• Juniores Provinciali GIR.Pisa
  • Terricciola
  • 1 - 4
  • Casciana TermeLari


TERRICCIOLA: Poponcini, Gasperini (69' Panicucci), Volpi, Molesti, Fagiolini, Ciummei, Balducci (73' Bartaloni), Profeti (80' Fakzi), Iacoponi (56' De Feo), Turchi (76' Mazzoni), Guglielmi. A disp.: Adduci, Orazzini, Rinaldo. All.: Luca Barsottini.
CASCIANA T.: Meazzini, Fagiolini (64' Meini), Giusti, Capocotta, Molesti, Pitti, Puccioni (66' Consoloni), Gesi, Squarcini, Caiazzo, Buti. A disp.: Lami, Grassi. All.: Flavio Merlini.

ARBITRO: Ippolito di Pisa

RETI: 15' Molesti, 32' Gesi, 40', 62' rig. Caiazzo, 57' Puccioni.



Se continuiamo di questo passo, trovare campi sportivi su cui poter giocare a calcio sarà una vera impresa. L'inclemente ed incessante pioggia dell'ultimo mese e mezzo, ha ridotto a veri acquitrini i terreni di gioco, tanto che parlare di incontri di calcio in queste condizioni, è quanto meno un eufemismo. Anche il campo sportivo di Terricciola non è stato esentato da quest'atroce destino; ne hanno fatto le spese la squadra di casa e la compagine del Casciana Terme che hanno dato vita ad un incontro che di calcio aveva ben poco: alla fine risultato sorride gli ospiti che si impongono in rimonta per 1-4. Parlare di azioni è superfluo, si è assistito ad un batti e ribatti da una parte e dall'altra con il pallone spesso fermato dalle pozze di fango. Infiniti anche i calci di punizione e da uno di questi Cobra Molesti, da circa trentacinque metri, trafigge Meazzini, leggermente fuori dai pali, con un destro violento che va ad infilarsi sotto la traversa. L'ex centrocampista di mister Merlini ha colpito duro, portando in vantaggio il Terricciola. Il vantaggio dei locali non è un fuoco di paglia, tant'è che dopo soli 4', Iacoponi in contropiede costringe alla parata super Meazzini che si riscatta del piccolo errore precedente, deviando in angolo. Del Casciana, per ora, nessuna notizia; ma anche il vulcanico ed esplosivo mister Merlini stavolta non scatenava le sue ire su nessuno. Dopo questo pericolo scampato, la squadra termale comincia la sua lenta ma inesorabile conquista del territorio avversario con un Gesi e uno Squarcini sopra le righe. I calci piazzati diventano fondamentali e la squadra ospite ne colleziona a iosa. Prima Capocotta con un colpo di testa spedisce a lato da pochi passi, poi Molesti angola troppo, quindi Caiazzo non conclude dal limite dell'area ed infine sul corner che sembrava meno efficace di tutti, capitan Gesi vince un paio di rimpalli ed in allungo trafigge il portiere di casa Poponcini per l' 1-1. Ora è il Casciana che ha la partita in pugno e al 35' Caiazzo, con una punizione velenosissima rasoterra, per poco non beffa nuovamente il numero uno locale che compie uno splendido intervento. Al 40' però, Squarcini, in una delle infinite ruberie in area terricciolese, intercetta un pallone che va a servire subito per Caiazzo che trovandosi a tu per tu col portiere lo beffa per l'1-2 con cui si conclude la prima frazione di gioco. Nella ripresa il copione non cambia e al 57', da una percussione di Fagiolini (uno degli ultimi acquisti della squadra guidata dal duo Merlini-Innocenti) sull'out di destra, il terzino di origine chiannerina scodella un cross al centro su cui esce male il portiere Poponcini che non blocca la palla; sulla stessa si avventa Squarcini che calcia verso la porta, ma il fango e un difensore terricciolese ne attutiscono la forza, interviene di forza Puccioni che spedisce la palla in fondo al sacco per l'1-3 ospite. Ancora Squarcini protagonista 5' dopo in tandem con Puccioni; da lungo lancio di Giusti, Puccioni scambia con Squarcini e appena entrato in area viene travolto da un difensore locale; l'arbitro decreta la massima punizione. Sul dischetto si presenta Caiazzo che trafigge per la quarta volta Poponcini inanellando la sua doppietta personale. Nient'altro da segnalare sino alla fine della sfida se non una stupenda atmosfera di cordialità tra le due panchine che si è protratta per tutto l'incontro, segno che quando c'è rispetto per l'avversario a nulla valgono gli stereotipi. E' stato un derby sì, teso, sentito, a tratti anche dominato dal gioco maschio, ma mai sleale, sempre corretto grazie anche al comportamento intelligente dall'una e dall'altra parte.

TERRICCIOLA: Poponcini, Gasperini (69' Panicucci), Volpi, Molesti, Fagiolini, Ciummei, Balducci (73' Bartaloni), Profeti (80' Fakzi), Iacoponi (56' De Feo), Turchi (76' Mazzoni), Guglielmi. A disp.: Adduci, Orazzini, Rinaldo. All.: Luca Barsottini.<br >CASCIANA T.: Meazzini, Fagiolini (64' Meini), Giusti, Capocotta, Molesti, Pitti, Puccioni (66' Consoloni), Gesi, Squarcini, Caiazzo, Buti. A disp.: Lami, Grassi. All.: Flavio Merlini.<br > ARBITRO: Ippolito di Pisa<br > RETI: 15' Molesti, 32' Gesi, 40', 62' rig. Caiazzo, 57' Puccioni. Se continuiamo di questo passo, trovare campi sportivi su cui poter giocare a calcio sar&agrave; una vera impresa. L'inclemente ed incessante pioggia dell'ultimo mese e mezzo, ha ridotto a veri acquitrini i terreni di gioco, tanto che parlare di incontri di calcio in queste condizioni, &egrave; quanto meno un eufemismo. Anche il campo sportivo di Terricciola non &egrave; stato esentato da quest'atroce destino; ne hanno fatto le spese la squadra di casa e la compagine del Casciana Terme che hanno dato vita ad un incontro che di calcio aveva ben poco: alla fine risultato sorride gli ospiti che si impongono in rimonta per 1-4. Parlare di azioni &egrave; superfluo, si &egrave; assistito ad un batti e ribatti da una parte e dall'altra con il pallone spesso fermato dalle pozze di fango. Infiniti anche i calci di punizione e da uno di questi Cobra Molesti, da circa trentacinque metri, trafigge Meazzini, leggermente fuori dai pali, con un destro violento che va ad infilarsi sotto la traversa. L'ex centrocampista di mister Merlini ha colpito duro, portando in vantaggio il Terricciola. Il vantaggio dei locali non &egrave; un fuoco di paglia, tant'&egrave; che dopo soli 4', Iacoponi in contropiede costringe alla parata super Meazzini che si riscatta del piccolo errore precedente, deviando in angolo. Del Casciana, per ora, nessuna notizia; ma anche il vulcanico ed esplosivo mister Merlini stavolta non scatenava le sue ire su nessuno. Dopo questo pericolo scampato, la squadra termale comincia la sua lenta ma inesorabile conquista del territorio avversario con un Gesi e uno Squarcini sopra le righe. I calci piazzati diventano fondamentali e la squadra ospite ne colleziona a iosa. Prima Capocotta con un colpo di testa spedisce a lato da pochi passi, poi Molesti angola troppo, quindi Caiazzo non conclude dal limite dell'area ed infine sul corner che sembrava meno efficace di tutti, capitan Gesi vince un paio di rimpalli ed in allungo trafigge il portiere di casa Poponcini per l' 1-1. Ora &egrave; il Casciana che ha la partita in pugno e al 35' Caiazzo, con una punizione velenosissima rasoterra, per poco non beffa nuovamente il numero uno locale che compie uno splendido intervento. Al 40' per&ograve;, Squarcini, in una delle infinite ruberie in area terricciolese, intercetta un pallone che va a servire subito per Caiazzo che trovandosi a tu per tu col portiere lo beffa per l'1-2 con cui si conclude la prima frazione di gioco. Nella ripresa il copione non cambia e al 57', da una percussione di Fagiolini (uno degli ultimi acquisti della squadra guidata dal duo Merlini-Innocenti) sull'out di destra, il terzino di origine chiannerina scodella un cross al centro su cui esce male il portiere Poponcini che non blocca la palla; sulla stessa si avventa Squarcini che calcia verso la porta, ma il fango e un difensore terricciolese ne attutiscono la forza, interviene di forza Puccioni che spedisce la palla in fondo al sacco per l'1-3 ospite. Ancora Squarcini protagonista 5' dopo in tandem con Puccioni; da lungo lancio di Giusti, Puccioni scambia con Squarcini e appena entrato in area viene travolto da un difensore locale; l'arbitro decreta la massima punizione. Sul dischetto si presenta Caiazzo che trafigge per la quarta volta Poponcini inanellando la sua doppietta personale. Nient'altro da segnalare sino alla fine della sfida se non una stupenda atmosfera di cordialit&agrave; tra le due panchine che si &egrave; protratta per tutto l'incontro, segno che quando c'&egrave; rispetto per l'avversario a nulla valgono gli stereotipi. E' stato un derby s&igrave;, teso, sentito, a tratti anche dominato dal gioco maschio, ma mai sleale, sempre corretto grazie anche al comportamento intelligente dall'una e dall'altra parte.




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