TERRICCIOLA: Montagnani, Falossi, Rossi, Galluzzi, Mazzinghi, Ricotti, Anzalone, Bove, Villanelli, De Simone, Ambrosio. A disp.: Carrara, Tantussi, Guidi, Ceccanti, Sardelli. All.: Ferdinando Mazzei.
FRECCIA AZZURRA: Morra, Scrima, Durante, Carli, Gueye, Cioni, Micomonaco, Ciampi, Failla, Orcesi, Tonarelli. A disp.: Aliprandi, Balestri, Comini, Galli, Gasparello, Nerini. All.: Fabio Durante.

ARBITRO: Ippolito di Pisa

RETI: 28' Villanelli rig., 36' Failla.



Su un campo reso quasi impraticabile dalla pioggia, Terricciola e Freccia Azzurra si spariscono la posta in palio. Si tratta di un pareggio assolutamente giusto, che rispecchia alla perfezione ciò che si è visto durante l'arco dei 90', infatti le due squadre hanno creato pochissime occasioni per vincere la partita, complice un terreno di gioco che ha reso praticamente impossibile la costruzione di manovre palla a terra. I rispettivi portieri sono rimasti pressoché inoperosi e non è di certo un caso che entrambi i gol siano arrivati su calcio di rigore. Il Terricciola, per altro falcidiato dagli infortuni e con un centrocampo ridotto all'osso, cerca nelle prime battute di far valere il fattore campo, cercando di attaccare con maggior intraprendenza. I locali non costruiscono grandi pericoli, ma al 28' hanno il merito di conquistarsi un rigore per un fallo subito da Falossi: il contatto sembra essere fuori area, ma il direttore di gara indica il dischetto. Dell'incombenza se ne incarica Villanelli che con freddezza trafigge Fadda per l'1-0. La Freccia Azzurra non si abbatte, alza il baricentro e dopo pochi minuti arriva il pareggio grazie a un altro penalty, anche questo un tantino generoso, assegnato per un fallo di mano in area: dal dischetto parte Failla, la sua conclusione viene in un primo momento toccata da Montagnani, ma complice il vento la sfera sbatte sul palo e rotola in fondo al sacco. Finisce così un primo tempo non eccelso tecnicamente, durante il quale le due squadre però lottano cercando di prevalere. Nella ripresa tuttavia le condizioni del campo peggiorano ulteriormente e il match diventa piuttosto opaco e privo di emozioni. Il Terricciola ci prova, ma fatica a imbastire azioni collettive pericolose, lo stesso vale per la Freccia che comunque cerca di difendere il pari e riesce a farlo senza particolari sofferenze. Tanti contrasti, tanti palloni lunghi e tanta confusione caratterizzano un secondo tempo durante il quale i due portieri non devono quasi mai sporcarsi i guanti. Secondo pareggio consecutivo in casa per il Terricciola, che nel prossimo turno riceverà la Bellani con la speranza di poter giocare su un campo scorrevole e di regalare una gioia ai propri sostenitori, la Freccia invece ospiterà il Fauglia.
Calciatoripiù: Bove: gioca bene nel ruolo inedito di centrocampista, Falossi: buona prova sulla fascia (Terricciola); Cioni (Freccia Azzurra).

TERRICCIOLA: Montagnani, Falossi, Rossi, Galluzzi, Mazzinghi, Ricotti, Anzalone, Bove, Villanelli, De Simone, Ambrosio. A disp.: Carrara, Tantussi, Guidi, Ceccanti, Sardelli. All.: Ferdinando Mazzei.<br >FRECCIA AZZURRA: Morra, Scrima, Durante, Carli, Gueye, Cioni, Micomonaco, Ciampi, Failla, Orcesi, Tonarelli. A disp.: Aliprandi, Balestri, Comini, Galli, Gasparello, Nerini. All.: Fabio Durante.<br > ARBITRO: Ippolito di Pisa<br > RETI: 28' Villanelli rig., 36' Failla. Su un campo reso quasi impraticabile dalla pioggia, Terricciola e Freccia Azzurra si spariscono la posta in palio. Si tratta di un pareggio assolutamente giusto, che rispecchia alla perfezione ci&ograve; che si &egrave; visto durante l'arco dei 90', infatti le due squadre hanno creato pochissime occasioni per vincere la partita, complice un terreno di gioco che ha reso praticamente impossibile la costruzione di manovre palla a terra. I rispettivi portieri sono rimasti pressoch&eacute; inoperosi e non &egrave; di certo un caso che entrambi i gol siano arrivati su calcio di rigore. Il Terricciola, per altro falcidiato dagli infortuni e con un centrocampo ridotto all'osso, cerca nelle prime battute di far valere il fattore campo, cercando di attaccare con maggior intraprendenza. I locali non costruiscono grandi pericoli, ma al 28' hanno il merito di conquistarsi un rigore per un fallo subito da Falossi: il contatto sembra essere fuori area, ma il direttore di gara indica il dischetto. Dell'incombenza se ne incarica Villanelli che con freddezza trafigge Fadda per l'1-0. La Freccia Azzurra non si abbatte, alza il baricentro e dopo pochi minuti arriva il pareggio grazie a un altro penalty, anche questo un tantino generoso, assegnato per un fallo di mano in area: dal dischetto parte Failla, la sua conclusione viene in un primo momento toccata da Montagnani, ma complice il vento la sfera sbatte sul palo e rotola in fondo al sacco. Finisce cos&igrave; un primo tempo non eccelso tecnicamente, durante il quale le due squadre per&ograve; lottano cercando di prevalere. Nella ripresa tuttavia le condizioni del campo peggiorano ulteriormente e il match diventa piuttosto opaco e privo di emozioni. Il Terricciola ci prova, ma fatica a imbastire azioni collettive pericolose, lo stesso vale per la Freccia che comunque cerca di difendere il pari e riesce a farlo senza particolari sofferenze. Tanti contrasti, tanti palloni lunghi e tanta confusione caratterizzano un secondo tempo durante il quale i due portieri non devono quasi mai sporcarsi i guanti. Secondo pareggio consecutivo in casa per il Terricciola, che nel prossimo turno ricever&agrave; la Bellani con la speranza di poter giocare su un campo scorrevole e di regalare una gioia ai propri sostenitori, la Freccia invece ospiter&agrave; il Fauglia.<b> Calciatoripi&ugrave;: Bove: </b>gioca bene nel ruolo inedito di centrocampista, <b>Falossi</b>: buona prova sulla fascia (Terricciola); <b>Cioni </b>(Freccia Azzurra).