ORANGE DON BOSCO: Agati, Nugnes (60' Cani), Donnarumma, Cerqua (66' Anouar), Senesi, Severi, Parigi, Ismaili, Anouar, Grilli (83' Fiore), Ercolano (51' Lamazza). A disp.: Di Dio, Sebri, Cani, Achabhar, La Cava, Lamazza. All.: Alessandro Chiodini.
N.S.P. CHIUSI: Fanti, Spadea Luca, Guerrini, D'Auria, Feri, Spadea Lapo, Nutu, Galeotti, Balsamo, Leandri, Piscitello. A disp.: Di Luca, Sorescu, Pinzi, Cipolla, Borsetti, Lisci. All.: Daniele Fanfano.

ARBITRO: Antonino Longobardi di Arezzo.

RETI: 3' Parigi, 10' Feri, 51' Ismaili, 64' Nutu, 89' Lamazza.



Partita non bella, nonostante le cinque reti totali, quella giocata al Lorentini di Arezzo tra due squadre che forse devono ancora trovare l'amalgama di gruppo. Il gioco non appare fluido e le azioni sono confuse specie nella prima parte di gara. Partono bene i padroni di casa che già al terzo minuto passano in vantaggio con Parigi che ruba palla a centrocampo, si invola verso la porta avversaria vanamente inseguito da un difensore del Chiusi e, arrivato a tu per tu con il portiere, tira di punta e insacca sul primo palo. A questo punto tutto sembrerebbe più facile ed invece gli ospiti cominciano a prendere campo e al 10' guadagnano una punizione dal limite. Si incarica del tiro Feri che con un destro potente sul palo di Agati pareggia il conto dei goal. L'Orange accusa il colpo ed il Chiusi cerca di approfittarne. E' il numero nove Balsamo, uno dei migliori in campo, che prova in ben tre occasioni a centrare la porta di Agati, ma, un po' per imprecisione e un po' perché pressato dai difensori aretini, non riesce nell'intento. Nella ripresa l'Orange rientra in campo più determinato ed al 51' raddoppia con Ismaili che, ricevuto un bel pallone in area da parte di Ercolano, si libera con una finta del diretto avversario e tira prontamente mettendo la sfera all'angolino. Gli aretini cercano di pressare gli avversari ma senza creare grossi pericoli alla porta difesa da Fanti. Si arriva al 64' quando il Chiusi parte in contropiede, Agati esce sui piedi del giocatore avversario e lo atterra, per l'arbitro si tratta di calcio di rigore. Si incarica del tiro Nutu che non sbaglia e pareggia il conto delle reti. Al 75' Parigi riceve palla sulla sinistra, si accentra e lascia partire un bel tiro diretto all'incrocio dei pali, Fanti si tuffa e riesce a deviare in angolo. Lo stesso Parigi macchierà di lì a poco una buona prestazione rimediando un'espulsione evitabilissima. Con l'Orange in dieci uomini il Chiusi cerca di approfittarne per cercare il vantaggio e all'87' sembra fatta. Di Dio, subentrato ad Agati infortunatosi ad una gamba, chiama palla ma un rimbalzo della sfera sul terreno fa sì che non la trattenga ed un giocatore ospite si trova il pallone sul dischetto del rigore con la porta completamente sguarnita. Tiro a colpo sicuro, mala palla incredibilmente colpisce la traversa e rientra in campo per poi essere definitivamente allontanata dall'area di rigore. E una volta di più il detto goal sbagliato, goal subito viene confermato. Due minuti dopo, Cerqua batte un calcio di punizione dalla destra, palla sul secondo palo dove arriva Lamazza che, al volo di destro, insacca. E' l'ultima emozione, nulla succede nei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara. L'Orange conquista i tre punti e lascia il Chiusi due lunghezze dietro di sé. L'allenatore degli aretini Chiodini dovrà lavorare per affinare schemi e intese tra giocatori che ancora poco si conoscono e la vittoria che fa bene al morale aiuterà sicuramente. Per il Chiusi rimane l'amarezza per aver visto sfumare una vittoria quasi sicura e anzi non raccogliere neppure un punto. Infatti un pareggio forse sarebbe stato il risultato più giusto.

Calciatoripiù: per l'Orange Don Bosco Severi, Donnarumma e Lamazza. Per il Chiusi Feri e Balsamo.

ORANGE DON BOSCO: Agati, Nugnes (60' Cani), Donnarumma, Cerqua (66' Anouar), Senesi, Severi, Parigi, Ismaili, Anouar, Grilli (83' Fiore), Ercolano (51' Lamazza). A disp.: Di Dio, Sebri, Cani, Achabhar, La Cava, Lamazza. All.: Alessandro Chiodini.<br >N.S.P. CHIUSI: Fanti, Spadea Luca, Guerrini, D'Auria, Feri, Spadea Lapo, Nutu, Galeotti, Balsamo, Leandri, Piscitello. A disp.: Di Luca, Sorescu, Pinzi, Cipolla, Borsetti, Lisci. All.: Daniele Fanfano.<br > ARBITRO: Antonino Longobardi di Arezzo.<br > RETI: 3' Parigi, 10' Feri, 51' Ismaili, 64' Nutu, 89' Lamazza. Partita non bella, nonostante le cinque reti totali, quella giocata al Lorentini di Arezzo tra due squadre che forse devono ancora trovare l'amalgama di gruppo. Il gioco non appare fluido e le azioni sono confuse specie nella prima parte di gara. Partono bene i padroni di casa che gi&agrave; al terzo minuto passano in vantaggio con Parigi che ruba palla a centrocampo, si invola verso la porta avversaria vanamente inseguito da un difensore del Chiusi e, arrivato a tu per tu con il portiere, tira di punta e insacca sul primo palo. A questo punto tutto sembrerebbe pi&ugrave; facile ed invece gli ospiti cominciano a prendere campo e al 10' guadagnano una punizione dal limite. Si incarica del tiro Feri che con un destro potente sul palo di Agati pareggia il conto dei goal. L'Orange accusa il colpo ed il Chiusi cerca di approfittarne. E' il numero nove Balsamo, uno dei migliori in campo, che prova in ben tre occasioni a centrare la porta di Agati, ma, un po' per imprecisione e un po' perch&eacute; pressato dai difensori aretini, non riesce nell'intento. Nella ripresa l'Orange rientra in campo pi&ugrave; determinato ed al 51' raddoppia con Ismaili che, ricevuto un bel pallone in area da parte di Ercolano, si libera con una finta del diretto avversario e tira prontamente mettendo la sfera all'angolino. Gli aretini cercano di pressare gli avversari ma senza creare grossi pericoli alla porta difesa da Fanti. Si arriva al 64' quando il Chiusi parte in contropiede, Agati esce sui piedi del giocatore avversario e lo atterra, per l'arbitro si tratta di calcio di rigore. Si incarica del tiro Nutu che non sbaglia e pareggia il conto delle reti. Al 75' Parigi riceve palla sulla sinistra, si accentra e lascia partire un bel tiro diretto all'incrocio dei pali, Fanti si tuffa e riesce a deviare in angolo. Lo stesso Parigi macchier&agrave; di l&igrave; a poco una buona prestazione rimediando un'espulsione evitabilissima. Con l'Orange in dieci uomini il Chiusi cerca di approfittarne per cercare il vantaggio e all'87' sembra fatta. Di Dio, subentrato ad Agati infortunatosi ad una gamba, chiama palla ma un rimbalzo della sfera sul terreno fa s&igrave; che non la trattenga ed un giocatore ospite si trova il pallone sul dischetto del rigore con la porta completamente sguarnita. Tiro a colpo sicuro, mala palla incredibilmente colpisce la traversa e rientra in campo per poi essere definitivamente allontanata dall'area di rigore. E una volta di pi&ugrave; il detto goal sbagliato, goal subito viene confermato. Due minuti dopo, Cerqua batte un calcio di punizione dalla destra, palla sul secondo palo dove arriva Lamazza che, al volo di destro, insacca. E' l'ultima emozione, nulla succede nei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara. L'Orange conquista i tre punti e lascia il Chiusi due lunghezze dietro di s&eacute;. L'allenatore degli aretini Chiodini dovr&agrave; lavorare per affinare schemi e intese tra giocatori che ancora poco si conoscono e la vittoria che fa bene al morale aiuter&agrave; sicuramente. Per il Chiusi rimane l'amarezza per aver visto sfumare una vittoria quasi sicura e anzi non raccogliere neppure un punto. Infatti un pareggio forse sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per l'Orange Don Bosco <b>Severi</b>, <b>Donnarumma </b>e <b>Lamazza</b>. Per il Chiusi <b>Feri </b>e <b>Balsamo</b>.