• Primavera GIR.A
  • Fiorentina
  • 4 - 0
  • Modena


FIORENTINA (4-2-3-1): Seculin; Bagnai, Bittante, Masi, Biondi; Taddei (Baccarin), Salifu (Rosaia); Acosty (Grifoni), Carraro, Matos; Seferovic. A disp.: Miranda, Piccini, Iemmello, Empereur. All.: Renato Buso.
MODENA: Partexano, Saidu, Durante, Mauriello, Ferrara (Di Stasio), Cere, Pulga, Spezzani, Manno (Bernardo), Fiantaca, Ansaloni (Foresta). A disp.: Barbalaco, Bosco, Varvelli. All.: Notari.

ARBITRO: Petroni di Roma, coad. da Bottegoni e Atta.

RETI: 18' Biondi, 37' Carraro, 85' e 90' Seferovic.
NOTE: ammoniti Durante, Ferrara e Foresta.



La Fiorentina di mister Buso torna in campo dopo la parentesi della finale di andata di Coppa Italia di mercoledì sera terminata 1-1 con la Roma. La necessità è quella di tornare alla vittoria in campionato, vittoria che manca ormai da 3 giornate; l'obiettivo invece è quello di rimanere nelle zone alte della classifica per poi giocarsi sino al termine della stagione quel secondo posto che vuol dire qualificazione diretta alle finali senza dover passare dalle eliminatorie. La tavola è ben apparecchiata per la Fiorentina di Buso che può approfittare di una sfida sulla carta (e poi anche nella realtà) molto facile e dal pronostico abbastanza intuibile. Al Poggioloni delle Caldine arriva il Modena, fanalino di coda del girone A, con all'attivo 2 sole vittorie in stagione. La partita di coppa ha lasciato a Buso un po' di acciaccati tra cui Agyei, Fatticcioni e Romiti, per il quale purtroppo l'infortunio al ginocchio sembra essere abbastanza serio. In attacco spazio a Seferovic, uno dei migliori di questo periodo soprattutto per impegno e sacrificio. Iemmello rimane in panchina. La differenza tecnica in campo è subito evidente e la Fiorentina fin dalle prime battute si impossessa del campo costringendo il Modena a difendersi per 90 minuti (al termine della gara i tiri in porta dei canarini saranno zero). Al 17' la punta svizzera Seferovic ha l'opportunità di ripagare la fiducia del mister ma incredibilmente a tu per tu con Partexano si fa ipnotizzare e tira il pallone sui piedi del portiere avversario. L'inizio non è dei migliori per lo svizzero che però avrà modo di rifarsi più avanti... Al 18' i viola trovano il vantaggio e lo fanno grazie alla seconda rete consecutiva di Biondi, difensore centrale che già aveva segnato sabato scorso contro la Juve. La rete arriva dopo un palo colpito dallo stesso Biondi sugli sviluppi di un corner dalla destra e la Fiorentina sblocca così il risultato. La superiorità in campo è netta e il dato del possesso palla è una chiara testimonianza. Taddei e Salifu davanti alla difesa recuperano palloni su palloni e impostano l'azione, mentre Carraro, insieme ai compagni di reparto in attacco, fa venire i brividi alla difesa del Modena, spesso impreparata e disorganizzata. Prima dell'intervallo c'è anche il tempo per l'ennesima perla del fantasista gigliato: dopo lo splendido gol in coppa di mercoledì arriva un altro sigillo, questa volta direttamente su calcio di punizione. Al 37' Carraro si procura un fallo fuori dall'area: punizione perfetta all'incrocio sul palo del portiere e raddoppio viola. La Fiorentina continua girare a meraviglia e il secondo tempo diventa quasi esclusivamente un monologo in cui i viola cercano di mandare a rete un caparbio Seferovic, lontano dal gol da troppo tempo e deciso a sbloccarsi. Buso dà il via alla girandola delle sostituzioni e toglie uno stanco (stanchezza più che legittima) Acosty per inserire Grifoni. Come detto la Fiorentina gioca per arrotondare il risultato e per cercare di regalare una gioia a Seferovic, e a 5' dal triplice fischio per fortuna arriva il tanto agognato gol della punta viola che con uno splendido pallonetto batte Partexano prendendosi tutti gli applausi del pubblico viola. Seferovic però non si accontenta e nel giro di 5' sigla la doppietta. Grifoni dalla destra dopo un numero di prestigio crossa al centro, il più veloce è proprio il numero 9 che di destro gira il pallone in rete per il 4-0 finale. L'ultima immagine di Fiorentina - Modena è proprio questa: tutti i compagni ad abbracciarlo e mister Buso che gli dà il cinque . La Fiorentina agguanta la seconda posizione in classifica nel girone, seppur a pari merito; da qui alla fine dell'anno l'obiettivo è quello di mantenerla per evitare i play-off.
L'intervista
Queste le parole del tecnico viola Renato Buso al termine dell'incontro: Oggi le seconde linee si sono messe a disposizione e hanno fatto una grande partita. Molti titolari dovevano recuperare le energie dopo la partita di mercoledì. Sono contento della prestazione e dell'atteggiamento dei ragazzi che sono scesi in campo oggi. Devo fare i complimenti ai ragazzi che sono rimasti concentrati anche dopo tante partite consecutive tra Viareggio, campionato e Coppa Italia. Salifu si sta ambientando piano piano e oggi ha fatto una partita incredibile e può ancora migliorare tanto. Sarà essenziale il suo apporto anche a causa dell'infortunio occorso ad Agyei. Seferovic? Si è sbloccato e finalmente è tornato al gol. Lo ha cercato a lungo e ha sempre dato il massimo anche in allenamento per tornare a segnare. Ha sofferto molto il digiuno .

D.Z. FIORENTINA (4-2-3-1): Seculin; Bagnai, Bittante, Masi, Biondi; Taddei (Baccarin), Salifu (Rosaia); Acosty (Grifoni), Carraro, Matos; Seferovic. A disp.: Miranda, Piccini, Iemmello, Empereur. All.: Renato Buso.<br >MODENA: Partexano, Saidu, Durante, Mauriello, Ferrara (Di Stasio), Cere, Pulga, Spezzani, Manno (Bernardo), Fiantaca, Ansaloni (Foresta). A disp.: Barbalaco, Bosco, Varvelli. All.: Notari.<br > ARBITRO: Petroni di Roma, coad. da Bottegoni e Atta.<br > RETI: 18' Biondi, 37' Carraro, 85' e 90' Seferovic.<br >NOTE: ammoniti Durante, Ferrara e Foresta. La Fiorentina di mister Buso torna in campo dopo la parentesi della finale di andata di Coppa Italia di mercoled&igrave; sera terminata 1-1 con la Roma. La necessit&agrave; &egrave; quella di tornare alla vittoria in campionato, vittoria che manca ormai da 3 giornate; l'obiettivo invece &egrave; quello di rimanere nelle zone alte della classifica per poi giocarsi sino al termine della stagione quel secondo posto che vuol dire qualificazione diretta alle finali senza dover passare dalle eliminatorie. La tavola &egrave; ben apparecchiata per la Fiorentina di Buso che pu&ograve; approfittare di una sfida sulla carta (e poi anche nella realt&agrave;) molto facile e dal pronostico abbastanza intuibile. Al Poggioloni delle Caldine arriva il Modena, fanalino di coda del girone A, con all'attivo 2 sole vittorie in stagione. La partita di coppa ha lasciato a Buso un po' di acciaccati tra cui Agyei, Fatticcioni e Romiti, per il quale purtroppo l'infortunio al ginocchio sembra essere abbastanza serio. In attacco spazio a Seferovic, uno dei migliori di questo periodo soprattutto per impegno e sacrificio. Iemmello rimane in panchina. La differenza tecnica in campo &egrave; subito evidente e la Fiorentina fin dalle prime battute si impossessa del campo costringendo il Modena a difendersi per 90 minuti (al termine della gara i tiri in porta dei canarini saranno zero). Al 17' la punta svizzera Seferovic ha l'opportunit&agrave; di ripagare la fiducia del mister ma incredibilmente a tu per tu con Partexano si fa ipnotizzare e tira il pallone sui piedi del portiere avversario. L'inizio non &egrave; dei migliori per lo svizzero che per&ograve; avr&agrave; modo di rifarsi pi&ugrave; avanti... Al 18' i viola trovano il vantaggio e lo fanno grazie alla seconda rete consecutiva di Biondi, difensore centrale che gi&agrave; aveva segnato sabato scorso contro la Juve. La rete arriva dopo un palo colpito dallo stesso Biondi sugli sviluppi di un corner dalla destra e la Fiorentina sblocca cos&igrave; il risultato. La superiorit&agrave; in campo &egrave; netta e il dato del possesso palla &egrave; una chiara testimonianza. Taddei e Salifu davanti alla difesa recuperano palloni su palloni e impostano l'azione, mentre Carraro, insieme ai compagni di reparto in attacco, fa venire i brividi alla difesa del Modena, spesso impreparata e disorganizzata. Prima dell'intervallo c'&egrave; anche il tempo per l'ennesima perla del fantasista gigliato: dopo lo splendido gol in coppa di mercoled&igrave; arriva un altro sigillo, questa volta direttamente su calcio di punizione. Al 37' Carraro si procura un fallo fuori dall'area: punizione perfetta all'incrocio sul palo del portiere e raddoppio viola. La Fiorentina continua girare a meraviglia e il secondo tempo diventa quasi esclusivamente un monologo in cui i viola cercano di mandare a rete un caparbio Seferovic, lontano dal gol da troppo tempo e deciso a sbloccarsi. Buso d&agrave; il via alla girandola delle sostituzioni e toglie uno stanco (stanchezza pi&ugrave; che legittima) Acosty per inserire Grifoni. Come detto la Fiorentina gioca per arrotondare il risultato e per cercare di regalare una gioia a Seferovic, e a 5' dal triplice fischio per fortuna arriva il tanto agognato gol della punta viola che con uno splendido pallonetto batte Partexano prendendosi tutti gli applausi del pubblico viola. Seferovic per&ograve; non si accontenta e nel giro di 5' sigla la doppietta. Grifoni dalla destra dopo un numero di prestigio crossa al centro, il pi&ugrave; veloce &egrave; proprio il numero 9 che di destro gira il pallone in rete per il 4-0 finale. L'ultima immagine di Fiorentina - Modena &egrave; proprio questa: tutti i compagni ad abbracciarlo e mister Buso che gli d&agrave; il cinque . La Fiorentina agguanta la seconda posizione in classifica nel girone, seppur a pari merito; da qui alla fine dell'anno l'obiettivo &egrave; quello di mantenerla per evitare i play-off.<br >L'intervista<br >Queste le parole del tecnico viola Renato Buso al termine dell'incontro: <b>Oggi le seconde linee si sono messe a disposizione e hanno fatto una grande partita. Molti titolari dovevano recuperare le energie dopo la partita di mercoled&igrave;. Sono contento della prestazione e dell'atteggiamento dei ragazzi che sono scesi in campo oggi. Devo fare i complimenti ai ragazzi che sono rimasti concentrati anche dopo tante partite consecutive tra Viareggio, campionato e Coppa Italia. Salifu si sta ambientando piano piano e oggi ha fatto una partita incredibile e pu&ograve; ancora migliorare tanto. Sar&agrave; essenziale il suo apporto anche a causa dell'infortunio occorso ad Agyei. Seferovic? Si &egrave; sbloccato e finalmente &egrave; tornato al gol. Lo ha cercato a lungo e ha sempre dato il massimo anche in allenamento per tornare a segnare. Ha sofferto molto il digiuno</b> . D.Z.




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