V.BOTTEGONE: Cecchini, Rosi, Ceccarelli, Renzi, Baldi, Santini, Reali, Feraru, Tesi, Mencarelli, Niccoli. A disp.: Tondini, Benedetti, Boschetto, Bassyouny, Spina, Vecchi, Bergamini. All.: Maurizio Breschi.
PESCIA: Romani, Giusti, Pieroni, Maddaloni, Bisanti, Tambellini, Salani, Ricciarelli, Meucci, Keqani, Lucherini. A disp.: Ziino, Martini, Lemmi, Giannessi, Stobbia T., Panteri, Campioni. All.: Enrico Paganelli.

ARBITRO: Banfi di Pistoia.

RETI: Ricciarelli, Feraru, Salani, Keqani 2, Campioni.



Continua la corsa a braccetto a punteggio pieno per le due capolista, Pescia e Quarrata Olimpia. È la quinta vittoria in altrettante partite per i pesciatini, che superano in trasferta la Virtus Bottegone, con un perentorio cinque a uno, figlio di una partita sostanzialmente mai in discussione. La squadra ospite scende in campo quadrata e determinata, ispirata da un centrocampo aggressivo sui portatori di palla avversari ma soprattutto molto preciso nel creare gioco. La rete del vantaggio arriva attorno al quarto d'ora. La rete scaturisce da un pasticcio della difesa locale: Ricciarelli ringrazia e recupera palla, e una volta davanti al portiere lo trafigge con un tiro piazzato. Il Bottegone non si lascia intimidire, e in questo inizio di partita ha ancora le forze per reagire: il pareggio arriva cinque minuti dopo, realizzato da Feraru (1-1). Il Pescia però non ha intenzione di perdere punti preziosi per strada, e in men che non si dica si riporta avanti nel punteggio: a segnare il raddoppio è Salani, con una punizione capolavoro scagliata dai trenta metri, imprendibile per il portiere locale. Prima dell'intervallo, la squadra ospite chiude il discorso calando il tris che mette al sicuro la vittoria. Sugli sviluppi di un'azione offensiva dei locali, il Pescia ruba palla e si invola in contropiede, Meucci si trova in area a due passi dalla porta, ma al momento del tiro viene messo giù: è calcio di rigore. Dal dischetto Keqani non sbaglia, realizzando l'1-3. Nella ripresa, il Pescia si preoccupa prevalentemente di controllare la partita, amministrando il vantaggio. La squadra di Paganelli però non disdegna anche delle belle sortite offensive, come per esempio in occasione del quarto gol: cross dalla destra e tocco sotto porta di Campioni, al suo quarto gol in queste prime cinque partite. Nel finale, quando ormai la Virtus ha tirato i remi in barca, il Pescia mette a segno la quinta rete che mette il punto esclamativo sulla gara: palla in profondità a premiare lo scatto dello scatenato Keqani, che entra in area e a tu per tu con il portiere non sbaglia. Il Pescia sale così a quota 15 punti in classifica, e continua la sfida a distanza con il Quarrata Olimpia, in attesa del tanto atteso scontro diretto.
Calciatoripiù: Salani, Maddaloni (Pescia).

Ma. Da. V.BOTTEGONE: Cecchini, Rosi, Ceccarelli, Renzi, Baldi, Santini, Reali, Feraru, Tesi, Mencarelli, Niccoli. A disp.: Tondini, Benedetti, Boschetto, Bassyouny, Spina, Vecchi, Bergamini. All.: Maurizio Breschi.<br >PESCIA: Romani, Giusti, Pieroni, Maddaloni, Bisanti, Tambellini, Salani, Ricciarelli, Meucci, Keqani, Lucherini. A disp.: Ziino, Martini, Lemmi, Giannessi, Stobbia T., Panteri, Campioni. All.: Enrico Paganelli.<br > ARBITRO: Banfi di Pistoia.<br > RETI: Ricciarelli, Feraru, Salani, Keqani 2, Campioni. Continua la corsa a braccetto a punteggio pieno per le due capolista, Pescia e Quarrata Olimpia. &Egrave; la quinta vittoria in altrettante partite per i pesciatini, che superano in trasferta la Virtus Bottegone, con un perentorio cinque a uno, figlio di una partita sostanzialmente mai in discussione. La squadra ospite scende in campo quadrata e determinata, ispirata da un centrocampo aggressivo sui portatori di palla avversari ma soprattutto molto preciso nel creare gioco. La rete del vantaggio arriva attorno al quarto d'ora. La rete scaturisce da un pasticcio della difesa locale: Ricciarelli ringrazia e recupera palla, e una volta davanti al portiere lo trafigge con un tiro piazzato. Il Bottegone non si lascia intimidire, e in questo inizio di partita ha ancora le forze per reagire: il pareggio arriva cinque minuti dopo, realizzato da Feraru (1-1). Il Pescia per&ograve; non ha intenzione di perdere punti preziosi per strada, e in men che non si dica si riporta avanti nel punteggio: a segnare il raddoppio &egrave; Salani, con una punizione capolavoro scagliata dai trenta metri, imprendibile per il portiere locale. Prima dell'intervallo, la squadra ospite chiude il discorso calando il tris che mette al sicuro la vittoria. Sugli sviluppi di un'azione offensiva dei locali, il Pescia ruba palla e si invola in contropiede, Meucci si trova in area a due passi dalla porta, ma al momento del tiro viene messo gi&ugrave;: &egrave; calcio di rigore. Dal dischetto Keqani non sbaglia, realizzando l'1-3. Nella ripresa, il Pescia si preoccupa prevalentemente di controllare la partita, amministrando il vantaggio. La squadra di Paganelli per&ograve; non disdegna anche delle belle sortite offensive, come per esempio in occasione del quarto gol: cross dalla destra e tocco sotto porta di Campioni, al suo quarto gol in queste prime cinque partite. Nel finale, quando ormai la Virtus ha tirato i remi in barca, il Pescia mette a segno la quinta rete che mette il punto esclamativo sulla gara: palla in profondit&agrave; a premiare lo scatto dello scatenato Keqani, che entra in area e a tu per tu con il portiere non sbaglia. Il Pescia sale cos&igrave; a quota 15 punti in classifica, e continua la sfida a distanza con il Quarrata Olimpia, in attesa del tanto atteso scontro diretto. <b> Calciatoripi&ugrave;: Salani, Maddaloni</b> (Pescia). Ma. Da.