ALBINIA: Bigoni, Conviti, Hulchevskyy, Tarquini, Sbrilli, Russo, Turchini, Scotto, Franci, Marchi Nicola, Nikolov. A disp.: Marchi Emiliano, Naitana. All.: Gabriello Carotti.
ARMANDO PICCHI: Dini, Migliarini, Monacizzo, Venuta, Simoni, Zannotti, Cenerini, Tosi, Martini, Lucarelli, Chiappara. A disp.: Romano; Gallo, Cocchini, Belloni, Catania. All.: Nicola Ballerini.

ARBITRO: Matteo Capuano di Grosseto.

RETI: Chiappara, Marchi Nicola, Catania, Franci.



Bella partita quella che si è disputata al Combi di Albinia tra due squadre che si sono date battaglia cercando di portare a casa l'intera posta in palio. Fin dalle prime battute gli ospiti si dimostrano più aggreesivi e determinati: i ragazzi di mister Ballerini trovano il vantaggio con Chiappara, bravo a superare il numero 1 di casa. I padroni di casa non si abbattono e cercano di replicare trovando la rete del pari con il numero 10 Marchi Nicola che, liberato da un preciso lancio di Russo, elude l'intervento del proprio avversario, si presenta davanti al portiere e lo trafigge con un preciso diagonale. Finisce cosi il primo tempo sul risultato di uno a uno. Alla ripresa del gioco la musica è pressoché la stessa, con gli ospiti a fare gioco per cercare il vantaggio e i locali che con tenacia si difendono cercando di portare a casa almeno il pari. L'Albinia deve però capitolare di nuovo: complice un proprio errore in fase difensiva, la squadra di Carotti viene trafitta dal tiro imparabile di Catania. Gli ospiti cercano di chiudere la partita sprecando più volte le occasioni createsi e, quando ormai comunque la partita sta volgendo al termine con ancora la squadra ospite in vantaggio, si materializza per il Picchi la beffa. In un ultimo sussulto di orgoglio i padroni di casa si riversano nella metà campo avversaria e dagli sviluppi di un corner si accende una mischia in area, dalla quale scaturisce un calcio di rigore. Nonostante le vibrate proteste degli ospiti, si procede con l'esecuzione del calcio di rigore che con freddezza, dimostrando nervi saldi va a battere il Franci che realizza la rete del definitivo due a due regalando alla propria squadra un insperato pareggio. Per le occasioni create il Picchi avrebbe maritato il successo, ma come già detto in precedenza l'unica colpa che hanno avuto i ragazzi livornesi è stata quella di non aver chiuso prima la partita. Complimenti dunque all'Albinia, che hanno creduto comunque fino alla fine all'impresa: l'auspicio per i ragazzi di Carotti è che questa gara aiuti loro a capire che a volte la fortuna bisogna andarsela un po' a cercare, lottando con sacrificio finché non arriva il triplice fischio.

ALBINIA: Bigoni, Conviti, Hulchevskyy, Tarquini, Sbrilli, Russo, Turchini, Scotto, Franci, Marchi Nicola, Nikolov. A disp.: Marchi Emiliano, Naitana. All.: Gabriello Carotti.<br >ARMANDO PICCHI: Dini, Migliarini, Monacizzo, Venuta, Simoni, Zannotti, Cenerini, Tosi, Martini, Lucarelli, Chiappara. A disp.: Romano; Gallo, Cocchini, Belloni, Catania. All.: Nicola Ballerini.<br > ARBITRO: Matteo Capuano di Grosseto.<br > RETI: Chiappara, Marchi Nicola, Catania, Franci. Bella partita quella che si &egrave; disputata al Combi di Albinia tra due squadre che si sono date battaglia cercando di portare a casa l'intera posta in palio. Fin dalle prime battute gli ospiti si dimostrano pi&ugrave; aggreesivi e determinati: i ragazzi di mister Ballerini trovano il vantaggio con Chiappara, bravo a superare il numero 1 di casa. I padroni di casa non si abbattono e cercano di replicare trovando la rete del pari con il numero 10 Marchi Nicola che, liberato da un preciso lancio di Russo, elude l'intervento del proprio avversario, si presenta davanti al portiere e lo trafigge con un preciso diagonale. Finisce cosi il primo tempo sul risultato di uno a uno. Alla ripresa del gioco la musica &egrave; pressoch&eacute; la stessa, con gli ospiti a fare gioco per cercare il vantaggio e i locali che con tenacia si difendono cercando di portare a casa almeno il pari. L'Albinia deve per&ograve; capitolare di nuovo: complice un proprio errore in fase difensiva, la squadra di Carotti viene trafitta dal tiro imparabile di Catania. Gli ospiti cercano di chiudere la partita sprecando pi&ugrave; volte le occasioni createsi e, quando ormai comunque la partita sta volgendo al termine con ancora la squadra ospite in vantaggio, si materializza per il Picchi la beffa. In un ultimo sussulto di orgoglio i padroni di casa si riversano nella met&agrave; campo avversaria e dagli sviluppi di un corner si accende una mischia in area, dalla quale scaturisce un calcio di rigore. Nonostante le vibrate proteste degli ospiti, si procede con l'esecuzione del calcio di rigore che con freddezza, dimostrando nervi saldi va a battere il Franci che realizza la rete del definitivo due a due regalando alla propria squadra un insperato pareggio. Per le occasioni create il Picchi avrebbe maritato il successo, ma come gi&agrave; detto in precedenza l'unica colpa che hanno avuto i ragazzi livornesi &egrave; stata quella di non aver chiuso prima la partita. Complimenti dunque all'Albinia, che hanno creduto comunque fino alla fine all'impresa: l'auspicio per i ragazzi di Carotti &egrave; che questa gara aiuti loro a capire che a volte la fortuna bisogna andarsela un po' a cercare, lottando con sacrificio finch&eacute; non arriva il triplice fischio.