• Allievi B GIR.di Merito
  • Calenzano
  • 4 - 2
  • Certaldo


CALENZANO: Daddi 6.5, Tacconi 7 (52' Michelacci 6), Stefani 6.5, Prece 7, Privitera 7, Colzani 6.5, Baccini 6.5 (80' Santagata ng), Di Ferdinando 7, Rocchini 6.5, Franco 6.5, Pini 7.5 (60' Morina 6). A disp.: La Barca, Bianconi, Scarpelli, Ridolfi. All.: Alessio Mamma 7.
CERTALDO: De Chiara 6, Lucarelli 6 (46' Soarez Oliveira 6), Iacopini 6, Profita 6 (68' Balde 6), Hosaj 6.5, De Chiara 6 (60' Rizzo 6), Welch Diaz 6.5, Cuozzo 6.5, Agnisetta 6.5, Riccobono 6+ (56' Pierantozzi 6), Di Marco 6+. A disp.: Alfani. All.: Alessio Mugnaini 6.

ARBITRO: Panella di Firenze.

RETI: 1' Baccini, 3' e 14' Pini, 17' Agnisetta, 18' Franco, 62' Di Marco.



Partenza, che partenza per il Calenzano! - Pochi secondi, scatta (in posizione sospetta) Baccini e mette dentro sull'uscita del portiere. Pochi minuti (solo tre) e Di Ferdinando si diverte a saltare come birilli gli avversari, Panella fischia una punizione ad azione conclusa per un fallo (giusta decisione) commesso da un difensore locale sul talentuoso centrocampista calenzanese, punizione splendidamente tirata dal piede magico di Manuel Pini ed è il raddoppio.
Ecco il terzo gol - Ma Pini nell'occasione ha una particolare predisposizione con il gol e così al 14' disegna una magica traiettoria quando sono passati solo quattordici minuti dall'inizio della contesa e ora sono tre le reti segnate dagli scatenati padroni di casa, protagonisti di un primo tempo da consegnare ai posteri.
Botta e risposta - Sotto di tre gol, il Certaldo di Mugnaini reagisce e accorcia le distanze con una rete di Agnisetta ma le speranze dei viola durano un solo minuto quando Franco ruba palla a un difensore avversario e poi batte il portiere avversario per il 4-1 locale.
Ripresa - Sostituzioni da una parte e dall'altra, Calenzano che non riparte ma che controlla il gioco e Certaldo che cerca di tornare in partita con la rete di testa messa a segno da Di Marco. Attaccano gli ospiti alla ricerca di un gol che potrebbe nel finale riaprire la contesa ma con un po' di fatica, i locali si difendono con ordine e ottengono un successo molto importante per la loro classifica.
Bravo mister Mamma - Il Calenzano sembra migliorato ed è guidato benissimo. Grandi progressi per Prece, confortante la prestazione dei difensori, bravo Di Ferdinando a centrocampo, ottimo Pini a finalizzare nei tiri da fermo. Con alcune assenze importanti e giocatori da recuperare, la squadra di Mamma potrà sicuramente togliersi delle belle soddisfazioni. Il mister, bravo tecnicamente e umanamente eccelso, è il valore aggiunto della squadra da seguire con una certa curiosità fin dalla prossima difficile trasferta con il Rinascita Doccia.
I migliori - Segnalerei Pini, il più bravo dal lato tecnico per quello fatto vedere nell'occasione e giocatore del match nelle file del Calenzano, e l'esterno Welch Diaz che nel finale ha fatto cose egregie nelle file del Certaldo. Ottima la direzione arbitrale dell'esperto e competente Panella di Firenze.

Alessio Facchini CALENZANO: Daddi 6.5, Tacconi 7 (52' Michelacci 6), Stefani 6.5, Prece 7, Privitera 7, Colzani 6.5, Baccini 6.5 (80' Santagata ng), Di Ferdinando 7, Rocchini 6.5, Franco 6.5, Pini 7.5 (60' Morina 6). A disp.: La Barca, Bianconi, Scarpelli, Ridolfi. All.: Alessio Mamma 7.<br >CERTALDO: De Chiara 6, Lucarelli 6 (46' Soarez Oliveira 6), Iacopini 6, Profita 6 (68' Balde 6), Hosaj 6.5, De Chiara 6 (60' Rizzo 6), Welch Diaz 6.5, Cuozzo 6.5, Agnisetta 6.5, Riccobono 6+ (56' Pierantozzi 6), Di Marco 6+. A disp.: Alfani. All.: Alessio Mugnaini 6.<br > ARBITRO: Panella di Firenze.<br > RETI: 1' Baccini, 3' e 14' Pini, 17' Agnisetta, 18' Franco, 62' Di Marco. <b>Partenza, che partenza per il Calenzano! -</b> Pochi secondi, scatta (in posizione sospetta) Baccini e mette dentro sull'uscita del portiere. Pochi minuti (solo tre) e Di Ferdinando si diverte a saltare come birilli gli avversari, Panella fischia una punizione ad azione conclusa per un fallo (giusta decisione) commesso da un difensore locale sul talentuoso centrocampista calenzanese, punizione splendidamente tirata dal piede magico di Manuel Pini ed &egrave; il raddoppio.<br ><b>Ecco il terzo gol -</b> Ma Pini nell'occasione ha una particolare predisposizione con il gol e cos&igrave; al 14' disegna una magica traiettoria quando sono passati solo quattordici minuti dall'inizio della contesa e ora sono tre le reti segnate dagli scatenati padroni di casa, protagonisti di un primo tempo da consegnare ai posteri.<br ><b>Botta e risposta - </b>Sotto di tre gol, il Certaldo di Mugnaini reagisce e accorcia le distanze con una rete di Agnisetta ma le speranze dei viola durano un solo minuto quando Franco ruba palla a un difensore avversario e poi batte il portiere avversario per il 4-1 locale.<br ><b>Ripresa </b>- Sostituzioni da una parte e dall'altra, Calenzano che non riparte ma che controlla il gioco e Certaldo che cerca di tornare in partita con la rete di testa messa a segno da Di Marco. Attaccano gli ospiti alla ricerca di un gol che potrebbe nel finale riaprire la contesa ma con un po' di fatica, i locali si difendono con ordine e ottengono un successo molto importante per la loro classifica.<br ><b>Bravo mister Mamma -</b> Il Calenzano sembra migliorato ed &egrave; guidato benissimo. Grandi progressi per Prece, confortante la prestazione dei difensori, bravo Di Ferdinando a centrocampo, ottimo Pini a finalizzare nei tiri da fermo. Con alcune assenze importanti e giocatori da recuperare, la squadra di Mamma potr&agrave; sicuramente togliersi delle belle soddisfazioni. Il mister, bravo tecnicamente e umanamente eccelso, &egrave; il valore aggiunto della squadra da seguire con una certa curiosit&agrave; fin dalla prossima difficile trasferta con il Rinascita Doccia.<br ><b>I migliori -</b> Segnalerei <b>Pini</b>, il pi&ugrave; bravo dal lato tecnico per quello fatto vedere nell'occasione e giocatore del match nelle file del Calenzano, e l'esterno <b>Welch Diaz</b> che nel finale ha fatto cose egregie nelle file del Certaldo. Ottima la direzione arbitrale dell'esperto e competente Panella di Firenze. Alessio Facchini




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