ROMAIANO: Fensi, Profeti, Hithi, Bachi, Ferrara, Giannangeli, Balsanti, Dei, E. Tinghi, M. Fogli, F. Fogli. A disp.: Marco Brillanti, Michele Brillanti, Carmignani, Grieco, Marrucci, Pagni, Rosella, Russo, N. Tinghi. All.: Luca Bagnoli.
SAN PROSPERO: Caruso, Rossi, Ceccanti, Borelli, Bonamassa, Marini, Dovico, Ghelardoni, Battaglia, Capuano, Barone. A disp.: Manzoni, Villani, Manetti, Gambini, Mulè, Giusti, Burgalassi, Beggi, Sarnelli. All.: Mirko Carducci.

ARBITRO: Gronchi di Pontedera

RETI: 30' Ceccanti, 47' Dovico, 85' Sarnelli.



Partenza a razzo per il San Prospero che alla prima giornata batte per 0-3 il Romaiano grazie a una prestazione cinica e intelligente. La gara va in scena su un campo in sintetico: nella prima mezzora le due squadre combattono in mezzo al campo, ma sono gli ospiti a mantenere il pallino del gioco. La prima chance arriva al 2' quando da un angolo in favore del San Prospero la sfera giunge nella zona di Dovico che da due passi schiaccia di testa mandando il pallone a lato. Al 30' arriva il vantaggio dei ragazzi di Carducci sfruttando una punizione da posizione laterale: si inserisce perfettamente il difensore Ceccanti che apre il piattone e insacca sul secondo palo. La partita diventa piuttosto fallosa e maschia e fino all'intervallo il gioco ristagna soprattutto a centrocampo. A inizio ripresa gli ospiti quindi sostituiscono i già ammoniti Battaglia e Ghelardoni e dopo appena 2' trovano il raddoppio approfittando ancora di un calcio da fermo: Dovico si riscatta dell'errore nel primo tempo e, dopo aver colpito di testa, raccoglie una respinta corta e insacca in mezza girata. Il Romaiano tenta la reazione gettandosi in avanti, ma gli ospiti sono astuti a spezzettare il gioco e ad assestarsi in difesa. All'85' arriva lo 0-3 definitivo ed è di pregevole fattura: Burgalassi va via come un treno sulla fascia, scarica la palla su Sarnelli che all'altezza del vertice sinistro scarta un uomo con un tunnel e pennella la sfera all'incrocio dei pali con un meraviglioso destro a girare. Nel finale sfiora anche il quarto gol Barone con una punizione all'incrocio, ma forse sarebbe stata una punizione troppo severa per il Romaiano.

F.G. ROMAIANO: Fensi, Profeti, Hithi, Bachi, Ferrara, Giannangeli, Balsanti, Dei, E. Tinghi, M. Fogli, F. Fogli. A disp.: Marco Brillanti, Michele Brillanti, Carmignani, Grieco, Marrucci, Pagni, Rosella, Russo, N. Tinghi. All.: Luca Bagnoli.<br >SAN PROSPERO: Caruso, Rossi, Ceccanti, Borelli, Bonamassa, Marini, Dovico, Ghelardoni, Battaglia, Capuano, Barone. A disp.: Manzoni, Villani, Manetti, Gambini, Mul&egrave;, Giusti, Burgalassi, Beggi, Sarnelli. All.: Mirko Carducci.<br > ARBITRO: Gronchi di Pontedera<br > RETI: 30' Ceccanti, 47' Dovico, 85' Sarnelli. Partenza a razzo per il San Prospero che alla prima giornata batte per 0-3 il Romaiano grazie a una prestazione cinica e intelligente. La gara va in scena su un campo in sintetico: nella prima mezzora le due squadre combattono in mezzo al campo, ma sono gli ospiti a mantenere il pallino del gioco. La prima chance arriva al 2' quando da un angolo in favore del San Prospero la sfera giunge nella zona di Dovico che da due passi schiaccia di testa mandando il pallone a lato. Al 30' arriva il vantaggio dei ragazzi di Carducci sfruttando una punizione da posizione laterale: si inserisce perfettamente il difensore Ceccanti che apre il piattone e insacca sul secondo palo. La partita diventa piuttosto fallosa e maschia e fino all'intervallo il gioco ristagna soprattutto a centrocampo. A inizio ripresa gli ospiti quindi sostituiscono i gi&agrave; ammoniti Battaglia e Ghelardoni e dopo appena 2' trovano il raddoppio approfittando ancora di un calcio da fermo: Dovico si riscatta dell'errore nel primo tempo e, dopo aver colpito di testa, raccoglie una respinta corta e insacca in mezza girata. Il Romaiano tenta la reazione gettandosi in avanti, ma gli ospiti sono astuti a spezzettare il gioco e ad assestarsi in difesa. All'85' arriva lo 0-3 definitivo ed &egrave; di pregevole fattura: Burgalassi va via come un treno sulla fascia, scarica la palla su Sarnelli che all'altezza del vertice sinistro scarta un uomo con un tunnel e pennella la sfera all'incrocio dei pali con un meraviglioso destro a girare. Nel finale sfiora anche il quarto gol Barone con una punizione all'incrocio, ma forse sarebbe stata una punizione troppo severa per il Romaiano. F.G.