• Juniores Regionali GIR.B
  • Pieta 2004
  • 2 - 1
  • Zenith Audax


PIETA' 2004: Bacarelli 7,5, Tesco 6,5, Pacini 6, Maru 6 (68' Carbone 6), Diodato 6, De Filomeno 6, Porciani 7 (86' Seri sv.), Tortoli 6,5, Selogni 6,5, Niccolai 6, Balzella 6. A disp.: Meoni, Mauro, Quercia. All.: Fabio Aiazzi.
ZENITH AUDAX: Ruberto 6,5, Campolo 6 (70' Guarnieri 6), Nencini 6, Peroni 6,5, Magni 6 (50' Baldi 6), Marchione 6, Carone 6,5 (46' Ferraro L. 6,5), Bizzeti 6, Marangio 6 (87' Intili 7), Cardamone 6,5 (81' Pannilunghi sv.), Confietto 7. A disp.: Magazzini, Ferraro A.. All.: Gabriele Barbieri.

RETI: 10' Porciani, 44' rig. Selogni, 90' Intili.
NOTE: AMMONITI: Porciani, Peroni, Seri. Angoli: 2-10.



Finalmente la fremente attesa per l'inizio del campionato Juniores regionale è terminata. Pietà 2004 e Zenith Audax sono due delle tre squadre chiamate a rappresentare Prato (assieme alla Galcianese) in questo difficile ed equilibrato girone e si affrontano immediatamente in un derby d'esordio ad alta tensione. I padroni di casa, reduci dal trionfo nella passata stagione su base provinciale, sono tenuti a partire col piede giusto, facendo valere il fattore campo, molte volte elemento determinante per i propri successi; la Zenith Audax è un'avversaria temibile e coriacea, che vanta nel proprio recente curriculum la vittoria del campionato Juniores provinciale Pistoia. La Pietà 2004 ha cambiato pelle in estate con alcune cessioni e molti acquisti, operazioni che dovrebbero aver impreziosito la rosa a disposizione di mister Aiazzi.
Il fischio di inizio del match subisce un forte ritardo a causa di due buchi nelle reti di porta, abbastanza evidenti che non sfuggono pertanto all'occhio vigile del direttore di gara. Passano solamente due minuti e Selogni prende la mira, calciando verso la porta da posizione improbabile, fuori bersaglio. Per essere la prima gara della stagione, all'eccessivo ed inusuale caldo di questo mese, il ritmo della stessa è alto ed intenso: più spezzettato il gioco dei locali, attenti maggiormente a chiudere gli spazi e le linee di passaggio agli avversari; più avvolgente la manovra degli ospiti, fatta di un'irta rete di fraseggi che culminano sempre in lanci, più o meno precisi, per Confietto. Nel momento migliore, di massima pressione amaranto, arriva la rete a sopresa dei locali che sblocca il risultato: al 10' Porciani raccoglie un pallone vagante fuori dall'area di rigore e spara un preciso fendente verso la porta di Ruberto che si infila all'incrocio dei pali. La reazione degli ospiti è affidata ad un destro velleitario dalla distanza di Campolo, molto potente ma alquanto centrale da non riuscire ad impensierire un attento Bacarelli che para in scioltezza. Col passare del tempo la pressione ospite si assottiglia ed i difensori biancoblù riescono a prendere le misure agli avanti avversari, recidendo ogni azione sul nascere. La Zenith Audax capisce che l'unico modo per ferire è utilizzare il ben ispirato Confietto, che pare avere l'argento vivo addosso e la voglia di spaccare il mondo, ma non la freddezza della punta vera. Il direttore di gara, sempre attento ed in buona posizione, sceglie la strada del fischio sovente che da un lato evita l'innalzamento dell'asticella del nervosismo, dall'altro rende le battute finali poco divertenti. Tra qualche sbadiglio di troppo si arriva al 43', minuto nel quale accade l'episodio chiave del match: Balzella salta in velocità Peroni, entra in area e viene cinturato ingenuamente dallo stesso difensore amaranto, provocando un inevitabile penalty. Sul dischetto va bomber Selogni che realizza prontamente con un tiro secco nell'angolo alla sinistra di Ruberto. La Zenith Audax si mostra molto aggressiva in apertura di ripresa, sicuramente sollecitata dagli strali di mister Barbieri, focoso allenatore, insoddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: al 1' sinistro sbilenco di Cardamone che esce di qualche metro alla destra del portiere; al 2' insidiosa conclusione di Confietto dai venti metri che esce sibilando al palo, comunque ben controllata da Bacarelli. Al 9' punizione sulla mediana a favore dei padroni di casa, battuta furbamente da Porciani, che innesca Tortoli sulla destra, cross immediato al centro e girata fulminea di Selogni che esalta i riflessi di Ruberto. Buon momento dei locali, cresciuti sul piano del gioco anche grazie alla trasformazione in positivo di Tortoli: al 13' è l'esterno che serve sulla corsa Tesco, il quale effettua un tiro-cross che non crea però grossi grattacapi a Ruberto. Presa dalla smania di segnare, acuita dalla sensazione che le lancette del tempo scorrano inesorabili, la Zenith Audax attacca ma senza senno e raziocinio; più pericolosa la Pietà 2004 in contropiede con le ficcanti incursioni di Selogni, attaccante sempre molto mobile e generoso. Le sostituzioni effettuate da Barbieri negli ultimi venti minuti si rivelano azzeccate (anche se un po' tardive!); al neo-entrato Intili bastano tre minuti per lasciare un segno indelebile, seppur inutile sul match: al 45' il centrocampista conquista un ottimo pallone sulla trequarti offensiva, vede Bacarelli leggermente fuori dai pali e lascia partire un fendente che atterra in fondo al sacco. Il gol incendia gli animi e rende altamente pepati gli ultimi concitati minuti in cui il vero protagonista è senza dubbio il portiere locale Bacarelli che, con due interventi prodigiosi, salva il risultato e si laurea di diritto man of the match.

Simone Romagnani PIETA' 2004: Bacarelli 7,5, Tesco 6,5, Pacini 6, Maru 6 (68' Carbone 6), Diodato 6, De Filomeno 6, Porciani 7 (86' Seri sv.), Tortoli 6,5, Selogni 6,5, Niccolai 6, Balzella 6. A disp.: Meoni, Mauro, Quercia. All.: Fabio Aiazzi.<br >ZENITH AUDAX: Ruberto 6,5, Campolo 6 (70' Guarnieri 6), Nencini 6, Peroni 6,5, Magni 6 (50' Baldi 6), Marchione 6, Carone 6,5 (46' Ferraro L. 6,5), Bizzeti 6, Marangio 6 (87' Intili 7), Cardamone 6,5 (81' Pannilunghi sv.), Confietto 7. A disp.: Magazzini, Ferraro A.. All.: Gabriele Barbieri. <br > RETI: 10' Porciani, 44' rig. Selogni, 90' Intili.<br >NOTE: AMMONITI: Porciani, Peroni, Seri. Angoli: 2-10. Finalmente la fremente attesa per l'inizio del campionato Juniores regionale &egrave; terminata. Piet&agrave; 2004 e Zenith Audax sono due delle tre squadre chiamate a rappresentare Prato (assieme alla Galcianese) in questo difficile ed equilibrato girone e si affrontano immediatamente in un derby d'esordio ad alta tensione. I padroni di casa, reduci dal trionfo nella passata stagione su base provinciale, sono tenuti a partire col piede giusto, facendo valere il fattore campo, molte volte elemento determinante per i propri successi; la Zenith Audax &egrave; un'avversaria temibile e coriacea, che vanta nel proprio recente curriculum la vittoria del campionato Juniores provinciale Pistoia. La Piet&agrave; 2004 ha cambiato pelle in estate con alcune cessioni e molti acquisti, operazioni che dovrebbero aver impreziosito la rosa a disposizione di mister Aiazzi.<br >Il fischio di inizio del match subisce un forte ritardo a causa di due buchi nelle reti di porta, abbastanza evidenti che non sfuggono pertanto all'occhio vigile del direttore di gara. Passano solamente due minuti e Selogni prende la mira, calciando verso la porta da posizione improbabile, fuori bersaglio. Per essere la prima gara della stagione, all'eccessivo ed inusuale caldo di questo mese, il ritmo della stessa &egrave; alto ed intenso: pi&ugrave; spezzettato il gioco dei locali, attenti maggiormente a chiudere gli spazi e le linee di passaggio agli avversari; pi&ugrave; avvolgente la manovra degli ospiti, fatta di un'irta rete di fraseggi che culminano sempre in lanci, pi&ugrave; o meno precisi, per Confietto. Nel momento migliore, di massima pressione amaranto, arriva la rete a sopresa dei locali che sblocca il risultato: al 10' Porciani raccoglie un pallone vagante fuori dall'area di rigore e spara un preciso fendente verso la porta di Ruberto che si infila all'incrocio dei pali. La reazione degli ospiti &egrave; affidata ad un destro velleitario dalla distanza di Campolo, molto potente ma alquanto centrale da non riuscire ad impensierire un attento Bacarelli che para in scioltezza. Col passare del tempo la pressione ospite si assottiglia ed i difensori biancobl&ugrave; riescono a prendere le misure agli avanti avversari, recidendo ogni azione sul nascere. La Zenith Audax capisce che l'unico modo per ferire &egrave; utilizzare il ben ispirato Confietto, che pare avere l'argento vivo addosso e la voglia di spaccare il mondo, ma non la freddezza della punta vera. Il direttore di gara, sempre attento ed in buona posizione, sceglie la strada del fischio sovente che da un lato evita l'innalzamento dell'asticella del nervosismo, dall'altro rende le battute finali poco divertenti. Tra qualche sbadiglio di troppo si arriva al 43', minuto nel quale accade l'episodio chiave del match: Balzella salta in velocit&agrave; Peroni, entra in area e viene cinturato ingenuamente dallo stesso difensore amaranto, provocando un inevitabile penalty. Sul dischetto va bomber Selogni che realizza prontamente con un tiro secco nell'angolo alla sinistra di Ruberto. La Zenith Audax si mostra molto aggressiva in apertura di ripresa, sicuramente sollecitata dagli strali di mister Barbieri, focoso allenatore, insoddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: al 1' sinistro sbilenco di Cardamone che esce di qualche metro alla destra del portiere; al 2' insidiosa conclusione di Confietto dai venti metri che esce sibilando al palo, comunque ben controllata da Bacarelli. Al 9' punizione sulla mediana a favore dei padroni di casa, battuta furbamente da Porciani, che innesca Tortoli sulla destra, cross immediato al centro e girata fulminea di Selogni che esalta i riflessi di Ruberto. Buon momento dei locali, cresciuti sul piano del gioco anche grazie alla trasformazione in positivo di Tortoli: al 13' &egrave; l'esterno che serve sulla corsa Tesco, il quale effettua un tiro-cross che non crea per&ograve; grossi grattacapi a Ruberto. Presa dalla smania di segnare, acuita dalla sensazione che le lancette del tempo scorrano inesorabili, la Zenith Audax attacca ma senza senno e raziocinio; pi&ugrave; pericolosa la Piet&agrave; 2004 in contropiede con le ficcanti incursioni di Selogni, attaccante sempre molto mobile e generoso. Le sostituzioni effettuate da Barbieri negli ultimi venti minuti si rivelano azzeccate (anche se un po' tardive!); al neo-entrato Intili bastano tre minuti per lasciare un segno indelebile, seppur inutile sul match: al 45' il centrocampista conquista un ottimo pallone sulla trequarti offensiva, vede Bacarelli leggermente fuori dai pali e lascia partire un fendente che atterra in fondo al sacco. Il gol incendia gli animi e rende altamente pepati gli ultimi concitati minuti in cui il vero protagonista &egrave; senza dubbio il portiere locale Bacarelli che, con due interventi prodigiosi, salva il risultato e si laurea di diritto man of the match. Simone Romagnani




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI