• Serie C GIR.C
  • Arezzo
  • 0 - 0
  • San Miniato


ACF AREZZO: Ruotolo, Mencucci, Carleschi, Razzoli, Orsi, Baracchi (87' Perricci), Mazzini, Arzedi (56' Pesci), Verdi, Gwiazdowska, Paganini. A disp.: Antonelli, Cartarasa, Cosi, Ciarpaglini. All.: Antonio Paduano.
SAN MINIATO: Nardi, Carniani (48' Mascilli), Binazzi, Casula, Gangi, Meattini, Solazzo, Tamburini, Tata, Toppi (70' Cirri), Velvi. A disp.: Bernardini, Gurgugli, Lisi, Mazzola, Mosconi. All.: Claudio Pacciani.

ARBITRO: Federico Batini di Foligno, coad. da Malena e Romano di Firenze.



Per l'ottava giornata del Campionato Nazionale di Serie C domenica è andata in scena a Rigutino la gara fra Arezzo e San Miniato. La squadra di casa è scesa in campo con il modulo che l'ha contraddistinta nel corso della stagione, ritrovando dal primo minuto Carleschi al centro della difesa con Razzoli, confermati i reparti di centrocampo, composto da Baracchi davanti alla difesa, Arzedi e Verdi in mezzo e Mazzini - Gwiazdowska sugli esterni, e la posizione offensiva di Paganini. Tra i titolari della squadra ospite, che si schiera con un 4-3-3 offensivo, si segnala la presenza di Binazzi e Casula, ex giocatrici dell'Arezzo nelle passate stagioni. Il match inizia subito su buoni ritmi, il gioco non subisce interruzioni favorendo continui capovolgimenti di fronte. A far la partita in questa frazione di gioco è il San Miniato che con un pressing alto e forsennato sui portatori di palla costringe più volte all'errore in fase di costruzione le giocatrici dell'Arezzo. Le grandi spine nel fianco per la retroguardia aretina si rivelano essere Toppi e Casula che nel primo tempo riescono spesso ad arrivare sul fondo e a crossare il pallone: da queste iniziative nascono le occasioni proprio per Toppi e per Carniani. Nel primo caso è brava Ruotolo a mettere in calcio d'angolo, nella seconda occasione è il centravanti ospite a divorarsi la rete da dentro l'area piccola. La reazione della squadra di casa passa dal centrocampo: Baracchi prova più volte ad alzare il baricentro della squadra, portandosi più volte alla conclusione dalla distanza. Il primo tempo di chiude con il risultato di zero a zero, ma ancora una volta è il San Miniato prima dello scadere a rendersi pericoloso con la traversa colpita dalla distanza da Gangi. Nella ripresa l'Arezzo scende in campo con un approccio differente: si predilige il gioco sugli esterni e le triangolazioni con Paganini, questa scelta porta più volte la squadra di casa a creare potenziali occasioni da rete. Ma ancora una volta le più nitide portano la firma della squadra ospite: Mascilli e Cirri ci provano due volte a tu per tu con Ruotolo, ma in entrambi i casi il portiere dell'Arezzo dimostra le proprie qualità blindando la porta con due grandi parate! Dopo l'ultima di queste iniziano a fioccare le occasioni per l'Arezzo. La prima arriva grazie a Paganini: il centravanti aretino salta dalla destra due avversari e si porta in area, ma la conclusione è facile preda di Nardi. Poi arrivano, nel finale di gara, le ultime due grandi azioni offensive: Verdi di testa non riesce a inquadrare la porta dagli sviluppi di un calcio di punizione, poi è Mazzini ben imbeccata da Gwiazdowska, imprendibile nella ripresa, da pochi metri da Nardi a non riuscire a schiacciare la sfera di testa in porta. Termina con questa azione la gara che sancisce un punto a testa per Arezzo e San Miniato.

ACF AREZZO: Ruotolo, Mencucci, Carleschi, Razzoli, Orsi, Baracchi (87' Perricci), Mazzini, Arzedi (56' Pesci), Verdi, Gwiazdowska, Paganini. A disp.: Antonelli, Cartarasa, Cosi, Ciarpaglini. All.: Antonio Paduano.<br >SAN MINIATO: Nardi, Carniani (48' Mascilli), Binazzi, Casula, Gangi, Meattini, Solazzo, Tamburini, Tata, Toppi (70' Cirri), Velvi. A disp.: Bernardini, Gurgugli, Lisi, Mazzola, Mosconi. All.: Claudio Pacciani.<br > ARBITRO: Federico Batini di Foligno, coad. da Malena e Romano di Firenze. Per l'ottava giornata del Campionato Nazionale di Serie C domenica &egrave; andata in scena a Rigutino la gara fra Arezzo e San Miniato. La squadra di casa &egrave; scesa in campo con il modulo che l'ha contraddistinta nel corso della stagione, ritrovando dal primo minuto Carleschi al centro della difesa con Razzoli, confermati i reparti di centrocampo, composto da Baracchi davanti alla difesa, Arzedi e Verdi in mezzo e Mazzini - Gwiazdowska sugli esterni, e la posizione offensiva di Paganini. Tra i titolari della squadra ospite, che si schiera con un 4-3-3 offensivo, si segnala la presenza di Binazzi e Casula, ex giocatrici dell'Arezzo nelle passate stagioni. Il match inizia subito su buoni ritmi, il gioco non subisce interruzioni favorendo continui capovolgimenti di fronte. A far la partita in questa frazione di gioco &egrave; il San Miniato che con un pressing alto e forsennato sui portatori di palla costringe pi&ugrave; volte all'errore in fase di costruzione le giocatrici dell'Arezzo. Le grandi spine nel fianco per la retroguardia aretina si rivelano essere Toppi e Casula che nel primo tempo riescono spesso ad arrivare sul fondo e a crossare il pallone: da queste iniziative nascono le occasioni proprio per Toppi e per Carniani. Nel primo caso &egrave; brava Ruotolo a mettere in calcio d'angolo, nella seconda occasione &egrave; il centravanti ospite a divorarsi la rete da dentro l'area piccola. La reazione della squadra di casa passa dal centrocampo: Baracchi prova pi&ugrave; volte ad alzare il baricentro della squadra, portandosi pi&ugrave; volte alla conclusione dalla distanza. Il primo tempo di chiude con il risultato di zero a zero, ma ancora una volta &egrave; il San Miniato prima dello scadere a rendersi pericoloso con la traversa colpita dalla distanza da Gangi. Nella ripresa l'Arezzo scende in campo con un approccio differente: si predilige il gioco sugli esterni e le triangolazioni con Paganini, questa scelta porta pi&ugrave; volte la squadra di casa a creare potenziali occasioni da rete. Ma ancora una volta le pi&ugrave; nitide portano la firma della squadra ospite: Mascilli e Cirri ci provano due volte a tu per tu con Ruotolo, ma in entrambi i casi il portiere dell'Arezzo dimostra le proprie qualit&agrave; blindando la porta con due grandi parate! Dopo l'ultima di queste iniziano a fioccare le occasioni per l'Arezzo. La prima arriva grazie a Paganini: il centravanti aretino salta dalla destra due avversari e si porta in area, ma la conclusione &egrave; facile preda di Nardi. Poi arrivano, nel finale di gara, le ultime due grandi azioni offensive: Verdi di testa non riesce a inquadrare la porta dagli sviluppi di un calcio di punizione, poi &egrave; Mazzini ben imbeccata da Gwiazdowska, imprendibile nella ripresa, da pochi metri da Nardi a non riuscire a schiacciare la sfera di testa in porta. Termina con questa azione la gara che sancisce un punto a testa per Arezzo e San Miniato.




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