V.BIANCOAZZURRA: Funaioli, Attuoni, Schillaci, Cavallini, Boschini, Susini, Margotta, Furno, Guarnera, Razzi, Hiataj. A disp.: Sgaramella, Cappelli, Biagini, Bonechi, Cerone, Cecoro, Betti, Cennini. All.: Giuseppe Casciola.
ROSIA: Rabissi, Franci, Marchetti M., Alfano, Petri, Virgili, Hoxhaj, Ferrandi, Merka, Cortigiani, Caputo. A disp.: Contursi, Bernardi, Valori, Filippini, Senesi, Galardi, Longo, Ferrara, Melis. All.: Francesco Regoli.

ARBITRO: Matip di Siena.

RETI: Attuoni, Merka.



Al Don Smorti si affrontano la capolista Virtus e il Rosia, squadra arcigna che occupa una posizione in zona play-off. Nella prima mezz'ora le squadre si studiano, la prima occasione si registra al 31': Margotta G. libera Attuoni sulla fascia che riesce a mettere un cross basso, il primo ad arrivare sul pallone è Schillaci che si vede ribattere la conclusione sulla linea. Al 34' punizione dalla trequarti per gli ospiti, Hoxhaj chiama, Funaioli risponde: il numero uno è in versione Superman e tocca di quel poco che basta per deviare la sfera sul palo. Al 36' ancora un legno: stavolta è Guarnera che colpisce la traversa dopo un magnifico tiro dalla distanza. Si sblocca la partita al 50' e passa in vantaggio il Rosia con Merka che colpisce di testa indisturbato e mette la palla alle spalle di un incolpevole Funaioli. Sfortunatissima la Virtus e in particolare Guarnera, che colpisce il secondo palo personale, stavolta su una spizzata di testa al 63'. Doppia ammonizione per Alfano e punizione dal limite per i biancoazzurri. Oltre al danno la beffa. Attuoni batte un piazzato magistrale che si infila accanto al palo. Punizione all'82' per il Rosia. Batte Marchetti e Funaioli si supera, facendo sembrare la parata del primo tempo quella di un Clark Kent qualunque, sventando sulla linea il piazzato. E' l'ultimo squillo del match. La Virtus mantiene la sua imbattibilità contro una squadra ben messa in campo. Il pareggio probabilmente è il risultato più giusto, con il match giocato su un campo reso pesante dalle piogge delle ultime settimane.
Calciatoripiù: Attuoni. È un diesel, parte in sordina, e nel secondo tempo esce fuori, meritandosi il premio di migliore in campo e coronando la prestazione personale con un gol favoloso. Ci sarà da piantare erba nuova sulla fascia del Don Smorti. Marchetti. Se Attuoni viene fermato nelle sue sgroppate è merito suo. Abbina quantità e qualità, dimostrando un piede più da trequartista che da terzino sinistro. Menzione anche per Merka che riesce a impensierire da solo la retroguardia locale.

V.BIANCOAZZURRA: Funaioli, Attuoni, Schillaci, Cavallini, Boschini, Susini, Margotta, Furno, Guarnera, Razzi, Hiataj. A disp.: Sgaramella, Cappelli, Biagini, Bonechi, Cerone, Cecoro, Betti, Cennini. All.: Giuseppe Casciola.<br >ROSIA: Rabissi, Franci, Marchetti M., Alfano, Petri, Virgili, Hoxhaj, Ferrandi, Merka, Cortigiani, Caputo. A disp.: Contursi, Bernardi, Valori, Filippini, Senesi, Galardi, Longo, Ferrara, Melis. All.: Francesco Regoli.<br > ARBITRO: Matip di Siena.<br > RETI: Attuoni, Merka. Al Don Smorti si affrontano la capolista Virtus e il Rosia, squadra arcigna che occupa una posizione in zona play-off. Nella prima mezz'ora le squadre si studiano, la prima occasione si registra al 31': Margotta G. libera Attuoni sulla fascia che riesce a mettere un cross basso, il primo ad arrivare sul pallone &egrave; Schillaci che si vede ribattere la conclusione sulla linea. Al 34' punizione dalla trequarti per gli ospiti, Hoxhaj chiama, Funaioli risponde: il numero uno &egrave; in versione Superman e tocca di quel poco che basta per deviare la sfera sul palo. Al 36' ancora un legno: stavolta &egrave; Guarnera che colpisce la traversa dopo un magnifico tiro dalla distanza. Si sblocca la partita al 50' e passa in vantaggio il Rosia con Merka che colpisce di testa indisturbato e mette la palla alle spalle di un incolpevole Funaioli. Sfortunatissima la Virtus e in particolare Guarnera, che colpisce il secondo palo personale, stavolta su una spizzata di testa al 63'. Doppia ammonizione per Alfano e punizione dal limite per i biancoazzurri. Oltre al danno la beffa. Attuoni batte un piazzato magistrale che si infila accanto al palo. Punizione all'82' per il Rosia. Batte Marchetti e Funaioli si supera, facendo sembrare la parata del primo tempo quella di un Clark Kent qualunque, sventando sulla linea il piazzato. E' l'ultimo squillo del match. La Virtus mantiene la sua imbattibilit&agrave; contro una squadra ben messa in campo. Il pareggio probabilmente &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto, con il match giocato su un campo reso pesante dalle piogge delle ultime settimane. <b> Calciatoripi&ugrave;: Attuoni</b>. &Egrave; un diesel, parte in sordina, e nel secondo tempo esce fuori, meritandosi il premio di migliore in campo e coronando la prestazione personale con un gol favoloso. Ci sar&agrave; da piantare erba nuova sulla fascia del Don Smorti. <b>Marchetti</b>. Se Attuoni viene fermato nelle sue sgroppate &egrave; merito suo. Abbina quantit&agrave; e qualit&agrave;, dimostrando un piede pi&ugrave; da trequartista che da terzino sinistro. Menzione anche per <b>Merka </b>che riesce a impensierire da solo la retroguardia locale.