FIORENTINA: Bardini, Papini, Mancini, Boccardi, Diakhatè, Zanon, Minelli (61' De Poli), Bandinelli (70' Berardi), Gondo, Bangu, Peralta (85' Dabro). A disp.: Bertolacci, Masciangelo, Gigli, Cinti, Bitnujac, Ansini, Dabro, Chiesa, Pagnini, Di Curzio. All.: Federico Guidi.
MODENA: Lanzotti, Sereni, Vinci, Canino, Ristori, Righi (56' Roda), Franco (53' Sana), Geti, Aracri, Besea Prince, Borghi. A disposizione: Chirac, Fabbri, Ferrari, Esposito, Lodigiani. All.: Simone Barone.

ARBITRO: Lorenzo Bertani di Pisa, coad. da Capaldo di Napoli e Guglielmi di Albano Laziale.

RETE: 3' Bangu.
NOTE: ammoniti Canino al 29', Minelli al 58', Esposito all'83'.



Se non segna Gondo.. c'è Bangu! Potrebbe essere così attualizzato il coro che i tifosi viola tributavano a Toldo e Repka. Il centrocampista congolese decide la sfida contro il Modena con una rete dopo tre minuti di gioco e la Fiorentina di Federico Guidi continua la sua straordinaria marcia al comando della classifica. Niente da fare dunque per la squadra del campione del mondo Simone Barone, che comunque ha tenuto bene il campo e ha impegnato i viola fino all'ultimo minuto di recupero. Dopo solo un minuto sono gli ospiti ad andare al tiro con Besea Prince, ma la palla finisce sul fondo. È al 3' che la Fiorentina trova subito il vantaggio: una rimessa laterale libera Gondo con un colpo di testa favorisce l'inserimento di Bangu: il numero 10 viola è solo di colpire davanti a Lanzotti e di testa firma il due a zero. La Fiorentina, anche dopo aver sbloccato il risultato, non alza il piede dall'acceleratore e continua a prendere di mira la porta dei canarini: ci provano in sequenza Bandinelli (tiro su corner che termina sul fondo), Gondo (che riceve dopo uno scambio veloce tra Peralta e Bangu) e Minelli (punizione sopra la traversa), ma il punteggio non cambia. Nel primo tempo Bardini continua a passare un pomeriggio tranquillo, così al 28' è Peralta a provare il tiro sugli sviluppi di un corner, ma il pallone rimbalza su un giocatore viola. Il Modena torna a farsi vivo in avanti al 32', quando Franco da fuori area fa partire una conclusione che Bardini riesce a parare senza troppe difficoltà. Prima dell'intervallo ancora un tiro per parte: Lanzotti para il tiro centrale di Bandinelli, mentre sul fronte opposto una punizione di Geti termina sul fondo. Nel secondo tempo il copione del match non cambia: la Fiorentina gestisce bene il possesso di palla rischiando poco in difesa e cercando il raddoppio. Lanzotti però è attento su Gondo (50'), poi il tocco di Minelli dopo un assist di Diakhaté è di mano, così Bertani fa bene ad annullare e ad ammonire il giocatore gigliato. Al 76' la Fiorentina è ancora pericolosissima: bella iniziativa di Peralta che, dopo aver saltato un avversario, smarca De Poli, il quale solo davanti a Lanzotti fa partire un tiro che il numero 1 ospite riesce a deviare in corner. Sugli sviluppi del corner è ancora superlativo Lanzotti che sventa il tiro di Bangu e devia in angolo; sul secondo angolo consecutivo è il difensore centrale viola Mancini a provare la deviazione, ma Lanzotti riesce a parare. L'ultima emozione del match arriva nel recupero, quando De Poli dopo aver saltato due avversari tenta il tiro ma la palla termina sul fondo. Si arriva così senza altre emozioni al triplice fischio, che sancisce la meritata vittoria della Fiorentina di Guidi, che avrebbe dovuto essere più concreta in avanti, ma che ha saputo gestire il vantaggio senza correre il minimo rischio in difesa.

FIORENTINA: Bardini, Papini, Mancini, Boccardi, Diakhat&egrave;, Zanon, Minelli (61' De Poli), Bandinelli (70' Berardi), Gondo, Bangu, Peralta (85' Dabro). A disp.: Bertolacci, Masciangelo, Gigli, Cinti, Bitnujac, Ansini, Dabro, Chiesa, Pagnini, Di Curzio. All.: Federico Guidi.<br >MODENA: Lanzotti, Sereni, Vinci, Canino, Ristori, Righi (56' Roda), Franco (53' Sana), Geti, Aracri, Besea Prince, Borghi. A disposizione: Chirac, Fabbri, Ferrari, Esposito, Lodigiani. All.: Simone Barone.<br > ARBITRO: Lorenzo Bertani di Pisa, coad. da Capaldo di Napoli e Guglielmi di Albano Laziale.<br > RETE: 3' Bangu.<br >NOTE: ammoniti Canino al 29', Minelli al 58', Esposito all'83'. Se non segna Gondo.. c'&egrave; Bangu! Potrebbe essere cos&igrave; attualizzato il coro che i tifosi viola tributavano a Toldo e Repka. Il centrocampista congolese decide la sfida contro il Modena con una rete dopo tre minuti di gioco e la Fiorentina di Federico Guidi continua la sua straordinaria marcia al comando della classifica. Niente da fare dunque per la squadra del campione del mondo Simone Barone, che comunque ha tenuto bene il campo e ha impegnato i viola fino all'ultimo minuto di recupero. Dopo solo un minuto sono gli ospiti ad andare al tiro con Besea Prince, ma la palla finisce sul fondo. &Egrave; al 3' che la Fiorentina trova subito il vantaggio: una rimessa laterale libera Gondo con un colpo di testa favorisce l'inserimento di Bangu: il numero 10 viola &egrave; solo di colpire davanti a Lanzotti e di testa firma il due a zero. La Fiorentina, anche dopo aver sbloccato il risultato, non alza il piede dall'acceleratore e continua a prendere di mira la porta dei canarini: ci provano in sequenza Bandinelli (tiro su corner che termina sul fondo), Gondo (che riceve dopo uno scambio veloce tra Peralta e Bangu) e Minelli (punizione sopra la traversa), ma il punteggio non cambia. Nel primo tempo Bardini continua a passare un pomeriggio tranquillo, cos&igrave; al 28' &egrave; Peralta a provare il tiro sugli sviluppi di un corner, ma il pallone rimbalza su un giocatore viola. Il Modena torna a farsi vivo in avanti al 32', quando Franco da fuori area fa partire una conclusione che Bardini riesce a parare senza troppe difficolt&agrave;. Prima dell'intervallo ancora un tiro per parte: Lanzotti para il tiro centrale di Bandinelli, mentre sul fronte opposto una punizione di Geti termina sul fondo. Nel secondo tempo il copione del match non cambia: la Fiorentina gestisce bene il possesso di palla rischiando poco in difesa e cercando il raddoppio. Lanzotti per&ograve; &egrave; attento su Gondo (50'), poi il tocco di Minelli dopo un assist di Diakhat&eacute; &egrave; di mano, cos&igrave; Bertani fa bene ad annullare e ad ammonire il giocatore gigliato. Al 76' la Fiorentina &egrave; ancora pericolosissima: bella iniziativa di Peralta che, dopo aver saltato un avversario, smarca De Poli, il quale solo davanti a Lanzotti fa partire un tiro che il numero 1 ospite riesce a deviare in corner. Sugli sviluppi del corner &egrave; ancora superlativo Lanzotti che sventa il tiro di Bangu e devia in angolo; sul secondo angolo consecutivo &egrave; il difensore centrale viola Mancini a provare la deviazione, ma Lanzotti riesce a parare. L'ultima emozione del match arriva nel recupero, quando De Poli dopo aver saltato due avversari tenta il tiro ma la palla termina sul fondo. Si arriva cos&igrave; senza altre emozioni al triplice fischio, che sancisce la meritata vittoria della Fiorentina di Guidi, che avrebbe dovuto essere pi&ugrave; concreta in avanti, ma che ha saputo gestire il vantaggio senza correre il minimo rischio in difesa.