PRATO NORD: Gallina, Angarella, Salvadori, Bessi, Priami, Pettoruti, Coscia, Puzzo, Buccafurni, Vannucci, Collina- A disp.: Caldarella, Meca, Brigandì, Policelli, Nincheri, Sassi, Marchio. All.: Gabriele Godi
S.LORENZO C.: Vecchietti, Mangini, Pagliai, Nerini, Li Greci, Lazzerini, Settesoldi, Innocenti, Cantini, Benni, Jakaj. A disp.: Brini, Pancani, Hoti, Loffredo, Damiano, Memoli, Marino. All. Stefano Santini

ARBITRO: Nigro di Prato.

RETE: Benni.



Al Galleni si affrontano le due formazioni a punteggio pieno nel campionato di terza categoria; alla fine la vittoria va alla giovanissima squadra di mister Santini nella quale, escluso il portiere, il giocatore piu vecchio è Mangini, classe 93. Diciamo subito che non è stata una bella partita. Il Prato Nord sembra aver accantonato per il momento il gioco manovrato per lasciare spazio ad una impostazione più basata sulla potenza fisica e cattiveria agonistica cosa che ha funzionato fino alla partita precedente, ma nella giornata odierna la velocità e freschezza atletica degli ospiti ha avuto la meglio sui padroni di casa che devono lasciare la vetta della classifica in mano al San Lorenzo. Dicevamo di una brutta partita e di conseguenza pochissime occasioni da segnalare. Dopo circa venti minuti Jakaj brucia sullo scatto Angarella e conclude di poco alto. Una manciata di minuti dopo è la volta di Collina a rendersi pericoloso con un tiro che sfiora il palo. Al 40' uno degli episodi chiave della gara: Puzzo protesta troppo col direttore di gara e viene espulso. Subito dopo una leggerezza difensiva dei locali consente a Benni di portare in vantaggio il San Lorenzo. Nella ripresa i padroni di casa provano a ristabilire la parità ma nonostante la netta supremazia territoriale, pur essendo in inferiorità numerica, di veri e propri pericoli il portiere Vecchietti non ne corre. Anzi la squadra di mister Santini avrebbe una ghiotta opportunità con Settesoldi per raddoppiare quando su una ripartenza si trova solo davanti a Gallina, ma il portierone locale si riscatta con un autentico miracolo della leggerezza in occasione del gol.

PRATO NORD: Gallina, Angarella, Salvadori, Bessi, Priami, Pettoruti, Coscia, Puzzo, Buccafurni, Vannucci, Collina- A disp.: Caldarella, Meca, Brigand&igrave;, Policelli, Nincheri, Sassi, Marchio. All.: Gabriele Godi<br >S.LORENZO C.: Vecchietti, Mangini, Pagliai, Nerini, Li Greci, Lazzerini, Settesoldi, Innocenti, Cantini, Benni, Jakaj. A disp.: Brini, Pancani, Hoti, Loffredo, Damiano, Memoli, Marino. All. Stefano Santini<br > ARBITRO: Nigro di Prato.<br > RETE: Benni. Al Galleni si affrontano le due formazioni a punteggio pieno nel campionato di terza categoria; alla fine la vittoria va alla giovanissima squadra di mister Santini nella quale, escluso il portiere, il giocatore piu vecchio &egrave; Mangini, classe 93. Diciamo subito che non &egrave; stata una bella partita. Il Prato Nord sembra aver accantonato per il momento il gioco manovrato per lasciare spazio ad una impostazione pi&ugrave; basata sulla potenza fisica e cattiveria agonistica cosa che ha funzionato fino alla partita precedente, ma nella giornata odierna la velocit&agrave; e freschezza atletica degli ospiti ha avuto la meglio sui padroni di casa che devono lasciare la vetta della classifica in mano al San Lorenzo. Dicevamo di una brutta partita e di conseguenza pochissime occasioni da segnalare. Dopo circa venti minuti Jakaj brucia sullo scatto Angarella e conclude di poco alto. Una manciata di minuti dopo &egrave; la volta di Collina a rendersi pericoloso con un tiro che sfiora il palo. Al 40' uno degli episodi chiave della gara: Puzzo protesta troppo col direttore di gara e viene espulso. Subito dopo una leggerezza difensiva dei locali consente a Benni di portare in vantaggio il San Lorenzo. Nella ripresa i padroni di casa provano a ristabilire la parit&agrave; ma nonostante la netta supremazia territoriale, pur essendo in inferiorit&agrave; numerica, di veri e propri pericoli il portiere Vecchietti non ne corre. Anzi la squadra di mister Santini avrebbe una ghiotta opportunit&agrave; con Settesoldi per raddoppiare quando su una ripartenza si trova solo davanti a Gallina, ma il portierone locale si riscatta con un autentico miracolo della leggerezza in occasione del gol.