VIGOR C.F.: Bresolin, Martini, Cozzani S., Tanini, Tulli, Lorimer (64' Baldoni), Balloni, Innocenti (78' Stoian), Briccolani, Pieri (70' Rizzo), Mineo (55' Furchi). A disp.: Gori. All.: Marco Becattini.
C.S. LEBOWSKI: Manfredini, Sabatini (88' Cirillo), Andrei, Fioretti, Cosi, Garuglieri, Macciani (71' Pecchioli), Orlandini (84' Frangini), Mosconi, Ferrari, Naldi. A disp.: Zani, Valleri, Carelli, Ciolli. All.: Andrea Serrau.

ARBITRO: Luca Boschi sez. Valdarno.



Tutto lasciava presagire un pomeriggio di gran calcio alla Vigor Arena di Troghi, con il calendario che metteva di fronte le padrone di casa seconde in graduatoria con una squadra che attualmente occupava posizioni di centroclassifica ma dalle grandi potenzialità, le grigionere fiorentine del C.S.Lebowski. Purtroppo proprio in concomitanza con il fischio d'inizio si sono aperte le cateratte del cielo e si è riversato sul terreno di gioco un autentico diluvio che, con il passare dei minuti, ha portato il campo quasi ai limiti della praticabilità, pregiudicando lo spettacolo; poche le emozioni, con le ospiti più portate all'impostazione ma mai veramente incisive e le gufotte che difendevano con ordine e agivano pericolosamente di rimessa, il tutto nel quadro di un sostanziale equilibrio. Uniche note di uno scarno primo tempo al 4' con un tiro dal limite di Mosconi bloccato senza problemi da Bresolin e, unica vera occasione da goal, al 13' quando Innocenti dalla sinistra lanciava Balloni sul lato opposto che si presentava a tu per tu con Manfredini che era brava a deviare in angolo la conclusione del numero diciotto di casa. Stesso copione nella ripresa, con le squadre che facevano sempre più fatica a fare gioco in un campo che stava progressivamente diventando un acquitrino, comunque ottima la tenuta del terreno di gioco vista la grande quantità d'acqua caduta in poco tempo e la stanchezza che prendeva il sopravvento sulle protagoniste annebbiandone i riflessi. Anche qui pochi i tic sulla tastiera, con le fiorentine che cercavano con una certa insistenza di chiudere le padrone di casa nella propria metà campo ma ancora in maniera sterile e le biancoblù che si compattavano, rinunciando con il passare dei minuti ad ogni velleità in fase offensiva. Al 60' cross dalla destra per il colpo di testa di Orlandini bloccato con sicurezza da Bresolin e stesso risultato otteneva sul fronte opposto un tiro di Balloni dal limite dopo un lancio di Briccolani dalla sinistra al 63'. Al 66' scambio di favori con Balloni che serviva Briccolani che dai venti metri calciava fuori di poco, ed al 69' tiro dal vertice sinistro di Pecchioli con palla a lato. Il triplice fischio del direttore di gara, accolto probabilmente con sollievo da tutti i protagonisti, metteva fine ad un match intenso, dove non è mancato l'impegno da parte delle due squadre (un plauso a tutte le ragazze) ma determinanti sono state le condizioni atmosferiche che hanno reso zuppo il terreno di gioco e lo 0-0 è apparso alla fine il risultato più giusto; per le giovani gufotte, autrici di una buona performance soprattutto in fase difensiva, un' altra prova di carattere in una partita che poteva nascondere molte insidie vista la maggiore esperienza della avversarie.

Andrea Briccolani VIGOR C.F.: Bresolin, Martini, Cozzani S., Tanini, Tulli, Lorimer (64' Baldoni), Balloni, Innocenti (78' Stoian), Briccolani, Pieri (70' Rizzo), Mineo (55' Furchi). A disp.: Gori. All.: Marco Becattini.<br >C.S. LEBOWSKI: Manfredini, Sabatini (88' Cirillo), Andrei, Fioretti, Cosi, Garuglieri, Macciani (71' Pecchioli), Orlandini (84' Frangini), Mosconi, Ferrari, Naldi. A disp.: Zani, Valleri, Carelli, Ciolli. All.: Andrea Serrau.<br > ARBITRO: Luca Boschi sez. Valdarno. Tutto lasciava presagire un pomeriggio di gran calcio alla Vigor Arena di Troghi, con il calendario che metteva di fronte le padrone di casa seconde in graduatoria con una squadra che attualmente occupava posizioni di centroclassifica ma dalle grandi potenzialit&agrave;, le grigionere fiorentine del C.S.Lebowski. Purtroppo proprio in concomitanza con il fischio d'inizio si sono aperte le cateratte del cielo e si &egrave; riversato sul terreno di gioco un autentico diluvio che, con il passare dei minuti, ha portato il campo quasi ai limiti della praticabilit&agrave;, pregiudicando lo spettacolo; poche le emozioni, con le ospiti pi&ugrave; portate all'impostazione ma mai veramente incisive e le gufotte che difendevano con ordine e agivano pericolosamente di rimessa, il tutto nel quadro di un sostanziale equilibrio. Uniche note di uno scarno primo tempo al 4' con un tiro dal limite di Mosconi bloccato senza problemi da Bresolin e, unica vera occasione da goal, al 13' quando Innocenti dalla sinistra lanciava Balloni sul lato opposto che si presentava a tu per tu con Manfredini che era brava a deviare in angolo la conclusione del numero diciotto di casa. Stesso copione nella ripresa, con le squadre che facevano sempre pi&ugrave; fatica a fare gioco in un campo che stava progressivamente diventando un acquitrino, comunque ottima la tenuta del terreno di gioco vista la grande quantit&agrave; d'acqua caduta in poco tempo e la stanchezza che prendeva il sopravvento sulle protagoniste annebbiandone i riflessi. Anche qui pochi i tic sulla tastiera, con le fiorentine che cercavano con una certa insistenza di chiudere le padrone di casa nella propria met&agrave; campo ma ancora in maniera sterile e le biancobl&ugrave; che si compattavano, rinunciando con il passare dei minuti ad ogni velleit&agrave; in fase offensiva. Al 60' cross dalla destra per il colpo di testa di Orlandini bloccato con sicurezza da Bresolin e stesso risultato otteneva sul fronte opposto un tiro di Balloni dal limite dopo un lancio di Briccolani dalla sinistra al 63'. Al 66' scambio di favori con Balloni che serviva Briccolani che dai venti metri calciava fuori di poco, ed al 69' tiro dal vertice sinistro di Pecchioli con palla a lato. Il triplice fischio del direttore di gara, accolto probabilmente con sollievo da tutti i protagonisti, metteva fine ad un match intenso, dove non &egrave; mancato l'impegno da parte delle due squadre (un plauso a tutte le ragazze) ma determinanti sono state le condizioni atmosferiche che hanno reso zuppo il terreno di gioco e lo 0-0 &egrave; apparso alla fine il risultato pi&ugrave; giusto; per le giovani gufotte, autrici di una buona performance soprattutto in fase difensiva, un' altra prova di carattere in una partita che poteva nascondere molte insidie vista la maggiore esperienza della avversarie. Andrea Briccolani