate come questa. Il rammarico è tutto dell'Olmi, alla fine, una squadra che ha giocato la sua onesta partita, non demeritando affatto: la squadra di mister Arcangeli avrà sicuramente modo di rifarsi e di riprendersi dopo quest'ultimo periodo nero dal punto di vista dei risultati.

Ma. Da. ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Pisaneschi, Attala, Vannini, D'Amelio, Pierucci, Boccia, Bellucci, Ferraro, Guarducci, Allori. A disp.: Dolfi, Agostini, Fedi, Aiazzi, Greggio, Maestripieri, Bucci, Simoni, Saraniti Matteo. All.: Fausto Maestripieri.<br >OLMI: Nincheri, Macaluso, Piccoli, Arrighini, Bartolini, Baldi, Scartabelli, Vannacci, Gorgeri, Di Chiara, D'Angelo. A disp.: Di Francesco, Vannucci, Niccolai G., Mistretta, Trinci, Donati, Padula, Gherardini. All.: Massimiliano Arcangeli.<br > ARBITRO: Fastella di Pistoia.<br > RETI: 45' Guarducci, 87' autorete pro Arci Sarripoli. L'Arci Sarripoli &egrave; la nuova seconda in classifica. La squadra di mister Fausto Maestripieri supera tra le mura amiche l'Olmi penultimo in classifica, e si candida ad essere al momento la principale antagonista del Valenzatico primo in classifica; sia chiaro, quello di anti-Valenzatico &egrave; un ruolo fugace, molto fugace, dato che la classifica &egrave; cortissima e le carte in tavola cambiano ogni settimana, in questo campionato dominato dall'equilibrio e dall'incertezza. Certo &egrave; che con questa bella prova di forza l'Arci Sarripoli ha messo in chiaro di essere una grande squadra, che sa vincere le partite sulla carta pi&ugrave; agevoli senza perdere mai la concentrazione n&eacute; prendere sottogamba avversari sulla carta modesti. La partita &egrave; sicuramente condizionata dalle pessime condizioni di un terreno di gioco pesantemente allentato dal maltempo. La partita &egrave; brutta, combattuta prevalentemente a centrocampo e sostanzialmente decisa da due episodi. A sfiorare il gol del vantaggio &egrave; l'Olmi: calcio di punizione dalla destra, la palla arriva sul secondo palo a Scartabelli che prova la vol&eacute;e ma colpisce clamorosamente il palo. Gol sbagliato, gol sub&igrave;to, si sa: al primo minuto di recupero del primo tempo ecco il vantaggio del Sarripoli; calcio d'angolo battuto da Allori, sponda di testa di Ferraro e gol da due passi di Guarducci. Si va al riposo sull'1-0. Nella ripresa, pronti via, subito raddoppio sfiorato dall'Arci Sarripoli in due diverse occasioni, con Ferraro prima e con Simoni poco dopo. L'Olmi, dal canto suo, si rende pericoloso con Gorgeri. La partita &egrave; sostanzialmente equilibrata: certo, l'Arci Sarripoli &egrave; pi&ugrave; forte, la classifica non parla a caso, ma questo Olmi dimostra di poter fare la sua bella figura, e probabilmente neanche merita di subire il secondo gol, che arriva puntuale come una sentenza all'87'. Calcio di punizione di Saraniti Matteo, il portiere ospite la respinge corta e la palla colpisce lo stinco di un difensore e scivola in rete: il pi&ugrave; grottesco degli autogol, ma anche il pi&ugrave; sfortunato. Una doccia gelata per l'Olmi, che deve cos&igrave; gettare la spugna ed arrendersi. Bene l'Arci Sarripoli: una grande squadra deve anche saper vincere partite brutte e bloccate come questa. Il rammarico &egrave; tutto dell'Olmi, alla fine, una squadra che ha giocato la sua onesta partita, non demeritando affatto: la squadra di mister Arcangeli avr&agrave; sicuramente modo di rifarsi e di riprendersi dopo quest'ultimo periodo nero dal punto di vista dei risultati. Ma. Da.