• Juniores Provinciali GIR.A
  • Pol. Hitachi
  • 1 - 2
  • Quarrata Olimpia


HITACHI: Maestripieri, Lottini, Bartoletti, Poli, Solavagione, Tasselli, Del Moro, Dhima, Chiti, Bacci, Breschi. A disp.: Mantice, Banchi A., Leo, Galliani, Patti, Cirri, Corsini, Bonacchi, Bartolozzi. All.: Luca Niccoli.
QUARRATA OLIMPIA: Mazzanti, Innocenti G., Niccolai A., Lekaj, Taddei, Paolini, Brafa, Paloka, Morelli N., Niccolai L., Morelli P. A disp.: Cardillo, Bonechi, Dalì, Venturi, Nencini, Kamal, Ennouiti. All.: Francesco Palmesano.

ARBITRO: Gullo di Pistoia.

RETI: 55' Morelli P., 70' Paloka, 85' rig. Banchi A.
NOTE: espulsi Poli e Galliani (H).



Diciannovesima vittoria in ventuno partite per il Quarrata Olimpia, che adesso attende soltanto la consacrazione della matematica per festeggiare il titolo. Impressionante il ruolino di marcia dei ragazzi di mister Palmesano, che non si fermano neanche a Pistoia, superando in volata l'Hitachi con il risultato finale di 1-2. È comunque una partita non semplice per i quarratesi, che di fronte si trovano un'Hitachi comunque ben disposta in campo da mister Niccoli, una squadra combattiva e per niente arrendevole, che specialmente nel primo tempo è capace di giocarsela alla pari contro la vera e propria corazzata del campionato. Anche nella prima frazione di gioco sono comunque gli ospiti a creare di più: tante chances per portarsi in vantaggio, e addirittura una rete annullata a Innocenti G. per fuorigioco di Paloka, che partecipa all'azione in posizione irregolare e viene redarguito dal direttore di gara. Un'occasione anche per l'Hitachi, ma è pronto Mazzanti tra i pali. Nella ripresa parte forte la squadra quarratese, che al 55' passa in vantaggio grazie al delizioso pallonetto con il quale Morelli P. scavalca il portiere locale in uscita dai pali. Ancora un'occasione per raddoppiare per gli ospiti, ma la difesa pistoiese per il momento sembra reggere. Il gol dello 0-2 è comunque nell'aria, e arriva infatti al 70', quando Paloka con un gran sinistro al volo spiazza il portiere e mette in cassaforte i tre punti per la sua squadra. Adesso il Quarrata Olimpia gioca in scioltezza, e pochi minuti dopo ha la chance per chiudere la partita con Kamal, che su calcio di punizione a due in area non riesce a segnare per un soffio. L'Hitachi non si arrende, e rientra inaspettatamente in partita a cinque minuti dalla fine, quando un tocco di mano in area di Paolini viene sanzionato con il calcio di rigore. Banchi Aurelio dal dischetto non sbaglia, e firma l'1-2 che sembra ridare vita e speranza ai padroni di casa in questo finale di partita. Le cose si complicano però per l'Hitachi, che proprio nel finale si vede espellere due giocatori, Poli e Galliani. Al triplice fischio festeggia quindi il Quarrata Olimpia, che sale a quota 58 punti in classifica ed è davvero ad un passo dal titolo. Bene, da applausi, l'Hitachi, che per un tempo abbondante ha dato del filo da torcere ai più quotati avversari. Arbitraggio a due volti: sicuro per gran parte della partita, ma decisamente troppo severo in occasione della doppia espulsione comminata ai padroni di casa.

Ma. Da. HITACHI: Maestripieri, Lottini, Bartoletti, Poli, Solavagione, Tasselli, Del Moro, Dhima, Chiti, Bacci, Breschi. A disp.: Mantice, Banchi A., Leo, Galliani, Patti, Cirri, Corsini, Bonacchi, Bartolozzi. All.: Luca Niccoli.<br >QUARRATA OLIMPIA: Mazzanti, Innocenti G., Niccolai A., Lekaj, Taddei, Paolini, Brafa, Paloka, Morelli N., Niccolai L., Morelli P. A disp.: Cardillo, Bonechi, Dal&igrave;, Venturi, Nencini, Kamal, Ennouiti. All.: Francesco Palmesano.<br > ARBITRO: Gullo di Pistoia.<br > RETI: 55' Morelli P., 70' Paloka, 85' rig. Banchi A.<br >NOTE: espulsi Poli e Galliani (H). Diciannovesima vittoria in ventuno partite per il Quarrata Olimpia, che adesso attende soltanto la consacrazione della matematica per festeggiare il titolo. Impressionante il ruolino di marcia dei ragazzi di mister Palmesano, che non si fermano neanche a Pistoia, superando in volata l'Hitachi con il risultato finale di 1-2. &Egrave; comunque una partita non semplice per i quarratesi, che di fronte si trovano un'Hitachi comunque ben disposta in campo da mister Niccoli, una squadra combattiva e per niente arrendevole, che specialmente nel primo tempo &egrave; capace di giocarsela alla pari contro la vera e propria corazzata del campionato. Anche nella prima frazione di gioco sono comunque gli ospiti a creare di pi&ugrave;: tante chances per portarsi in vantaggio, e addirittura una rete annullata a Innocenti G. per fuorigioco di Paloka, che partecipa all'azione in posizione irregolare e viene redarguito dal direttore di gara. Un'occasione anche per l'Hitachi, ma &egrave; pronto Mazzanti tra i pali. Nella ripresa parte forte la squadra quarratese, che al 55' passa in vantaggio grazie al delizioso pallonetto con il quale Morelli P. scavalca il portiere locale in uscita dai pali. Ancora un'occasione per raddoppiare per gli ospiti, ma la difesa pistoiese per il momento sembra reggere. Il gol dello 0-2 &egrave; comunque nell'aria, e arriva infatti al 70', quando Paloka con un gran sinistro al volo spiazza il portiere e mette in cassaforte i tre punti per la sua squadra. Adesso il Quarrata Olimpia gioca in scioltezza, e pochi minuti dopo ha la chance per chiudere la partita con Kamal, che su calcio di punizione a due in area non riesce a segnare per un soffio. L'Hitachi non si arrende, e rientra inaspettatamente in partita a cinque minuti dalla fine, quando un tocco di mano in area di Paolini viene sanzionato con il calcio di rigore. Banchi Aurelio dal dischetto non sbaglia, e firma l'1-2 che sembra ridare vita e speranza ai padroni di casa in questo finale di partita. Le cose si complicano per&ograve; per l'Hitachi, che proprio nel finale si vede espellere due giocatori, Poli e Galliani. Al triplice fischio festeggia quindi il Quarrata Olimpia, che sale a quota 58 punti in classifica ed &egrave; davvero ad un passo dal titolo. Bene, da applausi, l'Hitachi, che per un tempo abbondante ha dato del filo da torcere ai pi&ugrave; quotati avversari. Arbitraggio a due volti: sicuro per gran parte della partita, ma decisamente troppo severo in occasione della doppia espulsione comminata ai padroni di casa. Ma. Da.




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