• Allievi Provinciali GIR.C
  • Galluzzo 2010
  • 0 - 0
  • Ponzano


GALLUZZO 2010: Danzi, Giglioli, Carini, Fernandez, Calugi, Giachini, Pacciani, D'Amato, Landini, Landi, Barbera. A disp.: Guerrieri, Battistini, Bonucci, Tinca, Carmignani, Tieff, Lontano. All.: Vasetti.
PONZANO: Proetto, Panerai, Usicini, Marzi, Di Soli, Mazzei, Masucini, Morelli, Maestrelli, Mazzoli, Djimonboye. A disp.: De Tommaso, Sani, Ricciardi, Arpetta, Felea. All.: Bettarini

ARBITRO: Trusciglio di Firenze.



Quella tra i gialloblu del Galluzzo e gli empolesi del Ponzano è la classica sfida da tripla sulla schedina, a maggior ragione dopo la prima giornata di campionato, dalla quale entrambe le compagini erano uscite vittoriose e con i tre punti in tasca. Al via il tecnico di casa Vasetti propone una formazione a proiezione offensiva, con tutto il centrocampo a supportare le manovre d'attacco, mentre dall'altra parte mister Bettarini preferisce non scoprirsi troppo, lasciando il solo Djimonboye a cercare di insediare la retroguardia del Galluzzo (che per l'occasione scende in campo indossando un'inusuale tenuta in total red ). II primo tempo rispecchia le attese, regalando agli spettatori seduti sugli spalti cementati del Guidi una gara divertente e abbastanza equilibrata, anche se a fare la partita è prevalentemente la squadra di casa, che ha dalla sua l'incoraggiante sicurezza delle mura amiche. Nei primi quaranta minuti di gioco i padroni di casa tentano spesso la via del gol affidandosi ai piedi di Landi e Barbera, i quali si rendono spesso pericolosi, ma Proetto e compagni di reparto tengono in piedi il risultato. Gli ospiti sfiorano anche il gol-beffa con una ripartenza in velocità, nella quale la retroguardia locale si trova sbilanciata, anche se alla fine la difesa riesce a sventare la minaccia. L'andamento della gara resta immutato fino al duplice fischio del signor Trusciglio. Nella ripresa la storia della partita non cambia e per avere il primo brivido si deve aspettare fino al 49', quando Landi, liberissimo nei pressi dell'area piccola, non riesce a tramutare in oro un insidiosissimo traversone proveniente dal versante sinistro. Passa appena un giro di lancette d'orologio e il Gallo riprova ad alzare la cresta, impaurendo gli empolesi mediante un calcio da fermo da posizione defilata sulla destra sul lato corto dell'area e finalizzando la manovra colpendo una traversa che ha dell'incredibile. Al 54' ancora Galluzzo in avanti: il nuovo entrato Tieff, lanciato dalla zona nevralgica del campo, scappa in velocità alla difesa avversaria e, col pallone che rimbalza davanti a sé, prova un lob morbido che però termina la sua corsa sopra il montante. Il Galluzzo spinge molto, alla ricerca di un tanto sperato quanto meritato vantaggio e per vedere il Ponzano dalle parti di Danzi bisogna aspettare fino al 68', quando una punizione dalla lunga distanza non riesce a creare grattacapi alla difesa locale. La compagine empolese riprova a far male al 76' mediante un'altra ripartenza che trova però ben preparata la difesa di Vasetti. Qualche istante più tardi anche Arpetta per gli ospiti tenta di scrivere il proprio nome alla voce Marcatori nel ruolino di gara esplodendo un destro da fuori area che però si spegne sul fondo. Ma l'occasione più ghiotta della gara capita ai padroni di casa, che allo scoccare dell'ultimo minuto regolamentare provano ad abbattere la difesa ospite prima con Barbera, che vede rimpallato dalla muraglia avversaria il suo tentativo, poi sulla ribattuta si avventa Landi e il suo destro respinto si trasforma in un assist per la testa di Carmignani, il quale però non riesce a centrare lo specchio. Il match lascia alla cronaca altre poche azioni concitate e confuse prima di andare agli archivi con il risultato di 0-0. Galluzzo e Ponzano si spartiscono dunque un punto a testa in un pareggio che sa di vittoria per gli empolesi di Bettarini, ma che lascia l'amaro in bocca ai ragazzi locali, i quali perdono contatto con la testa della classifica.
Calciatoripiù
: per i gialloblu locali Barbera è forse l'unico con una marcia in più in un sabato pomeriggio un po' confuso, mentre per il Ponzano Djimonboye corre tanto e là davanti fa reparto da solo per 80 minuti.

Lorenzo Agostini GALLUZZO 2010: Danzi, Giglioli, Carini, Fernandez, Calugi, Giachini, Pacciani, D'Amato, Landini, Landi, Barbera. A disp.: Guerrieri, Battistini, Bonucci, Tinca, Carmignani, Tieff, Lontano. All.: Vasetti.<br >PONZANO: Proetto, Panerai, Usicini, Marzi, Di Soli, Mazzei, Masucini, Morelli, Maestrelli, Mazzoli, Djimonboye. A disp.: De Tommaso, Sani, Ricciardi, Arpetta, Felea. All.: Bettarini<br > ARBITRO: Trusciglio di Firenze. Quella tra i gialloblu del Galluzzo e gli empolesi del Ponzano &egrave; la classica sfida da tripla sulla schedina, a maggior ragione dopo la prima giornata di campionato, dalla quale entrambe le compagini erano uscite vittoriose e con i tre punti in tasca. Al via il tecnico di casa Vasetti propone una formazione a proiezione offensiva, con tutto il centrocampo a supportare le manovre d'attacco, mentre dall'altra parte mister Bettarini preferisce non scoprirsi troppo, lasciando il solo Djimonboye a cercare di insediare la retroguardia del Galluzzo (che per l'occasione scende in campo indossando un'inusuale tenuta in total red ). II primo tempo rispecchia le attese, regalando agli spettatori seduti sugli spalti cementati del Guidi una gara divertente e abbastanza equilibrata, anche se a fare la partita &egrave; prevalentemente la squadra di casa, che ha dalla sua l'incoraggiante sicurezza delle mura amiche. Nei primi quaranta minuti di gioco i padroni di casa tentano spesso la via del gol affidandosi ai piedi di Landi e Barbera, i quali si rendono spesso pericolosi, ma Proetto e compagni di reparto tengono in piedi il risultato. Gli ospiti sfiorano anche il gol-beffa con una ripartenza in velocit&agrave;, nella quale la retroguardia locale si trova sbilanciata, anche se alla fine la difesa riesce a sventare la minaccia. L'andamento della gara resta immutato fino al duplice fischio del signor Trusciglio. Nella ripresa la storia della partita non cambia e per avere il primo brivido si deve aspettare fino al 49', quando Landi, liberissimo nei pressi dell'area piccola, non riesce a tramutare in oro un insidiosissimo traversone proveniente dal versante sinistro. Passa appena un giro di lancette d'orologio e il Gallo riprova ad alzare la cresta, impaurendo gli empolesi mediante un calcio da fermo da posizione defilata sulla destra sul lato corto dell'area e finalizzando la manovra colpendo una traversa che ha dell'incredibile. Al 54' ancora Galluzzo in avanti: il nuovo entrato Tieff, lanciato dalla zona nevralgica del campo, scappa in velocit&agrave; alla difesa avversaria e, col pallone che rimbalza davanti a s&eacute;, prova un lob morbido che per&ograve; termina la sua corsa sopra il montante. Il Galluzzo spinge molto, alla ricerca di un tanto sperato quanto meritato vantaggio e per vedere il Ponzano dalle parti di Danzi bisogna aspettare fino al 68', quando una punizione dalla lunga distanza non riesce a creare grattacapi alla difesa locale. La compagine empolese riprova a far male al 76' mediante un'altra ripartenza che trova per&ograve; ben preparata la difesa di Vasetti. Qualche istante pi&ugrave; tardi anche Arpetta per gli ospiti tenta di scrivere il proprio nome alla voce Marcatori nel ruolino di gara esplodendo un destro da fuori area che per&ograve; si spegne sul fondo. Ma l'occasione pi&ugrave; ghiotta della gara capita ai padroni di casa, che allo scoccare dell'ultimo minuto regolamentare provano ad abbattere la difesa ospite prima con Barbera, che vede rimpallato dalla muraglia avversaria il suo tentativo, poi sulla ribattuta si avventa Landi e il suo destro respinto si trasforma in un assist per la testa di Carmignani, il quale per&ograve; non riesce a centrare lo specchio. Il match lascia alla cronaca altre poche azioni concitate e confuse prima di andare agli archivi con il risultato di 0-0. Galluzzo e Ponzano si spartiscono dunque un punto a testa in un pareggio che sa di vittoria per gli empolesi di Bettarini, ma che lascia l'amaro in bocca ai ragazzi locali, i quali perdono contatto con la testa della classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per i gialloblu locali <b>Barbera </b>&egrave; forse l'unico con una marcia in pi&ugrave; in un sabato pomeriggio un po' confuso, mentre per il Ponzano <b>Djimonboye </b>corre tanto e l&agrave; davanti fa reparto da solo per 80 minuti. Lorenzo Agostini




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