• Eccellenza GIR.B
  • Antella 99
  • 0 - 0
  • Colligiana


ANTELLA: D'Ambrosio, Bani, Grattarola, Bigalli (70' Faccioli), Corsetti, Vitale, Picchi, Tacconi, Posarelli (61' N'Dri), Merciai (56' Castellani), Marangon (61' Manetti). A disp.: Papi, Dilaghi, Cini, Mignani, Dolfi. All:. Stefano Alari.
COLLIGIANA: Fenderico, Marghi, Focardi Olmi, Bouhamed, Saitta, Ticci, Silvestri, Biagi E. (74' Ndou), Carlotti, Iaquinandi (64' Esposito), Aperuta (83' Ciolli). A disp.: Pupilli, Ciacci, De Marco, Ponticelli, Vinciguerra. All.: Marco Ghizzani.

ARBITRO: Federico Leoni di Pisa. Assistenti: Simone Pellegrini e Marco Alfieri di Prato.
NOTE: Ammoniti Ticci, Corsetti, Bigalli, Bani. Rec.: 1'+4'.



Poteva essere il colpaccio da alta classifica per l'Antella, doveva essere il colpo di reni per levarsi dalla melma della bassa per la Colligiana è stato il colpetto di un pareggio tra due squadre che pareggiano tanto. Questo in breve il riassunto di Antella-Colligiana, alla vigilia 3ª contro 10ª del campionato, situazione che l'avessimo raccontata ad agosto sarebbe stata più credibile con le squadre coinvolte a parti invertite. E invece è proprio così: la squadra di Alari al ridosso della zona playoff, quella di Ghizzani al ridosso di quella playout. Le premesse meteorologiche sul campo già complicato dell'Antella (per dimensioni prima che per tenuta del terreno) sono da cubo di Rubik per le difficoltà con cui scendono in campo le due squadre; insomma, che non sarà un grande spettacolo lo si capisce già prima del fischio dell'arbitro. Il primo tentativo di azzannamento è ad opera della Colligiana: l'ex Lastrigiana Iaquinandi prova la tenuta di D'Ambrosio che risponde presente all'appello. La squadra di Alari risponde già prima del quarto d'ora, esattamente al 13, con Marangon (tra l'altro ex di turno) ma il tiro dell'ex Cattolica Virtus e Livorno oltre che Colligiana è ben bloccato da Fenderico. La Colligiana prova le verticalizzazioni, al 20' è Amedeo Marghi (terzino di spinta, amico dell'attuale terzino del Genoa Ghiglione ai tempi della Primavera rossoblu) a servire nel mezzo Iaquinandi ma la palla è fuori. Nel complesso il primo tempo va via senza regalare alle cronache picchi di emozioni, né brividi sulla pelle, a parte quelli lasciati dal vento dopo aver preso l'acqua. Il clima si scalda all'altezza della mezz'ora, precisamente al 33', quando Carlotti lavora un buon pallone sulla destra, Bouhamed riceve centralmente si libera lo spazio per il tiro ma la sua conclusione e deviata da un difensore anellino: quelli della Colligiana rivendicano un tocco di braccio del difensore, per l'arbitro è tutto regolare. Poco dopo è tempo di quella che potenzialmente poteva essere l'azione più nitida dei primi 45': minuto 40, Iaquinandi dialoga con Aperuta, l'ex Empoli restituisce all'ex Lastrigiana ma per questione di centimetri non riesce a sporcare dentro. Nella ripresa i ritmi non sono gli stessi di un primo tempo già di per sé non proprio divertentissimo: Alari inserisce N'Dri che può scatenare tutti i cavalli in più di una circostanza, ma la difesa della Colligiana contiene senza troppi patemi d'animo. Colligiana in avanti al 68', classico mischione invernale nel fango al centro dell'area dell'Antella, ma la difesa biancazzurra ne esce indenne. L'ultimo sussulto è ancora per i ragazzi di Colle Val d'Elsa, a poco meno di 10' dalla fine, con una botta potente di Ndou, ma D'Ambrosio respinge e la difesa di casa libera definitivamente. Negli ultimi 600 secondi di partita le contese sono confusionarie le azioni appesantite dal terreno a dalle idee stanche, i 4' di recupero non servono pressoché a niente e il pari a reti bianche è il risultato che Antella e Collgiana si portano negli spogliatoi. È il quarto 0-0 in campionato dopo quelli contro Poggibonsi, Signa e Foiano per l'Antella che si conferma squadra tostissima a cui segnare, a maggior ragione sul proprio campo, ma altrettanto poco avvezza al feeling col gol (anche se le uscite a Terranova e con la Rignanese hanno detto tutt'altro) . È anche il sesto risultato utile consecutivo per la squadra di Alari, che non vuole e non può più essere etichettata come una piccola del girone B di Eccellenza. Rimangono dubbi e incertezze invece su questa Colligiana: chiaro, la trasferta in casa dell'Antella e col meteo avverso è forse la partita che fa meno testo per disamine collaterali, ma i tre 0-0 nelle ultime quattro partita con la sola vittoria 2-1 sulla Rignanese a dare colore fanno pensare: che la Colligiana si sia vestita da Antella?

ANTELLA: D'Ambrosio, Bani, Grattarola, Bigalli (70' Faccioli), Corsetti, Vitale, Picchi, Tacconi, Posarelli (61' N'Dri), Merciai (56' Castellani), Marangon (61' Manetti). A disp.: Papi, Dilaghi, Cini, Mignani, Dolfi. All:. Stefano Alari.<br >COLLIGIANA: Fenderico, Marghi, Focardi Olmi, Bouhamed, Saitta, Ticci, Silvestri, Biagi E. (74' Ndou), Carlotti, Iaquinandi (64' Esposito), Aperuta (83' Ciolli). A disp.: Pupilli, Ciacci, De Marco, Ponticelli, Vinciguerra. All.: Marco Ghizzani.<br > ARBITRO: Federico Leoni di Pisa. Assistenti: Simone Pellegrini e Marco Alfieri di Prato.<br >NOTE: Ammoniti Ticci, Corsetti, Bigalli, Bani. Rec.: 1'+4'. Poteva essere il colpaccio da alta classifica per l'Antella, doveva essere il colpo di reni per levarsi dalla melma della bassa per la Colligiana &egrave; stato il colpetto di un pareggio tra due squadre che pareggiano tanto. Questo in breve il riassunto di Antella-Colligiana, alla vigilia 3&ordf; contro 10&ordf; del campionato, situazione che l'avessimo raccontata ad agosto sarebbe stata pi&ugrave; credibile con le squadre coinvolte a parti invertite. E invece &egrave; proprio cos&igrave;: la squadra di Alari al ridosso della zona playoff, quella di Ghizzani al ridosso di quella playout. Le premesse meteorologiche sul campo gi&agrave; complicato dell'Antella (per dimensioni prima che per tenuta del terreno) sono da cubo di Rubik per le difficolt&agrave; con cui scendono in campo le due squadre; insomma, che non sar&agrave; un grande spettacolo lo si capisce gi&agrave; prima del fischio dell'arbitro. Il primo tentativo di azzannamento &egrave; ad opera della Colligiana: l'ex Lastrigiana Iaquinandi prova la tenuta di D'Ambrosio che risponde presente all'appello. La squadra di Alari risponde gi&agrave; prima del quarto d'ora, esattamente al 13, con Marangon (tra l'altro ex di turno) ma il tiro dell'ex Cattolica Virtus e Livorno oltre che Colligiana &egrave; ben bloccato da Fenderico. La Colligiana prova le verticalizzazioni, al 20' &egrave; Amedeo Marghi (terzino di spinta, amico dell'attuale terzino del Genoa Ghiglione ai tempi della Primavera rossoblu) a servire nel mezzo Iaquinandi ma la palla &egrave; fuori. Nel complesso il primo tempo va via senza regalare alle cronache picchi di emozioni, n&eacute; brividi sulla pelle, a parte quelli lasciati dal vento dopo aver preso l'acqua. Il clima si scalda all'altezza della mezz'ora, precisamente al 33', quando Carlotti lavora un buon pallone sulla destra, Bouhamed riceve centralmente si libera lo spazio per il tiro ma la sua conclusione e deviata da un difensore anellino: quelli della Colligiana rivendicano un tocco di braccio del difensore, per l'arbitro &egrave; tutto regolare. Poco dopo &egrave; tempo di quella che potenzialmente poteva essere l'azione pi&ugrave; nitida dei primi 45': minuto 40, Iaquinandi dialoga con Aperuta, l'ex Empoli restituisce all'ex Lastrigiana ma per questione di centimetri non riesce a sporcare dentro. Nella ripresa i ritmi non sono gli stessi di un primo tempo gi&agrave; di per s&eacute; non proprio divertentissimo: Alari inserisce N'Dri che pu&ograve; scatenare tutti i cavalli in pi&ugrave; di una circostanza, ma la difesa della Colligiana contiene senza troppi patemi d'animo. Colligiana in avanti al 68', classico mischione invernale nel fango al centro dell'area dell'Antella, ma la difesa biancazzurra ne esce indenne. L'ultimo sussulto &egrave; ancora per i ragazzi di Colle Val d'Elsa, a poco meno di 10' dalla fine, con una botta potente di Ndou, ma D'Ambrosio respinge e la difesa di casa libera definitivamente. Negli ultimi 600 secondi di partita le contese sono confusionarie le azioni appesantite dal terreno a dalle idee stanche, i 4' di recupero non servono pressoch&eacute; a niente e il pari a reti bianche &egrave; il risultato che Antella e Collgiana si portano negli spogliatoi. &Egrave; il quarto 0-0 in campionato dopo quelli contro Poggibonsi, Signa e Foiano per l'Antella che si conferma squadra tostissima a cui segnare, a maggior ragione sul proprio campo, ma altrettanto poco avvezza al feeling col gol (anche se le uscite a Terranova e con la Rignanese hanno detto tutt'altro) . &Egrave; anche il sesto risultato utile consecutivo per la squadra di Alari, che non vuole e non pu&ograve; pi&ugrave; essere etichettata come una piccola del girone B di Eccellenza. Rimangono dubbi e incertezze invece su questa Colligiana: chiaro, la trasferta in casa dell'Antella e col meteo avverso &egrave; forse la partita che fa meno testo per disamine collaterali, ma i tre 0-0 nelle ultime quattro partita con la sola vittoria 2-1 sulla Rignanese a dare colore fanno pensare: che la Colligiana si sia vestita da Antella?




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