• Eccellenza GIR.B
  • Antella 99
  • 0 - 2
  • Sinalunghese


ANTELLA: D'Ambrosio, Bani, Grattarola (88' Marangon), Bigalli (59' Faccioli), Corsetti, Vitale, Merciai (93' Mignani), Castellani, Posarelli (46' Picchi), Olivieri (59' Tacconi), Turchi. A disp.: Papi, Dilaghi, N'Dri, Dolfi. All.: Stefano Alari
SINALUNGHESE: Marini, Calveri, Meoni, Fanetti, Camillucci (73' Minocci), Menchetti, Redi, Cerofolini, Pluchino, Pietrobattista, Gerardini (87' Bjorn Doka). A disp.: Vadi, Leti, Baldassarri, Squarcia, Miele, Capogna, Brent Doka. All.: Simone Marmorini

ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca, coadiuvato dai sigg. Luca Perlamagna e Luca Pinelli di Carrara.

RETI: 80' Pluchino, 93' Redi
NOTE. Ammonito Merciai. Rec.: 0'+4'



La sorpresa del girone B di Eccellenza contro la grande delusa del primo terzo di stagione: all'Antella va in scena la sfida tra due delle squadre con l'avvio meno pronosticabile del campionato. Se quasi nessuno si aspettava una Sinalunghese in affanno nel primo mese di stagione (in rialzo nelle ultime settimane) ancora meno erano quelli che avrebbero scommesso un solo nichelino sull'Antella in zona playoff dopo le prime dieci uscite del campionato. Alari lancia la sfida a Marmorini, scontro tra due modi differenti di vedere il calcio: le fila serrate, la difesa tosta e ruvida del tecnico che ha reso grande l'Antella contro la spregiudicatezza sfrontata (e pagata a caro prezzo nell'avvio di campionato) del gioco proposito di Simone Marmorini. La Sinalunghese arriva in terra antellina sotto di un punto rispetto ai biancazzurri padroni di casa e motivati ai tre punti per fare il primo ingresso in zona play-off dopo aver vinto il derby senese con il Poggibonsi e perso quello in casa con la Colligiana. L'Antella è leader di pareggi, 6 di cui 5 per 0-0, risultato con cui è uscita sia dalla sfida interna con la Colligiana che dalla trasferta di Lastra a Signa: l'alta classifica non ha snaturato le caratteristiche di corsa, copertura di spazi e pragmatismo dei biancazzurri. La partenza è dell'Antella, che nel primo tempo gira bene e senza affanno. Il primo squillo al 9', quando Turchi lancia Merciai sulla sinistra, l'esterno tuttofare di Alari vede Olivieri in area e lo cerca, ma la botta a rete del 10 di casa è letto nelle intenzioni da Marini. Proprio Olivieri è il più ispirato dell'avvio dell'Antella e al 24' prova la progressione personale, tutta palla al piede, fino a che non sventa la difesa di Sinalunga creando densità e confusione in area al momento giusto. È una Sinalunghese un po' bloccata quella che scende in campo nella prima mezz'ora all'Antella, forse anche poco abituata alle insidie del campo dei biancazzurri che i rossoblu senesi ritrovano dopo un anno di Serie D. A mettere in moto la fase offensiva degli ospiti ci pensa come al solito il sudamericano Pierre Pluchino, che si mette in proprio al 37' e cerca la botta da lontanissimo senza trovare lo specchio. Tentativo chiaramente pretenzioso, che serve da segnale di sveglia ai suoi. E allora nel finale di tempo anche la Sinalunghese prova a muovere palla, Redi e Pietrobattista si muovono tra le linee per mettere in libertà Pluchino e qualcosa di positivo si inizia a vedere anche per gli ospiti. Pure se l'ultima occasione del primo tempo è dell'Antella, con il corner da sinistra sul quale Castellani schiaccia a rete testando la reattività in tuffo di Marini. L'intervallo permette ai rossoblu di Sinalunga di riordinare le idee e ripartire con più incisività negli ultimi 45'. Il primo prodotto si vede dopo un giro di lancette del secondo tempo, la Sinalunghese schiaccia subito sull'acceleratore e guadagna un angolo. Pallone dalla bandierina al centro dell'area, traiettoria ad uscire per Camillucci che tenta la conclusione aerea ma il tiro, deviato nel traffico, esce di pochissimo. È il colpo che dà energia e forza mentale alla squadra di Marmorini, che nel primo quarto d'ora di ripresa schiaccia i padroni di casa. La squadra di Alari si rivede al 63', con la solita ripartenza dritto per dritto made in Antella conclusa stavolta dal tiro di Merciai che sfila sul fondo. Il secondo tempo è decisamente più piacevole e divertente per il pubblico che si scalda, specialmente quello ospite al 70' quando Redi si apparecchia per il destro e incrocia spedendo fuori di tanto così dalla porta di D'Ambrosio in traiettoria. Passano i minuti a risultato bloccato, l'impressione sempre più concreta è che sarà un episodio a determinare la gara. E gli episodi di solito ce li hanno in tasca i risolutori di partite, nessuno come Pluchino tra i 22 in campo all'Antella. E allora ecco, al 85', cosa combina l'ex giocatore di Casarano e Sangiustese: Cerofolini va al lancio in profondità, Pluchino prende il tempo ai difensori dell'Antella, controlla e difende il pallone, poi si gira e calcia facendo recapitare il pallone alle spalle di D'Ambrosio per lo 0-1 che apre il divario. Il gol è come se affossasse l'Antella che vedeva il traguardo da lontano. La reazione è timida, quasi sfiduciata, ma apre comunque spazi decisivi. Decisivi per Redi, che al 92' porta palla, si cerca lo spazio per la conclusione dal limite e indirizza il diagonale che batte D'Ambrosio per la seconda volta e chiude il match. Tutto in sette minuti per la Sinalunghese, nel finale che regala gioie ai senesi per quella che è la quarta vittoria in campionato e riavvicina una parte alta della classifica nella quale Poggibonsi e Badesse si annullano, la Lastrigiana resta a -3 e il vero gap da ricucire rimane solo con il Porta Romana. Per l'Antella una sconfitta bruciante nella dinamica, indolore nell'aritmetica che dà ancora chances ai biancazzurri di giocarsi un campionato da outsider per la zona playoff, non si sa mai.. Il banco di prova si chiama Valdarno, tra cinque giorni al Del Buffa . Per la Sinalunghese invece sarà obbligatorio dare continuità e armonia alla vittoria esterna contro il fanalino di coda Rignanese, rimasto ai box per il rinvio della gara con la Zenith.

ANTELLA: D'Ambrosio, Bani, Grattarola (88' Marangon), Bigalli (59' Faccioli), Corsetti, Vitale, Merciai (93' Mignani), Castellani, Posarelli (46' Picchi), Olivieri (59' Tacconi), Turchi. A disp.: Papi, Dilaghi, N'Dri, Dolfi. All.: Stefano Alari<br >SINALUNGHESE: Marini, Calveri, Meoni, Fanetti, Camillucci (73' Minocci), Menchetti, Redi, Cerofolini, Pluchino, Pietrobattista, Gerardini (87' Bjorn Doka). A disp.: Vadi, Leti, Baldassarri, Squarcia, Miele, Capogna, Brent Doka. All.: Simone Marmorini<br > ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca, coadiuvato dai sigg. Luca Perlamagna e Luca Pinelli di Carrara.<br > RETI: 80' Pluchino, 93' Redi <br >NOTE. Ammonito Merciai. Rec.: 0'+4' La sorpresa del girone B di Eccellenza contro la grande delusa del primo terzo di stagione: all'Antella va in scena la sfida tra due delle squadre con l'avvio meno pronosticabile del campionato. Se quasi nessuno si aspettava una Sinalunghese in affanno nel primo mese di stagione (in rialzo nelle ultime settimane) ancora meno erano quelli che avrebbero scommesso un solo nichelino sull'Antella in zona playoff dopo le prime dieci uscite del campionato. Alari lancia la sfida a Marmorini, scontro tra due modi differenti di vedere il calcio: le fila serrate, la difesa tosta e ruvida del tecnico che ha reso grande l'Antella contro la spregiudicatezza sfrontata (e pagata a caro prezzo nell'avvio di campionato) del gioco proposito di Simone Marmorini. La Sinalunghese arriva in terra antellina sotto di un punto rispetto ai biancazzurri padroni di casa e motivati ai tre punti per fare il primo ingresso in zona play-off dopo aver vinto il derby senese con il Poggibonsi e perso quello in casa con la Colligiana. L'Antella &egrave; leader di pareggi, 6 di cui 5 per 0-0, risultato con cui &egrave; uscita sia dalla sfida interna con la Colligiana che dalla trasferta di Lastra a Signa: l'alta classifica non ha snaturato le caratteristiche di corsa, copertura di spazi e pragmatismo dei biancazzurri. La partenza &egrave; dell'Antella, che nel primo tempo gira bene e senza affanno. Il primo squillo al 9', quando Turchi lancia Merciai sulla sinistra, l'esterno tuttofare di Alari vede Olivieri in area e lo cerca, ma la botta a rete del 10 di casa &egrave; letto nelle intenzioni da Marini. Proprio Olivieri &egrave; il pi&ugrave; ispirato dell'avvio dell'Antella e al 24' prova la progressione personale, tutta palla al piede, fino a che non sventa la difesa di Sinalunga creando densit&agrave; e confusione in area al momento giusto. &Egrave; una Sinalunghese un po' bloccata quella che scende in campo nella prima mezz'ora all'Antella, forse anche poco abituata alle insidie del campo dei biancazzurri che i rossoblu senesi ritrovano dopo un anno di Serie D. A mettere in moto la fase offensiva degli ospiti ci pensa come al solito il sudamericano Pierre Pluchino, che si mette in proprio al 37' e cerca la botta da lontanissimo senza trovare lo specchio. Tentativo chiaramente pretenzioso, che serve da segnale di sveglia ai suoi. E allora nel finale di tempo anche la Sinalunghese prova a muovere palla, Redi e Pietrobattista si muovono tra le linee per mettere in libert&agrave; Pluchino e qualcosa di positivo si inizia a vedere anche per gli ospiti. Pure se l'ultima occasione del primo tempo &egrave; dell'Antella, con il corner da sinistra sul quale Castellani schiaccia a rete testando la reattivit&agrave; in tuffo di Marini. L'intervallo permette ai rossoblu di Sinalunga di riordinare le idee e ripartire con pi&ugrave; incisivit&agrave; negli ultimi 45'. Il primo prodotto si vede dopo un giro di lancette del secondo tempo, la Sinalunghese schiaccia subito sull'acceleratore e guadagna un angolo. Pallone dalla bandierina al centro dell'area, traiettoria ad uscire per Camillucci che tenta la conclusione aerea ma il tiro, deviato nel traffico, esce di pochissimo. &Egrave; il colpo che d&agrave; energia e forza mentale alla squadra di Marmorini, che nel primo quarto d'ora di ripresa schiaccia i padroni di casa. La squadra di Alari si rivede al 63', con la solita ripartenza dritto per dritto made in Antella conclusa stavolta dal tiro di Merciai che sfila sul fondo. Il secondo tempo &egrave; decisamente pi&ugrave; piacevole e divertente per il pubblico che si scalda, specialmente quello ospite al 70' quando Redi si apparecchia per il destro e incrocia spedendo fuori di tanto cos&igrave; dalla porta di D'Ambrosio in traiettoria. Passano i minuti a risultato bloccato, l'impressione sempre pi&ugrave; concreta &egrave; che sar&agrave; un episodio a determinare la gara. E gli episodi di solito ce li hanno in tasca i risolutori di partite, nessuno come Pluchino tra i 22 in campo all'Antella. E allora ecco, al 85', cosa combina l'ex giocatore di Casarano e Sangiustese: Cerofolini va al lancio in profondit&agrave;, Pluchino prende il tempo ai difensori dell'Antella, controlla e difende il pallone, poi si gira e calcia facendo recapitare il pallone alle spalle di D'Ambrosio per lo 0-1 che apre il divario. Il gol &egrave; come se affossasse l'Antella che vedeva il traguardo da lontano. La reazione &egrave; timida, quasi sfiduciata, ma apre comunque spazi decisivi. Decisivi per Redi, che al 92' porta palla, si cerca lo spazio per la conclusione dal limite e indirizza il diagonale che batte D'Ambrosio per la seconda volta e chiude il match. Tutto in sette minuti per la Sinalunghese, nel finale che regala gioie ai senesi per quella che &egrave; la quarta vittoria in campionato e riavvicina una parte alta della classifica nella quale Poggibonsi e Badesse si annullano, la Lastrigiana resta a -3 e il vero gap da ricucire rimane solo con il Porta Romana. Per l'Antella una sconfitta bruciante nella dinamica, indolore nell'aritmetica che d&agrave; ancora chances ai biancazzurri di giocarsi un campionato da outsider per la zona playoff, non si sa mai.. Il banco di prova si chiama Valdarno, tra cinque giorni al Del Buffa . Per la Sinalunghese invece sar&agrave; obbligatorio dare continuit&agrave; e armonia alla vittoria esterna contro il fanalino di coda Rignanese, rimasto ai box per il rinvio della gara con la Zenith.




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