PISTOIESE: Micheli, Giovannelli (68' Muca), Spinelli, Ndou, Castellani, Ghimenti, Daidone (68' De Rose), Caturecci, Stilli (60' Matteucci), Vezzosi, Casini. A disp.: Magazzini, Batisti, Marseglia, Colarusso, Montoni, Marraffino. All.: Fabrizio Boccaccini.
PISA: Maffucci, Birindelli, Ghelardoni, Balduini, Salvi, Castellacci (41' Betti), Mestrini (41' Mussi), Grandoni, Pesci, Adami, Bertoni. A disp.: Bruno, Materazzi, Borgioli, D'Alessandro, Offretti, Onnis, Pietranera. All.: Luca Guerri.

ARBITRO: Macripò di Siena, coad. da Statti di Prato e Natelli di Viareggio.

RETI: 49' Pesci, 61' Borgioli, 66' Ndou.
NOTE. Angoli: (1-4) 3-8. Recupero: 0'+2'.



Il Pisa espugna Pistoia e balza in testa al girone D del campionato U17. Si gioca in un campo dalle minime dimensioni e in balia ad una tramontana che sposta continuamente la palla. Difficile giocare con precisione e lo spettacolo ne risente sensibilmente. Il Pisa gioca con il classico 4-4-2 che oramai mister Guerri ha collaudato ampiamente, dove la difesa risulta ben orchestrata dal tandem Salvi-Balduini che non da spazio alle punte locali; davanti i soliti Adami e Pesci a caccia del pallone. Il ritmo è alto, ma le trame di gioco sono spesso interrotte da passaggi sbagliati a causa delle traiettorie falsate dal vento. E' la pistoiese che spinge di più, trovandosi a favore di vento, e cerca di mettere i pisani alle corde. In realtà non creano molte apprensioni a Maffucci ed, anzi, è proprio il Pisa con Bertoni a sfiorare il vantaggio al decimo sfruttando una mischia su azione d'angolo e sparando incredibilmente sul portiere da due passi. La Pistoiese cerca di giocare con i veloci Daidone e Casini ma le loro verticalizzazioni non sono molto efficaci e i pochi tiri a rete dalla distanza si spengono debolmente tra le braccia di Maffucci. Alla mezzora altra occasionissima per gli ospiti, con Grandoni che calibra perfettamente una punizione dalla tre quarti, Micheli esce a vuoto e lascia la porta sguarnita, ma i pisani incredibilmente non riescono spingerla dentro. La ripresa vede ancora le squadre cercare di superarsi in tourbillon di passaggi stretti che in pratica non producono occasioni chiare. La partita si sblocca dunque in situazioni di palla inattiva: angolo del Pisa, palla sul primo palo e Pesci in spaccata anticipa tutti e segna il vantaggio. La pistoiese è scossa ma non riesce a rendersi pericolosa anche per l'evanescenza della linea di attacco. Dietro una leggerezza di Castellani per poco non regala il raddoppio: il centrale pisoiese stoppa infatti male la palla e regala a Pesci il via libera per la porta, ma la punta pisana aspetta troppo e si fa rimontare da Ghimenti. Al 61' altro angolo per il Pisa: batte Borgioli e la palla sospinta dal vento entra beffardamente in rete sul secondo palo senza che nessuno la intercetti. Duro colpo per i locali e ospiti che raddoppiano. Ancora su un calcio d'angolo e mischia relativa, ecco il terzo gol della giornata ad opera di Ndou che da due passi accorcia e rimette la Pisoiese in partita. Manca poco alla fine ed il copione è quello che vede gli arancioni alla ricerca del pari e un Pisa che in contropiede un paio di volte sfiora la terza rete. Le squadre sono però visibilmente stanche e il match si conclude senza ulteriori emozioni. Partita non bella, molto caotica a causa appunto del campo molto stretto e del vento insistente. Il Pisa è sembrata squadra più quadrata, rispetto ad una Pistoiese abbastanza sottotono, con le cose migliori che le ha mostrate nella zona mediana del campo. Morale alle stelle per i nerazzurri che invece conquistano la vetta del girone in coabitazione con Prato e Sassuolo.

PISTOIESE: Micheli, Giovannelli (68' Muca), Spinelli, Ndou, Castellani, Ghimenti, Daidone (68' De Rose), Caturecci, Stilli (60' Matteucci), Vezzosi, Casini. A disp.: Magazzini, Batisti, Marseglia, Colarusso, Montoni, Marraffino. All.: Fabrizio Boccaccini.<br >PISA: Maffucci, Birindelli, Ghelardoni, Balduini, Salvi, Castellacci (41' Betti), Mestrini (41' Mussi), Grandoni, Pesci, Adami, Bertoni. A disp.: Bruno, Materazzi, Borgioli, D'Alessandro, Offretti, Onnis, Pietranera. All.: Luca Guerri. <br > ARBITRO: Macrip&ograve; di Siena, coad. da Statti di Prato e Natelli di Viareggio.<br > RETI: 49' Pesci, 61' Borgioli, 66' Ndou.<br >NOTE. Angoli: (1-4) 3-8. Recupero: 0'+2'. Il Pisa espugna Pistoia e balza in testa al girone D del campionato U17. Si gioca in un campo dalle minime dimensioni e in balia ad una tramontana che sposta continuamente la palla. Difficile giocare con precisione e lo spettacolo ne risente sensibilmente. Il Pisa gioca con il classico 4-4-2 che oramai mister Guerri ha collaudato ampiamente, dove la difesa risulta ben orchestrata dal tandem Salvi-Balduini che non da spazio alle punte locali; davanti i soliti Adami e Pesci a caccia del pallone. Il ritmo &egrave; alto, ma le trame di gioco sono spesso interrotte da passaggi sbagliati a causa delle traiettorie falsate dal vento. E' la pistoiese che spinge di pi&ugrave;, trovandosi a favore di vento, e cerca di mettere i pisani alle corde. In realt&agrave; non creano molte apprensioni a Maffucci ed, anzi, &egrave; proprio il Pisa con Bertoni a sfiorare il vantaggio al decimo sfruttando una mischia su azione d'angolo e sparando incredibilmente sul portiere da due passi. La Pistoiese cerca di giocare con i veloci Daidone e Casini ma le loro verticalizzazioni non sono molto efficaci e i pochi tiri a rete dalla distanza si spengono debolmente tra le braccia di Maffucci. Alla mezzora altra occasionissima per gli ospiti, con Grandoni che calibra perfettamente una punizione dalla tre quarti, Micheli esce a vuoto e lascia la porta sguarnita, ma i pisani incredibilmente non riescono spingerla dentro. La ripresa vede ancora le squadre cercare di superarsi in tourbillon di passaggi stretti che in pratica non producono occasioni chiare. La partita si sblocca dunque in situazioni di palla inattiva: angolo del Pisa, palla sul primo palo e Pesci in spaccata anticipa tutti e segna il vantaggio. La pistoiese &egrave; scossa ma non riesce a rendersi pericolosa anche per l'evanescenza della linea di attacco. Dietro una leggerezza di Castellani per poco non regala il raddoppio: il centrale pisoiese stoppa infatti male la palla e regala a Pesci il via libera per la porta, ma la punta pisana aspetta troppo e si fa rimontare da Ghimenti. Al 61' altro angolo per il Pisa: batte Borgioli e la palla sospinta dal vento entra beffardamente in rete sul secondo palo senza che nessuno la intercetti. Duro colpo per i locali e ospiti che raddoppiano. Ancora su un calcio d'angolo e mischia relativa, ecco il terzo gol della giornata ad opera di Ndou che da due passi accorcia e rimette la Pisoiese in partita. Manca poco alla fine ed il copione &egrave; quello che vede gli arancioni alla ricerca del pari e un Pisa che in contropiede un paio di volte sfiora la terza rete. Le squadre sono per&ograve; visibilmente stanche e il match si conclude senza ulteriori emozioni. Partita non bella, molto caotica a causa appunto del campo molto stretto e del vento insistente. Il Pisa &egrave; sembrata squadra pi&ugrave; quadrata, rispetto ad una Pistoiese abbastanza sottotono, con le cose migliori che le ha mostrate nella zona mediana del campo. Morale alle stelle per i nerazzurri che invece conquistano la vetta del girone in coabitazione con Prato e Sassuolo.