• Eccellenza GIR.B
  • Lastrigiana
  • 0 - 0
  • Antella 99


LASTRIGIANA: Muscas, Banchelli (86' Del Pela), Corradi (21' D'Angelo), Lenzini, Calonaci, Biondi, Bettazzi (61' Bellini), Scardigli (61' Terzani), Pagnotta, Rosi, Caggianese. A disp.: Mino, Ambrosino, Cordioli, Barra, Fantoni. All.: Calderini.
ANTELLA '99: D'Ambrosio, Bani, Grattarola (78' Dolfi), Bigalli (83' Dilaghi), Corsetti, Vitale, Castellani, Tacconi, Picchi (61' Merciai), Olivieri, Turchi (85' Marangon). A disp.: Papi, Manetti, Posarelli, N'Dri, Mignani. All.: Alari.

ARBITRO: Mancini di Pistoia, coadiuvato dai sigg. El Mouine e Ballotti di Pistoia
NOTE. Ammoniti: Caggianese, Biondi, Picchi, Vitale, Bani, Castellani. All'88' Pagnotta sbaglia un calcio di rigore.



LASTRIGIANA
MUSCAS: 6 Sicuro quando chiamato in causa, per buona parte dell'incontro assurge quasi al ruolo di spettatore non pagante.
BANCHELLI: 6+ Attento sulla corsia destra da cui ogni tanto lascia partire qualche pallone velenoso in mezzo all'area avversaria. Dall'86' Pela: 6+ Gioca poco ma si rivela spina nel fianco per la difesa ospite, specialmente con quel piazzato dal limite conquistato quasi alla fine ma da lui stesso poi spedito sulla barriera.
CORRADI: ng Gioca soltanto 21' in un match che ancora attendeva un definitivo spostamento degli equilibri prima di lasciare in campo per infortunio. Dal 21' D'Angelo: 6+ Non fa rimpiangere il compagno sostituito entrando sin da subito in partita.
LENZINI: 6 Se la cava discretamente davanti alla difesa, non emergendo però più di tanto.
CALONACI: 6,5 Attento e roccioso dietro, non disdegna l'aiutare la squadra coi propri centimetri sui tiri piazzati in fase offensiva dimostrando peraltro anche una bella visione di gioco.
BIONDI: 6,5 Discorso più o meno analogo a quello fatto per Calonaci, con la fascia di capitano al braccio tiene bene in mano le redini del pacchetto arretrato biancorosso.
BETTAZZI: 6 Spesso prova ad emergere sulla destra, ma Grattarola non gli rende la vita facile. Ad ogni modo, ha almeno tre buone opportunità per il vantaggio dei suoi ed il loro non-sfruttamento pesa alla distanza anche sulla sua valutazione. Dal 61' Bellini: 6 Non fa rimpiangere più di tanto il compagno sostituito.
SCARDIGLI: 6 Forse anch'egli un po' in ombra nella mediana della Lastra, ma certamente non merita l'insufficienza. Dal 61' Terzani: 6 Disputa un onesto spezzone di partita.
PAGNOTTA: 5,5 Cerca di emergere all'interno dell'attacco casalingo rendendosi svariate volte protagonista di interessanti trame ma quel rigore sbagliato quasi all'ultimo ne fa affondare un voto che sarebbe stato senz'altro superiore se il portiere avversario fosse stato battuto. Peccato, perché nel complesso non disputa una cattiva gara.
ROSI: 6+ Buona prestazione per il 10 biancorosso che si propone spesso come tramite principale fra la mediana e l'attacco di mister Calderini.
CAGGIANESE: 6,5 Sono anche i suoi errori (su tutti quello al 29' del secondo tempo) a pesare sul risultato finale, ma comunque sia la sua prova è più che dignitosa e viene impreziosita dall'essersi guadagnato il penalty poi sprecato da Pagnotta.
All.: CALDERINI: 6 E' una buona Lastra quella che si vede a La Guardiana ma che però avrebbe potuto strappare anche un più alto voto complessivo se avesse saputo capitalizzare a dovere qualcosa in mezzo alla grande girandola di occasioni avute.
ANTELLA '99
D'AMBROSIO: 8 Sempre sul pezzo quando messo all'erta dalle scorribande avversarie, non sbaglia praticamente niente ed ha per giunta il merito di salvare il risultato per i suoi parando il rigore a Pagnotta.
BANI: 6+ Peccato per il cartellino giallo nell'ambito di un fallo che poteva costare carissimo ai biancoblù perché per il resto, anche durante le difficoltà della ripresa, non sente minimamente la pressione adempiendo in maniera esemplare ai propri compiti.
GRATTAROLA: 6,5 Esce per un fastidio al termine di un'ottima prestazione di contenimento sulla sinistra ove ad inizio ripresa fa le veci del proprio portiere sulla battuta di Bettazzi. Dal 78' Dolfi: ng
BIGALLI: 6 Anche lui rischia grosso, stavolta nel primo tempo, con una leggerezza al limite, ma non getta mai la spugna sino al triplice fischio. Dal 83' Dilaghi ng
CORSETTI: 6 Forse commette qualche sbavatura di troppo in chiusura, non demordendo però mai.
VITALE: 6 Penalizzato dall'ammonizione nell'arco di una gara disputata abbastanza attentamente, il suo si rivela un nomen omen nel finale sul piazzato dai sedici metri di Del Pela.
CASTELLANI: 5,5 Alle volte in difficoltà, macchia la propria partita nel finale con il fallo da rigore e poi con un'ammonizione decisamente evitabile per aver allontanato la sfera a gioco fermo nel tentativo di temporeggiare.
TACCONI: 5,5 La grinta e lo spirito di sacrificio del capitano antellino non riescono stavolta mai a dargli ragione: lo spazio per lui al centro dell'attacco ospite è minimo ed i palloni veramente giocabili che gli arrivano si contano sulle dita di una mano.
PICCHI: 6 Qualche volta di troppo sotto pressione, spende comunque energie in più fino al momento della sua uscita anche per aiutare i compagni dietro. Dal 61' Merciai: 6 Soffre con la squadra sino alla chiusura delle ostilità.
OLIVIERI: 5,5 Il più delle volte viene oscurato da Banchelli, che non gli fa certo vivere una delle sue migliori giornate.
TURCHI: 6 Cala alla distanza pur dimostrandosi elemento mai da sottovalutare sui tiri da fermo. Dall'85' Marangon ng.
All.: ALARI: 6 È un'Antella, la sua, che ha sofferto per larghi tratti dell'incontro in questione ma che quantomeno ha avuto, come detto, il merito di non scompaginarsi mai trovando nei guantoni di D'Ambrosio e nella schiena di Vitale i segni della salvezza finale.

ARBITRO
MANCINI di PISTOIA: 6 Nel complesso tiene sostanzialmente bene in pugno la gara: giusta la concessione del rigore, per la quale da parte antellina le proteste hanno rasentato lo zero; difficile si è rivelato invece in qualche altra circostanza prendere una decisione sicura al termine di episodi che potremmo definire da VAR (si veda, ad esempio, quello con Pagnotta protagonista alla mezz'ora della ripresa).
Due punti gettati al vento per la Lastrigiana che non riesce a legittimare tramite goal la propria supremazia sull'Antella esercitata per larghi tratti dell'incontro e, in maniera particolare, durante la seconda frazione ove la retroguardia biancoblù è sempre riuscita a scamparla in occasione di un monologo avversario dal 20' in poi anche grazie ad un provvidenziale D'Ambrosio che ha neutralizzato a Pagnotta un penalty in un finale rocambolesco. Più volte infatti i padroni di casa si sono fatti vivi dalle parti dell'area antellina andando però sempre a sbattere contro il muro difensivo degli uomini di mister Alari che, pur ben arginati sul fronte opposto nei tentativi di ripartenza, sono comunque stati molto attenti e compatti in retroguardia per strappare poi un buon punto da La Guardiana che permette loro di rimanere a -1 dalla zona play-off. Al fischio iniziale del signor Mancini sono i locali a partire molto forte, costringendo il portiere avversario a sporcarsi sin da subito i guantoni ma peccando anche di imprecisione come quando al 6' Calonaci apre dentro per Bettazzi che si coordina al volo non mettendo a fuoco lo specchio della porta da posizione defilata sulla destra. Anche l'Antella, però, prende coraggio col passare del tempo facendosi in avanti dalle parti di Muscas specialmente su calcio piazzato, come quello che all'8' viene calciato da Turchi dall'out mancino terminando sul fondo dopo una serie pericolosa di rimpalli in area piccola. Al 17' è invece la volta di Olivieri, che dal limite destro dell'area va direttamente in porta su tiro da fermo non riuscendo tuttavia ad impensierire l'estremo biancorosso. Nel miglior momento ospite la Lastra trova la forza di proporre la controffensiva e, dopo l'entrata al 21' di D'Angelo al posto dell'infortunato Corradi, al 28' Rosi arriva di gran carriera su un pallone vagante in posizione centrale incontrando però la sicura presa di D'Ambrosio. I minuti finali della prima metà di gara sono anch'essi appannaggio dei locali: al 38' Pagnotta, ispirato in area da Caggianese, mette al lato un attimo dopo essere tuttavia stato pescato dal direttore di gara in off-side. Lo stesso Caggianese, infine, sessanta secondi prima del termine del tempo regolamentare, non approfitta a dovere di una punizione dal limite (concessa per una leggerezza di Bigalli) concludendo eccessivamente sopra il montante della porta biancoblù. Si va dunque al riposo con il punteggio ancora a reti bianche. Anche le battute iniziali della ripresa sono molto scoppiettanti con la compagine ospitante nuovamente col piede sull'acceleratore: passano appena cinquantacinque secondi quando Bettazzi si fa trovare al posto giusto al momento giusto sul traversone di Banchelli imprimendo però poca potenza al proprio colpo di testa per superare D'Ambrosio. L'Antella risponde presente al 2' con una bordata di Bigalli deviata in corner dal diretto avversario, mentre dall'altra parte al 4' è decisivo Grattarola per fermare con il corpo un tiro col destro ancora di Bettazzi. A questo punto, come detto, è la Lastrigiana a prendere definitivamente in mano le redini del gioco e, con il baricentro che si sposta quasi completamente dalla parte del team di Calderini, per gli ospiti iniziano i brividi dietro a partire dal 20', minuto in cui Calonaci prende l'ascensore sulla punizione di Lenzini mettendo pero alto in mezzo all'area. 2' più tardi, invece, sale in cattedra Caggianese con uno slalom da posizione ravvicinata fra le maglie della difesa biancoblù al termine del quale esita un attimo di troppo a calciare guadagnando soltanto un angolo. Al 29' il numero 11 locale ha una chance ancor più nitida ma, completamente smarcato dalla bella visione di Pagnotta, si allunga troppo il pallone col petto nella sua corsa verso la porta permettendo il recupero in uscita a D'Ambrosio. Un giro di lancette più tardi Pagnotta si sveste dei panni di assist-man per indossare quelli di rifinitore senonché, ad un passo dai sedici metri avversari, cade a terra in contrasto coi suoi marcatori: l'episodio è abbastanza da VAR ma per il signor Mancini non ci sono gli estremi del fallo e si può proseguire. Al 35' è ancora il centravanti biancorosso a rendersi protagonista andando alla battuta di un calcio d'angolo sui cui sviluppi Calonaci viene murato prima che l'azione sfumi. Giungiamo così ad un finale thriller con la Lastra che tenta di capitalizzare gli ultimi sforzi. L'occasione più ghiotta ci sarebbe al 42': Castellani atterra Caggianese nella propria area inducendo l'arbitro alla concessione della massima punizione, sul punto di battuta va il solito Pagnotta che tuttavia non calcia nel migliore dei modi ed ha per giunta la sfortuna che il provvidenziale D'Ambrosio ne intuisca la traiettoria mantenendo dunque inviolata la propria porta. I pericoli però per l'Antella non finiscono qui: la squadra di Alari non riesce a ripartire ed il neo-entrato Del Pela, appostato al limite, viene messo giù fallosamente da Bani, nella circostanza ammonito. L'ultima buona possibilità per i tre punti biancorossi passa quindi per i piedi del medesimo Del Pela il quale lascia partire un siluro col mancino che però colpisce in pieno Vitale. Passato anche questo pericolo, la retroguardia antellina chiuderà definitivamente la propria saracinesca durante i 5' addizionali concessi dal fischietto pistoiese ove le cartucce restanti all'équipe casalingo non vengono sparate a dovere: cala perciò il sipario a Lastra a Signa con i padroni di casa che devono accontentarsi di un punto piuttosto stretto per la gara da loro disputata contro un'Antella che, dal canto proprio, merita un plauso per non essersi mai scompaginata nonostante la difficoltà che il match le ha riservato e che tirando le somme esce dal sintetico lastrigiano con un buon punto che le permette di rimanere a ridosso delle zone più nobili della graduatoria.

Riccardo Palchetti LASTRIGIANA: Muscas, Banchelli (86' Del Pela), Corradi (21' D'Angelo), Lenzini, Calonaci, Biondi, Bettazzi (61' Bellini), Scardigli (61' Terzani), Pagnotta, Rosi, Caggianese. A disp.: Mino, Ambrosino, Cordioli, Barra, Fantoni. All.: Calderini.<br >ANTELLA '99: D'Ambrosio, Bani, Grattarola (78' Dolfi), Bigalli (83' Dilaghi), Corsetti, Vitale, Castellani, Tacconi, Picchi (61' Merciai), Olivieri, Turchi (85' Marangon). A disp.: Papi, Manetti, Posarelli, N'Dri, Mignani. All.: Alari.<br > ARBITRO: Mancini di Pistoia, coadiuvato dai sigg. El Mouine e Ballotti di Pistoia<br >NOTE. Ammoniti: Caggianese, Biondi, Picchi, Vitale, Bani, Castellani. All'88' Pagnotta sbaglia un calcio di rigore. LASTRIGIANA<br >MUSCAS: 6 Sicuro quando chiamato in causa, per buona parte dell'incontro assurge quasi al ruolo di spettatore non pagante.<br >BANCHELLI: 6+ Attento sulla corsia destra da cui ogni tanto lascia partire qualche pallone velenoso in mezzo all'area avversaria. Dall'86' Pela: 6+ Gioca poco ma si rivela spina nel fianco per la difesa ospite, specialmente con quel piazzato dal limite conquistato quasi alla fine ma da lui stesso poi spedito sulla barriera.<br >CORRADI: ng Gioca soltanto 21' in un match che ancora attendeva un definitivo spostamento degli equilibri prima di lasciare in campo per infortunio. Dal 21' D'Angelo: 6+ Non fa rimpiangere il compagno sostituito entrando sin da subito in partita.<br >LENZINI: 6 Se la cava discretamente davanti alla difesa, non emergendo per&ograve; pi&ugrave; di tanto.<br >CALONACI: 6,5 Attento e roccioso dietro, non disdegna l'aiutare la squadra coi propri centimetri sui tiri piazzati in fase offensiva dimostrando peraltro anche una bella visione di gioco.<br >BIONDI: 6,5 Discorso pi&ugrave; o meno analogo a quello fatto per Calonaci, con la fascia di capitano al braccio tiene bene in mano le redini del pacchetto arretrato biancorosso.<br >BETTAZZI: 6 Spesso prova ad emergere sulla destra, ma Grattarola non gli rende la vita facile. Ad ogni modo, ha almeno tre buone opportunit&agrave; per il vantaggio dei suoi ed il loro non-sfruttamento pesa alla distanza anche sulla sua valutazione. Dal 61' Bellini: 6 Non fa rimpiangere pi&ugrave; di tanto il compagno sostituito.<br >SCARDIGLI: 6 Forse anch'egli un po' in ombra nella mediana della Lastra, ma certamente non merita l'insufficienza. Dal 61' Terzani: 6 Disputa un onesto spezzone di partita.<br >PAGNOTTA: 5,5 Cerca di emergere all'interno dell'attacco casalingo rendendosi svariate volte protagonista di interessanti trame ma quel rigore sbagliato quasi all'ultimo ne fa affondare un voto che sarebbe stato senz'altro superiore se il portiere avversario fosse stato battuto. Peccato, perch&eacute; nel complesso non disputa una cattiva gara.<br >ROSI: 6+ Buona prestazione per il 10 biancorosso che si propone spesso come tramite principale fra la mediana e l'attacco di mister Calderini.<br >CAGGIANESE: 6,5 Sono anche i suoi errori (su tutti quello al 29' del secondo tempo) a pesare sul risultato finale, ma comunque sia la sua prova &egrave; pi&ugrave; che dignitosa e viene impreziosita dall'essersi guadagnato il penalty poi sprecato da Pagnotta.<br >All.: CALDERINI: 6 E' una buona Lastra quella che si vede a La Guardiana ma che per&ograve; avrebbe potuto strappare anche un pi&ugrave; alto voto complessivo se avesse saputo capitalizzare a dovere qualcosa in mezzo alla grande girandola di occasioni avute.<br >ANTELLA '99<br >D'AMBROSIO: 8 Sempre sul pezzo quando messo all'erta dalle scorribande avversarie, non sbaglia praticamente niente ed ha per giunta il merito di salvare il risultato per i suoi parando il rigore a Pagnotta.<br >BANI: 6+ Peccato per il cartellino giallo nell'ambito di un fallo che poteva costare carissimo ai biancobl&ugrave; perch&eacute; per il resto, anche durante le difficolt&agrave; della ripresa, non sente minimamente la pressione adempiendo in maniera esemplare ai propri compiti.<br >GRATTAROLA: 6,5 Esce per un fastidio al termine di un'ottima prestazione di contenimento sulla sinistra ove ad inizio ripresa fa le veci del proprio portiere sulla battuta di Bettazzi. Dal 78' Dolfi: ng<br >BIGALLI: 6 Anche lui rischia grosso, stavolta nel primo tempo, con una leggerezza al limite, ma non getta mai la spugna sino al triplice fischio. Dal 83' Dilaghi ng<br >CORSETTI: 6 Forse commette qualche sbavatura di troppo in chiusura, non demordendo per&ograve; mai.<br >VITALE: 6 Penalizzato dall'ammonizione nell'arco di una gara disputata abbastanza attentamente, il suo si rivela un nomen omen nel finale sul piazzato dai sedici metri di Del Pela.<br >CASTELLANI: 5,5 Alle volte in difficolt&agrave;, macchia la propria partita nel finale con il fallo da rigore e poi con un'ammonizione decisamente evitabile per aver allontanato la sfera a gioco fermo nel tentativo di temporeggiare.<br >TACCONI: 5,5 La grinta e lo spirito di sacrificio del capitano antellino non riescono stavolta mai a dargli ragione: lo spazio per lui al centro dell'attacco ospite &egrave; minimo ed i palloni veramente giocabili che gli arrivano si contano sulle dita di una mano.<br >PICCHI: 6 Qualche volta di troppo sotto pressione, spende comunque energie in pi&ugrave; fino al momento della sua uscita anche per aiutare i compagni dietro. Dal 61' Merciai: 6 Soffre con la squadra sino alla chiusura delle ostilit&agrave;.<br >OLIVIERI: 5,5 Il pi&ugrave; delle volte viene oscurato da Banchelli, che non gli fa certo vivere una delle sue migliori giornate.<br >TURCHI: 6 Cala alla distanza pur dimostrandosi elemento mai da sottovalutare sui tiri da fermo. Dall'85' Marangon ng.<br >All.: ALARI: 6 &Egrave; un'Antella, la sua, che ha sofferto per larghi tratti dell'incontro in questione ma che quantomeno ha avuto, come detto, il merito di non scompaginarsi mai trovando nei guantoni di D'Ambrosio e nella schiena di Vitale i segni della salvezza finale.<br > ARBITRO<br >MANCINI di PISTOIA: 6 Nel complesso tiene sostanzialmente bene in pugno la gara: giusta la concessione del rigore, per la quale da parte antellina le proteste hanno rasentato lo zero; difficile si &egrave; rivelato invece in qualche altra circostanza prendere una decisione sicura al termine di episodi che potremmo definire da VAR (si veda, ad esempio, quello con Pagnotta protagonista alla mezz'ora della ripresa).<br >Due punti gettati al vento per la Lastrigiana che non riesce a legittimare tramite goal la propria supremazia sull'Antella esercitata per larghi tratti dell'incontro e, in maniera particolare, durante la seconda frazione ove la retroguardia biancobl&ugrave; &egrave; sempre riuscita a scamparla in occasione di un monologo avversario dal 20' in poi anche grazie ad un provvidenziale D'Ambrosio che ha neutralizzato a Pagnotta un penalty in un finale rocambolesco. Pi&ugrave; volte infatti i padroni di casa si sono fatti vivi dalle parti dell'area antellina andando per&ograve; sempre a sbattere contro il muro difensivo degli uomini di mister Alari che, pur ben arginati sul fronte opposto nei tentativi di ripartenza, sono comunque stati molto attenti e compatti in retroguardia per strappare poi un buon punto da La Guardiana che permette loro di rimanere a -1 dalla zona play-off. Al fischio iniziale del signor Mancini sono i locali a partire molto forte, costringendo il portiere avversario a sporcarsi sin da subito i guantoni ma peccando anche di imprecisione come quando al 6' Calonaci apre dentro per Bettazzi che si coordina al volo non mettendo a fuoco lo specchio della porta da posizione defilata sulla destra. Anche l'Antella, per&ograve;, prende coraggio col passare del tempo facendosi in avanti dalle parti di Muscas specialmente su calcio piazzato, come quello che all'8' viene calciato da Turchi dall'out mancino terminando sul fondo dopo una serie pericolosa di rimpalli in area piccola. Al 17' &egrave; invece la volta di Olivieri, che dal limite destro dell'area va direttamente in porta su tiro da fermo non riuscendo tuttavia ad impensierire l'estremo biancorosso. Nel miglior momento ospite la Lastra trova la forza di proporre la controffensiva e, dopo l'entrata al 21' di D'Angelo al posto dell'infortunato Corradi, al 28' Rosi arriva di gran carriera su un pallone vagante in posizione centrale incontrando per&ograve; la sicura presa di D'Ambrosio. I minuti finali della prima met&agrave; di gara sono anch'essi appannaggio dei locali: al 38' Pagnotta, ispirato in area da Caggianese, mette al lato un attimo dopo essere tuttavia stato pescato dal direttore di gara in off-side. Lo stesso Caggianese, infine, sessanta secondi prima del termine del tempo regolamentare, non approfitta a dovere di una punizione dal limite (concessa per una leggerezza di Bigalli) concludendo eccessivamente sopra il montante della porta biancobl&ugrave;. Si va dunque al riposo con il punteggio ancora a reti bianche. Anche le battute iniziali della ripresa sono molto scoppiettanti con la compagine ospitante nuovamente col piede sull'acceleratore: passano appena cinquantacinque secondi quando Bettazzi si fa trovare al posto giusto al momento giusto sul traversone di Banchelli imprimendo per&ograve; poca potenza al proprio colpo di testa per superare D'Ambrosio. L'Antella risponde presente al 2' con una bordata di Bigalli deviata in corner dal diretto avversario, mentre dall'altra parte al 4' &egrave; decisivo Grattarola per fermare con il corpo un tiro col destro ancora di Bettazzi. A questo punto, come detto, &egrave; la Lastrigiana a prendere definitivamente in mano le redini del gioco e, con il baricentro che si sposta quasi completamente dalla parte del team di Calderini, per gli ospiti iniziano i brividi dietro a partire dal 20', minuto in cui Calonaci prende l'ascensore sulla punizione di Lenzini mettendo pero alto in mezzo all'area. 2' pi&ugrave; tardi, invece, sale in cattedra Caggianese con uno slalom da posizione ravvicinata fra le maglie della difesa biancobl&ugrave; al termine del quale esita un attimo di troppo a calciare guadagnando soltanto un angolo. Al 29' il numero 11 locale ha una chance ancor pi&ugrave; nitida ma, completamente smarcato dalla bella visione di Pagnotta, si allunga troppo il pallone col petto nella sua corsa verso la porta permettendo il recupero in uscita a D'Ambrosio. Un giro di lancette pi&ugrave; tardi Pagnotta si sveste dei panni di assist-man per indossare quelli di rifinitore senonch&eacute;, ad un passo dai sedici metri avversari, cade a terra in contrasto coi suoi marcatori: l'episodio &egrave; abbastanza da VAR ma per il signor Mancini non ci sono gli estremi del fallo e si pu&ograve; proseguire. Al 35' &egrave; ancora il centravanti biancorosso a rendersi protagonista andando alla battuta di un calcio d'angolo sui cui sviluppi Calonaci viene murato prima che l'azione sfumi. Giungiamo cos&igrave; ad un finale thriller con la Lastra che tenta di capitalizzare gli ultimi sforzi. L'occasione pi&ugrave; ghiotta ci sarebbe al 42': Castellani atterra Caggianese nella propria area inducendo l'arbitro alla concessione della massima punizione, sul punto di battuta va il solito Pagnotta che tuttavia non calcia nel migliore dei modi ed ha per giunta la sfortuna che il provvidenziale D'Ambrosio ne intuisca la traiettoria mantenendo dunque inviolata la propria porta. I pericoli per&ograve; per l'Antella non finiscono qui: la squadra di Alari non riesce a ripartire ed il neo-entrato Del Pela, appostato al limite, viene messo gi&ugrave; fallosamente da Bani, nella circostanza ammonito. L'ultima buona possibilit&agrave; per i tre punti biancorossi passa quindi per i piedi del medesimo Del Pela il quale lascia partire un siluro col mancino che per&ograve; colpisce in pieno Vitale. Passato anche questo pericolo, la retroguardia antellina chiuder&agrave; definitivamente la propria saracinesca durante i 5' addizionali concessi dal fischietto pistoiese ove le cartucce restanti all'&eacute;quipe casalingo non vengono sparate a dovere: cala perci&ograve; il sipario a Lastra a Signa con i padroni di casa che devono accontentarsi di un punto piuttosto stretto per la gara da loro disputata contro un'Antella che, dal canto proprio, merita un plauso per non essersi mai scompaginata nonostante la difficolt&agrave; che il match le ha riservato e che tirando le somme esce dal sintetico lastrigiano con un buon punto che le permette di rimanere a ridosso delle zone pi&ugrave; nobili della graduatoria. Riccardo Palchetti




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