• Esordienti B GIR.C
  • Valdarno
  • 5 - 1
  • Pelago


VALDARNO: Baka, Shtjefni, Orrej, Luzzi, De Ciutiis, Meli, Fiorino, Portolani, Masi, Baruci, Garofalo, Vigni, Skrapalliu. All.: Paolini.
PELAGO: Calabrò, Magherini, Palomba, Ranieri, Bartolacci, Cavarretta, Algozzino, Innocenti, Caffeo, Torrini, Fustias. All.: Caffeo.

RETI: Luzzi, 3 Skrapalliu, Shtjefni, Caffeo.
NOTE: parziali: 0-0; 4-0; 1-1.



Ancora una vittoria per il Valdarno, che segna tanto e si impone in casa contro un arduo Pelago, che ha dato comunque del filo da torcere ai padroni di casa rendendo la partita molto equilibrata e combattuta per almeno due tempi su tre. Alla fine si può dire che il Pelago si è fatto trovare maggiormente impreparato in area di rigore proprio nella seconda parte di gara, quella nella quale il Valdarno è riuscito ad allungare rispetto agli avversari e mettere al sicuro la partita e il punteggio da eventuali rimonte degli avversari: per il resto la gara è stata molto combattuta, e gli ospiti hanno saputo fare buona guardia in difesa, riparandosi nel migliore dei modi dagli attacchi dei padroni di casa. Il primo tempo in effetti termina a reti inviolate: lo 0-0 si mantiene per tutti e venti i minuti di gioco, disputati sotto un sole cocente malgrado questa sia l'ultima domenica di settembre. Le squadre partono contratte, ma a lungo andare il Valdarno sembra quella che almeno in attacco dimostra di essersi maggiormente sciolta, mentre il Pelago in fase offensiva non crea azioni pericolose ma fa affidamento su una retroguardia attenta e ben posizionata in campo. Nel secondo tempo, forse per via di un calo di concentrazione, il Pelago subirà ben quattro reti, e il Valdarno riuscirà a prendere sicurezza: Luzzi, Skrapalliu e Shtjefni sono gli autori delle quattro reti che chiudono il secondo tempo. Nell'ultimo parziale il Pelago avrà un moto d'orgoglio, e la voglia di portare a casa almeno un tempo su tre dà vita ad un tempo molto intenso e ricco di occasioni, che si anima sin dai primi minuti: è Caffeo che incredibilmente trova il vantaggio parziale in questo terzo tempo, lasciando tutti di sasso e costringendo il Valdarno a recuperare. La partita si fa tosta per i padroni di casa, che non vogliono lasciare niente di intentato, ma alla fine, pochi minuti prima del triplice fischio, ecco la rete del pareggio, in mischia, che ristabilisce la parità nel parziale e manda tutti sotto la doccia: vince il Valdarno, ma grande prova di orgoglio del Pelago, che fino alla fine ha provato a dire la sua e a riscrivere la storia della partita.

Calciatoripiù
: Skrapalliu, De Ciutiis (Valdarno). Calabrò, Caffeo, Torrini, Algozzino (Pelago).

VALDARNO: Baka, Shtjefni, Orrej, Luzzi, De Ciutiis, Meli, Fiorino, Portolani, Masi, Baruci, Garofalo, Vigni, Skrapalliu. All.: Paolini.<br >PELAGO: Calabr&ograve;, Magherini, Palomba, Ranieri, Bartolacci, Cavarretta, Algozzino, Innocenti, Caffeo, Torrini, Fustias. All.: Caffeo.<br > RETI: Luzzi, 3 Skrapalliu, Shtjefni, Caffeo.<br >NOTE: parziali: 0-0; 4-0; 1-1. Ancora una vittoria per il Valdarno, che segna tanto e si impone in casa contro un arduo Pelago, che ha dato comunque del filo da torcere ai padroni di casa rendendo la partita molto equilibrata e combattuta per almeno due tempi su tre. Alla fine si pu&ograve; dire che il Pelago si &egrave; fatto trovare maggiormente impreparato in area di rigore proprio nella seconda parte di gara, quella nella quale il Valdarno &egrave; riuscito ad allungare rispetto agli avversari e mettere al sicuro la partita e il punteggio da eventuali rimonte degli avversari: per il resto la gara &egrave; stata molto combattuta, e gli ospiti hanno saputo fare buona guardia in difesa, riparandosi nel migliore dei modi dagli attacchi dei padroni di casa. Il primo tempo in effetti termina a reti inviolate: lo 0-0 si mantiene per tutti e venti i minuti di gioco, disputati sotto un sole cocente malgrado questa sia l'ultima domenica di settembre. Le squadre partono contratte, ma a lungo andare il Valdarno sembra quella che almeno in attacco dimostra di essersi maggiormente sciolta, mentre il Pelago in fase offensiva non crea azioni pericolose ma fa affidamento su una retroguardia attenta e ben posizionata in campo. Nel secondo tempo, forse per via di un calo di concentrazione, il Pelago subir&agrave; ben quattro reti, e il Valdarno riuscir&agrave; a prendere sicurezza: Luzzi, Skrapalliu e Shtjefni sono gli autori delle quattro reti che chiudono il secondo tempo. Nell'ultimo parziale il Pelago avr&agrave; un moto d'orgoglio, e la voglia di portare a casa almeno un tempo su tre d&agrave; vita ad un tempo molto intenso e ricco di occasioni, che si anima sin dai primi minuti: &egrave; Caffeo che incredibilmente trova il vantaggio parziale in questo terzo tempo, lasciando tutti di sasso e costringendo il Valdarno a recuperare. La partita si fa tosta per i padroni di casa, che non vogliono lasciare niente di intentato, ma alla fine, pochi minuti prima del triplice fischio, ecco la rete del pareggio, in mischia, che ristabilisce la parit&agrave; nel parziale e manda tutti sotto la doccia: vince il Valdarno, ma grande prova di orgoglio del Pelago, che fino alla fine ha provato a dire la sua e a riscrivere la storia della partita.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Skrapalliu</b>, <b>De Ciutiis</b> (Valdarno). <b>Calabr&ograve;</b>, <b>Caffeo</b>, <b>Torrini</b>, <b>Algozzino</b> (Pelago).




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