ARNO LATERINA: Prosperi, Tagliaferri, Fiorilli (80' Pratesi), Colcelli, Torrini, Cinini, Dolci (77' Fejzaj), Marchi (88' Pasqui), Ceccherini, Serra (55' Toniaccini), Margiacchi (72' Basetti). All.: Lorenzo Conti.
CASTIGLIONESE: Bernardini, Rossi, Rimanelli, Vannucci, Battistoni (63' Lombardi), Cela, Tavanti, Brighi, Vinerbi, Malay, Danesi. A disp.: De Angelis, Tiezzi, Cirelli, Vestrini, Solimeno, Grilli, Lombardi. All.: Marcello Tanini.

ARBITRO: Messeri di Arezzo.

RETI: 46' Vinerbi, 54' Cela, 60' e 83' Ceccherini, 74' Toniaccini.



Esaltante vittoria dei cadetti gialloblù che, una volta rotto il ghiaccio a Sinalunga, riscoprono la voglia di vincere, rimontando il due a zero con cui una forte Castiglionese nei primi 8 minuti della ripresa aveva tutta l'aria di averli già spediti all'inferno. Ci aveva già provato al 6' il centravanti Vinerbi che, servito da un lancio in profondità, infilata la difesa di casa, ha aggirato il portiere e poi, a porta spalancata, è riuscito a metter fuori una palla oltre il secondo palo, dando di sé un'immagine che non gli si addice e che infatti ha poi largamente smentito con la stupenda discesa di inizio ripresa quando, in slalom tra i difensori di Conti, è arrivato a tu per tu col pur bravo Prosperi che ha battuto in controtempo, con un esterno destro di classe. Un primo tempo in cui gli ospiti hanno avuto a lungo il mestolo in mano, mostrando una chiara superiorità sul Laterina che appariva remissivo, malgrado qualche buona occasione come la traversa che al 12' ha negato a Marchi un vantaggio che avrebbe meritato per la sua costante concretezza a centrocampo; così come Ceccherini, gran combattente che, in mezza girata dal limite dell'area, ha messo fuori di un soffio al 16'. La bella parata di Prosperi su Danesi al 40' ha comunque permesso alla sua squadra di rimandare tutto alla ripresa. Che purtroppo si annunciava col subitaneo vantaggio degli ospiti: grande show personale di Vinerbi che - come detto - ha conquistato subito un vantaggio fino a quel momento meritato. Con l'aggravante poi del raddoppio di capitan Cela che nel giro di 8 minuti metteva dentro di testa il due a zero saltando bene su una palla inattiva. Poi l'imprevedibile: al 60' Ceccherini dimezza il vantaggio dei Gialli riaprendo la partita, mettendo alle spalle di Bernardini una palla vagante tra la mischia in area piccola. Sarebbe poi risultato quello il momento della svolta: al calo della Castiglionese (che forse riteneva di aver già in mano i tre punti) ha corrisposto il cambio di passo dei gialloblù che, al 64',vedendo riaprirsi il cielo, hanno chiamato Bernardini al doppio miracolo su due secche bordate dall'area piccola, ripetendosi poi due minuti dopo, ancora su Ceccherini che, dialogando con Cinini, lo ha chiamato alla terza prodezza. Ma l'Arno dava ormai l'impressione di crederci. E infatti pareggiava al 74' con Manuel Toniaccini la cui punizione dal vertice di sinistra finiva direttamente alle spalle di Bernardini all'incrocio del secondo palo. Si delineava così quello che i fatti non consentivano di pensare e che si è invece materializzato al minuto 83, quando il mattatore di giornata Riccardo Ceccherini, che aveva riaperto la partita, l'ha anche chiusa, riuscendo ad infilare la palla nell'unico pertugio rimasto tra il portiere e la base del palo di destra. Era il 3 a 2 che mandava invece all'inferno la Castiglionese. Già due dunque le vittorie dei cadetti del Laterina che alla settima giornata hanno ritrovato la strada che cercavano, toccando con mano che per vincere bisogna lottare, come per 45 minuti non avevano saputo fare.

Giovanni Nocentini ARNO LATERINA: Prosperi, Tagliaferri, Fiorilli (80' Pratesi), Colcelli, Torrini, Cinini, Dolci (77' Fejzaj), Marchi (88' Pasqui), Ceccherini, Serra (55' Toniaccini), Margiacchi (72' Basetti). All.: Lorenzo Conti.<br >CASTIGLIONESE: Bernardini, Rossi, Rimanelli, Vannucci, Battistoni (63' Lombardi), Cela, Tavanti, Brighi, Vinerbi, Malay, Danesi. A disp.: De Angelis, Tiezzi, Cirelli, Vestrini, Solimeno, Grilli, Lombardi. All.: Marcello Tanini.<br > ARBITRO: Messeri di Arezzo.<br > RETI: 46' Vinerbi, 54' Cela, 60' e 83' Ceccherini, 74' Toniaccini. Esaltante vittoria dei cadetti giallobl&ugrave; che, una volta rotto il ghiaccio a Sinalunga, riscoprono la voglia di vincere, rimontando il due a zero con cui una forte Castiglionese nei primi 8 minuti della ripresa aveva tutta l'aria di averli gi&agrave; spediti all'inferno. Ci aveva gi&agrave; provato al 6' il centravanti Vinerbi che, servito da un lancio in profondit&agrave;, infilata la difesa di casa, ha aggirato il portiere e poi, a porta spalancata, &egrave; riuscito a metter fuori una palla oltre il secondo palo, dando di s&eacute; un'immagine che non gli si addice e che infatti ha poi largamente smentito con la stupenda discesa di inizio ripresa quando, in slalom tra i difensori di Conti, &egrave; arrivato a tu per tu col pur bravo Prosperi che ha battuto in controtempo, con un esterno destro di classe. Un primo tempo in cui gli ospiti hanno avuto a lungo il mestolo in mano, mostrando una chiara superiorit&agrave; sul Laterina che appariva remissivo, malgrado qualche buona occasione come la traversa che al 12' ha negato a Marchi un vantaggio che avrebbe meritato per la sua costante concretezza a centrocampo; cos&igrave; come Ceccherini, gran combattente che, in mezza girata dal limite dell'area, ha messo fuori di un soffio al 16'. La bella parata di Prosperi su Danesi al 40' ha comunque permesso alla sua squadra di rimandare tutto alla ripresa. Che purtroppo si annunciava col subitaneo vantaggio degli ospiti: grande show personale di Vinerbi che - come detto - ha conquistato subito un vantaggio fino a quel momento meritato. Con l'aggravante poi del raddoppio di capitan Cela che nel giro di 8 minuti metteva dentro di testa il due a zero saltando bene su una palla inattiva. Poi l'imprevedibile: al 60' Ceccherini dimezza il vantaggio dei Gialli riaprendo la partita, mettendo alle spalle di Bernardini una palla vagante tra la mischia in area piccola. Sarebbe poi risultato quello il momento della svolta: al calo della Castiglionese (che forse riteneva di aver gi&agrave; in mano i tre punti) ha corrisposto il cambio di passo dei giallobl&ugrave; che, al 64',vedendo riaprirsi il cielo, hanno chiamato Bernardini al doppio miracolo su due secche bordate dall'area piccola, ripetendosi poi due minuti dopo, ancora su Ceccherini che, dialogando con Cinini, lo ha chiamato alla terza prodezza. Ma l'Arno dava ormai l'impressione di crederci. E infatti pareggiava al 74' con Manuel Toniaccini la cui punizione dal vertice di sinistra finiva direttamente alle spalle di Bernardini all'incrocio del secondo palo. Si delineava cos&igrave; quello che i fatti non consentivano di pensare e che si &egrave; invece materializzato al minuto 83, quando il mattatore di giornata Riccardo Ceccherini, che aveva riaperto la partita, l'ha anche chiusa, riuscendo ad infilare la palla nell'unico pertugio rimasto tra il portiere e la base del palo di destra. Era il 3 a 2 che mandava invece all'inferno la Castiglionese. Gi&agrave; due dunque le vittorie dei cadetti del Laterina che alla settima giornata hanno ritrovato la strada che cercavano, toccando con mano che per vincere bisogna lottare, come per 45 minuti non avevano saputo fare. Giovanni Nocentini