• Serie D GIR.E
  • Prato
  • 2 - 1
  • Pianese


A.C. PRATO: Brunelli, Bassano, Cecchi (91' Ghimenti), Carli (68' De Simone), Piroli, Di Filippo, Tomi, Quinto, Moreo (68'Malan), Kouassi (37' Rozzi), Del Sante (64' Bazzoffia). A disp.: Fontanelli, Martini, Ghimenti, Carrotta, Lunghi. All.: Alessio De Petrillo.
U.S. PIANESE: Wroblesky, Selmi (81' Bracciali), Dell'Aquila, Gagliardi, Bernardini, Simeoni, Benedetti L., Catanese (68' Giustrini), Buongiorno, Benedetti G. (91' Ravanelli), Bianchi. A disp:. Intorre, Bonati, Bracciali, Siclari, Di Leo, Di Mascio, Ravanelli, Acatullo, Giustrini. All.: Marco Masi.

ARBITRO: Valentina Finzi di Foligno coad. da Penasso di Albenga e Iocca di Isernia.

RETI: 7' Kouassi, 9' Tomi, 47' Simeoni.
NOTE: ammoniti 27' Benedetti e Del Sante, 71' Bassano, 93' Bazzoffia.



Il sintetico dello Stadio Comunale Ado Nelli ospita la settima giornata di campionato tra l'ultima in classifica, il Prato, e la seconda della classe, ovvero la Pianese. Lo spettacolo offerto dalle due squadre è di gran lunga superiore sia alla qualità del campo di gioco che alla quantità di spettatori presenti, tra i quali però si accomoda anche il presidente della squadra di casa, Paolo Toccafondi, il personaggio maggiormente criticato per il triste presente pratese. I lanieri scendono in campo in tenuta azzurra, mentre gli ospiti indossano la consueta maglia a strisce bianconere. Fin dalle prime battute di gioco le due squadre dimostrano di volersi giocare la partita a viso aperto, con gli amiatini che attuano un pressing a tutto campo per disturbare la manovra del Prato, che preferisce cominciare l'azione con passaggi brevi palla a terra. Al 5' i padroni di casa tentano di impensierire Wroblesky con una conclusione dalla distanza di Tomi, ma il portiere ospite blocca senza difficoltà. Sono proprio i lanieri a dimostrarsi più in forma degli avversari, e al 7' si affacciano nuovamente in avanti con una bella azione manovrata che si conclude con un cambio di gioco per Bianchi che dalla destra conclude al volo, ma il tiro diventa un cross rasoterra che Kouassi che spinge in rete senza difficoltà, portando gli azzurri in vantaggio. I pratesi sono mossi da una grande voglia di riscatto e dalla voglia di cancellare le ultime delusioni vissute sia in Lega Pro l'anno passato, sia durante l'inizio di campionato di questa Serie D. Questo è uno dei motivi per cui, nonostante il vantaggio appena guadagnato, la squadra di casa continua ad attaccare ponendo in seria difficoltà la difesa ospite. Due minuti dopo, i lanieri si conquistano un calcio d'angolo dalla destra, della cui battuta si incarica Tomi: il numero 7 di casa libera una conclusione molto potente che si insacca in rete direttamente da corner, battendo un colpevole Wrobelsky e raddoppiando il vantaggio per i padroni di casa. La partita si accende, ma si gioca soprattutto a centrocampo, dove avvengono molti interventi duri mai puniti col cartellino dal direttore di gara. Nonostante il risultato favorevole, il Prato cerca il terzo gol che chiuderebbe definitivamente i giochi, cercando di sfruttare soprattutto le palle inattive. In alcune occasioni i lanieri rischiano il possesso palla nella propria metà campo, simbolo però di una grande voglia di fare la partita anche contro una squadra ai vertici della classifica come la Pianese. Al 28' gli ospiti recriminano un calcio di rigore per un presunto fallo di mano su cross di Dell'Aquila, ma l'arbitro lascia correre. Un minuto più tardi gli amiatini sciupano una colossale occasione per rientrare in partita, con Buongiorno che smarca con un bel passaggio filtrante Benedetti L., tenuto in gioco dalla posizione arretrata di Cecchi, il quale però si lascia ipnotizzare da Brunelli che para col piede in spaccata. Al 37' l'autore del primo gol, Kouassi, è costretto a uscire per infortunio, sostituito dal classe '99 Rozzi. La Pianese comincia a fare la partita con più insistenza, senza però essere molto incisiva negli ultimi mentri, con la squadra di casa che invece si rintana in difesa mostrando il più classico dei catenacci. Tra i lanieri si distingue subito il neoentrato Rozzi, che si conquista un buon calcio di punizione dalla distanza: si incarica della battuta il solito Tomi, che da distanza proibitiva tenta la conclusione salvata per miracolo da Wroblesky con l'aiuto dell'incrocio dei pali. Il pubblico di casa si esalta sempre di più, consapevole che una partita così i ragazzi di De Petrillo non la giocavano da molto tempo. Proprio nel miglior momento per il Prato, allo scadere dei due minuti di recupero Benedetti batte una punizione dalla sinistra e pesca Simeoni sul secondo palo, che spinge in rete il gol del 2-1, che riaccende le speranze degli ospiti appena prima del fischio finale del primo tempo. Dopo l'intervallo la Pianese scende in campo con tutt'altro spirito, con la voglia e la determinazione di ribaltare il risultato. Gli amiatini si riversano subito in avanti, ma i pratesi ne approfittano con Rozzi che libera Moreo in contropiede, il quale insacca il gol del 3-1, annullato poi per fuorigioco. Dopo pochi minuti ancora i padroni di casa si rendono pericolosi con Del Sante che lancia in profondità Rozzi, il quale conclude in porta bloccato però dall'estremo difensore avversario. La partita si fa sempre più dura e intensa, con i padroni di casa che però non rinunciano ad uno sterile possesso palla per addormentare la partita. Al 14' Tomi prova un altro miracolo dalla bandierina, con l'attacco azzurro che cerca di disturbare il portiere ospite che però stavolta riesce a ribattere il corner. Al 19' l'occasione più importante per gli ospiti: da un cross di Selmi, Buongiorno conclude di testa colpendo la traversa, e sulla ribattuta lo stesso numero 9 conclude alto di poco. Al 23', con un doppio cambio, i lanieri decidono di cambiare modulo per adottare un 4-4-1-1 più difensivo, per coprire con più efficienza il vantaggio. Al 31' Tomi perde una palla sanguinosa nella propria metà campo, permettendo il contropiede amiatino con Bianchi che libera in profondità Buongiorno che incrocia troppo il tiro, concludendo a lato. Durante gli ultimi dieci minuti la Pianese tenta l'assedio, rinchiudendo il Prato nella propria metà campo. I padroni di casa si rendono però pericolosi con le ripartenze, come al 39' con Quinto che lancia in profondità Bazzoffia, che dopo una lunga progressione palla al piede sulla destra tenta un cross rasoterra, con De Simone che lascia scorrere per Rozzi, il quale di prima conclude alto di poco. Il match si rende sempre più spettacolare con continui capovolgimenti di fronte e con le due squadre che si allungano per la stanchezza. Al 44' Simeoni rischia la doppietta personale e il pareggio con un bel colpo di testa da calcio d'angolo, a lato di poco. Al 46' Bernardini trova con un lancio Buongiorno, che stoppa di petto e al volo conclude nel sette trovando il 2-2 con un gol spettacolare, annullato però per posizione di offside, causando le perplessità del tifo ospite. Con quest'ultimo brivido termina la spettacolare partita dell'Ado Nelli, con una spettacolare vittoria del Prato, dalla quale dovrà ricominciare il cammino dei padroni di casa, ripartendo da questa determinazione espressa contro gli amiatini; per la Pianese dovremo capire se si è trattato di un semplice incidente di percorso oppure di un campanello di allarme, con mister Masi che dovrà sicuramente cambiare qualcosa in vista del turno infrasettimanale contro l'Aglianese.
PRATO
BRUNELLI: 7
. Si dimostra un muro invalicabile, soprattutto con la grande parata su Benedetti. Protagonista di numerose uscite alte, dà sicurezza a tutto il reparto.
BASSANO: 5,5. Difende coi denti il risultato insieme ai suoi, poco brillante però in fase offensiva.
CECCHI: 6,5. Ottima prestazione del terzino destro di casa, pericoloso in fase offensiva e senza paura in marcatura sul più esperto Buongiorno. 91' Ghimenti: s.v.
CARLI: 5.
Nonostante la grande prestazione del centrocampo laniero, il numero 4 si rivela il punto più debole, perdendo anche più di un pallone sanguinoso nella propria metà campo. 68' De Simone: s.v.
PIROLI: 7.
Muro in difesa, invalicabile in coppia con Di Filippo.
DI FILIPPO: 6,5. Per i due centrali appare tutto semplice, sicuramente in giornata, non sbaglia nulla.
TOMI: 8. Impressionante il gol dalla bandierina, ma da sottolineare la grinta in marcatura. Recupera una quantità infinita di palloni, che poi utilizza per concludere a rete o per liberare i compagni. Prestazione da vero leader.
QUINTO: 6,5. Prestazione più che sufficiente per il capitano del Prato, determinante sia in fase difensiva che offensiva.
MOREO: 6,5. Le punte centrali non si rivelano determinanti dal punto di vista realizzativo ma lottano, e creano spazi per gli inserimenti dalle retrovie. 68' Malan: 6,5. Contribuisce a mantenere il risultato con una buona prova.
KOUASSI: 6,5. Realizza il gol che sblocca la gara, trovandosi al posto giusto al momento giusto. Si spegne col passare dei minuti ed esce per infortunio già durante il primo tempo. 37' Rozzi: 7,5. Prestazione eccellente per il classe '99, subentrato dalla panchina. Si dimostra un attaccante dalla grande personalità e di grande utilità per la squadra.
DEL SANTE: 6. Come il suo compagno di reparto Moreo, lotta per la maglia e si rende utile, senza brillare però davanti. 64' Bazzoffia: 6,5. Il risultato lo avvantaggia, permettendogli di sprigionare la propria velocità in contropiede. Si rivela molto pericoloso in collaborazione con Rozzi.
PIANESE
WROBLESKY: 5.
Subisce un gol dalla bandierina, rivelandosi sicuramente colpevole. Tenta di rifarsi con un paio di belle parate, ma oramai il guaio è fatto.
SELMI: 5,5. Si limita a svolgere il suo compito, senza contribuire alla manovra offensiva. 81' Bracciali: s.v.
DELL'AQUILA: 6,5. Uno dei migliori tra i suoi, spingendo anche in avanti nonostante la poca precisione in alcune occasioni.
GAGLIARDI: 6. Incolpevole sui due gol, è protagonista di una partita intelligente.
BERNARDINI: 5,5. Si perde Kouassi in occasione del gol dell'1-0.
SIMEONI: 6,5. Segna il gol del 2-1 e rischia di raddoppiare durante gli ultimi minuti. Più incisivo davanti che in fase difensiva, dove soffre molto le ripartenze avversarie.
BENEDETTI L.: 5. Per nulla incisivo, sbaglia anche una colossale occasione solo davanti a Brunelli.
CATANESE: 6,5. Giocatore di grande classe, cerca di prendere il pallino del gioco in fase offensiva ma non è mai realmente pericoloso. 68' Giustrini: s.v.
BUONGIORNO: 6,5. Ci crede più di tutti, anche se gli capitano poche occasioni. Segna il gol che avrebbe portato la squadra al pareggio, annullato dal direttore di gara per un fuorigioco molto dubbio.
BENEDETTI G.: 6. Mostra la sua intelligenza tattica e le sue doti tecniche in più di un'occasione, ma senza mai entrare realmente in partita. 91' Ravanelli: s.v.
BIANCHI: 6,5.
Corre per tutto il campo facendosi dare il pallone per smistarlo, ma scompare negli ultimi venti metri.
FINZI di FOLIGNO: 5,5. Lascia correre troppo, nonostante i molti interventi duri. Arbitra una partita non semplice, non assegnando un rigore dubbio e annullando due gol per fuorigioco millimetrico.

Samuele Mandarò A.C. PRATO: Brunelli, Bassano, Cecchi (91' Ghimenti), Carli (68' De Simone), Piroli, Di Filippo, Tomi, Quinto, Moreo (68'Malan), Kouassi (37' Rozzi), Del Sante (64' Bazzoffia). A disp.: Fontanelli, Martini, Ghimenti, Carrotta, Lunghi. All.: Alessio De Petrillo.<br >U.S. PIANESE: Wroblesky, Selmi (81' Bracciali), Dell'Aquila, Gagliardi, Bernardini, Simeoni, Benedetti L., Catanese (68' Giustrini), Buongiorno, Benedetti G. (91' Ravanelli), Bianchi. A disp:. Intorre, Bonati, Bracciali, Siclari, Di Leo, Di Mascio, Ravanelli, Acatullo, Giustrini. All.: Marco Masi. <br > ARBITRO: Valentina Finzi di Foligno coad. da Penasso di Albenga e Iocca di Isernia. <br > RETI: 7' Kouassi, 9' Tomi, 47' Simeoni.<br >NOTE: ammoniti 27' Benedetti e Del Sante, 71' Bassano, 93' Bazzoffia. Il sintetico dello Stadio Comunale Ado Nelli ospita la settima giornata di campionato tra l'ultima in classifica, il Prato, e la seconda della classe, ovvero la Pianese. Lo spettacolo offerto dalle due squadre &egrave; di gran lunga superiore sia alla qualit&agrave; del campo di gioco che alla quantit&agrave; di spettatori presenti, tra i quali per&ograve; si accomoda anche il presidente della squadra di casa, Paolo Toccafondi, il personaggio maggiormente criticato per il triste presente pratese. I lanieri scendono in campo in tenuta azzurra, mentre gli ospiti indossano la consueta maglia a strisce bianconere. Fin dalle prime battute di gioco le due squadre dimostrano di volersi giocare la partita a viso aperto, con gli amiatini che attuano un pressing a tutto campo per disturbare la manovra del Prato, che preferisce cominciare l'azione con passaggi brevi palla a terra. Al 5' i padroni di casa tentano di impensierire Wroblesky con una conclusione dalla distanza di Tomi, ma il portiere ospite blocca senza difficolt&agrave;. Sono proprio i lanieri a dimostrarsi pi&ugrave; in forma degli avversari, e al 7' si affacciano nuovamente in avanti con una bella azione manovrata che si conclude con un cambio di gioco per Bianchi che dalla destra conclude al volo, ma il tiro diventa un cross rasoterra che Kouassi che spinge in rete senza difficolt&agrave;, portando gli azzurri in vantaggio. I pratesi sono mossi da una grande voglia di riscatto e dalla voglia di cancellare le ultime delusioni vissute sia in Lega Pro l'anno passato, sia durante l'inizio di campionato di questa Serie D. Questo &egrave; uno dei motivi per cui, nonostante il vantaggio appena guadagnato, la squadra di casa continua ad attaccare ponendo in seria difficolt&agrave; la difesa ospite. Due minuti dopo, i lanieri si conquistano un calcio d'angolo dalla destra, della cui battuta si incarica Tomi: il numero 7 di casa libera una conclusione molto potente che si insacca in rete direttamente da corner, battendo un colpevole Wrobelsky e raddoppiando il vantaggio per i padroni di casa. La partita si accende, ma si gioca soprattutto a centrocampo, dove avvengono molti interventi duri mai puniti col cartellino dal direttore di gara. Nonostante il risultato favorevole, il Prato cerca il terzo gol che chiuderebbe definitivamente i giochi, cercando di sfruttare soprattutto le palle inattive. In alcune occasioni i lanieri rischiano il possesso palla nella propria met&agrave; campo, simbolo per&ograve; di una grande voglia di fare la partita anche contro una squadra ai vertici della classifica come la Pianese. Al 28' gli ospiti recriminano un calcio di rigore per un presunto fallo di mano su cross di Dell'Aquila, ma l'arbitro lascia correre. Un minuto pi&ugrave; tardi gli amiatini sciupano una colossale occasione per rientrare in partita, con Buongiorno che smarca con un bel passaggio filtrante Benedetti L., tenuto in gioco dalla posizione arretrata di Cecchi, il quale per&ograve; si lascia ipnotizzare da Brunelli che para col piede in spaccata. Al 37' l'autore del primo gol, Kouassi, &egrave; costretto a uscire per infortunio, sostituito dal classe '99 Rozzi. La Pianese comincia a fare la partita con pi&ugrave; insistenza, senza per&ograve; essere molto incisiva negli ultimi mentri, con la squadra di casa che invece si rintana in difesa mostrando il pi&ugrave; classico dei catenacci. Tra i lanieri si distingue subito il neoentrato Rozzi, che si conquista un buon calcio di punizione dalla distanza: si incarica della battuta il solito Tomi, che da distanza proibitiva tenta la conclusione salvata per miracolo da Wroblesky con l'aiuto dell'incrocio dei pali. Il pubblico di casa si esalta sempre di pi&ugrave;, consapevole che una partita cos&igrave; i ragazzi di De Petrillo non la giocavano da molto tempo. Proprio nel miglior momento per il Prato, allo scadere dei due minuti di recupero Benedetti batte una punizione dalla sinistra e pesca Simeoni sul secondo palo, che spinge in rete il gol del 2-1, che riaccende le speranze degli ospiti appena prima del fischio finale del primo tempo. Dopo l'intervallo la Pianese scende in campo con tutt'altro spirito, con la voglia e la determinazione di ribaltare il risultato. Gli amiatini si riversano subito in avanti, ma i pratesi ne approfittano con Rozzi che libera Moreo in contropiede, il quale insacca il gol del 3-1, annullato poi per fuorigioco. Dopo pochi minuti ancora i padroni di casa si rendono pericolosi con Del Sante che lancia in profondit&agrave; Rozzi, il quale conclude in porta bloccato per&ograve; dall'estremo difensore avversario. La partita si fa sempre pi&ugrave; dura e intensa, con i padroni di casa che per&ograve; non rinunciano ad uno sterile possesso palla per addormentare la partita. Al 14' Tomi prova un altro miracolo dalla bandierina, con l'attacco azzurro che cerca di disturbare il portiere ospite che per&ograve; stavolta riesce a ribattere il corner. Al 19' l'occasione pi&ugrave; importante per gli ospiti: da un cross di Selmi, Buongiorno conclude di testa colpendo la traversa, e sulla ribattuta lo stesso numero 9 conclude alto di poco. Al 23', con un doppio cambio, i lanieri decidono di cambiare modulo per adottare un 4-4-1-1 pi&ugrave; difensivo, per coprire con pi&ugrave; efficienza il vantaggio. Al 31' Tomi perde una palla sanguinosa nella propria met&agrave; campo, permettendo il contropiede amiatino con Bianchi che libera in profondit&agrave; Buongiorno che incrocia troppo il tiro, concludendo a lato. Durante gli ultimi dieci minuti la Pianese tenta l'assedio, rinchiudendo il Prato nella propria met&agrave; campo. I padroni di casa si rendono per&ograve; pericolosi con le ripartenze, come al 39' con Quinto che lancia in profondit&agrave; Bazzoffia, che dopo una lunga progressione palla al piede sulla destra tenta un cross rasoterra, con De Simone che lascia scorrere per Rozzi, il quale di prima conclude alto di poco. Il match si rende sempre pi&ugrave; spettacolare con continui capovolgimenti di fronte e con le due squadre che si allungano per la stanchezza. Al 44' Simeoni rischia la doppietta personale e il pareggio con un bel colpo di testa da calcio d'angolo, a lato di poco. Al 46' Bernardini trova con un lancio Buongiorno, che stoppa di petto e al volo conclude nel sette trovando il 2-2 con un gol spettacolare, annullato per&ograve; per posizione di offside, causando le perplessit&agrave; del tifo ospite. Con quest'ultimo brivido termina la spettacolare partita dell'Ado Nelli, con una spettacolare vittoria del Prato, dalla quale dovr&agrave; ricominciare il cammino dei padroni di casa, ripartendo da questa determinazione espressa contro gli amiatini; per la Pianese dovremo capire se si &egrave; trattato di un semplice incidente di percorso oppure di un campanello di allarme, con mister Masi che dovr&agrave; sicuramente cambiare qualcosa in vista del turno infrasettimanale contro l'Aglianese. <br ><b>PRATO<br >BRUNELLI: 7</b>. Si dimostra un muro invalicabile, soprattutto con la grande parata su Benedetti. Protagonista di numerose uscite alte, d&agrave; sicurezza a tutto il reparto.<br ><b>BASSANO: 5,5. </b>Difende coi denti il risultato insieme ai suoi, poco brillante per&ograve; in fase offensiva. <br ><b>CECCHI: 6,5</b>. Ottima prestazione del terzino destro di casa, pericoloso in fase offensiva e senza paura in marcatura sul pi&ugrave; esperto Buongiorno. <b>91' Ghimenti: s.v.<br >CARLI: 5. </b>Nonostante la grande prestazione del centrocampo laniero, il numero 4 si rivela il punto pi&ugrave; debole, perdendo anche pi&ugrave; di un pallone sanguinoso nella propria met&agrave; campo. <b>68' De Simone: s.v.<br >PIROLI: 7. </b>Muro in difesa, invalicabile in coppia con Di Filippo.<br ><b>DI FILIPPO: 6,5</b>. Per i due centrali appare tutto semplice, sicuramente in giornata, non sbaglia nulla.<br ><b>TOMI: 8.</b> Impressionante il gol dalla bandierina, ma da sottolineare la grinta in marcatura. Recupera una quantit&agrave; infinita di palloni, che poi utilizza per concludere a rete o per liberare i compagni. Prestazione da vero leader.<br ><b>QUINTO: 6,5.</b> Prestazione pi&ugrave; che sufficiente per il capitano del Prato, determinante sia in fase difensiva che offensiva. <br ><b>MOREO: 6,5</b>. Le punte centrali non si rivelano determinanti dal punto di vista realizzativo ma lottano, e creano spazi per gli inserimenti dalle retrovie. <b>68' Malan: 6,5. </b>Contribuisce a mantenere il risultato con una buona prova. <br ><b>KOUASSI: 6,5</b>. Realizza il gol che sblocca la gara, trovandosi al posto giusto al momento giusto. Si spegne col passare dei minuti ed esce per infortunio gi&agrave; durante il primo tempo. <b>37' Rozzi: 7,5. </b>Prestazione eccellente per il classe '99, subentrato dalla panchina. Si dimostra un attaccante dalla grande personalit&agrave; e di grande utilit&agrave; per la squadra. <br ><b>DEL SANTE: 6</b>. Come il suo compagno di reparto Moreo, lotta per la maglia e si rende utile, senza brillare per&ograve; davanti. <b>64' Bazzoffia: 6,5</b>. Il risultato lo avvantaggia, permettendogli di sprigionare la propria velocit&agrave; in contropiede. Si rivela molto pericoloso in collaborazione con Rozzi. <br ><b>PIANESE<br >WROBLESKY: 5. </b>Subisce un gol dalla bandierina, rivelandosi sicuramente colpevole. Tenta di rifarsi con un paio di belle parate, ma oramai il guaio &egrave; fatto.<br ><b>SELMI: 5,5</b>. Si limita a svolgere il suo compito, senza contribuire alla manovra offensiva. <b>81' Bracciali: s.v.</b><br ><b>DELL'AQUILA: 6,5.</b> Uno dei migliori tra i suoi, spingendo anche in avanti nonostante la poca precisione in alcune occasioni. <br ><b>GAGLIARDI: 6.</b> Incolpevole sui due gol, &egrave; protagonista di una partita intelligente. <br ><b>BERNARDINI: 5,5</b>. Si perde Kouassi in occasione del gol dell'1-0. <br ><b>SIMEONI: 6,5</b>. Segna il gol del 2-1 e rischia di raddoppiare durante gli ultimi minuti. Pi&ugrave; incisivo davanti che in fase difensiva, dove soffre molto le ripartenze avversarie. <br ><b>BENEDETTI L.: 5.</b> Per nulla incisivo, sbaglia anche una colossale occasione solo davanti a Brunelli. <br ><b>CATANESE: 6,5. </b>Giocatore di grande classe, cerca di prendere il pallino del gioco in fase offensiva ma non &egrave; mai realmente pericoloso. <b>68' Giustrini: s.v.</b><br ><b>BUONGIORNO: 6,5</b>. Ci crede pi&ugrave; di tutti, anche se gli capitano poche occasioni. Segna il gol che avrebbe portato la squadra al pareggio, annullato dal direttore di gara per un fuorigioco molto dubbio. <br ><b>BENEDETTI G.: 6</b>. Mostra la sua intelligenza tattica e le sue doti tecniche in pi&ugrave; di un'occasione, ma senza mai entrare realmente in partita. <b>91' Ravanelli: s.v.<br >BIANCHI: 6,5.</b> Corre per tutto il campo facendosi dare il pallone per smistarlo, ma scompare negli ultimi venti metri. <br ><b>FINZI di FOLIGNO: 5,5. </b>Lascia correre troppo, nonostante i molti interventi duri. Arbitra una partita non semplice, non assegnando un rigore dubbio e annullando due gol per fuorigioco millimetrico. Samuele Mandar&ograve;




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