• Esordienti B GIR.N
  • Santa Maria
  • 4 - 0
  • Signa


SANTA MARIA: Castellani, Malvolti, Davidson, Cipollini, Guarino, Cioni, Salvadori, Agili, Mazzanti, Rigatti, Scardigli, Margiotta. All.: Lorenzo Zini.
SIGNA 1914: Scancarello, Moretti, Hosmenaj, Monatti, Fermi, Bartolini, Poggiali, Lamtafah, Bertol, Orlandi, Fenza, Danese. All.: Elmar Manfredi.

RETI: Guarino, Autorete Pro Santa Maria, Salvadori, Scardigli.
NOTE: parziali: 1-0; 0-0; 3-0.



Esce fuori con una vittoria da una partita molto maschia e combattuta il Santa Maria, che grazie alle reti segnate nel primo e nel terzo tempo riesce a passare anche nel girone N. Non è stata uno scherzo questa gara per il Santa Maria, che ha dovuto contenere la fisicità e l'esuberanza del Signa che a folate ha saputo esprimere, soprattutto a partire però dalla metà del secondo tempo. Malgrado l'ultimo parziale suggerisca infatti che sia stato quello più duro per gli ospiti ecco invece che è quello dove il Signa ha dato di più dal punto di vista dell'intensità e della grinta: i padroni di casa sono riusciti a segnare di più, a questo non significa che la partita sia rimasta aperta e che qualche occasione ce l'abbiano avuta anche gli ospiti, seppur non così nitida. Il primo tempo infatti è a totale appannaggio del Santa Maria, che inizia benissimo la gara relegando in difesa il Signa ma pur creando tanto riesce a segnare solamente un gol, quello di Guarino, che decide di fatto il parziale. Nel secondo tempo, prima che scatti qualcosa nell'orgoglio degli ospiti il Santa Maria continuerà ad attaccare sulla falsariga del primo tempo, senza che gli ospiti riescano a creare qualcosa dal punto di vista offensivo, ma concedendo poco e rimanendo molto compatti per quanto riguarda la difesa. Il terzo tempo invece sarà molto combattuto: riesce a passare la formazione di casa grazie ad un autogol, ma anche e soprattutto alle reti di Salvadori e di Scardigli, che pongono il risultato parziale sul 3-0 chiudendo di fatto la partita poco prima che l'arbitro emetta il triplice fischio.

SANTA MARIA: Castellani, Malvolti, Davidson, Cipollini, Guarino, Cioni, Salvadori, Agili, Mazzanti, Rigatti, Scardigli, Margiotta. All.: Lorenzo Zini.<br >SIGNA 1914: Scancarello, Moretti, Hosmenaj, Monatti, Fermi, Bartolini, Poggiali, Lamtafah, Bertol, Orlandi, Fenza, Danese. All.: Elmar Manfredi.<br > RETI: Guarino, Autorete Pro Santa Maria, Salvadori, Scardigli.<br >NOTE: parziali: 1-0; 0-0; 3-0. Esce fuori con una vittoria da una partita molto maschia e combattuta il Santa Maria, che grazie alle reti segnate nel primo e nel terzo tempo riesce a passare anche nel girone N. Non &egrave; stata uno scherzo questa gara per il Santa Maria, che ha dovuto contenere la fisicit&agrave; e l'esuberanza del Signa che a folate ha saputo esprimere, soprattutto a partire per&ograve; dalla met&agrave; del secondo tempo. Malgrado l'ultimo parziale suggerisca infatti che sia stato quello pi&ugrave; duro per gli ospiti ecco invece che &egrave; quello dove il Signa ha dato di pi&ugrave; dal punto di vista dell'intensit&agrave; e della grinta: i padroni di casa sono riusciti a segnare di pi&ugrave;, a questo non significa che la partita sia rimasta aperta e che qualche occasione ce l'abbiano avuta anche gli ospiti, seppur non cos&igrave; nitida. Il primo tempo infatti &egrave; a totale appannaggio del Santa Maria, che inizia benissimo la gara relegando in difesa il Signa ma pur creando tanto riesce a segnare solamente un gol, quello di Guarino, che decide di fatto il parziale. Nel secondo tempo, prima che scatti qualcosa nell'orgoglio degli ospiti il Santa Maria continuer&agrave; ad attaccare sulla falsariga del primo tempo, senza che gli ospiti riescano a creare qualcosa dal punto di vista offensivo, ma concedendo poco e rimanendo molto compatti per quanto riguarda la difesa. Il terzo tempo invece sar&agrave; molto combattuto: riesce a passare la formazione di casa grazie ad un autogol, ma anche e soprattutto alle reti di Salvadori e di Scardigli, che pongono il risultato parziale sul 3-0 chiudendo di fatto la partita poco prima che l'arbitro emetta il triplice fischio.




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