PESCIA: Romani, D'Amaddio, Sansaro (70' Martini), Bisanti, Marchetti, Gallo, Panteri (59' Romoli), Lucherini (73' Tambellini), Maddaloni (71' Lemmi), Del Magro, Meucci (63' Veizi). A disp.: Ziino, Martini, Giannessi, Tambellini, Veizi, Lemmi, Romoli, Stobbia, Giusti. All.: Paganelli Enrico.
CHIESINA UZZANESE: Burgan, Pocci (80' Birindelli), Matteoni, Mogavero (66' Parisi), Chiella, Miserendino, Lauria, Ndoci, Rosellini (71' Barry), Paccosi, Rrakulli (30' Franceschini). A disp.: La Falce, Barry, Birindelli, Volpi, Parisi, Franceschini, Tammaro. All.: Selmi Sandro.

ARBITRO: Lorenzi di Pistoia.

RETI: 21', 47' Maddaloni.
NOTE: ammonizione 79' Pocci.



Come già successo nella prima parte di stagione, il Pescia vede giocare le proprie partite casalinghe sul sintetico del campo sportivo Renzo Brizzi di Margine Coperta; in questo turno i padroni di casa in divisa bianca, sempre ai vertici del girone, ospitano un Chiesina Uzzanese alla ricerca dei tre punti per smuovere una classifica poco felice. Match al via a ritmi piuttosto compassati, i primi dieci minuti di gioco vedono entrambe le compagini studiarsi in maniera piuttosto blanda senza mai tentare l'affondo. Di fatti il primo tiro si registra solo al 13' e porta la firma di Meucci, ma il suo mancino da dentro l'area di rigore è debole e finisce docile fra le braccia del numero 1 ospite. Passano cinque minuti e gli amaranto rispondono con Pocci, ma anche in questo caso il tiro non crea alcuna apprensione al portiere avversario. Come un lampo in mezzo al buio, dal nulla i padroni di casa si accendono e al 21' rompono l'equilibrio grazie a una grande azione: Panteri recupera palla e se ne va in solitaria lungo l'out di destra, cross col contagiri per capitan Maddaloni che, al volo di prima intenzione, sigla un bel gol freddando un incolpevole Burgan. Il Chiesina non sta però a guardare e al 26' sfiora la rete del pareggio: scatto di Rosellini che anticipa il diretto avversario e conclude a rete con un destro potente e preciso, bravissimo nella circostanza Romani che si distende e devia in angolo. Dopo quindici minuti di fuoco, però, l'intensità e l'agonismo tornano di nuovo ad abbassarsi vedendo come unico protagonista uno sterile possesso palla pesciatino volto solo a controllare il risultato. Si arriva così al termine del primo tempo senza altri particolari sussulti e sul risultato di 1-0; i ragazzi di mister Selmi sono chiamati a reagire nella ripresa per rimontare un passivo comunque stretto, non troppo difficile da ribaltare con l'approccio mentale giusto. Seconda frazione al via che però dimostra quanto l'approccio mentale giusto sia quello adottato dalla compagine di mister Paganelli che, al 47', trova subito la via del raddoppio: palla strappata con veemenza da Lucherini lungo l'out di sinistra, suggerimento centrale per Maddaloni che, al limite dell'area, salta un avversario e chiude il destro sul primo palo con potenza e precisione siglando la personale doppietta. Buona occasione per il tris al 57' con Meucci, ma il suo tiro al volo viene deviato in calcio d'angolo dal portiere ospite. Al 60' Del Magro sfiora l'eurogol: sinistro al volo dai trentacinque metri che sfiora l'incrocio dei pali. Nonostante un inizio promettente, anche il secondo tempo si adagia presto su ritmi piuttosto bassi; non bene gli amaranto che, invece di reagire, non trovano la forza di organizzare alcuna azione offensiva degna di nota, limitandosi solo ad arginare in maniera piuttosto passiva il possesso palla dei locali. Girandola di cambi da ambo i lati e match che si avvia verso la conclusione senza altri particolari sussulti se non al 74' con Gallo e all'82' con Lemmi, entrambi vicini al gol ma sfortunati nel calciare addosso al portiere il primo, e a non inquadrare il bersaglio di pochi centimetri il secondo. Al triplice fischio il risultato si attesta dunque sullo score finale di 2-0, punteggio giusto per i valori visti in campo oggi durante i 90 minuti: il Pescia legittima la propria supremazia territoriale e tecnica con poco più del minimo indispensabile; troppo poco invece ciò che ha costruito il Chiesina Uzzanese, alquanto passivo soprattutto nella seconda frazione di gara, per sperare di mettere in saccoccia un risultato positivo. Calciatorepiù: Maddaloni (Pescia), sigla una doppietta di spessore conducendo i suoi alla vittoria da capitano vero.

Lorenzo Profili PESCIA: Romani, D'Amaddio, Sansaro (70' Martini), Bisanti, Marchetti, Gallo, Panteri (59' Romoli), Lucherini (73' Tambellini), Maddaloni (71' Lemmi), Del Magro, Meucci (63' Veizi). A disp.: Ziino, Martini, Giannessi, Tambellini, Veizi, Lemmi, Romoli, Stobbia, Giusti. All.: Paganelli Enrico. <br >CHIESINA UZZANESE: Burgan, Pocci (80' Birindelli), Matteoni, Mogavero (66' Parisi), Chiella, Miserendino, Lauria, Ndoci, Rosellini (71' Barry), Paccosi, Rrakulli (30' Franceschini). A disp.: La Falce, Barry, Birindelli, Volpi, Parisi, Franceschini, Tammaro. All.: Selmi Sandro.<br > ARBITRO: Lorenzi di Pistoia. <br > RETI: 21', 47' Maddaloni.<br >NOTE: ammonizione 79' Pocci. Come gi&agrave; successo nella prima parte di stagione, il Pescia vede giocare le proprie partite casalinghe sul sintetico del campo sportivo Renzo Brizzi di Margine Coperta; in questo turno i padroni di casa in divisa bianca, sempre ai vertici del girone, ospitano un Chiesina Uzzanese alla ricerca dei tre punti per smuovere una classifica poco felice. Match al via a ritmi piuttosto compassati, i primi dieci minuti di gioco vedono entrambe le compagini studiarsi in maniera piuttosto blanda senza mai tentare l'affondo. Di fatti il primo tiro si registra solo al 13' e porta la firma di Meucci, ma il suo mancino da dentro l'area di rigore &egrave; debole e finisce docile fra le braccia del numero 1 ospite. Passano cinque minuti e gli amaranto rispondono con Pocci, ma anche in questo caso il tiro non crea alcuna apprensione al portiere avversario. Come un lampo in mezzo al buio, dal nulla i padroni di casa si accendono e al 21' rompono l'equilibrio grazie a una grande azione: Panteri recupera palla e se ne va in solitaria lungo l'out di destra, cross col contagiri per capitan Maddaloni che, al volo di prima intenzione, sigla un bel gol freddando un incolpevole Burgan. Il Chiesina non sta per&ograve; a guardare e al 26' sfiora la rete del pareggio: scatto di Rosellini che anticipa il diretto avversario e conclude a rete con un destro potente e preciso, bravissimo nella circostanza Romani che si distende e devia in angolo. Dopo quindici minuti di fuoco, per&ograve;, l'intensit&agrave; e l'agonismo tornano di nuovo ad abbassarsi vedendo come unico protagonista uno sterile possesso palla pesciatino volto solo a controllare il risultato. Si arriva cos&igrave; al termine del primo tempo senza altri particolari sussulti e sul risultato di 1-0; i ragazzi di mister Selmi sono chiamati a reagire nella ripresa per rimontare un passivo comunque stretto, non troppo difficile da ribaltare con l'approccio mentale giusto. Seconda frazione al via che per&ograve; dimostra quanto l'approccio mentale giusto sia quello adottato dalla compagine di mister Paganelli che, al 47', trova subito la via del raddoppio: palla strappata con veemenza da Lucherini lungo l'out di sinistra, suggerimento centrale per Maddaloni che, al limite dell'area, salta un avversario e chiude il destro sul primo palo con potenza e precisione siglando la personale doppietta. Buona occasione per il tris al 57' con Meucci, ma il suo tiro al volo viene deviato in calcio d'angolo dal portiere ospite. Al 60' Del Magro sfiora l'eurogol: sinistro al volo dai trentacinque metri che sfiora l'incrocio dei pali. Nonostante un inizio promettente, anche il secondo tempo si adagia presto su ritmi piuttosto bassi; non bene gli amaranto che, invece di reagire, non trovano la forza di organizzare alcuna azione offensiva degna di nota, limitandosi solo ad arginare in maniera piuttosto passiva il possesso palla dei locali. Girandola di cambi da ambo i lati e match che si avvia verso la conclusione senza altri particolari sussulti se non al 74' con Gallo e all'82' con Lemmi, entrambi vicini al gol ma sfortunati nel calciare addosso al portiere il primo, e a non inquadrare il bersaglio di pochi centimetri il secondo. Al triplice fischio il risultato si attesta dunque sullo score finale di 2-0, punteggio giusto per i valori visti in campo oggi durante i 90 minuti: il Pescia legittima la propria supremazia territoriale e tecnica con poco pi&ugrave; del minimo indispensabile; troppo poco invece ci&ograve; che ha costruito il Chiesina Uzzanese, alquanto passivo soprattutto nella seconda frazione di gara, per sperare di mettere in saccoccia un risultato positivo. <b>Calciatorepi&ugrave;: Maddaloni </b>(Pescia), sigla una doppietta di spessore conducendo i suoi alla vittoria da capitano vero. Lorenzo Profili