• Juniores Provinciali GIR.A
  • Quarrata Olimpia
  • 1 - 0
  • Pol. 90 Montale


QUARRATA OLIMPIA: Cardillo, Paolini, Bonechi, Niccolai A., Taddei, Innocenti E., Spina, Paloka, Nannini, Niccolai L., Ennouti. A disp.: Mazzanti, Innocenti G., Lekaj, Dalì, Brafa, Kopshti, Morelli N., Kamal, Morelli P. All.: Francesco Palmesano.
POL.90: Tosi, Niccolai, Acoraro, Pugliese, Cirri, Reali, Camiciotti, Millarini, Musai, Calcagno, Goretti. A disp.: Sasso, Bartolini, Bragalli, Cherubini, Ferroni, Geirola, Souidi, Zeuli. All.: Alessandro Nencini.

ARBITRO: Camoni di Pistoia.

RETI: 57' Ennouti.



Una sconfitta ci può stare, due di fila no. Quando si parla di una corazzata come il Quarrata Olimpia, c'è da fare questa premessa: i pareggi e le sconfitte sono merce rara. Per questo, se i ragazzi di mister Palmesano avevano salutato il 2019 con una sconfitta tanto inaspettata quanto meritata (1-0 in casa del Ponte Buggianese), era allo stesso tempo lecito aspettarsi una reazione alla prima occasione utile. I quarratini non falliscono, e al rientro in campo in questo 2020 tornano a fare quello che hanno sempre fatto: vincere. L'avversario era dei più scomodi: una Polisportiva 90 in forma, reduce dalla vittoria di Larciano e, in generale, sempre ostica da affrontare. Il primo tempo è ben giocato da entrambe le squadre. La partita è molto equilibrata: ovviamente a condurre la gara sono i padroni di casa, ma anche gli ospiti scendono bene in campo e non si lasciano schiacciare. Poche le occasioni da gol, da una parte e dall'altra, e pochissimi i tiri in porta davvero pericolosi. Tanta lotta a centrocampo, tanta grinta e agonismo. Il risultato non cambia nei primi 45' di gioco, e si va negli spogliatoi a reti inviolate. Se nel primo tempo la visibilità era ottima e il sole illuminava il terreno di gioco, nella ripresa cala all'improvviso una spessa nebbia. Le azioni di gioco si fanno confuse, data la scarsa visibilità: gli spettatori in tribuna, ancora più svantaggiati perché lontani, sono quasi totalmente all'oscuro di ciò che succede in campo, perché non si vede davvero niente. Al 57' arriva il gol che decide la partita: si accende una mischia in area di rigore dei montalesi, ne approfitta il solito Ennouti che con un tocco ravvicinato anticipa tutti e mette la palla in rete, per l'1-0 del Quarrata. Dodicesimo gol stagionale per Ennouti, sempre più capocannoniere della sua squadra. Dopo il gol, la visibilità scende letteralmente a zero. Fisiologicamente, i ragazzi in campo trovano sempre più difficile giocare senza riuscire a vedere dove stanno correndo, e gli animi si scaldano. Oltre alla nebbia, cala anche una coltre di nervosismo sui ventidue in campo e anche sulle panchine. La partita si fa spezzettata per i tanti falli, e a farne le spese è anche il mister del Montale, che va a chiedere spiegazioni all'arbitro e si becca così un rosso che lascia un po' tutti perplessi. Il resto della gara è avvolto nella leggenda, in un alone di mistero: si sa soltanto che in qualche modo si riesce ad arrivare al 90', ma non si sa né come né perché. Impossibile descrivere la gara, ed è impossibile anche non chiedersi perché non sia stata sospesa. Comunque sia, alla fine la ragione va al Quarrata, che in questo scenario alla Silent Hill ritrova il sorriso e i tre punti, e sale a quota 37 in classifica, sempre a +7 dalla Lampo, prima inseguitrice.

Ma. Da. QUARRATA OLIMPIA: Cardillo, Paolini, Bonechi, Niccolai A., Taddei, Innocenti E., Spina, Paloka, Nannini, Niccolai L., Ennouti. A disp.: Mazzanti, Innocenti G., Lekaj, Dal&igrave;, Brafa, Kopshti, Morelli N., Kamal, Morelli P. All.: Francesco Palmesano.<br >POL.90: Tosi, Niccolai, Acoraro, Pugliese, Cirri, Reali, Camiciotti, Millarini, Musai, Calcagno, Goretti. A disp.: Sasso, Bartolini, Bragalli, Cherubini, Ferroni, Geirola, Souidi, Zeuli. All.: Alessandro Nencini.<br > ARBITRO: Camoni di Pistoia.<br > RETI: 57' Ennouti. Una sconfitta ci pu&ograve; stare, due di fila no. Quando si parla di una corazzata come il Quarrata Olimpia, c'&egrave; da fare questa premessa: i pareggi e le sconfitte sono merce rara. Per questo, se i ragazzi di mister Palmesano avevano salutato il 2019 con una sconfitta tanto inaspettata quanto meritata (1-0 in casa del Ponte Buggianese), era allo stesso tempo lecito aspettarsi una reazione alla prima occasione utile. I quarratini non falliscono, e al rientro in campo in questo 2020 tornano a fare quello che hanno sempre fatto: vincere. L'avversario era dei pi&ugrave; scomodi: una Polisportiva 90 in forma, reduce dalla vittoria di Larciano e, in generale, sempre ostica da affrontare. Il primo tempo &egrave; ben giocato da entrambe le squadre. La partita &egrave; molto equilibrata: ovviamente a condurre la gara sono i padroni di casa, ma anche gli ospiti scendono bene in campo e non si lasciano schiacciare. Poche le occasioni da gol, da una parte e dall'altra, e pochissimi i tiri in porta davvero pericolosi. Tanta lotta a centrocampo, tanta grinta e agonismo. Il risultato non cambia nei primi 45' di gioco, e si va negli spogliatoi a reti inviolate. Se nel primo tempo la visibilit&agrave; era ottima e il sole illuminava il terreno di gioco, nella ripresa cala all'improvviso una spessa nebbia. Le azioni di gioco si fanno confuse, data la scarsa visibilit&agrave;: gli spettatori in tribuna, ancora pi&ugrave; svantaggiati perch&eacute; lontani, sono quasi totalmente all'oscuro di ci&ograve; che succede in campo, perch&eacute; non si vede davvero niente. Al 57' arriva il gol che decide la partita: si accende una mischia in area di rigore dei montalesi, ne approfitta il solito Ennouti che con un tocco ravvicinato anticipa tutti e mette la palla in rete, per l'1-0 del Quarrata. Dodicesimo gol stagionale per Ennouti, sempre pi&ugrave; capocannoniere della sua squadra. Dopo il gol, la visibilit&agrave; scende letteralmente a zero. Fisiologicamente, i ragazzi in campo trovano sempre pi&ugrave; difficile giocare senza riuscire a vedere dove stanno correndo, e gli animi si scaldano. Oltre alla nebbia, cala anche una coltre di nervosismo sui ventidue in campo e anche sulle panchine. La partita si fa spezzettata per i tanti falli, e a farne le spese &egrave; anche il mister del Montale, che va a chiedere spiegazioni all'arbitro e si becca cos&igrave; un rosso che lascia un po' tutti perplessi. Il resto della gara &egrave; avvolto nella leggenda, in un alone di mistero: si sa soltanto che in qualche modo si riesce ad arrivare al 90', ma non si sa n&eacute; come n&eacute; perch&eacute;. Impossibile descrivere la gara, ed &egrave; impossibile anche non chiedersi perch&eacute; non sia stata sospesa. Comunque sia, alla fine la ragione va al Quarrata, che in questo scenario alla Silent Hill ritrova il sorriso e i tre punti, e sale a quota 37 in classifica, sempre a +7 dalla Lampo, prima inseguitrice. Ma. Da.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI