JOLLY MONTEMURLO (4-4-2): Galotta 6, Gianassi 6, Danesi 6- (71' Gelli ng), Toccaceli 7, Giannetti 6,5, Ambrosio 6,5, Mazzei 6+ (70' Paradiso ng), Barozzi 6+, Esposito 6+ (65' Betti ng).hafa 6-, Caca 7,5 (78' Borselli ng). A disp.: Cardaci, Baldini. All.: Paolo Mariani.
OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Paladini 6, Signori 5,5 (67' Vecchi ng), Messina 6,5, Meucci 6-, Ugolini 5,5 (77' Zanieri ng), Lucchesini 6- (58' Sacchi ng), Espinosa 6+, Pinzauti 6- (48' Martinelli ng), Pucci 6- (48' Salsi ng), Spinello 6,5 (58' Metaj ng), Romolini 7. A. disp.: Salucci. All.: Riccardo Ferradini.

ARBITRO: Amerigo Calonaci di Empoli.

RETI: 46' e 73' Caca, 62' Toccaceli, 75' Romolini, 81' Ambrosio.
NOTE: ammoniti Ambrosio, Meucci, Barozzi, Signori.



Dopo la sosta Natalizia torna il campionato e ad Oste di Montemurlo è di scena un confronto molto delicato, vista la classifica, fra i locali del Jolly Montemurlo e l'Olimpia Firenze. Ne viene fuori una partita giocata con grande grinta e tenacia, che regala poco allo spettacolo nella prima frazione, chiusa a reti bianche. La prima fase mostra un'Olimpia più tonica, che però manca alcune buone chance per il vantaggio. Nella ripresa i ragazzi di Mister Mariani cambiano passo e con una condotta di gara attenta e allo stesso tempo spregiudicata, infilano quattro volte la squadra ospite e portano a casa una meritata vittoria. Ma andiamo con ordine: dopo un minuto si vede subito il Jolly Montemurlo in avanti a faris pericoloso. Esposito se ne va al diretto avversario vincendo un rimpallo; il giocatore di casa punta verso la porta ma viene messo giù da Meucci; l'arbitro decreta la punizione e il giallo per lo stesso difensore fiorentino. Sullo spiovente di Mazzei, sotto misura irrompe Caca, ma l'attaccante manca di pochissimo l'appuntamento col gol. Passano alcuni minuti di gioco frammentario e spezzettato privo di emozioni, poi la gara si ravviva al 9'. È l'Olimpia che va vicino al vantaggio, ma Espinosa, servito nel corridoio centrale da Romolini e ben appostato sulla lunetta, manda alle stelle davanti all'estremo Galotta che gli si era fatto incontro. Quattro minuti dopo ancora Olimpia: Spinello dalla distanza va al tiro, Galotta si distende e accompagna la sfera sul fondo. I locali si rivedono al 23': Caca, servito da Esposito, taglia il campo da sinistra a destra e smarca Mazzei, il quale si catapulta in area ma, giunto davanti a Paladini, viene fermato dal direttore di gara, che ravvisa un fuorigioco in partenza (a nostro giudizio inesistente): inutili le proteste e la gara continua. Scocca il 32' quando l'Olimpia crea una bella azione con la coppia Spinello-Meucci: i due giocatori ospiti fraseggiano bene e innescano sulla corsia di sinistra Messina, quest'ultimo supera Gianassi, trova il fondo e crossa alto; al centro è pregevole l'intervento aereo di Giannetti a sbrogliare una situazione pericolosa. Infine, sul finire di tempo, uno spiovente su punizione di Spinello trova la testa di Romolini, ma è provvidenziale l'intervento in chiusura di Toccaceli. Poco dopo si va al riposo sul punteggio di zero a zero.
La ripresa si apre con le squadre guardinghe: al 44' l'Olimpia si rende pericolosa con una discesa a sinistra di Messina; il giocatore ospite fa tutto da solo, entra in area, ma Toccaceli intercetta e riavvia l'azione dei suoi. Al 46' la gara si sblocca ed è il Jolly Montemurlo a passare in vantaggio. Nel cerchio centrale Ambrosio recupera palla e serve a destra Esposito; questi si ferma in surplace e poi lancia Caca sulla sinistra. Il numero 11 di casa arriva di gran carriera e, appena entrato in area, supera in progressione Signori, attende l'uscita dell'estremo Paladini e con un delizioso pallonetto mette in rete l'uno a zero. Mister Ferradini ridisegna l'Olimpia: fuori Pinzauti e Pucci dentro Martinelli e Salsi e subito i Fiorentini aumentano l'aggressività, ma il Jolly Montemurlo ha un altro piglio, è più compatto e risulta velenoso nelle sue ripartenze. Al 54' Mazzei entra in area, supera Ugolini e conclude debole, così Paladini blocca. Ancora due cambi nell'Olimpia: al 58' entrano anche Sacchi e Metaj, ma la scossa non arriva e al 62' il locali giungono al due a zero, che di fatto chiude la contesa. Sugli sviluppi di una punizione da tre-quarti di campo battuta da Xhafa sulla destra, lo spiovente attraversa tutta l'area e pesca sul secondo palo Toccaceli, il quale mette in rete il raddoppio. L'Olimpia Firenze cerca di reagire, ma Jolly Montemurlo contiene bene. Il tre a zero arriva al 73' ed è una prodezza balistica di Caca, il quale. servito in area da Barozzi, elude l'intervento di Signori e mette alle spalle di Paladini. La reazione dell'Olimpia arriva subito: al 76' bella incursione di Messina, che sfonda al centro e poi serve a Romolini un bel pallone; l'attaccante Fiorentino non sbaglia e accorcia le distanze portando il risultato sul tre a uno. I minuti passano, mentre continua la girandola delle sostituzioni. All'82', in pieno recupero, c'è da registrare un bell'assolo di Gelli sulla corsia di destra; il giocatore di casa evita Sacchi, vede Ambrosio arrivare a rimorchio dalle retrovie e lo serve; il numero 6 locale è bravissimo a mettere dentro il gol del definitivo quattro a uno. Poco dopo arriva il triplice fischio del signor Calonaci, che in alcuni frangenti è apparso molto incerto. Il Jolly Montemurlo si aggiudica i tre punti con pieno merito e può ben sperare per il futuro, in attesa di recuperare gli assenti e inserire al meglio nuovi acquisti è arrivato questo primo importante segnale. L'Olimpia è apparsa un po' sotto tono nella seconda parte di gara, nella quale non è riuscita mai ad essere incisiva, ma l'undici di mister Ferradini ha i mezzi tecnici per ritrovarsi e per confermare i buoni risultati delle scorse settimane.

Calciatoripiù: segnialiamo Caca, elemento tecnicamente valido, autore di due gol uno più bello dell'altro e Toccaceli, ottima la sua prestazione condita dal gol. Per l'Olimpia citiamo Messina, difensore di fascia che non disdegna proiezioni offensive.

Andrea Cavigli JOLLY MONTEMURLO (4-4-2): Galotta 6, Gianassi 6, Danesi 6- (71' Gelli ng), Toccaceli 7, Giannetti 6,5, Ambrosio 6,5, Mazzei 6+ (70' Paradiso ng), Barozzi 6+, Esposito 6+ (65' Betti ng)&#46;hafa 6-, Caca 7,5 (78' Borselli ng). A disp.: Cardaci, Baldini. All.: Paolo Mariani.<br >OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Paladini 6, Signori 5,5 (67' Vecchi ng), Messina 6,5, Meucci 6-, Ugolini 5,5 (77' Zanieri ng), Lucchesini 6- (58' Sacchi ng), Espinosa 6+, Pinzauti 6- (48' Martinelli ng), Pucci 6- (48' Salsi ng), Spinello 6,5 (58' Metaj ng), Romolini 7. A. disp.: Salucci. All.: Riccardo Ferradini.<br > ARBITRO: Amerigo Calonaci di Empoli.<br > RETI: 46' e 73' Caca, 62' Toccaceli, 75' Romolini, 81' Ambrosio.<br >NOTE: ammoniti Ambrosio, Meucci, Barozzi, Signori. Dopo la sosta Natalizia torna il campionato e ad Oste di Montemurlo &egrave; di scena un confronto molto delicato, vista la classifica, fra i locali del Jolly Montemurlo e l'Olimpia Firenze. Ne viene fuori una partita giocata con grande grinta e tenacia, che regala poco allo spettacolo nella prima frazione, chiusa a reti bianche. La prima fase mostra un'Olimpia pi&ugrave; tonica, che per&ograve; manca alcune buone chance per il vantaggio. Nella ripresa i ragazzi di Mister Mariani cambiano passo e con una condotta di gara attenta e allo stesso tempo spregiudicata, infilano quattro volte la squadra ospite e portano a casa una meritata vittoria. Ma andiamo con ordine: dopo un minuto si vede subito il Jolly Montemurlo in avanti a faris pericoloso. Esposito se ne va al diretto avversario vincendo un rimpallo; il giocatore di casa punta verso la porta ma viene messo gi&ugrave; da Meucci; l'arbitro decreta la punizione e il giallo per lo stesso difensore fiorentino. Sullo spiovente di Mazzei, sotto misura irrompe Caca, ma l'attaccante manca di pochissimo l'appuntamento col gol. Passano alcuni minuti di gioco frammentario e spezzettato privo di emozioni, poi la gara si ravviva al 9'. &Egrave; l'Olimpia che va vicino al vantaggio, ma Espinosa, servito nel corridoio centrale da Romolini e ben appostato sulla lunetta, manda alle stelle davanti all'estremo Galotta che gli si era fatto incontro. Quattro minuti dopo ancora Olimpia: Spinello dalla distanza va al tiro, Galotta si distende e accompagna la sfera sul fondo. I locali si rivedono al 23': Caca, servito da Esposito, taglia il campo da sinistra a destra e smarca Mazzei, il quale si catapulta in area ma, giunto davanti a Paladini, viene fermato dal direttore di gara, che ravvisa un fuorigioco in partenza (a nostro giudizio inesistente): inutili le proteste e la gara continua. Scocca il 32' quando l'Olimpia crea una bella azione con la coppia Spinello-Meucci: i due giocatori ospiti fraseggiano bene e innescano sulla corsia di sinistra Messina, quest'ultimo supera Gianassi, trova il fondo e crossa alto; al centro &egrave; pregevole l'intervento aereo di Giannetti a sbrogliare una situazione pericolosa. Infine, sul finire di tempo, uno spiovente su punizione di Spinello trova la testa di Romolini, ma &egrave; provvidenziale l'intervento in chiusura di Toccaceli. Poco dopo si va al riposo sul punteggio di zero a zero. <br >La ripresa si apre con le squadre guardinghe: al 44' l'Olimpia si rende pericolosa con una discesa a sinistra di Messina; il giocatore ospite fa tutto da solo, entra in area, ma Toccaceli intercetta e riavvia l'azione dei suoi. Al 46' la gara si sblocca ed &egrave; il Jolly Montemurlo a passare in vantaggio. Nel cerchio centrale Ambrosio recupera palla e serve a destra Esposito; questi si ferma in surplace e poi lancia Caca sulla sinistra. Il numero 11 di casa arriva di gran carriera e, appena entrato in area, supera in progressione Signori, attende l'uscita dell'estremo Paladini e con un delizioso pallonetto mette in rete l'uno a zero. Mister Ferradini ridisegna l'Olimpia: fuori Pinzauti e Pucci dentro Martinelli e Salsi e subito i Fiorentini aumentano l'aggressivit&agrave;, ma il Jolly Montemurlo ha un altro piglio, &egrave; pi&ugrave; compatto e risulta velenoso nelle sue ripartenze. Al 54' Mazzei entra in area, supera Ugolini e conclude debole, cos&igrave; Paladini blocca. Ancora due cambi nell'Olimpia: al 58' entrano anche Sacchi e Metaj, ma la scossa non arriva e al 62' il locali giungono al due a zero, che di fatto chiude la contesa. Sugli sviluppi di una punizione da tre-quarti di campo battuta da Xhafa sulla destra, lo spiovente attraversa tutta l'area e pesca sul secondo palo Toccaceli, il quale mette in rete il raddoppio. L'Olimpia Firenze cerca di reagire, ma Jolly Montemurlo contiene bene. Il tre a zero arriva al 73' ed &egrave; una prodezza balistica di Caca, il quale. servito in area da Barozzi, elude l'intervento di Signori e mette alle spalle di Paladini. La reazione dell'Olimpia arriva subito: al 76' bella incursione di Messina, che sfonda al centro e poi serve a Romolini un bel pallone; l'attaccante Fiorentino non sbaglia e accorcia le distanze portando il risultato sul tre a uno. I minuti passano, mentre continua la girandola delle sostituzioni. All'82', in pieno recupero, c'&egrave; da registrare un bell'assolo di Gelli sulla corsia di destra; il giocatore di casa evita Sacchi, vede Ambrosio arrivare a rimorchio dalle retrovie e lo serve; il numero 6 locale &egrave; bravissimo a mettere dentro il gol del definitivo quattro a uno. Poco dopo arriva il triplice fischio del signor Calonaci, che in alcuni frangenti &egrave; apparso molto incerto. Il Jolly Montemurlo si aggiudica i tre punti con pieno merito e pu&ograve; ben sperare per il futuro, in attesa di recuperare gli assenti e inserire al meglio nuovi acquisti &egrave; arrivato questo primo importante segnale. L'Olimpia &egrave; apparsa un po' sotto tono nella seconda parte di gara, nella quale non &egrave; riuscita mai ad essere incisiva, ma l'undici di mister Ferradini ha i mezzi tecnici per ritrovarsi e per confermare i buoni risultati delle scorse settimane. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: segnialiamo <b>Caca</b>, elemento tecnicamente valido, autore di due gol uno pi&ugrave; bello dell'altro e <b>Toccaceli</b>, ottima la sua prestazione condita dal gol. Per l'Olimpia citiamo <b>Messina</b>, difensore di fascia che non disdegna proiezioni offensive. Andrea Cavigli