CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Conti, Martini, Galanti, Senghore, Mamma, Lanfranchi, Zer Rhoudi, Ghiandelli, Vannini, Balderi. A disp.: Bencini Giulio, Polo, Lambardi, Mayer, Dolgopiatoff, Rocchini, Viciani, Mediolani, Gori. All.: Lorenzo Vivarelli.
GINESTRA FIORENTINA: Swan, Bianchini, Menciassi, Bagni, Noccioli, Capaccioli, Carta, Paoli, Giorgetti, Biagioli, Mannini. A disp.: Cantini, Nifosì, Toccafondi, Rialti, Goi, Petrella, Fantoni, Gonnelli. All.: Alessio Manichi.

ARBITRO: Landini di Firenze.

RETI: 41' e 85' Ghiandelli.



Vale la legge del due per il Centro Storico Lebowski: vittoria per due a zero, due gol di Ghiandelli, due partite giocate e due successi. Sul piano del gioco i ragazzi allenati da Lorenzo Vivarelli ancora non hanno raggiunto il livello che richiede il tecnico ma le caratteristiche della squadra fanno ben sperare per il proseguo del campionato e quando arriverà anche il gioco per le avversarie sarà veramente dura. Dal canto della Ginestra Fiorentina la partita comincia abbastanza: buon ritmo e iniziano ad arrivare subito i primi grattacapi per linea difensiva di casa. Poi parte a macinare gioco un Lebowski che cresce, cresce fino al minuto numero quarantaquattro, momento in cui Vannini si inventa una giocata da fantascienza che permette ai suoi di entrare in area ospite in superiorità numerica, poi la palla arriva al cecchino Ghiandelli che da pochi passi non perdona. Il gol preso allo scadere della frazione ha conseguenze non molto positive per una Ginestra che torna sì in campo per la ripresa in modo arrembante ma troppo confusionario. A tratti gli ospiti si riversano in avanti riuscendo a collezionare diversi calci d'angolo; proprio su uno di questi Noccioli viene murato da un difensore avversario. Successivamente la partita torna a farsi giocata alla pari ma all'85' Ghiandelli concede il tris e a questo punto i giochi sono ormai fatti. Nei minuti di recupero sempre Ghiandelli avrebbe la possibilità per riscrivere sul taccuino dei marcatori anche il suo terzo sigillo ma la fortuna non lo assiste abbastanza. Un gol per tempo e il Centro Storico Lebowski va.
Calciatoripiù: Vannini e Ghiandelli (C.S. Lebowski).

CENTRO STORICO LEBOWSKI: Morganti, Conti, Martini, Galanti, Senghore, Mamma, Lanfranchi, Zer Rhoudi, Ghiandelli, Vannini, Balderi. A disp.: Bencini Giulio, Polo, Lambardi, Mayer, Dolgopiatoff, Rocchini, Viciani, Mediolani, Gori. All.: Lorenzo Vivarelli.<br >GINESTRA FIORENTINA: Swan, Bianchini, Menciassi, Bagni, Noccioli, Capaccioli, Carta, Paoli, Giorgetti, Biagioli, Mannini. A disp.: Cantini, Nifos&igrave;, Toccafondi, Rialti, Goi, Petrella, Fantoni, Gonnelli. All.: Alessio Manichi.<br > ARBITRO: Landini di Firenze.<br > RETI: 41' e 85' Ghiandelli. Vale la legge del due per il Centro Storico Lebowski: vittoria per due a zero, due gol di Ghiandelli, due partite giocate e due successi. Sul piano del gioco i ragazzi allenati da Lorenzo Vivarelli ancora non hanno raggiunto il livello che richiede il tecnico ma le caratteristiche della squadra fanno ben sperare per il proseguo del campionato e quando arriver&agrave; anche il gioco per le avversarie sar&agrave; veramente dura. Dal canto della Ginestra Fiorentina la partita comincia abbastanza: buon ritmo e iniziano ad arrivare subito i primi grattacapi per linea difensiva di casa. Poi parte a macinare gioco un Lebowski che cresce, cresce fino al minuto numero quarantaquattro, momento in cui Vannini si inventa una giocata da fantascienza che permette ai suoi di entrare in area ospite in superiorit&agrave; numerica, poi la palla arriva al cecchino Ghiandelli che da pochi passi non perdona. Il gol preso allo scadere della frazione ha conseguenze non molto positive per una Ginestra che torna s&igrave; in campo per la ripresa in modo arrembante ma troppo confusionario. A tratti gli ospiti si riversano in avanti riuscendo a collezionare diversi calci d'angolo; proprio su uno di questi Noccioli viene murato da un difensore avversario. Successivamente la partita torna a farsi giocata alla pari ma all'85' Ghiandelli concede il tris e a questo punto i giochi sono ormai fatti. Nei minuti di recupero sempre Ghiandelli avrebbe la possibilit&agrave; per riscrivere sul taccuino dei marcatori anche il suo terzo sigillo ma la fortuna non lo assiste abbastanza. Un gol per tempo e il Centro Storico Lebowski va. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Vannini </b>e <b>Ghiandelli </b>(C.S. Lebowski).