SETTIGNANESE: Pagliano, Barchielli, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Parrini, Vichi, Celli, Renzi (Marchi), Lunghi, Momo. A disp.: Melani, Reggiani, Gabbiani, Fagioli, Chini. All.: Maurizio Romei.
LANCIOTTO C.B.: Bartolini, Villoresi (Puzzoli), Bytyqui (Zekatrimej), Mugnaioni, Librio, Nosi, Nanni (Verdi), Di Crescenzo, Cassiolato, Righi, Pompei. A disp.: Toma, Lotti, Myslihaka. All.: Emiliano Deplano.

ARBITRO: Loia di Firenze.

RETI: 50' Parrini.



Non troppo equilibrio sul campo della Settignanese dove i diavoli di Mister Romei, reduci da due vittorie consecutive in campionato, cercano la conferma contro un Lanciotto ancora a secco di punti. I favori del pronostico non possono che essere dalla parte dei padroni di casa che domineranno il match, pur trovando la via del gol in una sola occasione. Partono forte i rossoneri che al 13' sfiorano il vantaggio per la prima volta. Momo, velocissimo sulla fascia destra, scambia con Parrini e si presenta in area di rigore a tutta velocità; il suo tiro tuttavia, è troppo centrale per impensierire un Bartolini in gran forma. Al 25' è proprio Parrini, lanciato da Renzi, a presentarsi al cospetto del portiere campigiano: sembra fatta per il vantaggio ma un provvidenziale Librio salva tutto con una grande chiusura. Quattro minuti dopo solo l'incrocio dei pali può graziare un fortunato Lanciotto: Renzi riceve palla da Barchielli e scaglia un bolide dai venticinque metri che si schianta sul sette: sugli sviluppi dell'azione Parrini si vede parato il gol dell' 1-0 da uno strepitoso Bartolini, protagonista indiscusso del match, che si ripete ancora al 31' su Renzi. Il primo tempo si conclude così a reti inviolate, nonostante le numerose palle gol create dalla squadra di casa, che nella ripresa ricomincia da dove aveva lasciato: Barchielli, incisivo sull'out di destra, crossa per bomber Renzi che, senza paura, calcia al volo; Bartolini respinge ancora ma nulla può su Parrini, abile ad intuire il rimbalzo della palla e a depositare in rete il più facile dei gol. Meritato il vantaggio della Settignanese che cerca a più riprese di chiudere i giochi contro un Lanciotto poco propositivo. Ma è ancora il portiere ospite il protagonista del match: sul cross di Vichi è il solito Renzi a vedersi negato il gol da Bartolini che, con un riflesso felino, tiene a galla la propria squadra; pochi istanti più tardi Parrini sfiora la doppietta personale con un colpo di testa di poco alto. Finisce così un match controllato da una Settignanese che, solo per sfortuna, non è riuscita ad arrotondare il risultato contro un Lanciotto apparso quest'oggi piuttosto sottotono.
Calciatoripiù: Bianchi 7,5: coordina al meglio la linea difensiva dei suoi e non concede chanches agli attaccanti avversari. Parrini 7,5: è lui il match winner di una partita che senza la sua marcatura probabilmente non si sarebbe sbloccata. Renzi 7,5: è migliore dei suoi. Solo la sfortuna e la bravura del portiere avversario gli negano la gioia del gol. Bartolini 8: se il passivo non è più pesante è solo per merito suo che in più occasioni salva la squadra dal tracollo.

Matteo Bacarelli SETTIGNANESE: Pagliano, Barchielli, Mitrushi, Guarnieri, Bianchi, Parrini, Vichi, Celli, Renzi (Marchi), Lunghi, Momo. A disp.: Melani, Reggiani, Gabbiani, Fagioli, Chini. All.: Maurizio Romei.<br >LANCIOTTO C.B.: Bartolini, Villoresi (Puzzoli), Bytyqui (Zekatrimej), Mugnaioni, Librio, Nosi, Nanni (Verdi), Di Crescenzo, Cassiolato, Righi, Pompei. A disp.: Toma, Lotti, Myslihaka. All.: Emiliano Deplano.<br > ARBITRO: Loia di Firenze.<br > RETI: 50' Parrini. Non troppo equilibrio sul campo della Settignanese dove i diavoli di Mister Romei, reduci da due vittorie consecutive in campionato, cercano la conferma contro un Lanciotto ancora a secco di punti. I favori del pronostico non possono che essere dalla parte dei padroni di casa che domineranno il match, pur trovando la via del gol in una sola occasione. Partono forte i rossoneri che al 13' sfiorano il vantaggio per la prima volta. Momo, velocissimo sulla fascia destra, scambia con Parrini e si presenta in area di rigore a tutta velocit&agrave;; il suo tiro tuttavia, &egrave; troppo centrale per impensierire un Bartolini in gran forma. Al 25' &egrave; proprio Parrini, lanciato da Renzi, a presentarsi al cospetto del portiere campigiano: sembra fatta per il vantaggio ma un provvidenziale Librio salva tutto con una grande chiusura. Quattro minuti dopo solo l'incrocio dei pali pu&ograve; graziare un fortunato Lanciotto: Renzi riceve palla da Barchielli e scaglia un bolide dai venticinque metri che si schianta sul sette: sugli sviluppi dell'azione Parrini si vede parato il gol dell' 1-0 da uno strepitoso Bartolini, protagonista indiscusso del match, che si ripete ancora al 31' su Renzi. Il primo tempo si conclude cos&igrave; a reti inviolate, nonostante le numerose palle gol create dalla squadra di casa, che nella ripresa ricomincia da dove aveva lasciato: Barchielli, incisivo sull'out di destra, crossa per bomber Renzi che, senza paura, calcia al volo; Bartolini respinge ancora ma nulla pu&ograve; su Parrini, abile ad intuire il rimbalzo della palla e a depositare in rete il pi&ugrave; facile dei gol. Meritato il vantaggio della Settignanese che cerca a pi&ugrave; riprese di chiudere i giochi contro un Lanciotto poco propositivo. Ma &egrave; ancora il portiere ospite il protagonista del match: sul cross di Vichi &egrave; il solito Renzi a vedersi negato il gol da Bartolini che, con un riflesso felino, tiene a galla la propria squadra; pochi istanti pi&ugrave; tardi Parrini sfiora la doppietta personale con un colpo di testa di poco alto. Finisce cos&igrave; un match controllato da una Settignanese che, solo per sfortuna, non &egrave; riuscita ad arrotondare il risultato contro un Lanciotto apparso quest'oggi piuttosto sottotono. <b> Calciatoripi&ugrave;: Bianchi 7,5:</b> coordina al meglio la linea difensiva dei suoi e non concede chanches agli attaccanti avversari. <b>Parrini 7,5: </b>&egrave; lui il match winner di una partita che senza la sua marcatura probabilmente non si sarebbe sbloccata. <b>Renzi 7,5:</b> &egrave; migliore dei suoi. Solo la sfortuna e la bravura del portiere avversario gli negano la gioia del gol. <b>Bartolini 8:</b> se il passivo non &egrave; pi&ugrave; pesante &egrave; solo per merito suo che in pi&ugrave; occasioni salva la squadra dal tracollo. Matteo Bacarelli