CALCI: Guga, Nesti, Giani, Crovetti, Pinori, Polverino, Fabbrini, Macchi, Di Beo, Pamio, Bianchi, Gioli. All.: Francesco Marianini.
SPAVALDISERCHIO: Granucci, Saranfi, Cordoni, A. Berretta, Freschi, Nannola, Signorini, Marraccini, Lenti, Franceschi, Cerri, Gambini. All.: Umberto Nannola - Simone Verdecchia.

RETI: Macchi, Fabbrini.



Uno Spa sfortunato prova a fare la partita, ma soffre gli spazi stretti e cede il passo a un Calci sopra le righe che vince con un classico 2-0. La formazione ospite approccia l'incontro nel modo giusto, ma stavolta paga il debito che aveva contratto con la sorte nel turno del sabato: e se nel derby col San Giuliano dieci tiri avevano prodotto nove reti e una traversa, stavolta il bottino è ben diverso. Ma non del tutto diverso: somma beffa, rimane uguale il numero dei legni. Sì, perché la conclusione da fuori di A. Berretta si spacca contro la sbarra e poi torna sul terreno di gioco, praticamente in mano al portiere. Dal canto suo il Calci sta al capanno e infila gli avversari quando meno se lo aspettano: d'un tratto Pamio inventa in profondità per Macchi che controlla il pallone, se ne va sullo scatto e batte il portiere. Mentre lo Spa si lancia all'attacco alla ricerca del pari, il Calci affonda un'altra volta: il solito Pamio innesca dal nulla il contropiede che si chiude con la giocata vincente di Fabbrini.

CALCI: Guga, Nesti, Giani, Crovetti, Pinori, Polverino, Fabbrini, Macchi, Di Beo, Pamio, Bianchi, Gioli. All.: Francesco Marianini.<br >SPAVALDISERCHIO: Granucci, Saranfi, Cordoni, A. Berretta, Freschi, Nannola, Signorini, Marraccini, Lenti, Franceschi, Cerri, Gambini. All.: Umberto Nannola - Simone Verdecchia.<br > RETI: Macchi, Fabbrini. Uno Spa sfortunato prova a fare la partita, ma soffre gli spazi stretti e cede il passo a un Calci sopra le righe che vince con un classico 2-0. La formazione ospite approccia l'incontro nel modo giusto, ma stavolta paga il debito che aveva contratto con la sorte nel turno del sabato: e se nel derby col San Giuliano dieci tiri avevano prodotto nove reti e una traversa, stavolta il bottino &egrave; ben diverso. Ma non del tutto diverso: somma beffa, rimane uguale il numero dei legni. S&igrave;, perch&eacute; la conclusione da fuori di A. Berretta si spacca contro la sbarra e poi torna sul terreno di gioco, praticamente in mano al portiere. Dal canto suo il Calci sta al capanno e infila gli avversari quando meno se lo aspettano: d'un tratto Pamio inventa in profondit&agrave; per Macchi che controlla il pallone, se ne va sullo scatto e batte il portiere. Mentre lo Spa si lancia all'attacco alla ricerca del pari, il Calci affonda un'altra volta: il solito Pamio innesca dal nulla il contropiede che si chiude con la giocata vincente di Fabbrini.