PISA (4-4-2): Saluzzo; Pietranera (44' Balduini), Raffaeta, Boccafogli, La Porta; Favale, Fillanti (62' Parenti), Braglia, Crusca (41' Baronti); Pesci (58' Faraoni), Micchi (75' Scherlich). A disp.: Pannocchia, Pollichino, Rocca, Lami. All.: Emiliano Niccolini.
MONZA BRIANZA (4-3-3): Bizzi; Ronchi (56' D'Ovidio), Busa, Pirola (60' Rossetti), Dioguardi; Castella (52' Magistrelli), Zorloni (56' Davenia), Cazzaniga; Bollini (72' Todisco), Guerrini (69' Sportoletti), Villa (64' Cosi). A disp.: Colombo, Marenzi. All.: Criniti.

ARBITRO: Testi di Livorno coad. da Reale di Carrara e Remorini di Viareggio.

RETI: 9' e 51' Bollini, 35' Zorloni, 56' Cazzaniga.
NOTE: ammoniti Favale, Faraoni, Micchi. Angoli: 2-5. Recupero: 0'+5'.



Dopo il tre a uno della scorsa settimana in casa della Juventus, tra le mura amiche arriva il 4-0 ad opera del Monza. Protagonista assoluto del poker brianzolo e migliore in campo il numero dieci Bollini, autore di due reti e di pregevoli giocate. Ottima nel complesso la prova della squadra di Criniti, padrona del campo e trascinata dai guizzi e dalle invenzioni degli attaccanti. Sotto tono e a tratti arrendevoli i nerazzurri. Poche le trame di gioco costruite, con capitan Fillanti in cabina di regia poco seguito dai compagni. Positivo l'ingresso in campo di Faraoni, sia per impegno sia per grinta. Il Pisa scende il campo con un 4-4-2 in cui Fillanti è il regista davanti alla difesa, Favale gioca sulla fascia destra e Micchi-Pesci costituiscono il tandem offensivo. Criniti risponde con un 4-3-3 che vede capitan Cazzaniga impostare il gioco e un tridente offensivo formato da Bollini, Villa e Guerrini. Pronti-via e il Monza passa subito in vantaggio. Al 7' Castella se ne va sulla destra e serve un pallone in area all'accorrente Villa, Favale lo stende e il rigore è ineccepibile; sul dischetto va Bollini, Saluzzo intuisce e respinge, ma sul tap-in lo stesso Bollini è lesto a ribadire in rete. I nerazzurri accusano il colpo e non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Bizzi, se non con un tiro dai venti metri di Micchi che sorvola la traversa. Il Monza, invece, costruisce trame di gioco interessanti e nel giro di tre minuti confeziona tre palle gol. Al 33' Villa se ne va in contropiede sulla sinistra e serve al centro dell'area Castella: La Porta salva sulla riga. Un minuto più tardi è Bollino a saltare un difensore, ma Raffaeta mette in angolo. Al terzo tentativo, sugli sviluppi del corner, il Monza raddoppia: Castella serve in area Zorloni, il cui destro si infila alle spalle di Saluzzo. Il primo tempo termina sul punteggio di 0-2 per gli ospiti. I brianzoli hanno corso e pressato in modo asfissiante per tutto il tempo, mentre il Pisa, che ha iniziato con buon piglio, è presto sfumato ritornando nel grigiore delle ultime partite e senza idee concrete. Nella ripresa Niccolini inserisce Baronti per Crusca, Favale opera da trequartista alle spalle delle due punte. La reazione dei nerazzurri però è subito spenta dal micidiale uno-due dei brianzoli, che nel giro di 5 minuti fissano il 4 a 0. All'11' Bollini chiede un uno-due a Guerrini al limite dell'area di rigore, il numero 9 restituisce il pallone al compagno con uno scavino e Bollini trafigge Saluzzo di prima intenzione. Al quarto d'ora il tiro di Cazzaniga si stampa sulla traversa, ma, due minuti più tardi, il capitano brianzolo aggiusta la mira e infila il pallone nel sette alla sinistra di Saluzzo. Largamente in vantaggio, il Monza amministra senza troppa difficoltà, sfiorando in due occasioni l'ulteriore allungo (31' e 37'). Il Monza è la squadra più forte ed organizzata sul piano del gioco vista finora e merita certamente la testa della classifica. I ragazzi di Niccolini, schierati in modo poco comprensibile in campo con alcuni elementi fuori ruolo in questa partita, stanno vivendo un momento di pericolosa involuzione. La cosa preoccupante è che il cambio di panchina non sembra aver innescato una reazione positiva, visto che pare che la situazione si stia facendo ancora più difficile domenica dopo domenica, anche se c'è da dire che il calendario non è stato generoso con i nerazzurri nelle ultime domeniche.

PISA (4-4-2): Saluzzo; Pietranera (44' Balduini), Raffaeta, Boccafogli, La Porta; Favale, Fillanti (62' Parenti), Braglia, Crusca (41' Baronti); Pesci (58' Faraoni), Micchi (75' Scherlich). A disp.: Pannocchia, Pollichino, Rocca, Lami. All.: Emiliano Niccolini.<br >MONZA BRIANZA (4-3-3): Bizzi; Ronchi (56' D'Ovidio), Busa, Pirola (60' Rossetti), Dioguardi; Castella (52' Magistrelli), Zorloni (56' Davenia), Cazzaniga; Bollini (72' Todisco), Guerrini (69' Sportoletti), Villa (64' Cosi). A disp.: Colombo, Marenzi. All.: Criniti.<br > ARBITRO: Testi di Livorno coad. da Reale di Carrara e Remorini di Viareggio.<br > RETI: 9' e 51' Bollini, 35' Zorloni, 56' Cazzaniga.<br >NOTE: ammoniti Favale, Faraoni, Micchi. Angoli: 2-5. Recupero: 0'+5'. Dopo il tre a uno della scorsa settimana in casa della Juventus, tra le mura amiche arriva il 4-0 ad opera del Monza. Protagonista assoluto del poker brianzolo e migliore in campo il numero dieci Bollini, autore di due reti e di pregevoli giocate. Ottima nel complesso la prova della squadra di Criniti, padrona del campo e trascinata dai guizzi e dalle invenzioni degli attaccanti. Sotto tono e a tratti arrendevoli i nerazzurri. Poche le trame di gioco costruite, con capitan Fillanti in cabina di regia poco seguito dai compagni. Positivo l'ingresso in campo di Faraoni, sia per impegno sia per grinta. Il Pisa scende il campo con un 4-4-2 in cui Fillanti &egrave; il regista davanti alla difesa, Favale gioca sulla fascia destra e Micchi-Pesci costituiscono il tandem offensivo. Criniti risponde con un 4-3-3 che vede capitan Cazzaniga impostare il gioco e un tridente offensivo formato da Bollini, Villa e Guerrini. Pronti-via e il Monza passa subito in vantaggio. Al 7' Castella se ne va sulla destra e serve un pallone in area all'accorrente Villa, Favale lo stende e il rigore &egrave; ineccepibile; sul dischetto va Bollini, Saluzzo intuisce e respinge, ma sul tap-in lo stesso Bollini &egrave; lesto a ribadire in rete. I nerazzurri accusano il colpo e non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Bizzi, se non con un tiro dai venti metri di Micchi che sorvola la traversa. Il Monza, invece, costruisce trame di gioco interessanti e nel giro di tre minuti confeziona tre palle gol. Al 33' Villa se ne va in contropiede sulla sinistra e serve al centro dell'area Castella: La Porta salva sulla riga. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; Bollino a saltare un difensore, ma Raffaeta mette in angolo. Al terzo tentativo, sugli sviluppi del corner, il Monza raddoppia: Castella serve in area Zorloni, il cui destro si infila alle spalle di Saluzzo. Il primo tempo termina sul punteggio di 0-2 per gli ospiti. I brianzoli hanno corso e pressato in modo asfissiante per tutto il tempo, mentre il Pisa, che ha iniziato con buon piglio, &egrave; presto sfumato ritornando nel grigiore delle ultime partite e senza idee concrete. Nella ripresa Niccolini inserisce Baronti per Crusca, Favale opera da trequartista alle spalle delle due punte. La reazione dei nerazzurri per&ograve; &egrave; subito spenta dal micidiale uno-due dei brianzoli, che nel giro di 5 minuti fissano il 4 a 0. All'11' Bollini chiede un uno-due a Guerrini al limite dell'area di rigore, il numero 9 restituisce il pallone al compagno con uno scavino e Bollini trafigge Saluzzo di prima intenzione. Al quarto d'ora il tiro di Cazzaniga si stampa sulla traversa, ma, due minuti pi&ugrave; tardi, il capitano brianzolo aggiusta la mira e infila il pallone nel sette alla sinistra di Saluzzo. Largamente in vantaggio, il Monza amministra senza troppa difficolt&agrave;, sfiorando in due occasioni l'ulteriore allungo (31' e 37'). Il Monza &egrave; la squadra pi&ugrave; forte ed organizzata sul piano del gioco vista finora e merita certamente la testa della classifica. I ragazzi di Niccolini, schierati in modo poco comprensibile in campo con alcuni elementi fuori ruolo in questa partita, stanno vivendo un momento di pericolosa involuzione. La cosa preoccupante &egrave; che il cambio di panchina non sembra aver innescato una reazione positiva, visto che pare che la situazione si stia facendo ancora pi&ugrave; difficile domenica dopo domenica, anche se c'&egrave; da dire che il calendario non &egrave; stato generoso con i nerazzurri nelle ultime domeniche.