TAU CALCIO ALTOP.: Cefariello 7 (61' Agozzino sv),Chiti 6,5 (56' Zini 6,5), Landi 7- (66' Tocchini sv), Tonetti 6,5 (60' Bonini sv), Marsicano 7-, Benedetti 7,5, Matteoni 7, Carlini 7, Biagi 7, Imperato 6 (44' Caselli 6,5), Atzeni 7 (53' Montalti sv, 60' Arcoraci 6,5). All.: Maurizio Guidotti.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Parigi 7-, Milani 6 (36' Berlincioni 6-), De Marco 6-, Rotondi 6 (52' Cannelli 6), Fossi 6, Rossi 7, Marangon 6+ (66' Girlando sv), Metafonti 6,5 (63' Ariani s.v.), Ciofi 6, D'Augello 6, Frosali 6. A disp.: Allegranti, Bartolini, Calvetti. All.: Andrea Gioli.

ARBITRO: Ani Sulejmeni di Prato 6-.

RETI: 5' Biagi, 9' Atzeni, 67' Arcoraci.
NOTE: ammoniti Carlini, Ciofi, Tonetti, Landi, Benedetti. Espulso Ciofi al 58'. Angoli: 6-0. Recupero 0+4'.



Tanto Tau e un Cattolica in giornata di scarsa vena, così spieghiamo in sintesi la netta affermazione dei ragazzi di Guidotti, nell'occasione apparsi a dir poco irresistibili . Gara mai in discussione, tre punti messi in cassaforte dai lucchesi nel giro di quattro minuti nella prima frazione, con gli ospiti che non danno mai l'impressione di poter riaprire il conto. Che il Tau fosse Squadra con la S maiuscola, dotata di talento e ben guidata, era fatto risaputo. Nell'occasione però, oltre alla disposizione in campo, i piedi buoni e l'ottima preparazione atletica, ha colpito l'animus pugnandi, la voglia di aggredire ogni palla come se fosse quella decisiva, e questo dal primo al settantaquattresimo minuto. Quest'aspetto riguarda gli undici atleti scesi in campo, ma anche i calciatori subentrati, desiderosi di mettersi in mostra anche quando il risultato è di fatto acquisito. Fin dai primi istanti i ragazzi di casa non hanno dato tregua ai malcapitati avversari, pur ben accreditati, imprimendo alla gara ritmi vertiginosi. Pressing a tutto campo, si che ai fiorentini non rimaneva che accelerare le giocate. Gli attaccanti giallorossi sono stati serviti di rado, sempre con palle lunghe e lanciate troppo in fretta per risultare giocabili. L'unico modo, per Marangon e compagni, di giocare un attimo prima che gli avversari potessero rubare pella. A livello di disposizione entrambe le squadre si sono schierate con difesa a quattro; per i lucchesi due centrocampisti centrali e due attaccanti tra le due linee due trequartisti che agiscono prevalentemente sugli esterni. I giallorossi oppongono due attaccanti esterni e un trequartista che si inserisce centralmente, tre i centrocampisti. A livello fisico tutti i duelli sono vinti dai ragazzi di Guidotti, specie nella zona nevralgica del campo non c'è stato match. Carlini e Benedetti formano una cerniera centrale di estrema efficacia, un concentrato di agonismo e tecnica al servizio di geometrie mai banali,. Davanti Atzeni e Biagi, ben supportati soprattutto da Matteoni, mettono in evidente in difficoltà il pacchetto arretrato dei fiorentini, salvati spesso dall' inesauribile Rossi, autore di molte chiusure risolutive. Eppure la prima azione lascia presagire un ben altro sviluppo della contesa. Primo minuto e ospiti subito pericolosi; una palla vagante in area sembra premiare il fulmineo scatto di Ciofi; Marsicano in scivolata riesce ad arpionare il pallone togliendo al numero nove avversario l'opportunità di un tiro a pochi metri dalla porta. La replica locale sta in una percussione centrale di Benedetti che si procura un calcio di punizione dal limite; la calcia Landi ma il suo sinistro termina alto dopo aver scavalcato la barriera. Al 5' passa il Tau: Benedetti recupera palla sulla trequarti complice un errato disimpegno della Cattolica in uscita; un passo e preciso assist per Biagi che in corsa anticipa col sinistro l'uscita di Parigi e trova di precisione l'angolo opposto. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi ed i fiorentini subiscono il raddoppio; cincischia De Marco sull'out si sinistra, la palla arriva ad Atzeni, posizionato vicino al vertice dell'area di rigore. Il numero undici si accentra e col sinistro accarezza la sfera disegnando una parabola che termina scendendo nell'angolo alto opposto; niente da fare per Parigi. Un minuto dopo Biagi riceve da Benedetti e tira, ma la palla viene deviata in angolo. Al 12' occasione per la Cattolica per dimezzare lo svantaggio; punizione battuta da Marangon dalla gran distanza, il punto di battuta è centrale ed il capitano giallorosso riesce solo a creare un po' di apprensione tra i difensori; un componente del quartetto arretrato tocca fornendo un involontario assist a Rotondi che a due metri dalla porta calcia a colpo sicuro, fermato da un super intervento di Cefariello. Al 14' punizione per gli amaranto, Benedetti batte a sorpresa per lo scatto di Matteoni che si apre un varco di forza, entra in area ma in diagonale manca lo specchio d'un niente. Dopo una palla dapprima sfuggita e poi ripresa da Parigi durante un'uscita un po' avventurosa, al ventitreesimo Tau ancora vicino al gol; Atzeni lavora un pallone sulla sinistra e trova Biagi al limite dell'area. il numero nove calcia col mancino indirizzando la sfera a metà altezza nell'angolo alla destra di Parigi che vola deviando in angolo. Due minuti dopo Benedetti si getta su un pallone vagante in area e riesce a crossare in corsa prima che varchi la linea di fondo. La sfera attraversa l'area di rigore ma nessuno è pronto a deviarlo verso la porta. Alla mezzora si rivede la Cattolica ; da un rilancio della mediana Ciofi gira a volo per Daugello che elude l'intervento di Chiti con un elegante palleggio aereo e tira in porta senza grossa fortuna. Al ritorno delle squadre in campo ci si aspetta, rispetto alla prima, l' undici ospite un po' più propositivo. E al quinto dopo un'azione Berlincioni Frosali quest'ultimo va al tiro, Cefariello c'è. Un minuto dopo la replica; Biagi allarga a sinistra per Landi il cui cross in corsa trova pronto Matteoni al colpo di testa, para Parigi. Al 9' per i giallorossi Metafonti allarga per Ciofi che mette un invitante pallone in area, è attenta la retroguardia locale nel liberare. Comincia la girandola delle sostituzioni, Guidotti cambia assetto soprattutto nel pacchetto avanzato. Al quarto d'ora calcio di punizione per i lucchesi, Marsicano calcia dalla gran distanza un pallone che rimbalza davanti a Parigi, reattivo nel tuffarsi e deviare in angolo. Un minuto dopo Caselli si avventa su un pallone vagante in area ma manca l'ultimo e decisivo controllo. Il Tau gioca sull'errore degli avversari e al diciassettesimo su un calcio di punizione battuto male dai fiorentini Benedetti ruba palla e lancia Caselli che entra in area ma calcia fuori sull'uscita di Parigi. A metà ripresa fiorentini in dieci, rosso diretto a Ciofi per un fallo di gioco. Verso la mezzora Parigi è impegnato due volte in altrettante uscite, prima su Biagi innescato da Caselli, quindi su quest'ultimo. Al ventottesimo un tiro del generoso Matteoni termina per un niente a lato, un minuto dopo Parigi deve intervenire su calcio di punizione di Landi. Al 32' il sigillo finale; a segnare è il subentrato Arcoraci che calcia di prontezza col sinistro un pallone che Zini mette in mezzo da destra,la palla tocca il palo ed entra in porta. Non succederà più niente di importante nei restanti sette minuti. Festeggiano i ragazzi di casa, meditano quelli allenati da Gioli. Ma contro l'undici lucchese visto nell'occasione sarebbe stata dura per chiunque. Così così l'arbitraggio.

Ruggiero Crupi TAU CALCIO ALTOP.: Cefariello 7 (61' Agozzino sv),Chiti 6,5 (56' Zini 6,5), Landi 7- (66' Tocchini sv), Tonetti 6,5 (60' Bonini sv), Marsicano 7-, Benedetti 7,5, Matteoni 7, Carlini 7, Biagi 7, Imperato 6 (44' Caselli 6,5), Atzeni 7 (53' Montalti sv, 60' Arcoraci 6,5). All.: Maurizio Guidotti.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Parigi 7-, Milani 6 (36' Berlincioni 6-), De Marco 6-, Rotondi 6 (52' Cannelli 6), Fossi 6, Rossi 7, Marangon 6+ (66' Girlando sv), Metafonti 6,5 (63' Ariani s.v.), Ciofi 6, D'Augello 6, Frosali 6. A disp.: Allegranti, Bartolini, Calvetti. All.: Andrea Gioli.<br > ARBITRO: Ani Sulejmeni di Prato 6-.<br > RETI: 5' Biagi, 9' Atzeni, 67' Arcoraci.<br >NOTE: ammoniti Carlini, Ciofi, Tonetti, Landi, Benedetti. Espulso Ciofi al 58'. Angoli: 6-0. Recupero 0+4'. Tanto Tau e un Cattolica in giornata di scarsa vena, cos&igrave; spieghiamo in sintesi la netta affermazione dei ragazzi di Guidotti, nell'occasione apparsi a dir poco irresistibili . Gara mai in discussione, tre punti messi in cassaforte dai lucchesi nel giro di quattro minuti nella prima frazione, con gli ospiti che non danno mai l'impressione di poter riaprire il conto. Che il Tau fosse Squadra con la S maiuscola, dotata di talento e ben guidata, era fatto risaputo. Nell'occasione per&ograve;, oltre alla disposizione in campo, i piedi buoni e l'ottima preparazione atletica, ha colpito l'animus pugnandi, la voglia di aggredire ogni palla come se fosse quella decisiva, e questo dal primo al settantaquattresimo minuto. Quest'aspetto riguarda gli undici atleti scesi in campo, ma anche i calciatori subentrati, desiderosi di mettersi in mostra anche quando il risultato &egrave; di fatto acquisito. Fin dai primi istanti i ragazzi di casa non hanno dato tregua ai malcapitati avversari, pur ben accreditati, imprimendo alla gara ritmi vertiginosi. Pressing a tutto campo, si che ai fiorentini non rimaneva che accelerare le giocate. Gli attaccanti giallorossi sono stati serviti di rado, sempre con palle lunghe e lanciate troppo in fretta per risultare giocabili. L'unico modo, per Marangon e compagni, di giocare un attimo prima che gli avversari potessero rubare pella. A livello di disposizione entrambe le squadre si sono schierate con difesa a quattro; per i lucchesi due centrocampisti centrali e due attaccanti tra le due linee due trequartisti che agiscono prevalentemente sugli esterni. I giallorossi oppongono due attaccanti esterni e un trequartista che si inserisce centralmente, tre i centrocampisti. A livello fisico tutti i duelli sono vinti dai ragazzi di Guidotti, specie nella zona nevralgica del campo non c'&egrave; stato match. Carlini e Benedetti formano una cerniera centrale di estrema efficacia, un concentrato di agonismo e tecnica al servizio di geometrie mai banali,. Davanti Atzeni e Biagi, ben supportati soprattutto da Matteoni, mettono in evidente in difficolt&agrave; il pacchetto arretrato dei fiorentini, salvati spesso dall' inesauribile Rossi, autore di molte chiusure risolutive. Eppure la prima azione lascia presagire un ben altro sviluppo della contesa. Primo minuto e ospiti subito pericolosi; una palla vagante in area sembra premiare il fulmineo scatto di Ciofi; Marsicano in scivolata riesce ad arpionare il pallone togliendo al numero nove avversario l'opportunit&agrave; di un tiro a pochi metri dalla porta. La replica locale sta in una percussione centrale di Benedetti che si procura un calcio di punizione dal limite; la calcia Landi ma il suo sinistro termina alto dopo aver scavalcato la barriera. Al 5' passa il Tau: Benedetti recupera palla sulla trequarti complice un errato disimpegno della Cattolica in uscita; un passo e preciso assist per Biagi che in corsa anticipa col sinistro l'uscita di Parigi e trova di precisione l'angolo opposto. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi ed i fiorentini subiscono il raddoppio; cincischia De Marco sull'out si sinistra, la palla arriva ad Atzeni, posizionato vicino al vertice dell'area di rigore. Il numero undici si accentra e col sinistro accarezza la sfera disegnando una parabola che termina scendendo nell'angolo alto opposto; niente da fare per Parigi. Un minuto dopo Biagi riceve da Benedetti e tira, ma la palla viene deviata in angolo. Al 12' occasione per la Cattolica per dimezzare lo svantaggio; punizione battuta da Marangon dalla gran distanza, il punto di battuta &egrave; centrale ed il capitano giallorosso riesce solo a creare un po' di apprensione tra i difensori; un componente del quartetto arretrato tocca fornendo un involontario assist a Rotondi che a due metri dalla porta calcia a colpo sicuro, fermato da un super intervento di Cefariello. Al 14' punizione per gli amaranto, Benedetti batte a sorpresa per lo scatto di Matteoni che si apre un varco di forza, entra in area ma in diagonale manca lo specchio d'un niente. Dopo una palla dapprima sfuggita e poi ripresa da Parigi durante un'uscita un po' avventurosa, al ventitreesimo Tau ancora vicino al gol; Atzeni lavora un pallone sulla sinistra e trova Biagi al limite dell'area. il numero nove calcia col mancino indirizzando la sfera a met&agrave; altezza nell'angolo alla destra di Parigi che vola deviando in angolo. Due minuti dopo Benedetti si getta su un pallone vagante in area e riesce a crossare in corsa prima che varchi la linea di fondo. La sfera attraversa l'area di rigore ma nessuno &egrave; pronto a deviarlo verso la porta. Alla mezzora si rivede la Cattolica ; da un rilancio della mediana Ciofi gira a volo per Daugello che elude l'intervento di Chiti con un elegante palleggio aereo e tira in porta senza grossa fortuna. Al ritorno delle squadre in campo ci si aspetta, rispetto alla prima, l' undici ospite un po' pi&ugrave; propositivo. E al quinto dopo un'azione Berlincioni Frosali quest'ultimo va al tiro, Cefariello c'&egrave;. Un minuto dopo la replica; Biagi allarga a sinistra per Landi il cui cross in corsa trova pronto Matteoni al colpo di testa, para Parigi. Al 9' per i giallorossi Metafonti allarga per Ciofi che mette un invitante pallone in area, &egrave; attenta la retroguardia locale nel liberare. Comincia la girandola delle sostituzioni, Guidotti cambia assetto soprattutto nel pacchetto avanzato. Al quarto d'ora calcio di punizione per i lucchesi, Marsicano calcia dalla gran distanza un pallone che rimbalza davanti a Parigi, reattivo nel tuffarsi e deviare in angolo. Un minuto dopo Caselli si avventa su un pallone vagante in area ma manca l'ultimo e decisivo controllo. Il Tau gioca sull'errore degli avversari e al diciassettesimo su un calcio di punizione battuto male dai fiorentini Benedetti ruba palla e lancia Caselli che entra in area ma calcia fuori sull'uscita di Parigi. A met&agrave; ripresa fiorentini in dieci, rosso diretto a Ciofi per un fallo di gioco. Verso la mezzora Parigi &egrave; impegnato due volte in altrettante uscite, prima su Biagi innescato da Caselli, quindi su quest'ultimo. Al ventottesimo un tiro del generoso Matteoni termina per un niente a lato, un minuto dopo Parigi deve intervenire su calcio di punizione di Landi. Al 32' il sigillo finale; a segnare &egrave; il subentrato Arcoraci che calcia di prontezza col sinistro un pallone che Zini mette in mezzo da destra,la palla tocca il palo ed entra in porta. Non succeder&agrave; pi&ugrave; niente di importante nei restanti sette minuti. Festeggiano i ragazzi di casa, meditano quelli allenati da Gioli. Ma contro l'undici lucchese visto nell'occasione sarebbe stata dura per chiunque. Cos&igrave; cos&igrave; l'arbitraggio. Ruggiero Crupi