SPORTING CLUB CALCI: Paoletti, Salutini, Fantacci, Gori (84' Sacco), Vero, Pasquini, Gneri, Colombini (69' Del Monaco), Capria, Togneri (80' Mammini), Magnani (58' Gaglio). A disp.: Barghini, Pischedda, Delato. All.: Cristian Biancone.
FOLGOR MARLIA: Orsetti, Farnocchia, Salsini, Pennino, Santini, Pieruccini, Toschi, Rosati, Dinelli, Busembai, Simonetti. A disp.: Ferrarini, Reheem, Di Galante, Olivieri, Poggi. All.: Matteo Del Guerra.

ARBITRO: Fracasso di Pisa

RETI: 55' Magnani, 90' Busembai.



La notizia è che dopo undici vittorie consecutive la Folgor Marlia si ferma. La quasi notizia è che se non fosse stato per una punizione rocambolesca di Busembai proprio allo scadere la capolista, già lanciatissima verso il titolo (erano già nove i punti sulle inseguitrici prima della gara), avrebbe lasciato la pelle sul campo di Calci. Così non è stato, perché tra le tante doti della formazione di Del Guerra c'è anche la capacità di non arrendersi mai; ma i rossoblù locali, davvero rinati dopo la cura Biancone, avrebbero davvero meritato il colpaccio per l'interpretazione della gara, L'incontro si apre subito con un'occasione per Capria che, lanciato lungo verso il limite dell'area, riesce a resistere alla carica di un difensore e a saggiare i riflessi di Orsetti che para in qualche modo. Il Calci torna a pungere poco prima del quarto d'ora: innescato da un cross a destra, Togneri dà vita a una spettacolare mezza rovesciata murata però dalla difesa lucchese. È impronosticabilmente predominio del Calci: al 17' i locali ci riprovano con la percussione di Capria che, pescato in profondità da Magnani, si decentra sulla destra e calcia in diagonale, ma Orsetti risponde di nuovo presente. Il Calci rimane avanti e sfiora di nuovo la rete con un'acrobazia di Gneri su un pallone messo dentro da rimessa laterale: conclusione a fil di palo alla sinistra del portiere, stavolta immobile. Poco prima della mezz'ora il Marlia finalmente sale e costruisce quattro azioni sufficientemente pericolose, se non davvero da rete: Rosati appoggia orizzontalmente a sinistra per Simonetti che calcia da una ventina di metri ma si vede respingere il tiro dalla difesa calcesana. L'azione prosegue e la percussione di Rosati vale il primo corner della gara per gli ospiti: sul cross in mezzo di Busembai, che alla fine si rivelerà decisivo, la difesa libera con qualche affanno. Il Marlia rimane comunque alto, perché l'arbitro rivela un'irregolarità a circa venticinque metri dalla porta: Simonetti pennella il pallone in area, Vero fa buona guardia e libera di testa. Il miniforcing degli ospiti si conclude alla mezz'ora, quando un nuovo calcio da fermo di Simonetti viene neutralizzato dal doppio intervento di Gneri e Colombini. E di fatto la prima frazione si chiude qui. La ripresa si inaugura con un altro pallone inattivo a favore degli ospiti: calcia da sinistra Reheem, subentrato nell'intervallo, ma il pallone sfila di un paio di metri sopra la traversa. Poi però è il Calci a prendere di nuovo in mano l'incontro e, dopo una punizione di Colombini di poco altra, al 55' si porta in vantaggio: Capria sfonda nell'area avversaria, raggiunge la linea di porta e mette al centro per Magnani che non ha problemi nel prendere in controtempo la difesa immobile, stoppare il pallone e piazzarlo alle spalle di Orsetti con un secco rasoterra. Da registrare nella circostanza le proteste del Marlia che ritiene il pallone uscito sulla progressione di Capria: Fracasso non sente ragioni e convalida. Ai biancocelesti ci vuole un quarto d'ora per reagire e per farlo servono di nuovo i calci da fermo: al 71' il corner da destra di Di Galante mette qualche brivido alla difesa del Calci, ma Capria riesce a rinviare e a evitare guai peggiori. L'occasione migliore della gara degli ospiti si concretizza all'82', quando Reheem scambia con Busembai e si presenta a tu per tu con Paoletti perfetto nel leggere il tempo dell'uscita e a respingere coi piedi. Sull'altro fronte Sacco avrebbe sui piedi il pallone del k.o., ma dopo il fraseggio con Capria perde il tempo della conclusione e si fa rimontare dalla difesa avversaria. E puntuale al 90' arriva la beffa: dalla punizione di Busembai, molto decentrata sulla destra, nasce uno strano rasoterra che, lisciato dalla difesa, schizza davanti al portiere e si imbuca in porta senza che nessuno riesca a toccarlo. Il Calci piange perché fino allo scadere stava per scrivere la storia di questo campionato, ma se gioca così può davvero dire la propria su tutti i campi.
Calciatoripiù: Fantacci, Capria, Magnani (Sporting Club Calci), Pierucci, Santini (Folgor Marlia).

esseti SPORTING CLUB CALCI: Paoletti, Salutini, Fantacci, Gori (84' Sacco), Vero, Pasquini, Gneri, Colombini (69' Del Monaco), Capria, Togneri (80' Mammini), Magnani (58' Gaglio). A disp.: Barghini, Pischedda, Delato. All.: Cristian Biancone.<br >FOLGOR MARLIA: Orsetti, Farnocchia, Salsini, Pennino, Santini, Pieruccini, Toschi, Rosati, Dinelli, Busembai, Simonetti. A disp.: Ferrarini, Reheem, Di Galante, Olivieri, Poggi. All.: Matteo Del Guerra.<br > ARBITRO: Fracasso di Pisa<br > RETI: 55' Magnani, 90' Busembai. La notizia &egrave; che dopo undici vittorie consecutive la Folgor Marlia si ferma. La quasi notizia &egrave; che se non fosse stato per una punizione rocambolesca di Busembai proprio allo scadere la capolista, gi&agrave; lanciatissima verso il titolo (erano gi&agrave; nove i punti sulle inseguitrici prima della gara), avrebbe lasciato la pelle sul campo di Calci. Cos&igrave; non &egrave; stato, perch&eacute; tra le tante doti della formazione di Del Guerra c'&egrave; anche la capacit&agrave; di non arrendersi mai; ma i rossobl&ugrave; locali, davvero rinati dopo la cura Biancone, avrebbero davvero meritato il colpaccio per l'interpretazione della gara, L'incontro si apre subito con un'occasione per Capria che, lanciato lungo verso il limite dell'area, riesce a resistere alla carica di un difensore e a saggiare i riflessi di Orsetti che para in qualche modo. Il Calci torna a pungere poco prima del quarto d'ora: innescato da un cross a destra, Togneri d&agrave; vita a una spettacolare mezza rovesciata murata per&ograve; dalla difesa lucchese. &Egrave; impronosticabilmente predominio del Calci: al 17' i locali ci riprovano con la percussione di Capria che, pescato in profondit&agrave; da Magnani, si decentra sulla destra e calcia in diagonale, ma Orsetti risponde di nuovo presente. Il Calci rimane avanti e sfiora di nuovo la rete con un'acrobazia di Gneri su un pallone messo dentro da rimessa laterale: conclusione a fil di palo alla sinistra del portiere, stavolta immobile. Poco prima della mezz'ora il Marlia finalmente sale e costruisce quattro azioni sufficientemente pericolose, se non davvero da rete: Rosati appoggia orizzontalmente a sinistra per Simonetti che calcia da una ventina di metri ma si vede respingere il tiro dalla difesa calcesana. L'azione prosegue e la percussione di Rosati vale il primo corner della gara per gli ospiti: sul cross in mezzo di Busembai, che alla fine si riveler&agrave; decisivo, la difesa libera con qualche affanno. Il Marlia rimane comunque alto, perch&eacute; l'arbitro rivela un'irregolarit&agrave; a circa venticinque metri dalla porta: Simonetti pennella il pallone in area, Vero fa buona guardia e libera di testa. Il miniforcing degli ospiti si conclude alla mezz'ora, quando un nuovo calcio da fermo di Simonetti viene neutralizzato dal doppio intervento di Gneri e Colombini. E di fatto la prima frazione si chiude qui. La ripresa si inaugura con un altro pallone inattivo a favore degli ospiti: calcia da sinistra Reheem, subentrato nell'intervallo, ma il pallone sfila di un paio di metri sopra la traversa. Poi per&ograve; &egrave; il Calci a prendere di nuovo in mano l'incontro e, dopo una punizione di Colombini di poco altra, al 55' si porta in vantaggio: Capria sfonda nell'area avversaria, raggiunge la linea di porta e mette al centro per Magnani che non ha problemi nel prendere in controtempo la difesa immobile, stoppare il pallone e piazzarlo alle spalle di Orsetti con un secco rasoterra. Da registrare nella circostanza le proteste del Marlia che ritiene il pallone uscito sulla progressione di Capria: Fracasso non sente ragioni e convalida. Ai biancocelesti ci vuole un quarto d'ora per reagire e per farlo servono di nuovo i calci da fermo: al 71' il corner da destra di Di Galante mette qualche brivido alla difesa del Calci, ma Capria riesce a rinviare e a evitare guai peggiori. L'occasione migliore della gara degli ospiti si concretizza all'82', quando Reheem scambia con Busembai e si presenta a tu per tu con Paoletti perfetto nel leggere il tempo dell'uscita e a respingere coi piedi. Sull'altro fronte Sacco avrebbe sui piedi il pallone del k.o., ma dopo il fraseggio con Capria perde il tempo della conclusione e si fa rimontare dalla difesa avversaria. E puntuale al 90' arriva la beffa: dalla punizione di Busembai, molto decentrata sulla destra, nasce uno strano rasoterra che, lisciato dalla difesa, schizza davanti al portiere e si imbuca in porta senza che nessuno riesca a toccarlo. Il Calci piange perch&eacute; fino allo scadere stava per scrivere la storia di questo campionato, ma se gioca cos&igrave; pu&ograve; davvero dire la propria su tutti i campi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Fantacci, Capria, Magnani</b> (Sporting Club Calci), <b>Pierucci, Santini </b>(Folgor Marlia). esseti