ANTIGNANO: Gioli, Picari, Almerico, Corti, Invernazzi, Domenici, Papa, Bernini, Poggianti, Spigoni, Bucchioni. Entrati: Grassini, Gasbarro, Cjstri, Salicchi, Razzauti. A disp.: Lenzi, Terreni. All.: Mauro Balleri.
SAN GIUSTO L.B.: Susini Lapo, Manini, Cassigoli, Frosali, Ceppini, Susini Duccio, Tonoli, Chiocchini, Luciani, Gaggioli, Madonia. Entrati: Girardi, Messeri, Alinari, Carmagnini, Bromo.

RETI: Papa, Cjstri.
NOTE: Espulso Gasbarro.



Papa e Cjstri sono gli ingredienti che rendono saporita la ricetta dell'Antignano, il cui debutto in campionato coincide con un bel successo casalingo per due a zero sul San Giusto Le Bagnese, una delle ultime formazioni ad essere aggregata all'organico degli Juniores regionali tramite il ripescaggio, dopo il secondo posto ottenuto al termine della passata stagione. La gara fra le due squadre vede i padroni di casa gestire con prevalenza le operazioni di gioco nell'arco dei 90', ma il San Giusto riesce comunque a tenere bene il campo, limitando gli spazi. A decidere la contesa sono dunque due episodi, che comunque premiano la formazione che ha dimostrato un miglior approccio alla gara. Sono gli ospiti a rendersi pericolosi per primi in avvio di match, ma Luciani manca per poco l'appuntamento con l'assist del compagno. L'Antignano alza progressivamente il ritmo e, sul finire del primo tempo, il team di mister Balleri si porta in vantaggio: molto bella la rete firmata da Papa che, servito da un compagno dalla fascia, anziché cercare il colpo di testa si esibisce in un bellissimo gesto tecnico che non lascia scampo all'estremo difensore giallorosso. Nella ripresa i locali sembrano in grado di poter amministrare tranquillamente il risultato ma al 60' circa il neo-entrato Gasbarro viene cacciato dal direttore di gara e l'Antignano resta in dieci uomini. Il San Giusto prova a rialzare la testa, ma fatica ad incidere in avanti, ben controllato dai meccanismi arretrati degli avversari che, in chiusura di match, piazzano anche il secondo sigillo: sugli sviluppi di un'azione d'attacco, Cjstri riceve palla in area e, con un tocco un po' sporco, riesce a beffare l'estremo difensore avversario, sancendo di fatto il definitivo due a zero. Al termine della contesa il tecnico locale Balleri evidenzia il risultato come l'aspetto più positivo: alcuni meccanismi sono ancora da affinare, ma l'impatto dell'Antignano sul campionato è stato positivo. Torna a casa sconfitto ma comunque a testa alta il San Giusto, penalizzato da diverse assenze e forfait dell'ultimo minuto ma comunque capace di affrontare con ordine e lucidità la delicatissima trasferta livornese.

Calciatoripiù: Nelle fila dei padroni di casa in grande evidenza si mette l'esterno destro Almerico, decisivo in occasione del primo gol. Positiva anche la prova di Bernini, partito come centrale di centrocampo davanti alla difesa e poi spostato in altro settore del campo, dimostrando duttilità, personalità e spirito di sacrificio in fase di non possesso. Nelle fila del San Giusto si salvano Madonia, Tonoli - generoso là davanti nel pressare gli avversari - e Gaggioli, che ha sorretto quasi da solo il peso del centrocampo giallorosso.

ANTIGNANO: Gioli, Picari, Almerico, Corti, Invernazzi, Domenici, Papa, Bernini, Poggianti, Spigoni, Bucchioni. Entrati: Grassini, Gasbarro, Cjstri, Salicchi, Razzauti. A disp.: Lenzi, Terreni. All.: Mauro Balleri.<br >SAN GIUSTO L.B.: Susini Lapo, Manini, Cassigoli, Frosali, Ceppini, Susini Duccio, Tonoli, Chiocchini, Luciani, Gaggioli, Madonia. Entrati: Girardi, Messeri, Alinari, Carmagnini, Bromo. <br > RETI: Papa, Cjstri. <br >NOTE: Espulso Gasbarro. Papa e Cjstri sono gli ingredienti che rendono saporita la ricetta dell'Antignano, il cui debutto in campionato coincide con un bel successo casalingo per due a zero sul San Giusto Le Bagnese, una delle ultime formazioni ad essere aggregata all'organico degli Juniores regionali tramite il ripescaggio, dopo il secondo posto ottenuto al termine della passata stagione. La gara fra le due squadre vede i padroni di casa gestire con prevalenza le operazioni di gioco nell'arco dei 90', ma il San Giusto riesce comunque a tenere bene il campo, limitando gli spazi. A decidere la contesa sono dunque due episodi, che comunque premiano la formazione che ha dimostrato un miglior approccio alla gara. Sono gli ospiti a rendersi pericolosi per primi in avvio di match, ma Luciani manca per poco l'appuntamento con l'assist del compagno. L'Antignano alza progressivamente il ritmo e, sul finire del primo tempo, il team di mister Balleri si porta in vantaggio: molto bella la rete firmata da Papa che, servito da un compagno dalla fascia, anzich&eacute; cercare il colpo di testa si esibisce in un bellissimo gesto tecnico che non lascia scampo all'estremo difensore giallorosso. Nella ripresa i locali sembrano in grado di poter amministrare tranquillamente il risultato ma al 60' circa il neo-entrato Gasbarro viene cacciato dal direttore di gara e l'Antignano resta in dieci uomini. Il San Giusto prova a rialzare la testa, ma fatica ad incidere in avanti, ben controllato dai meccanismi arretrati degli avversari che, in chiusura di match, piazzano anche il secondo sigillo: sugli sviluppi di un'azione d'attacco, Cjstri riceve palla in area e, con un tocco un po' sporco, riesce a beffare l'estremo difensore avversario, sancendo di fatto il definitivo due a zero. Al termine della contesa il tecnico locale Balleri evidenzia il risultato come l'aspetto pi&ugrave; positivo: alcuni meccanismi sono ancora da affinare, ma l'impatto dell'Antignano sul campionato &egrave; stato positivo. Torna a casa sconfitto ma comunque a testa alta il San Giusto, penalizzato da diverse assenze e forfait dell'ultimo minuto ma comunque capace di affrontare con ordine e lucidit&agrave; la delicatissima trasferta livornese. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nelle fila dei padroni di casa in grande evidenza si mette l'esterno destro <b>Almerico</b>, decisivo in occasione del primo gol. Positiva anche la prova di <b>Bernini</b>, partito come centrale di centrocampo davanti alla difesa e poi spostato in altro settore del campo, dimostrando duttilit&agrave;, personalit&agrave; e spirito di sacrificio in fase di non possesso. Nelle fila del San Giusto si salvano <b>Madonia, Tonoli</b> - generoso l&agrave; davanti nel pressare gli avversari - e <b>Gaggioli</b>, che ha sorretto quasi da solo il peso del centrocampo giallorosso.