BATTIFOLLE: Mannelli, Gallorini, Credendino, Ezzarouali, Brocci, Fazzuoli, Bennati, Cuccoli (Sossella), Piccoletti, La Ferla, Foggi. A disp.: Landini, Paggetti, Amadou, Meacci, Billi, Lisi. Allenatore: Guizzunti
INDOMITA QUARATA: Susi, Carboni, Benci, Perilli (Cacioli), Barbini, Giangeri, Mariotti (Innocenti), Stella (Tiezzi), Aliberti, Gattobigio, Lapini. A disp.: Baldesi, Daveri J., Daveri G., Marconi, Angiolini, Contemori. Allenatore: Ruscio

ARBITRO: Noccioli di Prato

RETI: 50' Ezzarouali, 63' Lapini



Comincia da Battifolle l'avventura dell'Indomita Quarata 2.0 con il cambio alla guida in favore di Ruscio che, nonostante ancora qualche defezione, può oggi tornare a schierare, su un campo difficile e contro un avversario ostico, gran parte dei titolari. La partita sin dalle prime battute si dimostra intensa e maschia con molti lanci lunghi e con le due compagini che provano prima di tutto a trovare le giuste misure in campo. Gli ospiti approcciano bene e, conquistando piano piano sempre più campo, riescono ad aggiudicarsi anche l'inerzia della partita riuscendo poi a creare anche diverse occasioni da gol a discapito dei padroni di casa che invece soffrono la pressione territoriale avversaria ma provano comunque a mantenere la loro identità di gioco alternando manovre palla a terra a lanci per l'ariete Cuccoli senza però riuscire a creare particolari pericoli agli indomiti.
La serie di palle gol ospite viene inaugurata da Barbini che dagli sviluppi di un corner raccoglie al volo la traiettoria sul secondo palo ma il suo tentativo viene miracolosamente salvato sulla linea da Foggi. Intorno al 25' ancora vicino al gol il Quarata quando Benci a seguito di una sovrapposizione va al cross che esce però leggermente impreciso diventando un vero e proprio tiro a colombella che va a finire sulla traversa. L'ultima importante chance per gli ospiti capita ad Aliberti che dal limite calcia al volo ma la palla viene colpita come si suol dire troppo bene e la traiettoria potente ma centrale viene neutralizzata da Mannelli. L'ultimo brivido del primo tempo corrisponde alla prima e unica occasione creata dai locali; nasce tutto da un rilancio dalla difesa con La Ferla che prima sovrasta, forse anche irregolarmente, Barbini nello scontro aereo e poi va al tiro in spaccata ma la sua conclusione in diagonale termina lentamente a lato facendo solo sperare (tanto) nel gol i tifosi locali. La ripresa non offrirà uno spettacolo poi così diverso con gioco confusionario ma ancora inteso e produttivo di altrettanto palle gol seppur ad andamento inverso visto che nel secondo tempo sono i locali a salire in cattedra rientrando in campo con un altro piglio. L'atteggiamento maggiormente propositivo premia subito il Battifolle che al 50' circa trova il gol del vantaggio; Ezzarouali è il più lesto a raccogliere al limite una corta respinta della difesa ospite e dopo un rimbalzo conclude con la palla che termina imparabile sotto l'incrocio. I ragazzi di mister Ruscio accusano inevitabilmente lo svantaggio, oggettivamente immeritato, ma prima di reagire ci mettono un po' e i locali provano a sfruttare l'entusiasmo per guadagnare metri e fiducia soprattutto in termini di gioco. I padroni di casa provano infatti adesso con maggiore frequenza a sviluppare manovre palla a terra dal basso pur rendendosi ulteriormente attivi in zona offensiva solo con palle inattive, che siano punizioni laterali dalla sinistra o corner, dalle quali generano ogni volta mischie e flipper sempre insidiosi che sia per deviazioni proprie (vedi Brocci sul primo palo in una circostanza) o avversaria (vedi Giangeri in un'altra quasi protagonista di un autogol causa palla svirgolata). Gli ospiti cercano però di non farsi schiacciare e, pur calando a livello fisico, cercano di reagire. Il primo squillo porta la firma di Aliberti che all'improvviso si gira dal limite e lascia partire una botta terrificante che però si stampa sul palo. A questo punto si arriva al pareggio direttamente dal dischetto con Aliberti atterrato in area e Lapini che trasforma l'evidente penalty con freddezza incrociando e spiazzando Mannelli. Ottenuto il pareggiato le squadre si allungano leggermente ed entrambe pur non creando troppo provano a vincere la partita avendone entrambe l'opportunità. I locali vanno vicini al vantaggio da un cross uscito male di Cuccoli che, in fotocopia a quello di Benci, termina sulla traversa mentre gli indomiti prima si vedono protagonisti di accese e ragionevoli proteste quando Brocci non riceve il rosso diretto a seguito di un fallo da ultimo uomo su Lapini e poi, proprio nel finale, avrebbero con Tiezzi la palla dei 3 punti quando quest'ultimo tutto solo in area raccoglie un calcio d'angolo di Gattobigio ma il suo colpo di testa ad incrociare viene smanacciato lateralmente ancora da Mannelli. Al triplice fischio finale entrambe le squadre escono piuttosto soddisfatte per il punto ottenuto visto l'andamento altalenante della partita che avrebbe potuto pendere da entrambe le parti (forse leggermente più in favore degli ospiti visto qualche occasione in più) ma comunque intensa e combattuta.

Calciatoripiù: nei locali benissimo Ezzarouali non soltanto per il gran gol ma soprattutto perchè faro e geometra del centrocampo e quindi del gioco del Battifolle. Da premiare anche La Ferla per la partita abbastanza vivace in zona d'attacco. Negli ospiti buona prova collettiva di voglia e su tutti da evidenziare il buonissimo primo tempo di Mariotti, la partita di costante attenzione di Carboni e la voglia di darsi da fare e lottare di Aliberti.

D.Paduano BATTIFOLLE: Mannelli, Gallorini, Credendino, Ezzarouali, Brocci, Fazzuoli, Bennati, Cuccoli (Sossella), Piccoletti, La Ferla, Foggi. A disp.: Landini, Paggetti, Amadou, Meacci, Billi, Lisi. Allenatore: Guizzunti<br >INDOMITA QUARATA: Susi, Carboni, Benci, Perilli (Cacioli), Barbini, Giangeri, Mariotti (Innocenti), Stella (Tiezzi), Aliberti, Gattobigio, Lapini. A disp.: Baldesi, Daveri J., Daveri G., Marconi, Angiolini, Contemori. Allenatore: Ruscio<br > ARBITRO: Noccioli di Prato<br > RETI: 50' Ezzarouali, 63' Lapini Comincia da Battifolle l'avventura dell'Indomita Quarata 2.0 con il cambio alla guida in favore di Ruscio che, nonostante ancora qualche defezione, pu&ograve; oggi tornare a schierare, su un campo difficile e contro un avversario ostico, gran parte dei titolari. La partita sin dalle prime battute si dimostra intensa e maschia con molti lanci lunghi e con le due compagini che provano prima di tutto a trovare le giuste misure in campo. Gli ospiti approcciano bene e, conquistando piano piano sempre pi&ugrave; campo, riescono ad aggiudicarsi anche l'inerzia della partita riuscendo poi a creare anche diverse occasioni da gol a discapito dei padroni di casa che invece soffrono la pressione territoriale avversaria ma provano comunque a mantenere la loro identit&agrave; di gioco alternando manovre palla a terra a lanci per l'ariete Cuccoli senza per&ograve; riuscire a creare particolari pericoli agli indomiti.<br >La serie di palle gol ospite viene inaugurata da Barbini che dagli sviluppi di un corner raccoglie al volo la traiettoria sul secondo palo ma il suo tentativo viene miracolosamente salvato sulla linea da Foggi. Intorno al 25' ancora vicino al gol il Quarata quando Benci a seguito di una sovrapposizione va al cross che esce per&ograve; leggermente impreciso diventando un vero e proprio tiro a colombella che va a finire sulla traversa. L'ultima importante chance per gli ospiti capita ad Aliberti che dal limite calcia al volo ma la palla viene colpita come si suol dire troppo bene e la traiettoria potente ma centrale viene neutralizzata da Mannelli. L'ultimo brivido del primo tempo corrisponde alla prima e unica occasione creata dai locali; nasce tutto da un rilancio dalla difesa con La Ferla che prima sovrasta, forse anche irregolarmente, Barbini nello scontro aereo e poi va al tiro in spaccata ma la sua conclusione in diagonale termina lentamente a lato facendo solo sperare (tanto) nel gol i tifosi locali. La ripresa non offrir&agrave; uno spettacolo poi cos&igrave; diverso con gioco confusionario ma ancora inteso e produttivo di altrettanto palle gol seppur ad andamento inverso visto che nel secondo tempo sono i locali a salire in cattedra rientrando in campo con un altro piglio. L'atteggiamento maggiormente propositivo premia subito il Battifolle che al 50' circa trova il gol del vantaggio; Ezzarouali &egrave; il pi&ugrave; lesto a raccogliere al limite una corta respinta della difesa ospite e dopo un rimbalzo conclude con la palla che termina imparabile sotto l'incrocio. I ragazzi di mister Ruscio accusano inevitabilmente lo svantaggio, oggettivamente immeritato, ma prima di reagire ci mettono un po' e i locali provano a sfruttare l'entusiasmo per guadagnare metri e fiducia soprattutto in termini di gioco. I padroni di casa provano infatti adesso con maggiore frequenza a sviluppare manovre palla a terra dal basso pur rendendosi ulteriormente attivi in zona offensiva solo con palle inattive, che siano punizioni laterali dalla sinistra o corner, dalle quali generano ogni volta mischie e flipper sempre insidiosi che sia per deviazioni proprie (vedi Brocci sul primo palo in una circostanza) o avversaria (vedi Giangeri in un'altra quasi protagonista di un autogol causa palla svirgolata). Gli ospiti cercano per&ograve; di non farsi schiacciare e, pur calando a livello fisico, cercano di reagire. Il primo squillo porta la firma di Aliberti che all'improvviso si gira dal limite e lascia partire una botta terrificante che per&ograve; si stampa sul palo. A questo punto si arriva al pareggio direttamente dal dischetto con Aliberti atterrato in area e Lapini che trasforma l'evidente penalty con freddezza incrociando e spiazzando Mannelli. Ottenuto il pareggiato le squadre si allungano leggermente ed entrambe pur non creando troppo provano a vincere la partita avendone entrambe l'opportunit&agrave;. I locali vanno vicini al vantaggio da un cross uscito male di Cuccoli che, in fotocopia a quello di Benci, termina sulla traversa mentre gli indomiti prima si vedono protagonisti di accese e ragionevoli proteste quando Brocci non riceve il rosso diretto a seguito di un fallo da ultimo uomo su Lapini e poi, proprio nel finale, avrebbero con Tiezzi la palla dei 3 punti quando quest'ultimo tutto solo in area raccoglie un calcio d'angolo di Gattobigio ma il suo colpo di testa ad incrociare viene smanacciato lateralmente ancora da Mannelli. Al triplice fischio finale entrambe le squadre escono piuttosto soddisfatte per il punto ottenuto visto l'andamento altalenante della partita che avrebbe potuto pendere da entrambe le parti (forse leggermente pi&ugrave; in favore degli ospiti visto qualche occasione in pi&ugrave;) ma comunque intensa e combattuta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nei locali benissimo <b>Ezzarouali </b>non soltanto per il gran gol ma soprattutto perch&egrave; faro e geometra del centrocampo e quindi del gioco del Battifolle. Da premiare anche <b>La Ferla </b>per la partita abbastanza vivace in zona d'attacco. Negli ospiti buona prova collettiva di voglia e su tutti da evidenziare il buonissimo primo tempo di Mariotti, la partita di costante attenzione di <b>Carboni </b>e la voglia di darsi da fare e lottare di <b>Aliberti</b>. D.Paduano