GREVIGIANA: Coccia, Cecchini, Bourousse, Udoh, Dainelli, Saturnini, Li, Vanni, Masini, Castellari, Sborgi, Casetti. All.: Leonardo Pini.
AURORA MONTAIONE: Babani, Bello, Capodarca, Latini, Lattuca, Hodza, Rossetti, Zitti, Cappelletti, Mengoni. All.: Alessio Latini.

RETE: Vanni.
NOTE: parziali: 0-0; 0-0; 1-0.



Quando aumenta la tensione, il ticchettio delle lancette diventa insopportabile, il pallone brucia e tutto diventa più difficile, solitamente c'è sempre chi mantiene la calma e la lucidità e fa da appiglio alla squadra: Vanni, che nel terzo tempo, sul punteggio di 0-0 e quasi 60 minuti sulle spalle di un match che non ne vuole sapere di cambiare, si inventa un gran gol che vale la vittoria per la Grevigiana, è proprio quello di cui stiamo parlando. Il suo lampo cambia le logiche di un match che sembrava destinato al pareggio, all'equità, ad un equilibrio che invece è stato frantumato da una grandissima giocata. Partite del genere possono essere indirizzate solamente da episodi come questi: lampi dal peso specifico notevole. Lo 0-0, inviolato per ben due tempi, aveva rischiato di essere sbloccato da entrambe le formazioni, in più di un'occasione. Nel primo tempo la Grevigiana riesce a farsi valere maggiormente - forte del fattore campo che gioca dalla sua parte - e per questo prova ad arrivare al gol attraverso delle buone azioni manovrate. In questo frangente l'Aurora Montaione è più attendista, pronta però a sfruttare gli spazi per andare in contropiede e beffare gli avversari. Nessuno riesce a segnare, ma vicino ci va Dainelli, che non riesce a concludere in maniera precisa al termine di una bella azione corale. Nel secondo tempo la partita cambia, si fa più vivace e combattuta da entrambe le parti. Due sono le nitide palle gol che capitano in questa frazione di gioco, una per parte: la Grevigiana per un pelo non conquista il vantaggio con Casetti, che da buona posizione non riesce a spedire in rete, mentre per l'Aurora Montaione le conclusioni di Rossetti e di Hodza mettono paura agli avversari. Nel terzo tempo, a far ricredere chi ormai si stava arrendendo allo 0-0, arriva lo spunto di Vanni: un fulmine improvviso, che cambia del tutto gli scenari del match. Sicuramente nessuna delle due squadre avrebbe meritato la vittoria: l'Aurora Montaione esce amareggiata da questa partita, con un risultato decisamente tranchant per i valori che si sono visti in campo, ma la Grevigiana ha avuto il merito di crederci fino in fondo e di colpire al momento giusto. Quello che è certo, è che entrambe le formazioni hanno disputato una grande partita, sotto ogni punto di vista, ed hanno fatto divertire il pubblico, che oggi ha assistito a sessanta minuti davvero emozionanti.

GREVIGIANA: Coccia, Cecchini, Bourousse, Udoh, Dainelli, Saturnini, Li, Vanni, Masini, Castellari, Sborgi, Casetti. All.: Leonardo Pini.<br >AURORA MONTAIONE: Babani, Bello, Capodarca, Latini, Lattuca, Hodza, Rossetti, Zitti, Cappelletti, Mengoni. All.: Alessio Latini.<br > RETE: Vanni.<br >NOTE: parziali: 0-0; 0-0; 1-0. Quando aumenta la tensione, il ticchettio delle lancette diventa insopportabile, il pallone brucia e tutto diventa pi&ugrave; difficile, solitamente c'&egrave; sempre chi mantiene la calma e la lucidit&agrave; e fa da appiglio alla squadra: Vanni, che nel terzo tempo, sul punteggio di 0-0 e quasi 60 minuti sulle spalle di un match che non ne vuole sapere di cambiare, si inventa un gran gol che vale la vittoria per la Grevigiana, &egrave; proprio quello di cui stiamo parlando. Il suo lampo cambia le logiche di un match che sembrava destinato al pareggio, all'equit&agrave;, ad un equilibrio che invece &egrave; stato frantumato da una grandissima giocata. Partite del genere possono essere indirizzate solamente da episodi come questi: lampi dal peso specifico notevole. Lo 0-0, inviolato per ben due tempi, aveva rischiato di essere sbloccato da entrambe le formazioni, in pi&ugrave; di un'occasione. Nel primo tempo la Grevigiana riesce a farsi valere maggiormente - forte del fattore campo che gioca dalla sua parte - e per questo prova ad arrivare al gol attraverso delle buone azioni manovrate. In questo frangente l'Aurora Montaione &egrave; pi&ugrave; attendista, pronta per&ograve; a sfruttare gli spazi per andare in contropiede e beffare gli avversari. Nessuno riesce a segnare, ma vicino ci va Dainelli, che non riesce a concludere in maniera precisa al termine di una bella azione corale. Nel secondo tempo la partita cambia, si fa pi&ugrave; vivace e combattuta da entrambe le parti. Due sono le nitide palle gol che capitano in questa frazione di gioco, una per parte: la Grevigiana per un pelo non conquista il vantaggio con Casetti, che da buona posizione non riesce a spedire in rete, mentre per l'Aurora Montaione le conclusioni di Rossetti e di Hodza mettono paura agli avversari. Nel terzo tempo, a far ricredere chi ormai si stava arrendendo allo 0-0, arriva lo spunto di Vanni: un fulmine improvviso, che cambia del tutto gli scenari del match. Sicuramente nessuna delle due squadre avrebbe meritato la vittoria: l'Aurora Montaione esce amareggiata da questa partita, con un risultato decisamente tranchant per i valori che si sono visti in campo, ma la Grevigiana ha avuto il merito di crederci fino in fondo e di colpire al momento giusto. Quello che &egrave; certo, &egrave; che entrambe le formazioni hanno disputato una grande partita, sotto ogni punto di vista, ed hanno fatto divertire il pubblico, che oggi ha assistito a sessanta minuti davvero emozionanti.