• Eccellenza GIR.A
  • Fratres Perignano
  • 5 - 3
  • ProLivorno Sorgenti


FRATRES PERIGNANO: Rizzato, Lucarelli, Piletti, Gamba, Genovali, Aliotta, Igbineweka (84' Filippeschi), Filippi (90' Pinna), Fiaschi, Remedi, Kouko (77' Bani). A disp.: Puccioni, Martini, Gemignani, De Aguiar, Cannas, Boldrini. All.: Ticciati.
PRO LIVORNO SORGENTI: Blundo, Solimano (84' Grossi), Petri, Carani, Salemmo, Bulli (67' Brizzi), Filippi, Costanzo (73' Matteoli), Granito, Angiolini (67' Casalini), Rossi. A disp.: Vozza, Del Corona, Bartorelli, Santagata, Milano. All.: Niccolai:

ARBITRO: Cavasin di Castelfranco Veneto (Assistenti: Simone Iuliano di Siena e Federico Guddemi di Prato)
MARCATORI: 16' rig., 56', 65' rig. e 95' Gamba, 26' rig. Rossi, 33' Granito, 51' Kouko, 80' Casalini.
NOTE. Espulsi: Fiaschi al 74' e Grossi al 94'.



Giornata amara per la Pro Livorno Sorgenti, sconfitta per cinque reti a tre nella tana dei rossoblù del Fratres Perignano -allo stadio Matteoli- nello scontro al vertice del ventunesimo turno del Campionato di Eccellenza Toscana. La formazione dell'hinterland pisano riapre di fatto il campionato portandosi a quota meno sei lunghezze dalla capolista labronica. Il San Miniato, che ha perso per due a uno col Tau Calcio Altopascio, resta a nove punti di distanza in classifica dalla compagine guidata da mister Niccolai. I padroni di casa passano in vantaggio su rigore al 16' con Gamba. Il penalty era stato concesso a seguito di un episodio in area di rigore. Passano sette minuti e i biancoverdi pareggiano prima con Rossi dal dischetto, al 26' - mano di Genovali in area di rigore - e poi passano addirittura in vantaggio, al 33' con una prodezza di Granito, servito con maestria da Rossi, protagonista di una penetrante incursione in area di rigore. Si va negli spogliatoi per il break tra primo e secondo tempo con il vantaggio per gli uomini allenati dal tecnico Niccolai. Nella ripresa, al 51' Kouko - servito da una gemma di Lucarelli - di testa ristabilisce subito la parità nel match e, successivamente, il Gamba-show - due reti al 56' e al 65' - trasformato un rigore concesso per atterramento in area di Remedi - fanno fare un balzo in avanti al Perignano. Al 74' viene espulso Fiaschi - del Perignano - per doppia ammonizione e, dunque, i padroni di casa restano in condizioni di inferiorità numerica. Casalini, dal dischetto illude i suoi al minuto ottanta, ma al 95' Gamba - su invito pregevole di Pinna - di nuovo gela, con un fendente sul secondo palo, il match, questa volta in maniera definitiva. Si segnala, infine, che, al 94' era stato espulso il labronico Grossi.
Il direttore del Fratres Perignano, Veniero Frosini, al termine del match: E' stata una gara ad alti livelli, di categoria superiore, sia come gioco che come pubblico. Il campo era molto pesante, a causa della pioggia. E' stata una gara assai equilibrata. Siamo passati in vantaggio grazie a un rigore, poi c'è stata la reazione ospite con alcuni calci piazzati e Granito, subito vicino al gol. Il rigore loro, quello del pari, è stato causato da un'ingenuità nostra, prosegue il direttore del Perignano, poi la Pro Livorno è venuta fuori con il gol di Granito. Nella ripresa noi poi siamo stati più forti sul piano fisico, questa è stata la chiave di volta - a mio parere - del match. Siamo stati anche in dieci in conseguenza dell'espulsione comminata a Fiaschi, ma abbiamo retto al meglio il colpo, finendo per segnare in pieno recupero il gol che ha chiuso definitivamente la partita con un velenoso fendente di Gamba, vero e proprio uomo-match della gara per noi. Siamo soddisfatti, continua Frosini, Stiamo inanellando un filotto esagerato, mostrando una condizione fisica superiore a tutti. Chi viene a Perignano non esce indenne sul piano del risultato. Siamo partiti per non retrocedere, ora ci troviamo in piena zona playoff e ci proveremo fino alla fine a passare di categoria, anche perché siamo attrezzati al salto e le strutture ci sono. Domenica, conclude il direttore dei rossoblù dell'hinterland pisano, giocheremo a Fucecchio, in un'altra gara assai complicata. Però abbiamo il morale alle stelle, con questa vittoria preziosa.
Dal canto suo, Braccini, diesse della Pro Livorno Sorgenti, non nasconde il suo rammarico, sottolineando la bella prestazione - nonostante il risultato - della compagine labronica, che resta certamente capolista, anche se si accorciano le distanze dalla seconda: E' una gara difficile da commentare. Il merito della qualità della gara è nostro, abbiamo disoutato un agrande partita, giocata al meglio da noi dall'inizio alla fine. Episodi hanno orientato la gara e l'hanno alla fine decisa. Dopo pochi minuti abbiamo subito un rigore a causa dell'ingenuità del nostro giovane portiere, un 2002 che aveva sempre giocato bene. Sono cose che possono succedere. Sul gol di Granito segnalo la magia effettuata da Rossi con tunnel e successiva colombella sulla linea di fondo, suggerimento raccolto dall'ottimo Granito che stoppa e insacca. Questa è la nostra qualità. Il 2-2 è avvenuto in maniera discutibile, a mio parere, prosegue Braccini, C'era infatti una spinta su Salemmo..mah. Sul 3-2 per i locali si è verificata un'altra disattenzione del nostro portiere. Il successivo rigore per i casalinghi, poi, mi piacerebbe poterlo rivedere al Var, non sto scherzando. Di sicuro non avevamo mai subito gol in questa quantità in un match, conclude il direttore labronico, Ma sono in sostanza contento della prova della Pro Livorno e c'è poco - a mio giudizio - da rimproverare ai nostri ragazzi. L'unico rammarico che alberga in noi è che potevamo chiudere il campionato e non l'abbiamo fatto. Infine, vorrei complimentarmi con il portiere del Perignano, Rizzato, molto bravo davvero.

FRATRES PERIGNANO: Rizzato, Lucarelli, Piletti, Gamba, Genovali, Aliotta, Igbineweka (84' Filippeschi), Filippi (90' Pinna), Fiaschi, Remedi, Kouko (77' Bani). A disp.: Puccioni, Martini, Gemignani, De Aguiar, Cannas, Boldrini. All.: Ticciati.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Blundo, Solimano (84' Grossi), Petri, Carani, Salemmo, Bulli (67' Brizzi), Filippi, Costanzo (73' Matteoli), Granito, Angiolini (67' Casalini), Rossi. A disp.: Vozza, Del Corona, Bartorelli, Santagata, Milano. All.: Niccolai:<br > ARBITRO: Cavasin di Castelfranco Veneto (Assistenti: Simone Iuliano di Siena e Federico Guddemi di Prato)<br >MARCATORI: 16' rig., 56', 65' rig. e 95' Gamba, 26' rig. Rossi, 33' Granito, 51' Kouko, 80' Casalini.<br >NOTE. Espulsi: Fiaschi al 74' e Grossi al 94'. Giornata amara per la Pro Livorno Sorgenti, sconfitta per cinque reti a tre nella tana dei rossobl&ugrave; del Fratres Perignano -allo stadio Matteoli- nello scontro al vertice del ventunesimo turno del Campionato di Eccellenza Toscana. La formazione dell'hinterland pisano riapre di fatto il campionato portandosi a quota meno sei lunghezze dalla capolista labronica. Il San Miniato, che ha perso per due a uno col Tau Calcio Altopascio, resta a nove punti di distanza in classifica dalla compagine guidata da mister Niccolai. I padroni di casa passano in vantaggio su rigore al 16' con Gamba. Il penalty era stato concesso a seguito di un episodio in area di rigore. Passano sette minuti e i biancoverdi pareggiano prima con Rossi dal dischetto, al 26' - mano di Genovali in area di rigore - e poi passano addirittura in vantaggio, al 33' con una prodezza di Granito, servito con maestria da Rossi, protagonista di una penetrante incursione in area di rigore. Si va negli spogliatoi per il break tra primo e secondo tempo con il vantaggio per gli uomini allenati dal tecnico Niccolai. Nella ripresa, al 51' Kouko - servito da una gemma di Lucarelli - di testa ristabilisce subito la parit&agrave; nel match e, successivamente, il Gamba-show - due reti al 56' e al 65' - trasformato un rigore concesso per atterramento in area di Remedi - fanno fare un balzo in avanti al Perignano. Al 74' viene espulso Fiaschi - del Perignano - per doppia ammonizione e, dunque, i padroni di casa restano in condizioni di inferiorit&agrave; numerica. Casalini, dal dischetto illude i suoi al minuto ottanta, ma al 95' Gamba - su invito pregevole di Pinna - di nuovo gela, con un fendente sul secondo palo, il match, questa volta in maniera definitiva. Si segnala, infine, che, al 94' era stato espulso il labronico Grossi.<br >Il direttore del Fratres Perignano, Veniero Frosini, al termine del match: <b>E' stata una gara ad alti livelli, di categoria superiore, sia come gioco che come pubblico. Il campo era molto pesante, a causa della pioggia. E' stata una gara assai equilibrata. Siamo passati in vantaggio grazie a un rigore, poi c'&egrave; stata la reazione ospite con alcuni calci piazzati e Granito, subito vicino al gol. Il rigore loro, quello del pari, &egrave; stato causato da un'ingenuit&agrave; nostra,</b> prosegue il direttore del Perignano, poi la Pro Livorno &egrave; venuta fuori con il gol di Granito. Nella ripresa noi poi siamo stati pi&ugrave; forti sul piano fisico, questa &egrave; stata la chiave di volta - a mio parere - del match. Siamo stati anche in dieci in conseguenza dell'espulsione comminata a Fiaschi, ma abbiamo retto al meglio il colpo, finendo per segnare in pieno recupero il gol che ha chiuso definitivamente la partita con un velenoso fendente di Gamba, vero e proprio uomo-match della gara per noi. Siamo soddisfatti, continua Frosini,<b> Stiamo inanellando un filotto esagerato, mostrando una condizione fisica superiore a tutti. Chi viene a Perignano non esce indenne sul piano del risultato. Siamo partiti per non retrocedere, ora ci troviamo in piena zona playoff e ci proveremo fino alla fine a passare di categoria, anche perch&eacute; siamo attrezzati al salto e le strutture ci sono. Domenica,</b> conclude il direttore dei rossobl&ugrave; dell'hinterland pisano,<b> giocheremo a Fucecchio, in un'altra gara assai complicata. Per&ograve; abbiamo il morale alle stelle, con questa vittoria preziosa.</b><br >Dal canto suo, Braccini, diesse della Pro Livorno Sorgenti, non nasconde il suo rammarico, sottolineando la bella prestazione - nonostante il risultato - della compagine labronica, che resta certamente capolista, anche se si accorciano le distanze dalla seconda:<b> E' una gara difficile da commentare. Il merito della qualit&agrave; della gara &egrave; nostro, abbiamo disoutato un agrande partita, giocata al meglio da noi dall'inizio alla fine. Episodi hanno orientato la gara e l'hanno alla fine decisa. Dopo pochi minuti abbiamo subito un rigore a causa dell'ingenuit&agrave; del nostro giovane portiere, un 2002 che aveva sempre giocato bene. Sono cose che possono succedere. Sul gol di Granito segnalo la magia effettuata da Rossi con tunnel e successiva colombella sulla linea di fondo, suggerimento raccolto dall'ottimo Granito che stoppa e insacca. Questa &egrave; la nostra qualit&agrave;. Il 2-2 &egrave; avvenuto in maniera discutibile, a mio parere, </b>prosegue Braccini, <b>C'era infatti una spinta su Salemmo..mah. Sul 3-2 per i locali si &egrave; verificata un'altra disattenzione del nostro portiere. Il successivo rigore per i casalinghi, poi, mi piacerebbe poterlo rivedere al Var, non sto scherzando. Di sicuro non avevamo mai subito gol in questa quantit&agrave; in un match, </b>conclude il direttore labronico, <b>Ma sono in sostanza contento della prova della Pro Livorno e c'&egrave; poco - a mio giudizio - da rimproverare ai nostri ragazzi. L'unico rammarico che alberga in noi &egrave; che potevamo chiudere il campionato e non l'abbiamo fatto. Infine, vorrei complimentarmi con il portiere del Perignano, Rizzato, molto bravo davvero.</b>




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