LIVORNO: Lista, Canessa, Simeone, Piccione (55' Grasso), Petri, Salvadori, Gonnella (40' Picchi), Fascioli, Le Rose, El Kniri, Stoppa (40' Curcio). A disp.: De Chirico, Bani, Di Sacco, Pellegrini, Fremura. All.: David Balleri.
FIORENTINA: Sordini, Dutu, Costaglione (36' Zampina), Soldani, Ponsi, Simiega, Pierozzi Niccolò, Fiorini (71' Minocci), Terramoto (46' Buffa), D'Agostino, Di Caterino. A disp.: Chiorra, Pierozzi E., Gelli, Bonini, Sussi, Bartolini. All.: Leonardo Gabbanini.

ARBITRO: Fabio Iannuzzi di Firenze.

RETE: 20' Di Caterino.
NOTE: ammoniti Soldani al 32', Canessa al 51', Fiorini al 68'.



Vince ancora la Fiorentina di mister Gabbanini che supera il Livorno di misura e si mantiene a due punti dalla vetta della classifica. Ma non è stata una vittoria facile per i viola che hanno dovuto fare i conti con un ottimo Livorno, ben messo in campo da mister Balleri e determinato a raccogliere un risultato positivo. Parte subito bene la formazione labronica, che nei primi minuti prova a spingere sull'acceleratore alla ricerca del vantaggio. Al 2' cross di El Kniri, Stoppa di testa irrompe sul pallone di testa ma sfiora soltanto e l'occasione sfuma. La Fiorentina nei minuti seguenti alza i ritmi, grazie alle buone giocate dei suoi centrocampisti, ma non riesce a trovare lo spunto vincente in un paio di rapide azioni di attacco. Dopo un paio di azioni interessanti, Gonnella per due volte si presenta al tiro da posizione interessante, ma prima Sordini poi un difensore salvano la porta ospite. Continua a farsi pericoloso il Livorno e al 17' il tentativo di Le Rose (ex di turno) colpisce la traversa. Al 20' però la Fiorentina passa in vantaggio: azione laterale sulla destra, il pallone viene servito in area da Pierozzi, al centro irrompe sul pallone Di Caterino che tira, Lista si oppone due volte, ma al terzo tentativo lo stesso numero 11 segna il gol del vantaggio. La formazione gigliata, dopo aver sbloccato il risultato, gioca più sciolta, rischia poco prima dell'intervallo e sfiora il raddoppio in un paio di circostanze con Terramoto, Fiorini e D'Agostino.
Nel secondo tempo il Livorno combatte provando a pareggiare e spingendo sull'acceleratore. L'incontro offre molte azioni sui due fronti, sia per i locali che cercano la rete dell'uno a uno che gli ospiti che agendo di rimessa sfiorano il colpo del ko. Il punteggio però non cambia fino al triplice fischio, che sancisce la sudata vittoria dei viola. Non rubano niente i ragazzi di Gabbanini che stanno trovando sempre più solidità settimana dopo settimana. Un po' di amarezza però rimane alla formazione amaranto che con maggiore precisione in attacco avrebbe potuto raccogliere un pareggio utile per il morale e per la classifica. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Iannuzzi di Firenze, spesso lontano dal gioco: una designazione non appropriata che ha provocato un po' di polemiche tra i locali.

LIVORNO: Lista, Canessa, Simeone, Piccione (55' Grasso), Petri, Salvadori, Gonnella (40' Picchi), Fascioli, Le Rose, El Kniri, Stoppa (40' Curcio). A disp.: De Chirico, Bani, Di Sacco, Pellegrini, Fremura. All.: David Balleri. <br >FIORENTINA: Sordini, Dutu, Costaglione (36' Zampina), Soldani, Ponsi, Simiega, Pierozzi Niccol&ograve;, Fiorini (71' Minocci), Terramoto (46' Buffa), D'Agostino, Di Caterino. A disp.: Chiorra, Pierozzi E., Gelli, Bonini, Sussi, Bartolini. All.: Leonardo Gabbanini. <br > ARBITRO: Fabio Iannuzzi di Firenze.<br > RETE: 20' Di Caterino.<br >NOTE: ammoniti Soldani al 32', Canessa al 51', Fiorini al 68'. Vince ancora la Fiorentina di mister Gabbanini che supera il Livorno di misura e si mantiene a due punti dalla vetta della classifica. Ma non &egrave; stata una vittoria facile per i viola che hanno dovuto fare i conti con un ottimo Livorno, ben messo in campo da mister Balleri e determinato a raccogliere un risultato positivo. Parte subito bene la formazione labronica, che nei primi minuti prova a spingere sull'acceleratore alla ricerca del vantaggio. Al 2' cross di El Kniri, Stoppa di testa irrompe sul pallone di testa ma sfiora soltanto e l'occasione sfuma. La Fiorentina nei minuti seguenti alza i ritmi, grazie alle buone giocate dei suoi centrocampisti, ma non riesce a trovare lo spunto vincente in un paio di rapide azioni di attacco. Dopo un paio di azioni interessanti, Gonnella per due volte si presenta al tiro da posizione interessante, ma prima Sordini poi un difensore salvano la porta ospite. Continua a farsi pericoloso il Livorno e al 17' il tentativo di Le Rose (ex di turno) colpisce la traversa. Al 20' per&ograve; la Fiorentina passa in vantaggio: azione laterale sulla destra, il pallone viene servito in area da Pierozzi, al centro irrompe sul pallone Di Caterino che tira, Lista si oppone due volte, ma al terzo tentativo lo stesso numero 11 segna il gol del vantaggio. La formazione gigliata, dopo aver sbloccato il risultato, gioca pi&ugrave; sciolta, rischia poco prima dell'intervallo e sfiora il raddoppio in un paio di circostanze con Terramoto, Fiorini e D'Agostino.<br >Nel secondo tempo il Livorno combatte provando a pareggiare e spingendo sull'acceleratore. L'incontro offre molte azioni sui due fronti, sia per i locali che cercano la rete dell'uno a uno che gli ospiti che agendo di rimessa sfiorano il colpo del ko. Il punteggio per&ograve; non cambia fino al triplice fischio, che sancisce la sudata vittoria dei viola. Non rubano niente i ragazzi di Gabbanini che stanno trovando sempre pi&ugrave; solidit&agrave; settimana dopo settimana. Un po' di amarezza per&ograve; rimane alla formazione amaranto che con maggiore precisione in attacco avrebbe potuto raccogliere un pareggio utile per il morale e per la classifica. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Iannuzzi di Firenze, spesso lontano dal gioco: una designazione non appropriata che ha provocato un po' di polemiche tra i locali.