ATL. CASTELLO: Pinzauti, Degli Innocenti, Comparini, Cecchini, Pianigiani, Orlando, Dragoni, Mazzuoli, Daddi, Leonardi, Martino (58' Cappelli). A disp.: Vannucci. All.: Leonardi.
RINASCITA DOCCIA: Lippi, Landi, Taruntoli, Fedi, Ducci (77' Monciatti), Marchi, Di Lorenzo (60' Baldassini), Turano, Manzo, Giuliante, Ike Iheme. A disp.: Nevi, Rocas. All. Massai

ARBITRO: Fabbri di Firenze.

RETI: 27' Marchi, 31' e 70' Leonardi, 36' Turano, 49' Di Lorenzo.
NOTE: ammonito al 70' Lippi.



Dopo i primi dieci minuti di studio le squadre sembrano prendere confidenza con un campo molto pesante ed è la squadra ospite a fare la partita. Al 27' il Doccia trova il gol del vantaggio su calcio di punizione dalla tre quarti: Marchi, l'addetto ai calci di punizione, trova il colpo da biliardo che centra l'angolino basso dopo una parabola perfetta, con l'estremo difensore che non può far altro che guardare. Al 28' i padroni di casa sembrano in grande difficoltà e quindi il Doccia cerca il colpo del definitivo k.O. con Di Lorenzo, che viene lanciato in profondità e arriva a due passi dal portiere, bravo a non cadere fino all'ultimo secondo e a salvare un gol già fatto. Al 29' è sempre il Doccia in avanti con Taruntoli che sulla sinistra chiede la triangolazione a Iheme ed entra in area, dove cerca il tiro al giro sul secondo palo, ma è nuovamente Pinzauti a far strozzare in gola l'urlo per la gioia del gol ai suoi avversari. Al 31', su punizione, il Castello trova il pareggio grazie a Leonardi, con la partecipazione del portiere avversario: infatti il tiro diretto in porta sembra esser innocuo, ma Lippi, forse perché il pallone è bagnato, non riesce a trattenerlo e finisce in porta col medesimo nel tentativo di rimediare all'errore. Il gol arriva nel momento migliore del Doccia, che non si scompone, continua in ciò che stava facendo e al 36' torna in vantaggio sempre grazie ad un calcio di punizione battuto insidiosamente dal solito Marchi: il portiere riesce soltanto a respingere la sfera e Turano, rapace, fa suo il pallone e ribadisce in porta. La partita si riapre con il Doccia sempre in avanti e al 49' Giuliante fa tutto da solo, entra in area e dopo aver scartato due avversari va al tiro respinto ancora una volta dall'ottimo Pinzauti, che però viene punito ancora una volta dalla velocità di reazione di Di Lorenzo. Il Doccia fa i suoi interessi e addormenta il gioco, ma il Castello non ci sta e trova come simbolo della sua reazione Dragoni, che combatte sulla fascia sinistra e serve i suoi compagni in area, come al 70', quando dopo aver recuperato palla sulla tre quarti crossa in area dove c'è Daddi, che spalle alla porta fa la sponda per l'accorrente Leonardi, il quale di prima intenzione di contro balzo trova un bellissimo gol nel sette opposto. La partita si rianima nei minuti finali e il sale il nervosismo, ma alla fine il Doccia porta a casa tre punti importanti e meritati.

Niccolò Dainelli ATL. CASTELLO: Pinzauti, Degli Innocenti, Comparini, Cecchini, Pianigiani, Orlando, Dragoni, Mazzuoli, Daddi, Leonardi, Martino (58' Cappelli). A disp.: Vannucci. All.: Leonardi.<br >RINASCITA DOCCIA: Lippi, Landi, Taruntoli, Fedi, Ducci (77' Monciatti), Marchi, Di Lorenzo (60' Baldassini), Turano, Manzo, Giuliante, Ike Iheme. A disp.: Nevi, Rocas. All. Massai<br > ARBITRO: Fabbri di Firenze.<br > RETI: 27' Marchi, 31' e 70' Leonardi, 36' Turano, 49' Di Lorenzo.<br >NOTE: ammonito al 70' Lippi. Dopo i primi dieci minuti di studio le squadre sembrano prendere confidenza con un campo molto pesante ed &egrave; la squadra ospite a fare la partita. Al 27' il Doccia trova il gol del vantaggio su calcio di punizione dalla tre quarti: Marchi, l'addetto ai calci di punizione, trova il colpo da biliardo che centra l'angolino basso dopo una parabola perfetta, con l'estremo difensore che non pu&ograve; far altro che guardare. Al 28' i padroni di casa sembrano in grande difficolt&agrave; e quindi il Doccia cerca il colpo del definitivo k.O. con Di Lorenzo, che viene lanciato in profondit&agrave; e arriva a due passi dal portiere, bravo a non cadere fino all'ultimo secondo e a salvare un gol gi&agrave; fatto. Al 29' &egrave; sempre il Doccia in avanti con Taruntoli che sulla sinistra chiede la triangolazione a Iheme ed entra in area, dove cerca il tiro al giro sul secondo palo, ma &egrave; nuovamente Pinzauti a far strozzare in gola l'urlo per la gioia del gol ai suoi avversari. Al 31', su punizione, il Castello trova il pareggio grazie a Leonardi, con la partecipazione del portiere avversario: infatti il tiro diretto in porta sembra esser innocuo, ma Lippi, forse perch&eacute; il pallone &egrave; bagnato, non riesce a trattenerlo e finisce in porta col medesimo nel tentativo di rimediare all'errore. Il gol arriva nel momento migliore del Doccia, che non si scompone, continua in ci&ograve; che stava facendo e al 36' torna in vantaggio sempre grazie ad un calcio di punizione battuto insidiosamente dal solito Marchi: il portiere riesce soltanto a respingere la sfera e Turano, rapace, fa suo il pallone e ribadisce in porta. La partita si riapre con il Doccia sempre in avanti e al 49' Giuliante fa tutto da solo, entra in area e dopo aver scartato due avversari va al tiro respinto ancora una volta dall'ottimo Pinzauti, che per&ograve; viene punito ancora una volta dalla velocit&agrave; di reazione di Di Lorenzo. Il Doccia fa i suoi interessi e addormenta il gioco, ma il Castello non ci sta e trova come simbolo della sua reazione Dragoni, che combatte sulla fascia sinistra e serve i suoi compagni in area, come al 70', quando dopo aver recuperato palla sulla tre quarti crossa in area dove c'&egrave; Daddi, che spalle alla porta fa la sponda per l'accorrente Leonardi, il quale di prima intenzione di contro balzo trova un bellissimo gol nel sette opposto. La partita si rianima nei minuti finali e il sale il nervosismo, ma alla fine il Doccia porta a casa tre punti importanti e meritati. Niccol&ograve; Dainelli