HITACHI: Breschi, Meoni, Parlanti, Torracchi, Bellini, Covarelli, Pagani, Met-Hasani, Faldi, Doda, Frosini. A disp.: D'Amico, Borselli, Gasperini, Lami, Pirreca, Vettori. All.: Massimiliano Brio.
BUGIANI POOL 84: Guarino, Montoro, Beligni, Querci, Panerai, Peluso, Pieraccioni, Venturini, Di Milta, Flori, Bosa. A disp.: Sechi, Sani, Pacini, Montomoli, Sfalanga. All.: David Ferrari.

ARBITRO: Camoni di Pistoia.

RETI: Pagani 4, Doda, rig. Flori, rig. Poli.
NOTE: espulso Venturini (B) al 15'.



Una spettacolare Hitachi supera per 5-2 il Bugiani Pool 84, e rientra prepotentemente in corsa per il titolo. Inizia nel migliore dei modi, quindi, il girone di ritorno dei ragazzi di mister Massimiliano Brio, che come all'andata riescono a conquistare i tre punti contro un Bugiani che comunque non si è mai arreso. Mattatore assoluto della partita è senza ombra di dubbio Pagani: l'esperto attaccante classe '77 ha deliziato la platea con una partita mostruosa, condita da un poker davvero da urlo. Certo, le cose non sono andate bene per il Bugiani sin dalle prime battute: al 15' infatti è stato espulso Venturini, che ha lasciato i suoi in dieci uomini per quasi tutta la partita. L'inferiorità numerica ha pesato indubbiamente sulle spalle di un Bugiani che comunque non si è perso d'animo. L'Hitachi ha preso in mano la partita, passando in vantaggio appunto con Pagani, bravo a sbloccare il risultato attorno alla mezz'ora. Il cuore del Bugiani però ha consentito alla squadra di rientrare subito in partita, nonostante le difficoltà: il pareggio ospite arriva su calcio di rigore poco prima dell'intervallo, con Flori glaciale dal dischetto. Nella ripresa, però, l'Hitachi scende in campo con un piglio ancora più aggressivo e riesce a mettere alle corde un Bugiani adesso stanco e forse sfiduciato. Pagani, ancora lui, segna altre tre reti, inframmezzate dal gol di Doda attorno al quarto d'ora. Nel finale, poi, il Bugiani prova a rendere meno amara la pillola, segnando su calcio di rigore il gol del definitivo 5-2, trasformato dal dischetto da Poli. Con questa vittoria l'Hitachi sale a quota 29 punti in classifica, ad un solo punto dalle due capolista Valenzatico e Sporting Casini (entrambe sconfitte in questo turno) e a parimerito con Arci Sarripoli e Virtus Bottegone. Questo campionato è irreale, da quanto è equilibrato: non ci sono padroni, e non possono essercene, almeno per ora. La convinzione è sempre la stessa: il titolo se lo giocheranno almeno tre o quattro squadre fino all'ultima giornata, e non sono affatto escluse sorprese di alcun genere.
Calciatoripiù: impossibile non premiare la prestazione senza senso di Pagani, che con quattro reti ha affondato un Bugiani già in seria difficoltà per l'uomo in meno (Hitachi).

HITACHI: Breschi, Meoni, Parlanti, Torracchi, Bellini, Covarelli, Pagani, Met-Hasani, Faldi, Doda, Frosini. A disp.: D'Amico, Borselli, Gasperini, Lami, Pirreca, Vettori. All.: Massimiliano Brio.<br >BUGIANI POOL 84: Guarino, Montoro, Beligni, Querci, Panerai, Peluso, Pieraccioni, Venturini, Di Milta, Flori, Bosa. A disp.: Sechi, Sani, Pacini, Montomoli, Sfalanga. All.: David Ferrari.<br > ARBITRO: Camoni di Pistoia.<br > RETI: Pagani 4, Doda, rig. Flori, rig. Poli.<br >NOTE: espulso Venturini (B) al 15'. Una spettacolare Hitachi supera per 5-2 il Bugiani Pool 84, e rientra prepotentemente in corsa per il titolo. Inizia nel migliore dei modi, quindi, il girone di ritorno dei ragazzi di mister Massimiliano Brio, che come all'andata riescono a conquistare i tre punti contro un Bugiani che comunque non si &egrave; mai arreso. Mattatore assoluto della partita &egrave; senza ombra di dubbio Pagani: l'esperto attaccante classe '77 ha deliziato la platea con una partita mostruosa, condita da un poker davvero da urlo. Certo, le cose non sono andate bene per il Bugiani sin dalle prime battute: al 15' infatti &egrave; stato espulso Venturini, che ha lasciato i suoi in dieci uomini per quasi tutta la partita. L'inferiorit&agrave; numerica ha pesato indubbiamente sulle spalle di un Bugiani che comunque non si &egrave; perso d'animo. L'Hitachi ha preso in mano la partita, passando in vantaggio appunto con Pagani, bravo a sbloccare il risultato attorno alla mezz'ora. Il cuore del Bugiani per&ograve; ha consentito alla squadra di rientrare subito in partita, nonostante le difficolt&agrave;: il pareggio ospite arriva su calcio di rigore poco prima dell'intervallo, con Flori glaciale dal dischetto. Nella ripresa, per&ograve;, l'Hitachi scende in campo con un piglio ancora pi&ugrave; aggressivo e riesce a mettere alle corde un Bugiani adesso stanco e forse sfiduciato. Pagani, ancora lui, segna altre tre reti, inframmezzate dal gol di Doda attorno al quarto d'ora. Nel finale, poi, il Bugiani prova a rendere meno amara la pillola, segnando su calcio di rigore il gol del definitivo 5-2, trasformato dal dischetto da Poli. Con questa vittoria l'Hitachi sale a quota 29 punti in classifica, ad un solo punto dalle due capolista Valenzatico e Sporting Casini (entrambe sconfitte in questo turno) e a parimerito con Arci Sarripoli e Virtus Bottegone. Questo campionato &egrave; irreale, da quanto &egrave; equilibrato: non ci sono padroni, e non possono essercene, almeno per ora. La convinzione &egrave; sempre la stessa: il titolo se lo giocheranno almeno tre o quattro squadre fino all'ultima giornata, e non sono affatto escluse sorprese di alcun genere. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: impossibile non premiare la prestazione senza senso di <b>Pagani</b>, che con quattro reti ha affondato un Bugiani gi&agrave; in seria difficolt&agrave; per l'uomo in meno (Hitachi).