• Giovanissimi Provinciali GIR.A
  • Ponte 2000
  • 1 - 0
  • Montecatini Murialdo


PONTE 2000 (4-3-3): Guerrieri; Miroslav, Cabrera, Imbrogio, Pancelli; Mongardi (44' Martini), Antoce, Ranieri; Sodini, Piscitelli (55' Sforza), Tintori (60' Barri). A disp.: Lassi, Orlandi, Ferrara. All.: Riccardo Natali.
MONTECATINI MURIALDO (4-2-3-1): Romani; Tafani (52' Benigni), Brunelli, Papini, Francalanci; Spicciani, Bendinelli; Casini (62' Carrara Matteo), Cullhaj Israil, Carrara Pierpaolo; Kishta. A disp.: Del Bino, Bartoli, Cullhaj Grigor. All.: Paolo Zocco.

ARBITRO: De Lucia di Pistoia.

RETE: 10' Sodini.
NOTE: ammoniti Romani al 14', Tintori al 26', Mongardi al 40', Brunelli al 54', Cullhaj Israil al 57'. Espulso Brunelli al 65' per doppia ammonizione. Angoli 4-2. Recupero 0'+5'.



Sodini-gol, il ribaltone è servito. Con una rete dell'attaccante e una prova complessiva di grande carattere, il Ponte fa suo il big match del Banditori e si regala un weekend da sogno, infliggendo alla corazzata Murialdo il primo ko stagionale e scavalcandola in vetta alla classifica: il settimo centro consecutivo vale così il primato solitario per i ragazzi di Riccardo Natali, che dopo nove giornate (e con entrambi gli scontri diretti già alle spalle) restano l'unica squadra a non aver ancora conosciuto l'amaro della sconfitta. Al primo vero banco di prova del proprio torneo, delude invece il Murialdo di Paolo Zocco, che cade di misura ma lo fa in maniera meritata, al termine di una sfida dura e spigolosa nella quale i termali, pur mettendo in mostra buone qualità, non sono praticamente mai riusciti a rendersi pericolosi dalle parti di Guerrieri. Merito anche della solidità e della tenacia dei locali che, trovato quasi subito il gol del vantaggio, l'hanno poi difeso con grande caparbietà, senza tuttavia rinunciare a proporsi in avanti e sfiorando anzi il raddoppio in più di una circostanza. Il gol che risulterà poi decisivo arriva, come detto, nelle battute iniziali del match: a segnarlo è Sodini, che al 10' si avventa su una palla vagante in area ospite e con un bel destro la scaraventa sotto la traversa, alle spalle dell'incolpevole Romani. Colpito a freddo, il Murialdo prova subito a reagire, ma rischia di subire il colpo del ko appena 4' più tardi, quando uno splendido lancio del solito Sodini taglia in due la difesa termale: Tintori sbuca da dietro come un falco, sfugge ai centrali e sulla corsa anticipa pure l'uscita disperata di Romani, che senza tanti complimenti lo stende appena fuori dell'area. A termini di regolamento potrebbe starci il rosso per il numero uno, così non la pensa l'arbitro che estrae il giallo tra le proteste dei padroni di casa. Scampato il pericolo e conservata la parità numerica, i termali ricominciano a tessere la loro trama, affidandosi ora alla potenza di Kishta, ora all'estro di Cullhaj e Carrara (sua la prima conclusione ospite, un diagonale abbondantemente largo al 23') per penetrare la solida retroguardia di casa. Le occasioni più nitide, però, si registrano ancora dall'altra parte del campo, dove l'intesa fra Sodini e Tintori funziona a meraviglia e produce, a cavallo del 26', due ottime chance mancate di un soffio dal guizzante numero otto. Verso la mezz'ora si rivede anche il Montecatini, ma l'incornata di Kishta è poca cosa e Guerrieri non ha problemi ad abbrancare. La ripresa si apre nella maniera più ovvia, con i biancocelesti che provano a intensificare gli attacchi e i locali impegnati a contenere la pressione avversaria. E tuttavia, di occasioni non se ne vedono, mentre l'affiorare del nervosismo e la consueta girandola dei cambi rendono il gioco molto frammentato, a tutto vantaggio di chi ha il risultato dalla sua. Neppure la mossa coraggiosa di Zocco, che toglie Tafani e avanza il jolly Brunelli in attacco passando al 3-4-3, produce gli effetti sperati, se è vero che l'unico sussulto di marca termale è il bel traversone dalla tre quarti di Francalanci sul quale Kishta si allunga con un attimo di ritardo (59'). Più efficace anche in fase offensiva si conferma invece il Ponte, tanto che al 63' ci vuole una bella respinta in corner di Romani per impedire al sempre temibile Sodini di far scorrere con largo anticipo i titoli di coda. La parata del portiere ospite consente invece di rimandare tutto alle battute finali, che il Murialdo affronta però in dieci uomini a causa dell'ingenuità di Brunelli - il quale, da poco ammonito per una mano galeotta in fase d'attacco, concede il bis sulla linea dell'out beccandosi un secondo giallo a dir poco evitabile (65'). Depotenziato in questo modo l'assalto finale degli ospiti, il Ponte ha buon gioco nel controllare senza concedere alcunché agli avanti termali. L'unico brivido arriva proprio sul finire del recupero, quando un fallo di Imbrogio su Kishta concede all'undici di Zocco un calcio piazzato da posizione invitante, appena fuori dell'area (75'): il tiro del bomber, però, s'infrange sulla barriera, vanificando le speranze ospiti e scatenando di contro l'esplosione di gioia biancorossa. Il Ponte vince e vola in vetta, il Murialdo cade per la prima volta ma rimane a -1 e pensa già a come riprendersi lo scettro. Comunque la si pensi sul valore delle due squadre, quel che è certo è che il duello (Agliana permettendo) è appena cominciato.
Calciatoripiù
: nel Ponte 2000 ottime le prove di Sodini e Tintori, sempre pericolosi con le loro giocate, mentre là dietro Cabrera e Imbrogio erigono una muraglia praticamente insormontabile. Nella prova sbiadita del Murialdo, non demeritano Francalanci e Carrara Pierpaolo.

Andrea Nelli PONTE 2000 (4-3-3): Guerrieri; Miroslav, Cabrera, Imbrogio, Pancelli; Mongardi (44' Martini), Antoce, Ranieri; Sodini, Piscitelli (55' Sforza), Tintori (60' Barri). A disp.: Lassi, Orlandi, Ferrara. All.: Riccardo Natali.<br >MONTECATINI MURIALDO (4-2-3-1): Romani; Tafani (52' Benigni), Brunelli, Papini, Francalanci; Spicciani, Bendinelli; Casini (62' Carrara Matteo), Cullhaj Israil, Carrara Pierpaolo; Kishta. A disp.: Del Bino, Bartoli, Cullhaj Grigor. All.: Paolo Zocco.<br > ARBITRO: De Lucia di Pistoia.<br > RETE: 10' Sodini.<br >NOTE: ammoniti Romani al 14', Tintori al 26', Mongardi al 40', Brunelli al 54', Cullhaj Israil al 57'. Espulso Brunelli al 65' per doppia ammonizione. Angoli 4-2. Recupero 0'+5'. Sodini-gol, il ribaltone &egrave; servito. Con una rete dell'attaccante e una prova complessiva di grande carattere, il Ponte fa suo il big match del Banditori e si regala un weekend da sogno, infliggendo alla corazzata Murialdo il primo ko stagionale e scavalcandola in vetta alla classifica: il settimo centro consecutivo vale cos&igrave; il primato solitario per i ragazzi di Riccardo Natali, che dopo nove giornate (e con entrambi gli scontri diretti gi&agrave; alle spalle) restano l'unica squadra a non aver ancora conosciuto l'amaro della sconfitta. Al primo vero banco di prova del proprio torneo, delude invece il Murialdo di Paolo Zocco, che cade di misura ma lo fa in maniera meritata, al termine di una sfida dura e spigolosa nella quale i termali, pur mettendo in mostra buone qualit&agrave;, non sono praticamente mai riusciti a rendersi pericolosi dalle parti di Guerrieri. Merito anche della solidit&agrave; e della tenacia dei locali che, trovato quasi subito il gol del vantaggio, l'hanno poi difeso con grande caparbiet&agrave;, senza tuttavia rinunciare a proporsi in avanti e sfiorando anzi il raddoppio in pi&ugrave; di una circostanza. Il gol che risulter&agrave; poi decisivo arriva, come detto, nelle battute iniziali del match: a segnarlo &egrave; Sodini, che al 10' si avventa su una palla vagante in area ospite e con un bel destro la scaraventa sotto la traversa, alle spalle dell'incolpevole Romani. Colpito a freddo, il Murialdo prova subito a reagire, ma rischia di subire il colpo del ko appena 4' pi&ugrave; tardi, quando uno splendido lancio del solito Sodini taglia in due la difesa termale: Tintori sbuca da dietro come un falco, sfugge ai centrali e sulla corsa anticipa pure l'uscita disperata di Romani, che senza tanti complimenti lo stende appena fuori dell'area. A termini di regolamento potrebbe starci il rosso per il numero uno, cos&igrave; non la pensa l'arbitro che estrae il giallo tra le proteste dei padroni di casa. Scampato il pericolo e conservata la parit&agrave; numerica, i termali ricominciano a tessere la loro trama, affidandosi ora alla potenza di Kishta, ora all'estro di Cullhaj e Carrara (sua la prima conclusione ospite, un diagonale abbondantemente largo al 23') per penetrare la solida retroguardia di casa. Le occasioni pi&ugrave; nitide, per&ograve;, si registrano ancora dall'altra parte del campo, dove l'intesa fra Sodini e Tintori funziona a meraviglia e produce, a cavallo del 26', due ottime chance mancate di un soffio dal guizzante numero otto. Verso la mezz'ora si rivede anche il Montecatini, ma l'incornata di Kishta &egrave; poca cosa e Guerrieri non ha problemi ad abbrancare. La ripresa si apre nella maniera pi&ugrave; ovvia, con i biancocelesti che provano a intensificare gli attacchi e i locali impegnati a contenere la pressione avversaria. E tuttavia, di occasioni non se ne vedono, mentre l'affiorare del nervosismo e la consueta girandola dei cambi rendono il gioco molto frammentato, a tutto vantaggio di chi ha il risultato dalla sua. Neppure la mossa coraggiosa di Zocco, che toglie Tafani e avanza il jolly Brunelli in attacco passando al 3-4-3, produce gli effetti sperati, se &egrave; vero che l'unico sussulto di marca termale &egrave; il bel traversone dalla tre quarti di Francalanci sul quale Kishta si allunga con un attimo di ritardo (59'). Pi&ugrave; efficace anche in fase offensiva si conferma invece il Ponte, tanto che al 63' ci vuole una bella respinta in corner di Romani per impedire al sempre temibile Sodini di far scorrere con largo anticipo i titoli di coda. La parata del portiere ospite consente invece di rimandare tutto alle battute finali, che il Murialdo affronta per&ograve; in dieci uomini a causa dell'ingenuit&agrave; di Brunelli - il quale, da poco ammonito per una mano galeotta in fase d'attacco, concede il bis sulla linea dell'out beccandosi un secondo giallo a dir poco evitabile (65'). Depotenziato in questo modo l'assalto finale degli ospiti, il Ponte ha buon gioco nel controllare senza concedere alcunch&eacute; agli avanti termali. L'unico brivido arriva proprio sul finire del recupero, quando un fallo di Imbrogio su Kishta concede all'undici di Zocco un calcio piazzato da posizione invitante, appena fuori dell'area (75'): il tiro del bomber, per&ograve;, s'infrange sulla barriera, vanificando le speranze ospiti e scatenando di contro l'esplosione di gioia biancorossa. Il Ponte vince e vola in vetta, il Murialdo cade per la prima volta ma rimane a -1 e pensa gi&agrave; a come riprendersi lo scettro. Comunque la si pensi sul valore delle due squadre, quel che &egrave; certo &egrave; che il duello (Agliana permettendo) &egrave; appena cominciato.<b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Ponte 2000 ottime le prove di <b>Sodini</b> e <b>Tintori</b>, sempre pericolosi con le loro giocate, mentre l&agrave; dietro <b>Cabrera</b> e <b>Imbrogio</b> erigono una muraglia praticamente insormontabile. Nella prova sbiadita del Murialdo, non demeritano <b>Francalanci</b> e <b>Carrara Pierpaolo</b>. Andrea Nelli




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