PESCIA: Ziino, Giusti (78' Meucci), Martini, Bisanti, Maddaloni, Gallo, Panteri (58' Lucherini), Tambellini, Keqani, Salani, Ricciarelli (59' Stobbia T.). A disp.: Romani, Pieroni, Meucci, Stobbia D., Di Vita, Lemmi, Lucherini, Giannessi, Stobbia T.. All.: Paganelli Enrico.
CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Capecchi, Nesi, Mitresi (50' Chavez), De Rose, Romizi, Guastini, Roggi, Dahri (58' D'Amico), Cimo (70' Bresci), Maiorana, Pemaj. A disp.: Onu, Tarocchi, Bertolozzi, Bresci, Chavez, D'Amico, Vettori. All.: Benedetti Riccardo.

ARBITRO: Rudaj di Pistoia.

RETI: 2' autogol pro Candeglia, 41' Guastini, 69' Stobbia T.
NOTE: ammoniti al 19' Salani, 37' Nesi, 39' Roggi, 56' Chavez, 73' Maddaloni, 88' Mitresi; espulso al 54' Tarocchi.



Sfida importante questa tra Pescia e Candeglia giocata allo stadio Renzo Brizzi di Margine Coperta su un sintetico reso molto insidioso dalla pioggia caduta nelle ore precedenti. Partenza a ritmi alti e il Candeglia rompe subito il ghiaccio dopo due minuti: punizione dal vertice dell'area di rigore calciata tesa da Cimo, palla che schizza in mezzo a tante maglie trovando la sfortunata deviazione di un giocatore del Pescia che beffa in controtempo Ziino. Avvio shock per i ragazzi di mister Paganelli che però non si scoraggiano e si affacciano prontamente in avanti alla ricerca del pareggio con un primo tentavio di Maddaloni, non molto fortunato nella circostanza. Ancora locali in avanti al 10' con una doppia occasione: prima è Keqani con una bella rovesciata a impensierire Capecchi e poi, sul seguente angolo, una ribattuta porta al tiro Salani ma il suo rasoterra esce a lato di un soffio. Positivo l'atteggiamento dei padroni di casa che mantengono alta la pressione e tengono in mano il possesso della sfera, anche se non riescono a risultare particolarmente pericolosi nei metri finali. Al 30' clamorosa occasione per il pareggio: punizione battuta da Gallo poco oltre la metà campo, palla che attraversa tutta l'area di rigore andandosi a stampare sul palo e tap-in di un giocatore locale che trova reattivo il numero 1 ospite, prima che il gioco venga fermato per un fallo in attacco. Nonostante la partita sia molto spezzettata a causa dei numerosi falli, il ritmo di gioco rimane sempre intenso. Al 41' però colpa di scena: punizione dal limite per il Candeglia battuta da Guastini che disegna una parabola perfetta scavalcando la barriera e piazzando la sfera all'incrocio dei pali per lo 0-2 dei suoi. Doccia fredda per i pesciatini che, nonostante gli sforzi, si vedono sotto di due lunghezze al termine della prima frazione di gioco. Chiamati dunque alla rimonta i ragazzi di mister Paganelli ma, nonostante un avvio di secondo tempo sulla falsariga del primo, gli ospiti non si lasciano sorprendere e si rendono protagonisti di una solida fase difensiva. Occasioni che latitano fino al 58', quando è ancora Gallo, con una punizione fotocopia di quella del primo tempo, a colpire la traversa. Al 69' arriva il meritato gol per i locali: al termine di una prolungata pressione offensiva, la palla arriva sul mancino di Stobbia T. che, entrato in area di rigore, fulmina il portiere avversario con un rasoterra centrale che lo coglie impreparato. La partita ora si infiamma e i locali spingono con tutte le loro forze alla ricerca del pareggio ma, all'82', è ancora una volta il palo a negare la gioia del gol, questa volta a Keqani, il cui colpo di testa viene deviato da Capecchi proprio sul legno. Assalti finali sotto la pioggia battente, la compagine di mister Benedetti rimane barricata dietro e difende con le unghie e con i denti i tre punti fino al 90', quando una punizione dal limite potrebbe ristabilire la parità: mancino potente di Lucherini ma palla alta sopra la traversa e triplice fischio che sancisce la fine del match. 1-2 recita dunque il computo totale delle reti: Candeglia che porta a casa una vittoria tanto sofferta quanto importante per rimanere nelle zone alte della classifica, cinico nello sfruttare le rarissime occasioni avute per far male; nessun rammarico invece per il Pescia dal punto di vista del gioco vista la prestazione per larghi tratti dominante ma la sconfitta odierna dei pesciatini incorona come capolista il Quarrata, che ha vinto di misura contro l'Hitachi. Calciatorepiù: Gallo (Pescia), si distingue a centrocampo per personalità e piedi educati, fa girare bene la squadra in fase offensiva e garantisce un buon filtro in fase difensiva.

Lorenzo Profili PESCIA: Ziino, Giusti (78' Meucci), Martini, Bisanti, Maddaloni, Gallo, Panteri (58' Lucherini), Tambellini, Keqani, Salani, Ricciarelli (59' Stobbia T.). A disp.: Romani, Pieroni, Meucci, Stobbia D., Di Vita, Lemmi, Lucherini, Giannessi, Stobbia T.. All.: Paganelli Enrico. <br >CANDEGLIA PORTA AL BORGO: Capecchi, Nesi, Mitresi (50' Chavez), De Rose, Romizi, Guastini, Roggi, Dahri (58' D'Amico), Cimo (70' Bresci), Maiorana, Pemaj. A disp.: Onu, Tarocchi, Bertolozzi, Bresci, Chavez, D'Amico, Vettori. All.: Benedetti Riccardo.<br > ARBITRO: Rudaj di Pistoia. <br > RETI: 2' autogol pro Candeglia, 41' Guastini, 69' Stobbia T.<br >NOTE: ammoniti al 19' Salani, 37' Nesi, 39' Roggi, 56' Chavez, 73' Maddaloni, 88' Mitresi; espulso al 54' Tarocchi. Sfida importante questa tra Pescia e Candeglia giocata allo stadio Renzo Brizzi di Margine Coperta su un sintetico reso molto insidioso dalla pioggia caduta nelle ore precedenti. Partenza a ritmi alti e il Candeglia rompe subito il ghiaccio dopo due minuti: punizione dal vertice dell'area di rigore calciata tesa da Cimo, palla che schizza in mezzo a tante maglie trovando la sfortunata deviazione di un giocatore del Pescia che beffa in controtempo Ziino. Avvio shock per i ragazzi di mister Paganelli che per&ograve; non si scoraggiano e si affacciano prontamente in avanti alla ricerca del pareggio con un primo tentavio di Maddaloni, non molto fortunato nella circostanza. Ancora locali in avanti al 10' con una doppia occasione: prima &egrave; Keqani con una bella rovesciata a impensierire Capecchi e poi, sul seguente angolo, una ribattuta porta al tiro Salani ma il suo rasoterra esce a lato di un soffio. Positivo l'atteggiamento dei padroni di casa che mantengono alta la pressione e tengono in mano il possesso della sfera, anche se non riescono a risultare particolarmente pericolosi nei metri finali. Al 30' clamorosa occasione per il pareggio: punizione battuta da Gallo poco oltre la met&agrave; campo, palla che attraversa tutta l'area di rigore andandosi a stampare sul palo e tap-in di un giocatore locale che trova reattivo il numero 1 ospite, prima che il gioco venga fermato per un fallo in attacco. Nonostante la partita sia molto spezzettata a causa dei numerosi falli, il ritmo di gioco rimane sempre intenso. Al 41' per&ograve; colpa di scena: punizione dal limite per il Candeglia battuta da Guastini che disegna una parabola perfetta scavalcando la barriera e piazzando la sfera all'incrocio dei pali per lo 0-2 dei suoi. Doccia fredda per i pesciatini che, nonostante gli sforzi, si vedono sotto di due lunghezze al termine della prima frazione di gioco. Chiamati dunque alla rimonta i ragazzi di mister Paganelli ma, nonostante un avvio di secondo tempo sulla falsariga del primo, gli ospiti non si lasciano sorprendere e si rendono protagonisti di una solida fase difensiva. Occasioni che latitano fino al 58', quando &egrave; ancora Gallo, con una punizione fotocopia di quella del primo tempo, a colpire la traversa. Al 69' arriva il meritato gol per i locali: al termine di una prolungata pressione offensiva, la palla arriva sul mancino di Stobbia T. che, entrato in area di rigore, fulmina il portiere avversario con un rasoterra centrale che lo coglie impreparato. La partita ora si infiamma e i locali spingono con tutte le loro forze alla ricerca del pareggio ma, all'82', &egrave; ancora una volta il palo a negare la gioia del gol, questa volta a Keqani, il cui colpo di testa viene deviato da Capecchi proprio sul legno. Assalti finali sotto la pioggia battente, la compagine di mister Benedetti rimane barricata dietro e difende con le unghie e con i denti i tre punti fino al 90', quando una punizione dal limite potrebbe ristabilire la parit&agrave;: mancino potente di Lucherini ma palla alta sopra la traversa e triplice fischio che sancisce la fine del match. 1-2 recita dunque il computo totale delle reti: Candeglia che porta a casa una vittoria tanto sofferta quanto importante per rimanere nelle zone alte della classifica, cinico nello sfruttare le rarissime occasioni avute per far male; nessun rammarico invece per il Pescia dal punto di vista del gioco vista la prestazione per larghi tratti dominante ma la sconfitta odierna dei pesciatini incorona come capolista il Quarrata, che ha vinto di misura contro l'Hitachi.<b> Calciatorepi&ugrave;: Gallo</b> (Pescia), si distingue a centrocampo per personalit&agrave; e piedi educati, fa girare bene la squadra in fase offensiva e garantisce un buon filtro in fase difensiva. Lorenzo Profili